Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 19 gennaio 2011

Il Giornaletto di Saul del 20 gennaio 2011 – Spiritualità Laica e telepatia, contatti bioregionali, rischi nucleari, vegetarismo ed evoluzione sociale

Care, cari,

proprio iermattina parlando con Caterina Regazzi, mia compagna di vita, delle capacità telepatiche, menzionate dalla neurochirurga Milena Auretta Rosso, mi sono ritrovato a riflettere sul come i 5 elementi contribuiscono ala comunicazione attraverso le loro energie. Ognuno dei 5 elementi tradizionalmente riconosciuti (sia in Cina che in India) rappresenta uno dei 5 sensi e noi sappiamo che i cinque sensi sono diversi canali e modi comunicativi fra la mente interna e quella esterna. Ma  esistono anche  cinque elementi più "spirituali" o psichici che superano la comunicazione fisica dello stato di veglia, questi 5 elementi definiti in sanscrito Tanmatra - 5 potenzialità sensoriali o elementi sottili -  precedono i  cinque Indrya, o sensi, ad essi subordinati. ...
http://paolodarpini.blogspot.com/2011/01/i-ching-frequenze-vibrazionali-pulsioni.html

Scrive Antonella: “Ciao Paolo, felice serata! Perdonami per il silenzio dell'ultimo
periodo.... che dirti? Boh, forse non lo so neanche io! E' che spesso le nostre
"forze" vengono meno e allora si perde interesse anche verso ciò che è stato sempre "piacevole"; le uniche "immagini" sono quelle di una paura senza volto che diventa una sorta di "coperta" scomoda e invadente! La stessa "lotta" diventa inutile...non so dirti altro..... ah, forse qualcosa si: avere il coraggio di chiedere "aiuto": una parola pronunciata con la forza disperata di un grido capace di ripulire la cenere del buio più fitto, credo sia una sorta di "richiesta" davanti alla quale si può solo rispondere nel modo più semplice... con un sorriso di approvazione! La famosa frase "tornare a casa" che tante e tante volte abbiamo condiviso, è il respiro che nutre l'anima! Io spero veramente che ogni essere umano possa trovare facilmente la propria strada nella pregnante consapevolezza di essere sempre nel posto giusto e al momento giusto.. chi mi ha teso la mano ha sussurrato tali parole alle mie orecchie....la nostra dignità Paolo; stare bene significa riappropriarsi della nostra "unicità" in un atto di assoluta "umiltà"!! Un abbraccio e a presto....”

Mia rispostina: “Cara Antonella... ieri avevo scritto quel pezzo sulla telepatia.. e fatalità, pensando a te, avevo recuperato un tuo scritto che ho inserito nell'articolo.. Un segnale? Son contento che ti sia fatta viva, l'importante è restare in contatto nel cuore... Credo che quanto è espresso nello scritto di cui sopra possa avere un significato anche per te... Anzi ne sono certo... Ti abbraccio con tanto affetto”

Scrive Caterina: “Amore Paolo, ti stavo scrivendo tutta una roba spulciando i vari pezzi del tuo scritto sulla telepatia (vedi sopra), quando mi ha telefonato Mara tornata dall'India che mi ha detto cose entusiastiche su Upahar e Venu e che ha dei progetti per e con lui, di cui vorrebbe parlare con me e con te. Le ho detto di venire il 30 gennaio all'incontro per il libro dei Mutamenti e poi in un altro momento quando mio dolce Paolo sarai da me per parlare di questa sua idea. E così ho cancellato tutto e cantiamo....”

Mia rispostina: “...Ah, che bello... cantiamo!”

