Il Giornaletto di Saul del 3 aprile 2011 – Fermare il tempo a Roma, Teatro e VV.TT. a Treia, sussurri dall'ignoto a Milano, feedback, fiamme e Corano

Care, cari,

scrive Noemi Longo: “TUTTE LE STRADE PORTANO A ROMA O FORSE IL CONTRARIO? (Poesia, pause e silenzi…solo parole nere su fogli bianchi). Idea per una performance mai realizzata. Il gruppo "Tutte le strade portano a Roma o forse il contrario", è stato creato oggi...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/04/02/noemi-longo-%e2%80%9c-anche-sul-menu-della-mc-donalds-i-sorrisi-sono-gratuiti%e2%80%9d/

Anche io ho una passione sfegatata per la recitazione, qui di seguito vi racconto alcune delle mie avventure teatrali, a partire da quando son nato... sino a questi ultimi giorni a Treia: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/04/precursori-anche-nella-recitazione.html

Scrive Maria Dilernia: “A Milano l'8 Aprile 2011, conferenza e presentazione di:
Sussurri dall’Ignoto. Un meraviglioso libro che esplora e condivide i fenomeni extrasensoriali e i messaggi provenienti da un misterioso “altrove”di cui è stato destinatario un gruppo di ricercatori, che qui ne svela pubblicamente i contenuti.
I “sussurri dall’ignoto” sono la poetica espressione del fenomeno extrasensoriale di cui è stato destinatario il gruppo di ricercatori; da diversi anni essi ricevono comunicazioni e messaggi provenienti da un misterioso “altrove”, i cui risultati, maturati in anni di contatti, per la prima volta vengono condivisi pubblicamente, svelando contenuti senza dubbio provenienti da intelligenze sopraffine ed onnipresenti. Autore: Avv. Amerigo Festa, penalista avellinese, attivista in materia di diritti civili ed umani. Conferenza GRATUITA - ingresso su prenotazione 02.48.71.29.63 - Ass. Coscienza e Salute - Via Desenzano 8 – Milano, h. 21.00. maria.dilernia@coscienzasalute.it”

Scrive il Cavaliere del Monferrato: "Vercelli nel secolo XIV, ponderoso volume edito dalla Società Storica Vercellese, che contiene gli atti del V Congresso storico vercellese, sarà presentato a giorni in quel di Vercelli, dal prof. Alessandro Barbero e dal prof. Rinaldo Comba, che ne illustreranno i contenuti e gli apporti di ben 17 studiosi di varia provenienza accademica. Alle ore 17 di mercoledì 6 aprile, presso l’Aula Magna (Cripta di S. Andrea) dell’Università del Piemonte Orientale A. Avogadro. Info. claudio@gc-colibri.com"

Scrive Massimo Cerani: “Approvato il decreto che obbliga tutti i comuni a valutare la realizzazione di reti di teleriscaldamento anche da fonti non rinnovabili, coperto nei costi da un onere aggiunto alla tariffa degli utenti finali che utilizzano gas metano. Ampio spazio nel decreto all'utilizzo dei rifiuti per produrre energia termica ed elettrica, in parte ovviamente considerata fonte rinnovabile. Le reti di teleriscaldamento cittadine sono un incentivo allo spreco e alla concentrazione della gestione dell'energia nelle mani dei soliti monopolisti. Favoriscono l'utilizzo delle fonti più inquinanti (carbone, rifiuti industriali, scarti industriali) che non possono essere utilizzate in piccoli generatori decentrati domestici o aziendali. Ulteriori info. m.cerani@energ-etica.eu”

Scrive Sant'Innovatio da Internet: “Caro Paolo, feedback per feedback: "... Ma se sostituiamo la figura dello statale, quindi anche dello sbirro, con quella di un cittadino che dopo un certo periodo di tempo ha la possibilità di lasciare un ambiente di lavoro per prenderne un altro, un cittadino quindi libero dall'attuale ricatto del potere: "se non fai questo rimani senza mangiare", come faranno i politici a creare politiche autoritarie? Si affermerà una politica del coinvolgimento e della responsabilizzazione, come fossimo davvero una grande famiglia". Eccola una persona che ha compreso: avendo letto della proposta di rotazione dei pubblici impieghi, mette bene a fuoco uno degli aspetti principali del progetto. Non è meravigliosa la vita? Internet è fatta di vasi comunicanti. Basta attendere, con pazienza, ed il vero si separa dal falso e può emergere in superficie. E' solo questione di tempo. Ormai il più è fatto!”

Scrive Marco Bracci: “Ancora una volta mi son lasciato prendere dal mio lato polemico. Ma dalla disputa con Sant'Innovatio ho avuto conferma per l'ennesima volta che ognuno ha le opinioni che ha a causa del suo vissuto e, pertanto, ogni opinione è lecita e non è giusto giudicarla....”

