Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 26 gennaio 2011

Il Giornaletto di Saul del 27 gennaio 2011 – Ad Auschwitz c'era la neve, acqua e arsenico, federalismo bioregionale, medicina alternativa, ENI

Care, Cari,

era oggi, nell'anno 1945, che furono aperti i cancelli del campo della morte di Auschwitz... Vorrei riproporvi una memoria karmica che Angela Braghin mi confidò tempo fa: “Paolo, ti scrivo e non per dirti come sto, ma per qualcosa di ben più importante…. Un tarlo che mi rode dentro e che rischia di consumarmi, se non lo caccio fuori!...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/01/verita-sullolocausto-shoah-ed-i-dubbi.html

In occasione del giorno della memoria. Presentazione del volume di Niccolò Rinaldi: Piccola anatomia di un genocidio. 27 gennaio 2011 ore 18.30. Comune di Montesilvano (Pescara) (...) Il mondo di oggi non é fatto solo di libri sui campi di sterminio e di commemorazioni - é fatto anche di stragi in corso, di altri stermini. E' fatto di giornate della memoria, e anche di oblii - di boicottaggi, di negazionismi. Dal Genocidio in Ruanda ai tanti tempi scempi della "locandina dei dolori del mondo" si delinea non solo una geografia delle guerre a cavallo fra due secoli ma anche di una mappa della cattiveria umana, della mortificazione della vita, della volontà scientifica di fare del male, così sistematica che ci disorienta. Le terre dei massacri hanno ciascuna la sua antologia di orrori, e sempre lo stesso è lo sbigottimento di non capire fino a dove può spingersi l'assenza di dignità umana. Capita di guardarsi intorno agli albori del XXI secolo, e restare spaesati, soli e costernati dinanzi alla natura umana, o anche solo all'insufficienza dei meccanismi internazionali di protezione di civili inermi... - Info. niccolo.rinaldi@europarl.europa.eu

Scrive Francesca Manili: "Vi inoltro l'appello a partecipare alla fiaccolata organizzata dal CIR e da altre associazioni per tenere alta l'attenzione sulla questione dei profughi sequestrati nel Sinai. Potete aderire sia come singoli che con le vostre organizzazioni, e soprattutto potete diffondere la notizia! Ci vediamo il 1 Febbraio alle 18.00 a Roma in Campidoglio. Info. francesca.manili@gmail.com"

Scrive Massimo Fornicoli: TUTTI I RESIDENTI NEI COMUNI CON UNA PERCENTUALE DI ARSENICO SUPERIORE AI LIMITI DI LEGGE POSSONO FINALMENTE OTTENERE IL RISARCIMENTO DEI DANNI SUBITI! In oltre 128 Comuni italiani, l'acqua che è uscita per anni dai rubinetti contiene ARSENICO, sino a 50 microgrammi per litro, nonostante la legge preveda il limite di 10 microgrammi. Il rischio per i cittadini di gravi danni alla salute è altissimo: l'Organizzazione mondiale della sanità e il Comitato scientifico europeo, parlano addirittura di rischio di «alcune forme di cancro». Controlla subito se sei un abitante di uno dei seguenti Comuni indicati nel provvedimento della Commissione Europea: 91 nella Regione Lazio: - Aprilia, Cisterna di Latina, Cori, Latina, Pontinia, Priverno, Sabaudia, Sermoneta, Sezze Latina, Albano Laziale, Ardea Roma, Ariccia Roma, Genzano di Roma, Lanuvio Roma, Lariano Roma, Velletri Roma, Castel Gandolfo, Ciampino Roma, Castelnuovo di Porto Roma, Trevignano Romano, Tolfa, Bracciano, Sacrofano, Formello, Civitavecchia, Santa Marinella, Anzio Roma, Nettuno Roma, Campagnano di Roma, Magliano Romano, Mazzano Romano, Acquapendente, Arlena di Castro, Bagnoregio Viterbo, Barbarano Romano, Bassano in Teverina, Bassano Romano, Blera, Bolsena, Bomarzo, Calcata, Canepina, Canino, Capodimonte, Capranica, Caprarola, Carbognano, Castel Sant'Elia, Castiglione in Teverina, Celleno, Cellere Viterbo, Civita Castellana, Civitella d'Agliano, Corchiano, Fabrica di Roma, Faleria, Farnese, Gallese, Gradoli, Graffignano, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera, Lubriano, Marta, Viterbo, Montalto di Castro, Monte Romano, Montefiascone, Monterosi, Nepi, Onano, Oriolo Romano, Orte, Piansano Proceno, Ronciglione, San Lorenzo Nuovo, Soriano nel Cimino, Sutri, Tarquinia, Tessennano, Tuscania, Valentano, Vallerano, Vasanello, Vejano, Vetralla, Vignanello, Villa San Giovanni in Tuscia, Viterbo, Vitorchiano - Info. massimofornicoli@virgilio.it"

