Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 19 aprile 2015

Il Giornaletto di Saul del 20 aprile 2015 – A piedi nudi, in medio stat virtus, Ucraina: caccia alle streghe, immigrati contro disoccupati, Treia: un pezzo di Francia, spiritualità laica...



Care, cari, Alexandra Mariansdotter parla, in modo ironico, di una pubblicità new age che promuove le passeggiate a piedi nudi. Si vedono i piedi delicati di una fanciulla vestita con abiti variopinti e spumeggianti che calcano la terra morbida e pulita... (sic). Beh, fino a 30 anni fa anch'io spesso camminavo a piedi nudi in natura, ora è impossibile... troppa immondizia ovunque. Comunque c'è da dire che se si riesce a camminare "consapevolmente", al modo di Tic Nath Han, si può ancora tentare di procedere a piedi nudi...(...) a Treia, una volta scoprii una signora per bene, pure anziana, e sorella di un prete, che camminava a piedi nudi in piazza senza vergognarsi di nulla. In un'altra occasione conobbi una ragazza, anch'essa alquanto “religiosa”, che venne ad una edizione della Festa dei Precursori di qualche anno fa, a piedi nudi... E ci seguì ovunque, in città e nei campi durante la passeggiata erboristica, sempre “bare foot”... Però le sue suole erano ben callose, si vede che la pratica durava da tempo e quindi la pelle si era indurita consentendole di praticare senza troppi problemi quello “sport”. La stessa cosa ho visto fare da numerosissime persone in Africa od in India, ma lì camminare a piedi nudi è la norma... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/04/19/treia-26-aprile-2015-la-camminata-a-piedi-nudi-che-aiuta-ad-essere-consapevoli/

Commento di Linda Stein: “How can you argue with Mother Nature? I don't understand the posters that call this anything but healthy. I guess they think gas fumes, cell phones, fluorescent lights, plastic flooring, windows that don't open, tv sets, and computers are all much better for someone than walking barefoot in the grass. Hey keep doing what you are doing. I support it 100%. I will walk on the grass barefoot.”

“In medio stat virtus”. Mediazione o guerra – Scrive Vincenzo Zamboni: “I conflitti di interessi sono connaturati alla società mercantile in re ipsa, e l'alternativa alla società mercantile non esiste, poiché implicherebbe la autosufficienza del singolo, che non è data, se non nei romanzi, come Robinson Crusoe, il quale però non è un individuo reale, bensì il nome di un personaggio di fantasia. Chiarite queste premesse, bisogna osservare che: o esiste una figura intermedia per la regolazione dei contrasti di interesse, oppure è la guerra aperta tra gruppi sociali.” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/04/in-medio-stat-virtus-o-la-mediazione-o.html

Similcarne sintetica – Scrive Roberto Anastagi: “Se è una cosa seria potrebbe essere molto importante. Non è seitan, non è tempeh: somiglia alla carne, ne ha il colore e la consistenza, compresa pelle, muscoli e cotenne, ma è un prodotto completamente vegetale. Biologico e italiano. E’ opera di un calabrese di Isca Marina (provincia di Catanzaro) che anni fa dovette trovare un’alternativa salutista a salsicce e bistecche, dopo una diagnosi di diabete mellito (accompagnato da ipertensione). Negli anni Enzo Marascio ha affinato una ricetta rivoluzionaria, quella del Muscolo di grano”

Mio commentino: “..se uno deve ricorrere ad un surrogato per accontentare il gusto, che senso ha diventare vegetariani?”

Ucraina. Caccia alle streghe – Scrive Alina Telep: “15 aprile 2015 nella città Rovno, nell'Ucraina Occidentale è stato arrestato dai servizi segreti ucraini (SBU) il dottor Vitalij Skorohodov per le sue idee antinaziste, espresse su social network. Un medico che per 23 anni di lavoro nel reparto di rianimazione ha salvato centinaia di vite, non ha mai appoggiato il colpo di stato in Ucraina. Prima dell'arresto ha riuscito telefonare a sua amica, blogger Eva Merkurjeva per dire: "Sono venuti quelli di Praviy sektor o la Sbu a prendermi. In questo momento stanno abbattendo la porta della mia casa..." - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/04/ucraina-sbu-versus-vitalij-skorohodov.html

Commento di F.B.: “Ovvio gli Usa ci stanno spingendo in guerra... Il congelamento del conflitto ucraino farà arrivare nel Paese soldati americani. Forse entro la fine dell'anno il numero di "consiglieri militari" e "contractors" statunitensi in Ucraina salirà a dismisura, ritiene l'analista indiano Melkulangara Bhadrakumar...”

