Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
sabato 24 aprile 2010
Il Giornaletto di Saul del 25 aprile 2010 - Vegetarismo e psicologia, European Consumers Tuscia, lotta a lotto e religione, teatro Cinabro
inizio col dirvi che ieri é stata annunciata ufficialmente l'apertura della sezione di European Consumers Tuscia, che si prefigge di proteggere gli interessi dei cittadini e del territorio viterbese, leggete l'annuncio programmatico sul sito del Circolo Vegetariano:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/04/24/presentazione-della-nuova-sezione-di-european-consumers-tuscia-al-servizio-dei-cittadini-e-dellambiente/
Sul tema della laicità scrive Roma Laica: "Per riflettere su dogmatismi, diritti umani, laicità, la Consulta Romana per la laicità delle Istituzioni propone per venerdì prossimo, 30 aprile 2010, il film:
RELIGIOLUS di Larry Charles, per il ciclo di Cineforum intitolato "Cinema laico a Roma". Al dibattito parteciparà il giornalista Enzo Marzo, Direttore di Critica liberale. Il Cineforum si svolgerà presso la
Biblioteca Comunale Elsa Morante di Ostia Lido, Via A. Cozza, 7 - con inizio alle ore 17.00. Diffondete e venite al cinema!"
Scrive Sara: "L'essere umano crede di essere ogni cosa che vive.
Crede che gli altri siano ciò che lui crede che siano.
L'abbandono è dimenticare di essere per permettere a "qualcuno" di viverci. La dolcezza, il suo cuore, è qualcuno".
Scrive Ciro Aurigemma: "Scienza & Moderna Inquisizione - QUANDO IL POTERE CONDANNA LA LIBERTA' DI SCELTA. Caffè Letterario, via Ostiense, 95 - Roma. 13 maggio 2010 ore 18.00 INGRESSO GRATUITO - www.psicoeventi.com -"
Nel sito del Circolo Vegetariano potete leggere un importante articolo di Ciro Aurigemma sul come mantenere il corpo e la mente sani, attraverso un metodo olistico naturale:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/04/24/vegetarismo-psicologia-e-medicina-naturale-una-visione-olistica-della-salute-del-dr-ciro-aurigemma/
Nel blog "Altra Calcata... altro mondo" ho inserito oggi -in cui ricorre il 65° della Liberazione- una interessante lettera di Massimo Sega che porta validi argomenti sulla necessità di affrancamento dal vizio del gioco, aggiungendovi la necessità di tutela dei giovani plagiati dalla religione nelle scuole:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/04/plagio-statale-col-gioco-dazzardo-e.html
Bene, abbiamo compiuto il nostro dovere, sino in fondo, saluti da Paolo/Saul
Ah, vi ricordo che oggi pomeriggio alle h. 18.30 si tiene al Teatro Cinabro di Calcata la replica di Agenzia Fregoli, che mi vede rivestire il ruolo di shantosa e di generale: teatrocinabrocalcata.blogspot.com/ -"
.........
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
Non ti amo con i miei occhi
Per la verità, io non ti amo coi miei occhi
perchè essi vedono in te un mucchio di difetti;
ma è il mio cuore che ama quel che loro disprezzano
e, apparenze a parte, ne gode alla follia.
Nè i miei orecchi delizia il timbro della tua voce,
nè la mia sensibilità è incline a vili toccamenti,
nè il mio gusto e l'olfatto bramano l'invito
al banchetto dei sensi con te soltanto.
Ma nè i miei cinque spiriti, nè i miei cinque sensi
possono dissuadere questo mio sciocco cuore dal tuo servizio
avendo ormai perso ogni sembianza umana,
ridotto ormai a schiavo o misero vassallo del tuo superbo cuore.
Solo in questo io considero la mia peste un bene:
che, chi mi fa peccare, mi infligge pure la penitenza.
William Shakespeare
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