Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 14 gennaio 2011

Il Giornaletto di Saul del 15 gennaio 2011 – Auguri a Stefano Panzarasa e a Renato Fiacchini, aeroporto Viterbo, rapporto Quirra, Cinabro a Calcata

Care, cari,

Stefano Panzarasa scrive a Giuseppe Moretti e ad Etain Addey: "Ciao, Gianni Rodari sognava le torte, in cielo, un mondo migliore e persino di cancellare la parola "guerra"... ("Per cancellarla senza pietà, gomma abbastanza di troverà!"). Così nel giorno del mio compleanno (58) (ieri per chi legge n.d.r.) mi sono voluto fare un regalo... Sarebbe bello che si potessero cancellare dalla mia storia e dalla storia della Rete Bioregionale Italiana, le frasi "Noi non ti vogliamo" e "... non c'è posto per te". Sono frasi che mi hanno fatto molto male ma che hanno fatto male anche a chi le ha dette, a chi le ha approvate e a tutta la bella storia della Rete che abbiamo condiviso per tanti anni e con tante belle persone. Sarebbe  bello cancellare queste frasi e poter organizzare un incontro tutti insieme con la collaborazione di Paolo che si è preso l'onere di portare avanti la Rete e sta facendo, secondo me, un ottimo lavoro (e lo si vede anche dalla vivacità del blog). Sarebbe anche una bella risposta a Mario Cecchi e alle sue sagge considerazioni su come risolvere i conflitti che lui dichiarava applicabili in ogni situazione, tranne che nella Rete perché noi ormai eravamo irrecuperabili... (in tutta questa brutta storia almeno questo mi ha fatto sempre sorridere...). Un caro saluto!"

Mia rispostina: "Come è complesso il meccanismo del sentirsi ferito dal giudizio altrui... Caro Stefano, sarebbe stato augurabile che Moretti e Addey ti avessero fatto gli auguri, chiedendoti scusa, ma sei tu ad insistere presso di loro come se le colpe fossero tue... Beh, buon compleanno.. forse quando arriverai a 60 anni sarai un po' più saggio!"

Siamo ancora in tema di compleanni, ci scrive infatti Rita De Angelis: “Caro Paolo oggi si cambia argomento, perché non parlare di Renato Fiacchini, uomo, in arte Renato Zero, la sua musica l'amore per Roma ed il palcoscenico anche se il suo cuore è rivolto alla gente comune?: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/01/renato-fiacchini-in-arte-renato-zero.html

Scrive Caterina: "Allora il 30 gennaio ci sarà da noi a Spilamberto una seduta in cui si parla dell'oroscopo cinese. In realtà si parlerà del Libro dei Mutamenti, antico testo cinese che è stato anche recensito dal famoso psicologo Jung e che secondo me e secondo quel che ho capito (che non è molto in effetti) può essere letto come una serie di manifestazioni nello spazio e nel tempo in cui tutti in un modo o nell'altro, possiamo riconoscerci. I cinesi sono un popolo estremamente pragmatico, non sono certo legati all'esoterismo, magia, metafisica e infatti in questo testo sono enumerate veramente situazioni estremamente pratiche........! Dipende, sempre secondo me, che cosa ci vogliamo vedere e sicuramente possono essere spunto per riflessioni per capire noi stessi (ovvio che uno può benissimo pensare di conoscersi benissimo, ma allora può essere anche un gioco, come un gioco, molto serio, o troppo serio, a volte, è la vita). Nessuno deve per forza credere o non credere ad una certa cosa che viene prospettata e descritta. Dico la verità (e Paolo lo sa): quando lo ascolto parlare di queste cose - non ridete - per me è come ascoltare una canzone in una lingua che conosco poco, per esempio l'inglese, l'apprezzo per l'emozione che mi da, anche se capisco a spizzichi e bocconi, ma ogni volta capisco un po' meglio e questo, semplicemente mi da benessere. In più, se ci sono anche altre persone, come è successo il primo di gennaio a casa mia, mi piace ascoltare le interpretazioni degli altri, se ce ne sono, ed allora c'è chi dice che sono tutte favole, chi dice che ci si riconosce, chi, come me, che apprezza semplicemente lo sforzo (o il gusto) di Paolo di condividere una cosa, uno studio che lui ha fatto e per il quale non chiede niente in cambio. Credo che almeno qualche volta, invece che trovarsi a mangiare e bere, trovarsi a fare qualcos'altro, non per fare la superiore (io mi sento la più "semplice" delle persone), può essere piacevole"

Scrive Noemi Longo dalla sede Roma3: "Vorrei regalarvi due paroline tratte dall'audace quanto attuale libro a cui accennavo giorni fa. "Si parla di educazione morale delle scuole. Gli unici risultati della convivenza tra maestri e scolari è questa: servilità apparente e ipocrisia dei secondi verso i primi e corruzione reciproca tra compagni e compagni. L'unico testo di sincerità nelle scuole è la parete delle latrine". Non so se le parole di Papini siano vere, ma io...per fortuna, questa mattina mentre andavo a prendere un caffè in facoltà su una porta ho letto: CHE BELLA PORTA! ...Visto che le mani che scrivono e imbrattano muri, pareti e simili non finiranno mai, auguro a tutti di leggere lo stesso! Buonagiornata a tutto il circolo, e scusate le repentine e scemotte riflessioni a cui non mi sottraggo nemmeno io, ma ahimè...ho smesso di scrivere sui muri e di taggare ormai dai tempi delle medie!"

Mia rispostina: "Splendido, riferito al pasto, non è consono, diceva il prof. Papini (credo) ed il correttore automatico mi da questa versione di "ahimè.." Buona giornata..."

