Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

mercoledì 28 aprile 2010

Il Giornaletto di Saul del 29 aprile 2010 - Orte, No Nuke, Santa Rosa, Radio Città Aperta, Acqua Pubblica, Emilia selvatica, filosofia a Treviso

Care, cari,

inizio con un programma speciale musicale di Orte, Mozart in Italia, finalmente dell'ottima musica, musica per organo, con mio commento:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/04/28/orte-festival-internazionale-di-organo-e-strumenti-antichi-ix-edizione-basta-rock-and-roll-e-rumori-tecno-finalmente-un-po-di-sana-musica-classica-in-tuscia/

Scrive Domenico Scilipoti: "Gli italiani si sono già espressi nel 1987 contro il nucleare con un referendum abrogativo dall’esito contrario inequivocabile. Oltre all’enorme costo (5 miliardi di €), rimarranno sempre i problemi causati dallo smaltimento delle pericolosissime scorie, dai tempi lunghissimi: il plutonio 239 smette di essere radioattivo dopo 241 mila anni. L’uranio 238 dopo 4,5 miliardi di anni!. Questi 5 miliardi di € siano indirizzati verso il fotovoltaico, l’eolico e il geotermico, energie pulite ed inesauribili che non producono assolutamente scorie. Il Premier promuova invece incontri internazionali per le energie alternative. Ricordiamoci degli oltre 130 disastri nucleari, da Chalk River (1952), a Tallin (1972), a Corso (1978); a Cernobyl (1986), dalla radioattività, ad oggi, ancora anomala. Si invita il Governo a fare un passo indietro. Contatti: scilipoti_d@camera.it"

Giovanni Faperdue scrive: "Giovanni ha nominato Paolo D'Arpini "incaricato" del gruppo "Quelli che rivogliono Santa Rosa il quattro settembre." su Facebook. Per visualizzare il gruppo, segui il link in basso: http://www.facebook.com/n/?group.php&gid=116724211689421&mid=2410c06G5ada1d37G19cd826G18&n_m=circolo.vegetariano%40libero.it-"

Scrive Caterina: "..sono stata a fare quel giro con l'"apiterapeuta", che doveva andare a rifornirsi di api. Ci siamo trovati a casa di Maria, la biodinamica, che è una sua cara amica, poi l'abbiamo accompagnata in un posto e finalmente siamo partiti per Rocca Malatina, dove, di fianco a un castagneto c'è la casa di questo apicoltore. Lui ha catturato un po' di api e poi siamo ripartiti per un altro posto ancora più in alto per andare a raccogliere un po' di fiori di lillà per suo padre che glieli aveva chiesti e ne ha regalati un po' anche a me e un po' li ha portati a Maria. Abbiamo parlato di varie cose, pare che conosca anche quei due tipi dell'articolo su "Lato Selvatico", che, in effetti abitano in quella zona, che è una zona molto bella, un po' "selvatica", appunto. E' stato in India nel '75 e un'altra volta, in non so che anno. Fino all'anno scorso faceva il dogarolo, sai cos'è? Quelli che aprono e chiudono le chiuse per riempire i canali, è un servizio credo della Provincia, per l'agricoltura"

Scrive Associazione Eco-filosofica di Treviso: "Vi ricordiamo che VENERDI 30 APRILE, ORE 18,a PALAZZO BOMBEN,in via Cornarotta(TREVISO),con DECRESCITA SOSTENIBILE e altre associazioni abbiamo organizzato l'incontro dal titolo DECRESCITA:UN NUOVO PARADIGMA PER USCIRE DALLA CRISI. Dibattito con gli autori del recente libro "Decrescita. Idee per una civiltà post-sviluppista"(Gianni Tamino,Paolo Cacciari,Adriano Fragano,Lucia Tamai,Paolo Scroccaro,Silvano Meneghel).Presenta Gianni Belloni. Info. info@filosofiatv.org -"

Scrive Zeno Gobetti: "Il Comune di Torino approva la proposta radicale su anagrafe degli eletti e dei nominati. L´approvazione della delibera in via definitiva dal consiglio comunale di Torino rappresenta un successo storico dei Radicali ma rappresenta, ed è la cosa più importante, un successo per tutti i cittadini torinesi che potranno vedere cosa accade nel palazzo senza intermediazioni e senza veline. Un ringraziamento caloroso va ai quasi 2000 torinesi che hanno sottoscritto la delibera di iniziativa popolare che abbiamo promosso e al Consiglio comunale di Torino che l´ha approvata all´unanimità. Finalmente diamo un segno di avvicinamento e non di lontananza del Palazzo, un segno che dovrà essere trasformato in realtà nelle prossime settimane; ed è per questo che vigileremo sull´applicazione del documento approvato. Il valore aggiunto, che riteniamo di sottolineare in questa iniziativa, è che parte dal basso e, per una volta, viene accolta nello spirito e nella forma da chi siede sui banchi del potere. Una iniziativa che apre le finestre sulla conoscenza di come svolgono il loro compito i politici e su cosa accade nel mondo sempre troppo oscuro delle società partecipate e delle nomine".