Scrive Roberto Papetti da Ravenna: “Paolo e Caterina, sono nel giro dei bioregionalisti dalla prima ora quando con Giuseppe Moretti portammo a Ravenna Peter Berg e cominciammo a lavorare con le mappe bioregionali. Non ho seguito le vicende del gruppo in questi ultimi tempi perché ho diretto fino a settembre dello scorso anno un centro di ed. ambientale del comune di Ravenna. Questo servizio molto particolare del nostro ente pubblico per le scuole e la città si chiama Centro Gioco, Natura, Creatività, "la lucertola". La particolarità è che credo sia l'unico centro di ecologia con incorporato un " Tintinanbula, giocattolo museo", ovvero il museo dei giocattoli ecologici, come dicono i bambini un museo delle idee, dei giocattoli di tradizione popolare, etnici, di riciclo, ecc. sistemato per mucchi o piccole collezioni. Sono come dicevo in pensione da settembre e la gestione è passata all'associazione dei ragazzi cresciuta al centro e di cui faccio parte. Per venire alla ragione di questa mail, essendo molto più svincolato da incarichi di responsabilità, posso muovermi per eventuali spettacoli, animazioni, interventi di racconto gioco per bambini ed adulti. Se vi fa piacere potrei fare un intervento spettacolo alla festa di Maggio, di un ora circa sui giocattoli del tipo "Circo delle trottole", "Giocattoli etnici", "Giocattoli e narrazione", "Giocattoli di un parolaio". Una curiosità, che fa Giuseppe Moretti, è da tanto che non lo sento. In attesa, di una risposta, un saluto”

Mia rispostina: “Caro Roberto Papetti, sono contento di aver ricevuto la tua risposta. Se vuoi intervenire con i tuoi progetti alla festa di maggio a Treia ne sarò lieto... (se vuoi contattami telefonicamente 0733/216293) anche se il tema come avrai visto verte più su argomenti di cure naturali ed alimentazione bioregionale.... Nel frattempo si sta lavorando al nuovo numero di Quaderni di Vita Bioregionale sul tema dell'ecologia sociale, e questo tema credo sia molto più vicino alla tua esperienza di "gioco". Potresti inviare un articolo da pubblicare, magari con qualche disegno o foto? Considera che i Quaderni vengono stampati in bianco e nero... Il prossimo incontro della Rete Bioregionale è previsto proprio in Emilia, quindi vicino a Ravenna, saremo in provincia di Modena in un bellissimo casolare di collina il 18 e 19 giugno 2011. In quell'occasione verrà anche presentato il nuovo Quaderni. L'indirizzo della redattrice è: Rita De Angelis, ritadeangelis2@alice.it - E qui concludo salutandoti con simpatia... Ah, non abbiamo più avuto notizie di Giuseppe Moretti da quando si è dimesso dalla Rete Bioregionale Italiana alcuni mesi fa”

Scrive Luisa da Nepi: “Ciao Paolo e Caterina, salvo imprevisti mi prenoto per la due giorni di celebrazioni a Treia il 7 ed 8 maggio. Un affettuoso saluto”

Mia rispostina: “Oh, Luisa cara, finalmente una bella notizia! Può darsi pure che ci si veda prima, forse passiamo da quelle parti in primavera.... Per maggio ci saranno varie persone che vengono a Treia da Roma, come ad esempio Benito Castorina, Milena Auretta Rosso, Vittorio Marinelli, Giorgio Vitali, etc. nel caso puoi combinare per un passaggio... ciao”

Scrive Enzo Parisi: "Incontro su Ecologia Profonda a Milano il 29 gennaio p.v. – ATTENZIONE cambio luogo riunione, leggete tutto su: http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/ "

Scrive Marco Bracci: “Caro Paolo, ho letto con interesse l'articolo di Giuseppe Turrisi e lo condivido in gran parte.. La parte che non condivido è l'alternativa al petrolio, cioè il nucleare, anche se Turrisi la propone come il minore dei mali (ma pur sempre un male). A proposito dell'energia nucleare, vorrei segnalare che non è una novità la sua invenzione: già nel 2.164 AC nel Sinai furono usate bombe atomiche, che provocarono la scomparsa improvvisa del popolo più evoluto di allora, i Sumeri, e conseguenze sul clima e sui popoli di tutto il Medioriente. Darsi le martellate sul piede destro per non sentire il dolore causato da quelle che ci stiamo dando sul sinistro non è una soluzione al problema. Se Mattei fu ucciso perché voleva rendere l'Italia indipendente dal petrolio delle 7 sorelle, cosa dire di coloro che hanno e stanno studiando la free energy? Alcuni sono stati uccisi, uno dei quali a bastonate davanti casa mentre stava andando a brevettare la sua invenzione. E non si dica che la free energy è un'utopia, esiste già e, se si stanziassero i milioni/miliardi di euro per svilupparla che si stanziano per il nucleare, darebbe risultati eccezionali. Questa si che è infinita e non solo rinnovabile, è inesauribile! Una volta avviato il processo, in barba al primo principio della termodinamica, opportunamente dichiarato inoppugnabile e che, imponendo il concetto che non si può ottenere tanta o più energia di quella spesa, ma bisogna immetterne sempre di nuova (cosa che impone quindi di consumare sempre di più), si potrebbe veramente diventare indipendenti dal punto di vista energetico, quindi monetario, quindi sovrani di noi stessi e non più succubi di pochi straricchi strapotenti. Buona giornata”

