Care, cari, cari amici
bioregionalisti, sono Andrea De Lotto, 56 anni, milanese, maestro
elementare, da anni mi batto per la liberazione di un uomo, Leonard
Peltier, che da 45 anni e mezzo è in carcere, in questi giorni è
partita un'ennesima campagna per la sua liberazione, portata avanti
dal sito "Pressenza", riuscite a immaginare quanto si
assomiglino le giornate per una persona che da 16.634 giorni e notti
è in carcere? Sappiate comunque che a Settembre Peltier compirà
77anni e con ogni probabilità faremo un presidio per ricordarlo a
Milano... - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/08/bioregionalisti-pro-leonard-peltier.html
Nota - La rete
bioregionale italiana ed il circolo vegetariano VV.TT. hanno aderito
all'appello per la liberazione di Leonard Peltier...
Lago di Mezzano. Rave
party micidiale – Scrive Roberto Tumbarello: “Migliaia di ragazzi
per alcuni giorni si sono radunati sulle sponde del lago di Mezzano
nei pressi di Viterbo per un rave party illegale. In barba alle
restrizioni sanitarie sono arrivati da tutta Europa in auto, in moto,
in camper, in autostop e anche a piedi, per un appuntamento di cui
solo i nostri servizi di sicurezza erano ignari. Hanno invaso un
vasto territorio dove si sono impiantate anche attività abusive,
bancarelle, mescite di bevande e spacci alimentari. Fra gli
escrementi e le cataste di immondizia è nata una bambina. Droga e
alcol scorrevano a fiumi, senza controlli. Nel lago poco distante è
emerso il corpo di un giovane di 25 anni. Ora la festa è finita ma
la polemica no!”
Commento di C.R.: “Mi
farebbe piacere che i giovani trovassero dei modi di radunarsi, anche
in molti, per conoscersi, parlare e ascoltare buona musica, senza
danneggiare l'ambiente che li ospita, senza droghe e senza
schiamazzi. Ovviamente in più oggi c'è la faccenda covid per cui
tutti si lamenteranno della mancanza delle precauzioni, ma bisogna
anche considerare che sono quasi 2 anni che stanno in reclusione...”
Mio commentino: “...
forse a qualcuno piacciono questi rave party, ma in queste
ammucchiate non c'è nulla di buono solo confusione e disperazione
mascherata da divertimento. Qui racconto la mia triste esperienza
vissuta a Calcata alcuni anni fa:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/tag/rave-party/
-
Le conseguenze dei megaconcerti, a partire dall'isola di White in
poi, sono state disastrose... Infatti si è passati dalla rivolta
allo sballo ed alla fine della lotta politica... I numeri eccessivi
creano confusione ed impediscono la condivisione, per questo i rave
party sono da considerare come negativi, poiché la crescita e la
presa di coscienza viene obnubilata nel perseguire metodi di
distrazione di massa... E la cosa piace al sistema, tant'è che una
amica mi ha scritto “Ma che razza di governo abbiamo che non riesce
a tenere a bada questi esaltati?” E le ho risposto: “Forse non ti
rendi conto della difficoltà di tenere a bado 5000 esaltati, che
fai, gli butti le bombe? Ti rendi conto di quanti poliziotti
servirebbero per mantenere il controllo? Non basterebbe l'esercito...
E poi t'immagini le polemiche che ne verrebbero fuori nel caso di un
intervento repressivo? Una mezza rivoluzione europea, poiché i
"ravisti" sono in gran parte provenienti da vari paesi
esteri... La cosa assurda è che gli spioni dei servizi segreti
vedono i post scomodi su FB o le email o i messaggini telefonici
delle singole persone e li censurano ma tutti quei milioni di
messaggi scambiati per organizzare umma a umma il rave party nessuno
della polizia postale li ha visti... strano neh?”
Industria “sicura” –
Scrive G.S.: “Bonomi, il capo della organizzazione dei padroni
delle fabbriche chiamata Confindustria, ha sempre a “cuore” la
salute dei suoi operai e dipendenti e vuole che abbiano la carta
verde per poter lavorare. Per il loro bene, naturalmente. E le
statistiche infatti dimostrano che il padronato ha molto a "cuore"
la salute di chi lavora. In Italia, nei primi sei mesi del 2021,
l'Inail ha censito 538 “morti bianche”. In media tre al
giorno...” - Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2021/08/industria-sicura-avanti-con-le-morti.html
Afghani “buoni” in
arrivo a migliaia in Italia – Scrive J.E.: “...si aspettano
migliaia di cittadini afghani, accolti in Italia attraverso un ponte
aereo organizzato dalle forze armate italiane ancora di stanza a
Kabul: https://youtu.be/sOtd9f2qW0w
- Ma questi non sono 'migranti' qualsiasi: sono i nostri
collaborazionisti. Per questi nobili ascari saranno clementi sia la
Meloni che il governista Salvini, salvo qualche protestina di ruolo.