Fermiamo la guerra – Scrive Il Dialogo: “Fermiamo la guerra. Scriviamo a Papa Francesco chiediamogli una iniziativa mondiale, insieme a tutte le altre religioni, per fermare la "terza guerra mondiale": Caro Papa Francesco, ti scrivo per chiederti di lanciare una mobilitazione mondiale contro sempre nuove guerre che si prospettano all'orizzonte mentre il commercio delle armi ha raggiunto oramai la stratosferica cifra di 1800 miliardi di dollari. Ti chiedo di fare appello a tutti i leader religiosi del mondo ad unirsi a te in questa mobilitazione mondiale...” - Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/04/caro-papa-francesco-ti-scrivo.html

Per la “liberazione” ringraziamo la Russia – Scrive V.Z.: “Durante la seconda guerra mondiale Stalin e il Partito Comunista Sovietico autorizzarono esplicitamente gli abitanti delle città ad utilizzare ogni spazio di terra disponibile per i cosiddetti "orti di guerra", onde andare incontro ai bisogni del popolo martoriato dalle difficoltà di sufficienti approvvigionamenti alimentari. Nonostante l'immensa tragedia di 26 milioni di russi uccisi dalla guerra di atroce efferata invasione nazifascista, noi siamo nati in una Europa libera dal Terzo Reich proprio grazie all'infinita tenacia con cui il popolo russo resistette all'invasione, alfine respingendo indietro i tedeschi fino a Berlino. Nell'anniversario della Liberazione è meglio ricordare gli eventi e non perderne la memoria...”

Mio commentino: “Con la crisi imperante, i suicidi, le truffe finanziarie, i furti di stato, le enormi spese militari per fare le guerre altrui, le grandi opere e le spese pazze di ogni genere, i superstipendi di politici, burocrati e dirigenti statali, che pongono l'Italia in “stato di guerra”, il governo che fa? Oltre a tassare le abitazioni adesso tassa anche i terreni, la nuda terra, così da impedire persino la sopravvivenza bruta del popolo. Renzie peggio di Stalin....”

Caso Moro. Sapevano ma non intervennero – Scrive Andrea Riva: “Caso Moro, parla il generale: "Conoscevamo il covo delle Br". Nicolò Bozzo, braccio destro di Carlo Alberto Dalla Chiesa, si confessa: "Comunicammo il luogo di prigionia di Moro. Ci fecero il vuoto attorno". Il generale Nicolò Bozzo, classe 1934, era il braccio destro di Carlo Alberto dalla Chiesa e ha rilasciato un'intervista a Il Fatto Quotidiano in cui racconta la sua verità sul rapimento e sull'omicidio di Aldo Moro..." .. - Continua:

Commento di Marco Marzilli: "Hanno scoperto l'acqua calda. Che senso ha dare oggi queste notizie che erano già note? Il nascondiglio dove era tenuto Moro fu trovato da alcuni esponenti della Banda della Magliana quando furono contattati da Servizi Segreti e DC. Ma quando questi diedero l'informazione "qualcuno" aveva già deciso che Moro non doveva uscire vivo da quella vicenda. Ah, prima che arrivi qualcuno che mi da del "Fantasista": questa notizia è negli atti del processo alla Banda."

Virginia, ma sveglia... Scrive The Saker: “In Siria (e in altre parti del Medio Oriente) non passa giorno che non vengano commessi atti la cui atrocità non ha nulla a che vedere con la legge della guerra, già spietata di suo. Uccisioni brutali, sparizioni, distruzione di monumenti antichi e considerati dal resto del mondo come tesori dell’Umanità. In Occidente pochi uomini politici hanno il coraggio di denunciare apertamente quanto accade in Siria per mano delle falangi terroriste. Tra questi pochi, vi è il Senatore Richard Black, del Senato statale della Virginia...” - Continua:

Aggressione a Draghi. Retroscena – Scrive Mora: “Lo stile-femen è inconfondibile: sia per la decisione con la quale ha effettuato il blitz contro Draghi, sia per la classica resistenza agli addetti alla sicurezza, scandendo slogan. La ragazza è apparsa subito una ben addestrata “professionista” dei blitz. In un secondo momento sono state diffuse le generalità della ragazza: si tratta di Josephine Witt, ex Femen, attualmente militante di Blockupy, presunto movimento “spontaneo”, dietro al quale si celano i soliti noti, ad iniziare da George Soros, che da sempre fomenta, alimenta, finanzia gruppi di opposizione ai governi “nemici”, fino alle “rivoluzioni colorate”. Ma anche la Rockfeller Foundation e altre associazioni, che finanziano anche le Femen...”

L'Italia dopo la II guerra mondiale – Scrive Ilaria Tremolada: “Il 29 luglio del 1946 alle ore 16,30, si inaugura a Parigi, nel Palazzo del Lussemburgo, nelle sale dell'ex Senato Francese, la Conferenza che DEVE DISCUTERE LA SISTEMAZIONE DEL MONDO DOPO LA GUERRA. Tralasciamo la sistemazione di altri Stati, che sarebbe lunga e noiosa, e occupiamoci invece quella inerente l'Italia” - Continua:

Immigrati contro disoccupati. Guerra fra poveri - Scrive M.C.A.: "Non era mai successo. In una settimana 11.000 clandestini sbarcati sulle nostre coste e circa 500 morti annegati. Di fronte a questa invasione senza precedenti, o per la precisione auto-invasione, e all’ennesima strage preannunciata, il nostro governo che fa? Ingiunge alle Regioni di ingegnarsi per accogliere chi è entrato illegalmente nelle nostre frontiere, anche mettendo a disposizione gli alberghi a spese degli italiani, mentre 12 milioni di italiani sono ridotti in stato di povertà e circa 6 milioni di italiani fanno letteralmente la fame. Questa è follia allo stato puro perché, da un lato, favorisce la crescita del traffico di clandestini gestito dalla criminalità organizzata in combutta con il terrorismo islamico che controlla la costa libica, dall’altro, inevitabilmente finirà per scatenare il razzismo da parte degli italiani che sono discriminati a casa propria, culminando in una guerra intestina tra poveri.."