E sullo stesso tema, in risposta a Giuseppe Turrisi, scrive Savino Frigiola:
"Concordo e sottoscrivo quanto hai esposto. E' bene però cominciare a ricordare che oltre alla scoperta nucleare abbiamo realizzato anche quella della "fusione" che è talmente vicina al poter sostituire il nucleare al punto tale da dover sospendere i pochi fondi necessari per passare dalla scoperta scientifica, ora completata ed esaurita, all'applicazione industriale. A presto"

Scrive Marialuisa: “Carissime, carissimi qualche anno fa mi dicevano che le api toscane erano ridotte del 30%. Mi sembra che ci sia ancora da lavorare tanto.... Firmate la petizione: avaaz@avaaz.org”

Scrive Roberto Falvella di Econews: “Caro Paolo, Stefano Panzarasa ha commentato l'eco-new su astrologia. Ecco uno stralcio della mia risposta se ti interessa .....
§ S.P.: “...l'astrologia … coinvolge l'umanità sin dal neolitico … è stata anche studiata scientificamente...”
R.F. “Certo, ed è giusto che l’astrologia sia studiata, come ogni altro fenomeno storico culturale (la mitologia, le religioni) da scienze precise ed esatte (la storia e l’antropologia culturale). Avendo ben chiaro, però, che la tesi dell’astrologia (le radiazioni elettromagnetiche provenienti dagli astri influenzerebbero il carattere, la vita, addirittura il futuro di uomini e donne) è stata sonoramente smentita da tutte le scienze esatte moderne: l’ecologia, la biologia, la medicina, la neurologia, la psichiatria, la sociologia, la storia, ecc. Inoltre matematica, geometria e fisica smentiscono decisamente qualsiasi attendibile previsione del futuro, almeno per i sistemi complessi come gli esseri biologici..” Ho ricevuto inoltre diversi commenti anche sul Giardino della Memoria di cui hai parlato anche sul Giornaletto (http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=il+giardino+della+memoria), ed ecco i commenti ricevuti pubblicati:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/01/commenti-al-giardino-della-memoria-di.html

Scrive AVA: “Sabato 22 gennaio 2011 alle ore 17,00 in via Don Minzoni 40 presso la palestra a Nettuno. CONFERENZA del Dr. Franco Libero Manco, studioso di antropologia morale, sul tema: “IL SEGRETO DELLA FELICITA’ E DELLA SALUTE” Ingresso libero. Info tel. 06 7022863” E dello stesso auto leggete l'interessante articolo sui benefici effetti della dieta vegetariana:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/01/19/vegetarismo-per-levoluzione-sociale/

Scrive Andrea Pinchera di Greenpeace: "L’energia nucleare è un problema senza soluzione perché: 1 produce scorie radioattive e non esiste ancora nessun sistema per gestirle in sicurezza; 2 costa troppo: un affare per pochi e un bidone per tutti; 3 non dà indipendenza né sicurezza energetica: l’Uranio è una risorsa che entro qualche decennio sarà esaurita; 4 le centrali sono degli obiettivi “sensibili” per il terrorismo e non esistono sistemi di protezione in caso di incidenti aerei”

Ecco che anche stavolta abbiamo finito, ciao a tutti! Paolo/Saul

….................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

‎"One who negates the need for spiritual knowledge with his intellectual arguments, and thus promotes confusion in his own mind as well as in the minds of others, is indeed a Bodha Cañcu" (Yoga Vaśiṣṭha 2.19.7)

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