Nè Green Pass nè controllo doganale per loro, allo sbarco dagli
aerei di Stato. E poi assistenza, moschea nuova e un lavoro sicuro.
Sono gli afghani buoni...”
Tribù indiane. Recensione
- L’epopea e la tragedia del popolo dalla pellerossa sono descritte
in dettaglio nel libro “Tribù indiane” di Stern ed è subito
chiaro sin dalla prefazione dell’autore, in cui è detto: “Quanto
qui brevemente esposto riassume un capitolo di storia determinante
nei suoi sviluppi successivi, facilmente documentabile per l’accesso
alle fonti e per i numerosi studi editi negli stessi Stati Uniti,
spesso disatteso o snaturato dai mezzi di diffusione di massa e dagli
storici di professione” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/08/21/tribu-indiane-capitale-e-proletari-nella-storia-del-nord-america-di-giorgio-stern-recensione/
Biden troppo ingenuo o
troppo furbo? - Scrive Marco Palombo: “In un articolo su Dagospia,
di autore anonimo, si dice "Biden è in grande difficoltà,
Draghi vorrebbe un G20 straordinario su Afghanistan, forse tutti
accetterebbero, ma Biden avrebbe paura di essere messo sul banco
degli imputati, e quindi il G20 extra voluto da Draghi potrebbe non
esserci, perchè Biden preferirebbe un G7 tra amici fidati, comunque
la situazione è ancora apertissima, Biden ha detto che l'esodo aereo
da Kabul è il più difficile della storia, insomma ora cerca di
prepararci ad altri momenti drammatici”
Ed intanto il ministro di
maio butta le mani avanti: “In Italia arriveranno almeno 2500
afghani che hanno collaborato con le forze italiane” - Lo riporta
il sito di Sputnik:
https://it.sputniknews.com/20210822/afghanistan-di-maio-imprescindibile-evacuare-chi-ha-collaborato-in-italia-saranno-2500-12615210.html
I libri del diavolo
piacciono alla massa... - Scrive Simon Smeraldo: “...la massa,
secondo un detto latino: “vulgut vult decipit: ergo decipiatur”
(cioè “il volgo -la massa- vuole essere ingannato: dunque lo sia”)
predilige i “falsi profeti”, perchè essi propongono
ingannevolmente un percorso che esime dal duro e impegnativo lavoro
interiore; un cammino facile e comodo, in cui adagiarsi con tutto
agio, cosa che non può che essere un grosso richiamo all’uomo di
oggi, cullato fra elettrodomestici e new age, fra talk show che
esibiscono la peggio deficienza dell’universo e corsi di
auto-miglioramento (a pagamento, naturalmente)...” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/11/per-i-libri-del-diavolo-grande-successo.html
Non vaccinati – Scrive
M.G. a commento dell'articolo
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2021/08/laifa-sdogana-lanticorpo-monoclonale.html?showComment=1629646343257#c4505799866163457642
-: “I cittadini consapevoli dei rischi reali dell'esperimento
farmacologico in corso, sono tra i 20 e 25 milioni. Italiani
calunniati, diffamati, discriminati, perseguitati a scuola, nelle
università, nei luoghi di lavoro e pubblici... Una forza, politica,
economica, sociale, culturale, spirituale consapevole. Italiani che
difendono la propria salute, quella dei propri figli, quella di
tutti, dalle menzogne di un sistema medico orientato al profitto
Pharma...”
Lo spirito è nel cuore -
...la spiritualità laica si manifesta vivendo nel mondo (gli inglesi
la definiscono anche "secular spirituality”), perciò la sua
espressione non è scissa da tutte le azioni che nel mondo si
svolgono, che siano di carattere sociale, politico, culturale,
economico, ecc. Uno spiritualista laico, vive ed opera nel mondo,
come un fior di loto nasce e cresce nel fango, senza esserne
"contaminato"... - Continua con testo bilingue:
https://bioregionalismo.blogspot.com/2021/08/lo-spirito-e-nel-cuore-spirit-is-in.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Quando c'è resa
totale, completa rinuncia a ogni preoccupazione per il proprio
passato, presente e futuro, con una nuova vita piena di amore e
bellezza il discepolo ha rotto il guscio di autodifesa. La completa
auto-resa da sola è liberazione.” (Nisargadatta Maharaj)