Rivolta impossibile – Scrive F:B.: “In molti si chiedono perché gli italiani non si ribellino. Il fatto è che sono in milioni quelli che godono di "favori" politici. Parlamentari, consulenti, portaborse: quasi 2 milioni di italiani vivono di politica in modo diretto. Ben 5 milioni in modo indiretto sistemati dai parenti. Cosa possiamo fare?"

Mia rispostina: "Finché un terzo degli italiani continuerà a godere dello sfruttamento popolare, avendo in mano l'apparato sia politico-burocratico che militare, non potrà esserci rivolta. Però il momento che gli immigrati islamici arriveranno alla stessa percentuale (manca pochissimo) ci sarà la rivoluzione islamica (ovvero la presa del potere da parte degli islamici), Per cui stiamo tranquilli, passeremo dalla padella alla brace senza accorgercene"

Riflessioni sulla Spiritualità Laica - Spiritualità Laica. In effetti dal punto di vista etimologico questa espressione non ha molta attinenza con la “meraviglia di sé” la scoperta dell’autoconoscenza che è alla base di ogni spiritualità. Prima delle religioni e delle filosofie l’uomo ha percepito l’anelito spontaneo della coscienza a scoprire la sua origine. Questa stessa ricerca immessa nel quotidiano dei nostri giorni può essere meglio definita (vivendo in un mondo fortemente ideologizzato). “Spiritualità Laica”, accolgo questo termine come un aggiustamento linguistico per descrivere la ricerca spirituale in termini di libera espressione individuale... - Continua: https://www.facebook.com/groups/195270400546639/permalink/845988078808198/

Commento di Vincenza Sacco: “Conosci te stesso. Quale dio... quello cristiano che incita con i suoi dogmi alla guerra contro gli infedeli. Quale dio del Creato può mai istigare l'uomo all'odio razziale, ideologico o peggio ancora misogino? Quale mente malata ha mai potuto ipnotizzare al delirio collettivo l'umanità, strumentalizzando il terrore della morte, che da sempre attanaglia l'uomo con paradisi in cambio d'oro? Un dio che ti deruba di materialità per arricchire i suoi forzieri d'oro e gioielli non è il mio dio e mai lo sarà e risparmiatevi o voi cristiani la parabola dell'amore divino, che serve a ingabbiare la gente alla sottomissione a una onnipotenza assetata di denaro e di schiavi...”

Treia, un pezzo di “Francia”? - Scrive Simonetta Borgiani: “Il  pomeriggio del 18 aprile 2015 ho trascinato Paolo D’Arpini a Pollenza, già Montemilone, per una conferenza dell’amico Medardo Arduino sulla presenza carolingia nelle Marche.  Partecipo se posso a tutte le conferenze sue e degli altri ricercatori sul tema, non mi stancano mai anche quando ripetono cose già sentite... (,,,). L’aspetto che in questa sede vorrei sottolineare è venuto fuori da un commento di Paolo, la psicostoria...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/04/marche-un-pezzo-di-francia-tra-storia-e.html

Beh, effettivamente mi sono divertito... Ho riscontrato come ognuno di noi parta dal suo “centro” per osservare la “periferia”... Poi un giorno ve lo spiegherò meglio! Ciao, Saul/Paolo

…...............................

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“....Più in alto del cielo, più in alto del mare , più in alto di tanti pensieri, sopra a tutte le risposte , elevandosi dal rumore per lasciare il posto al fragore. Sopra ogni piccola cosa che rende complesso il vivere, sopra l'indifferenza, sopra le sterili paure, sopra la violenza e la cattiveria gratuita di una società che si ritiene evoluta ma non lo è, sopra le finte promesse... Dentro l'essenza, dentro l'anima, dentro ai sogni, dentro alla vita, dentro ...te. Buona navigazione a chi non ha paura di scalare onde grandi, più grandi di sé” (Anna Lisa Minutillo)

…..........................

“IL MALANDRINO VALUTO’ NELL’ANDRONE SE GIUSTO ERA O BELLO POCO RUBARE UN VUOTO BIDONE, COSI’ PER GIOCO. DOVE NON C’E’ NULLA C’E’ TUTTO, -ARGUI’- SE LO INFILO’ IN TESTA E SPARI’...” (Mario F.)

…..........

"Eliminando la carne dalla dieta umana la nostra specie può compiere un significativo passo in avanti verso una nuova consapevolezza, che contempli uno spirito di comunione con i bovini e, per estensione, con le altre creature viventi con cui condividiamo il pianeta." (Jeremy Rifkin)




Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.