Scrive Francesca: “Salve a tutti! Vi invito per il laboratorio "I sensi della pittura" che si terrà nel Centro Culturale Xochipilli (Tolentino) nel mese di Aprile, in 4 incontri da un'ora e mezza. Ricordo che la prenotazione è obbligatoria e da effettuarsi entro il 12 Aprile 2011. Info e prenotazioni: cnv@live.it”

Scrive Alessandro da Imola: “Con piacere ho visionato il vostro sito e vorrei collegarmi alle vostre iniziative, pensieri, emozioni, che condivido. Se mi tenete aggiornato vi ringrazio. Un saluto”

Mia rispostina: “Caro Alessandro, ti ringrazio per l'adesione. Ho inserito il tuo indirizzo nella mailing list del nostro Giornaletto di Saul. Spero che tu possa e voglia intervenire all'incontro annuale della Rete che quest'anno si tiene lì in Emilia Romagna, hai visto? Se vuoi collaborare in qualche modo, sia con lo scritto che con progetti od altro, sei benvenuto, ciao”

Scrive Stefano Panzarasa: “Sulla guerra ho solo una cosa da dire in senso ecopacifista ed ecozoico... NO!” - Leggete tutto:
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2011/04/02/no_alla_guerra.html

Scrive Roberto Falvella: “-La Terra è il pianeta dove tutto l’Universo manda i suoi matti-, è stupendo questo Voltaire. Per il resto (profeti, veggenti, maghi, astrologhi e ciarlatani vari) ho una cura infallibile: matematica, geometria, fisica, chimica, geologia, archeologia, ecc.”

Scrive Caterina: “ Ciao, Amore, ho trascritto queste parole bellissime di Nisargadatta:
V.: Sono un umile ricercatore e vago da un guru all'altro alla ricerca della realizzazione. La mia mente è malata, bruciata dai desideri, congelata dalla paura. Le mie giornate trascorrono rosse di dolore e grige di noia. Gli anni passano, la salute declina, il mio futuro è buio e spaventoso. Di questo passo vivrò soffrendo e morirò disperato. C'è qualche speranza per me, o sono arrivato troppo tardi?
M.: non c'è niente che non vada in te, ma le idee che hai su te stesso sono completamente sbagliate. Non sei tu che desideri, temi e soffri, è l'individuo che le circostanze e i condizionamenti hanno costruito sulle fondamenta del tuo corpo. Tu non sei quell'individuo. Devi ficcartelo in testa una volta per tutte e non perderlo mai di vista. In genere necessita di un prolungato sadhana, di anni di austerità e meditazione.
V.: la mia mente è debole e vacillante. Non ho nè la forza nè la tenacia necessarie per il sadhana. Sono un caso senza speranza.
M.: in un certo senso, il tuo è un caso molto promettente. Esiste un'alternativa al sadhana ed è la fede. Se non riesci ad ottenere la convinzione che nasce da una ricerca fruttuosa, avvantaggiati della mia scoperta, che sono pronto a dividere con te. Io posso vedere con assoluta chiarezza che tu non sei mai stato, non sei e non sarai mai separato dalla realtà, che sei al colmo della perfezione, qui e ora. Tu non sei diverso da me per nessun aspetto, solo che non lo sai. Non sai ciò che sei perciò ti immagini di essere ciò che non sei. Da qui i desideri, la paura, la disperazione più cupa, ed anche l'agitazione senza senso per cercare di evitarli. Abbi semplicemente fede in me e vivi con questa fede. Io non ti inganno..... Abbandona ogni senso di separazione, vedi te stesso in ogni cosa ed agisci di conseguenza. Con l'azione arriverà la beatitudine e con la beatitudine la convinzione. Dopotutto tu dubiti di te stesso perché sei infelice. Non è possibile immaginare una felicità naturale, spontanea e definitiva. O c'è o non c'è. Quando comincerai a fare esperienza della pace, dell'amore e della felicità che non hanno bisogno di una causa esterna tutti i tuoi dubbi scompariranno”

Ed ora due belle letterine sulla demenzialità (spesso causata dalla televisione e dai media) con effetti devastanti e drammatici in società. La prima riguarda il caso del predicatore USA che ha bruciato il Corano, con la conseguenza che sappiamo; la seconda un esperimento psicologico di come la faziosità faccia ignorare la verità dei fatti di cui si è pur testimoni: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/04/demenzialita-politica-religiosa-e-sue.html

Anche oggi non possiamo andare oltre e vi saluto, con affetto e simpatia, vostro Saul/Paolo

…........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

A te..

...a tutte le sfumature che la vita 0ffre, alle p0ssibili c0l0nne s0n0re dei miei gi0rni e alle infinite m0dalità di affr0ntare le avversità di quest0 m0nd0...

(Noemi Longo)