Scrive Sara: "Cosa ci fa una donna di 33 anni nel parco alle 9 di sera?
Mi piace andare a correre quando è buio, il silenzio dell'uomo da spazio alla voce della natura....
stasera c'è la luna piena
e il cielo è violaceo..
sono arrivata al parco,
il profumo dell'erba tagliata si univa all'aroma dei fiori di primavera..
gli alberi dalle giovani chiome, illuminati dai lampioni, danno l'idea dei bimbi che sono accuditi anche la notte, dal cielo, il padre.
Un gran respiro per accogliere dentro me tutto questo ....
Ho proseguito la corsa e lungo la pista ciclabile un uomo mi ha fermata: "scusa,non correre nella zona buia... ci siamo incrociati prima nella strada dove non ci sono luci. Corri lungo questa via, potrebbe essere pericoloso".... Devo ammettere che per un attimo mi sono spaventata, di lui però.... ma effettivamente aveva ragione forse non sono i tempi giusti per muoversi traquillamente sia alla luce che al buio....
E pensare che il percorso affianca anche il cimitero e quello è un punto dove gli alberi fanno un tetto e le uniche luci sono quelle dei lumini.... eppure nel mio cuore c'è la pace..."

Scrive Emanuele Russo: "..invio questo messaggino, anzi vera e propria poesia da dedicare alle mamme che a volte "per amore" sono insistenti, un pochino petulanti, troppo preoccupate che tutto sia sempre a posto e noi figlioli sempre protetti e sicuri e in ordine. Oppure quando bisogna riportare un pò di pace oltre eventuali dissaporetti su question-celle stupide e banali, (m'è venuto ora >>>> questioni futili che l'Ego-stupidità e la rigidità mentale trasformano in celle che restringono e chiudono la presenza-cuore-consapevolezza integrale) Così ho fatto oggi con un messaggio alla mia di mamma, o meglio quella che mi ha generato. La creatività del linguaggio ha fluito così da me. Poi lei ha risposto:
Ovunque tu sia,
Ti voglio bene.
Ah ah.. che siparietto tenero! Ah ah.."

Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho pubblicato l'appello di Massimo Andellini per sostenere la libera informazione, ce n'é di bisogno:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/04/anche-radio-citta-aperta-vuole-campare.html

Nel sito del Circolo Vegetariano potete scoprire cosa stanno facendo (o non facendo) per l'acqua pubblica gli onorevoli Bersani e Di Pietro:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/04/28/referendum-acqua-bene-comune-acqua-acquetta-acquerella-fuoco-focone-fochissimo-il-gioco-del-cerca-trova-della-signora-camilla-e-degli-onorevoli-bersani-e-di-pietro/

Ecco il gran saluto finale da Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Quando la mente non è attaccata ai contatti con il mondo, egli scopre la felicità presente nel Sé; quando il Sé è intento alla contemplazione del Brahman, egli consegue la felicità infinita." (Bhagavad Gita 5.21)

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IL MANIFESTO DEL CONTADINO IMPAZZITO

Se amate il guadagno facile,
l’aumento annuale di stipendio,
le ferie pagate.
Se desiderate sempre più cose prefabbricate,
se avete paura di conoscere i vostri vicini di casa,
se avete paura di morire….
allora nemmeno il vostro futuro
sarà più un mistero per il potere,
la vostra mente sarà perforata in una scheda
e messa via in un cassettino.
Quando vi vorranno far comprare qualcosa
vi chiameranno,
quando vi vorranno far morire per il profitto
ve lo faranno sapere.

Ma tu, amica, amico, ogni giorno,
fai qualcosa che non possa entrare nei loro calcoli.
Ama la Vita. Ama la Terra.
Ama qualcuno che non se lo merita.
Conta su quello che sei e riduci i tuoi bisogni.
Fai qualche piccolo lavoro gratuitamente.
Non ti fidare del governo, di nessun governo,
e abbraccia gli esseri umani,
nel tuo rapporto con ciascuno di loro
riponi la tua speranza politica.
Approva nella natura quello che non capisci
e loda questa ignoranza,
perché ciò che l’uomo non ha razionalizzato
non ha distrutto.
Fai le domande che non hanno risposta.
Investi nel millennio,
Pianta sequoie.
Sostieni che il tuo raccolto principale
è la foresta che non hai piantato
e che non vivrai per sfruttare.
Afferma che le foglie quando si decompongono
Diventano fertilità:
Chiama questo “profitto”.
Una profezia così si avvera sempre.
Poni la tua fiducia
nei cinque centimetri di humus
che si formeranno sotto gli alberi
ogni mille anni.
Metti l’orecchio vicino e ascolta
I bisbigli delle canzoni a venire.
Sii pieno di gioia,
nonostante tutto,
e sorridi,
il sorriso è incalcolabile.
Finché la donna non si svilisce nella corsa al potere,
ascolta la donna più dell’uomo.
Domandati:
questo potrà dar gioia alla donna
che è contenta di aspettare un bambino?
Quest’altro disturberà il sonno della donna
vicina a partorire?
Vai col tuo amore nei campi.
Stendetevi tranquilli all’ombra.
Posa il capo sul suo grembo…
e vota fedeltà alle cose più vicine al tuo cuore.

Appena vedi che i generali e i politicanti
riescono a prevedere i movimenti del tuo pensiero,
abbandonalo.
Lascialo come un segnale per indicare
la falsa traccia,
la via che non hai preso.
Sii come la volpe che lascia molte più tracce del necessario,
alcune nella direzione sbagliata.
Pratica la meditazione.

(libero adattamento del Manifesto di Wendell Berry)

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