Scrive Michele Bonatesta: “...il 30 gennaio prossimo non potremo essere tra coloro che faranno da claque al sindico di Viterbo facente finzione Giulio Marini, al presidente della Provincia Marcello Meroi, alla senatora Laura Allegrini, all’europarlamentare Antonio Tajani, al ministro Altero Matteoli ecc. Perché – noi – non solo non abbiamo mai creduto in loro ma l'abbiamo anche sempre detto che l’aeroporto di Viterbo sarebbe stata l’ennesima bufala-bussines solo per pochi, sempre per gli stessi e gli amici (e parenti) degli stessi...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/01/13/michele-bonatesta-%e2%80%9caeroporto-low-cost-di-viterbo-30-gennaio-2011-inaugurazione-fantastica-%e2%80%93-tutti-i-partecipanti-allevento-immaginario-ne-mancano-solo-un-paio%e2%80%9d/

Scrive Negozio Civico di Milano: "Il Negozio Civico ChiAmaMilano è lieto di invitarVi alla settimana di laboratori di produzione domestica: "La Rivoluzione Domestica", curata da Antonio D'Andrea di Vivere con Cura, da domenica 16 gennaio a venerdì 21 gennaio, dalle 17:30 alle 20:00 presso il Negozio Civico ChiAmaMilano, largo Corsia dei Servi, 11 (MM1 S. Babila Duomo). Info. negozio@chiamamilano.it -"

Scrive AVAAZ: “Le api stanno morendo in tutto il mondo e la nostra intera catena alimentare è in pericolo. Gli scienziati puntano il dito contro i pesticidi tossici e quattro governi europei li hanno già vietati. Se riusciamo a convincere gli USA e l'UE a unirsi alla messa al bando, altri governi in tutto il mondo potrebbero seguirli, e salvare così le api dall'estinzione. Firma la petizione: http://www.avaaz.org/it. “

Scrive A Sud: "La Corte Costituzionale ha ammesso due quesiti referendari proposti dai movimenti per l'acqua. A primavera gli uomini e le donne di questo paese decideranno su un bene essenziale. La vittoria dei “sì” porterà ad invertire la rotta sulla gestione dei servizi idrici e più in generale su tutti i beni comuni. Info. redazione@asud.net -"

Scrive Marco Bracci: "Buongiorno Paolo, molto bella la poesia del tuo Giornaletto del 14 gennaio, sugli animali. Mi ha fatto venire in mente un mio gatto, purtroppo vissuto solo pochi anni, di nome Pino, nato Pina perché scambiato alla nascita per una femmina. Ci accompagnava nelle passeggiate, anche di 2 km come un cagnolino e, al mattino, quando andavo nel guardaroba a vestirmi per andare al lavoro, saltava sul cassettone della nonna che avevo lì, si alzava su due zampe e mi artigliava con quelle anteriori il viso per tirarmi giù a strofinargli il mio naso contro il suo. Era il suo augurio di buona giornata. La notte stava sempre fuori e la mattina gli aprivamo la porta per farlo entrare a mangiare e poi dormire. Pur avendo fame e sonno, non dimenticava mai di strofinarsi alle nostre gambe per darci il buongiorno e ringraziarci. Una mattina ci siamo svegliati più tardi del solito e lui doveva avere una gran fame, perché, appena aperta la porta, è corso come un fulmine verso la ciotola in cucina. Ma, arrivato a metà strada, si è ricordato, è tornato indietro, si è sfregato 3 o 4 volte alle mie gambe e poi è andato a mangiare. E PENSARE CHE MOLTI CREDONO CHE GLI ANIMALI NON HANNO SENTIMENTI. Buona giornata.."

Scrive Benito Castorina: "Contro gli incendi la natura risponde con una pianta naturale il vetiver appunto che resiste al fuoco essendo una pianta ignifuga ed una vera e naturale barriera al fuoco. Non occorre produrre piante strane GM,che anche se fossero ignifughe, mai potrebbero essere usate per bloccare le fiamme nei boschi e nelle campagne. Vedi www.vetiverlazio.it"

Scrive L'Unione Sarda: “...quasi in ogni ovile agnelli nati malformati e pastori ammalati di tumore. Le indagini dei veterinari delle Asl di Lanusei e Cagliari, su incarico del Comitato di indirizzo territoriale che segue il controllo ambientale del poligono, sono arrivati a risultati choc. I dati raccolti a ridosso della zona militare sono assolutamente fuori dalla norma...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/01/rapporto-choc-sul-poligono-di-quirra.html

Ed a riconferma della volontà avvelenatrice delle multinazionali USA ecco una analisi medica (di Kiriosomega) sugli effetti letali della diossina, consigliata agli agricoltori come un “toccasana” e contemporaneamente usata come “arma chimica”:
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/

Scrive Silvana Sabatelli: "ULTIMI 2 APPUNTAMENTI - domenica 16 gennaio ore 18.00 - domenica 23 gennaio ore 18.00. CALCATA VECCHIA (VT). Teatro Cinabro presenta "L'Amore è cieco" 3 atti Unici di Anton Cechov: Domanda di Matrimonio, Il Tabacco e L’Orso, l'ingresso è libero (anche se una offerta è ben accetta). Info: 0761 587244 / 328 6219866 cinabro.calcata@libero.it"

Così pure oggi chiudiamo, a risentirci domani, ciao, Paolo/Saul

…......

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Loro mi ritengono pazzo perché non sono disposto a vendere i miei giorni in cambio di oro, e io ritengo loro pazzi perché pensano che i miei giorni possano avere un prezzo" (Kahlil Gibran)

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