La Svizzera riconosce la medicina alternativa, l’assicurazione sanitaria statale pagherà per cinque tipi di "medicina complementare". La maggioranza dell’elettorato ha votato a favore al referendum, che in Svizzera è preso sul serio come mezzo politico decisionale popolare, non come in Italia - Leggete tutto:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/01/debora-mackenzie-in-svizzera-un.html

Scrive Stefania da Orte Scalo: "....questa mattina mi sono affacciata alla finestra della mia camera da letto, qui in via Reggio Emilia, e mi sono accorta con grande stupore che lo stabile condominiale che stanno costruendo toglie aria e visibilità ...è enorme, qui ci sentiamo schiacciati dal cemento, credo che neppure il sole che tutte le mattine sorgeva da questo punto e riscaldava le mie mattinate, vedrò più......questa bruttura è proprio uno dei tanti ecomostri che sono nati come funghi qui ad Orte Scalo...che disastro ecologico... "

Scrive Franca: "Bella l'esposizione di Paolo D'Arpini su ecologismo e vegetarismo, che condivido pienamente, perché, continuando il discorso sul portare consapevolezza nell'intera nostra vita, dandogli un profondo significato interiore, risulta pienamente conseguente, poi, ogni atto della nostra vita, a tutti i livelli laici, etici e spirituali..."

Pare che il governo sia appeso ad un filo.. ma non solo per gli scandali sessuali che vedono coinvolto il Presidente del Consiglio Berlusconi, l'osso duro  per il mantenimento in carica di questo esecutivo è -secondo me- il progetto della Lega di Bossi di dividere l'Italia in tante repubblichette... - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/01/26/no-al-federalismo-che-smembra-litalia-in-repubblichette-regionali-e-penalizza-i-cittadini/

Mentre i media preferiscono sbirciare tra le lenzuola di Arcore, nessuno ha notato che fra le varie cattive intenzioni di questo governo c'è anche quella di privatizzare l'ENI, a questo proposito scrive Giorgio Vitali: "Un po' agisce la paura ed un po' ...molto, l'inettitudine e la chiacchiera facile. Ciò malgrado, è evidente che l'ENI, presente in moltissimi teatri energetici, dà molto fastidio e quindi va eliminata. Questa eliminazione però può avere due tronconi: da una parte l'acquisto di una buona fatta della proprietà. Dall'altra l'eliminazione dal mercato tout-court. In ogni caso CI VUOLE DEL TEMPO ED OCCORRONO STRATEGIE POLTICHE (interne all'Italia ed al Mediterraneo ed esterne.) QUESTO è IL SUCCO DEI CONFLITTI. RICORDARE LA FRASE DETTA DA UN NEGOZIATORE FRANCESE AL TRATTATO DI PACE DI VERSAILLES: fra poco una goccia di petrolio varrà di più di una goccia di sangue..."

Ecco siam giunti alla fine, ciao, Paolo/Saul

…...

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Hold on to the reigns of love and don’t be afraid.
Hold on the real behind the false and don’t be afraid.
You must know That the Beloved you seek is none other than you.
Hold onto this truth and don’t be afraid"
(Rumi)

........

"Oggi la gente pensa erroneamente che la spiritualità non abbia relazione con la vita secolare e vice versa ma la Divinità vera è una combinazione di spiritualità e obblighi sociali. L’unità nazionale e l’armonia sociale sono fondate sulla spiritualità ed è il Divino che collega la spiritualità e l’esistenza sociale. Il Creatore e la Creazione (Prakriti) sono commisti inestricabilmente per cui non si deve considerare Dio separato dalla Creazione: vedete Dio nel cosmo. Prendete, per esempio, un boccale d’argento: chi nota l’argento nel boccale pensa soltanto al materiale di base e non alla forma dell’oggetto mentre chi lo vede come un boccale può non notare che è fatto con il metallo “argento”; soltanto la persona che può riconoscere sia l’argento che il boccale è capace di riscontrare che è un boccale d’argento. Similmente, senza Creatore non c’è Creazione eppure la maggior parte della gente vede soltanto la Creazione e pochissimi la riconoscono come proiezione del Creatore. E’ essenziale che ogni essere umano comprenda che, senza Dio, non può esserci alcun Cosmo"
(Sathya Sai Baba)

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