Il Giornaletto di Saul del 3 settembre 2011 – Feste Laiche, Bullicame, feste rurali, senso dell'io, bioregionalismo, no alla caccia, evasione fiscale.

Care, cari,

sul sito http://soppressionefestecivili.blogspot.com/ si stanno raccogliendo le firme contro la soppressione delle 3 ricorrenze civili Liberazione (25 aprile) Festa del Lavoro (1°maggio) Anniversario della Repubblica (2 giugno) sancita dal Decreto legge in materia economica, approvato di recente dal Consiglio dei Ministri, dove è prevista una norma con la quale si vorrebbe modificare la collocazione temporale di tre festività civili e laiche (fra l’altro, le uniche) per spostarla in un altro giorno (venerdì o lunedì) o per accorparla con la domenica. Ritengo che non sia giusto perché sono 3 momenti importanti della nostra storia, 3 simboli da non dimenticare.... Forse sarebbe il caso di chiedere la soppressione delle feste religiose.. d'altronde per gli ebrei, musulmani ed altri credenti non esistono astensioni dal lavoro, le loro festività sono un fatto comunitario o personale che non richiede una specifica astensione dal lavoro. Per cui dal punto di vista laico non capisco perché le feste religiose cattoliche debbano divenire le uniche giornate di "festa" in Italia. Molto meglio equiparare le commemorazioni religiose cattoliche ad ogni altra celebrazione religiosa e mantenere invece le festività laiche, che sono civili e quindi condivisibili da tutta la popolazione.

Commento di Giuseppe Turrisi a quanto sopra espresso: “Cari amici questo è il momento di convergere senza speculazioni intellettuali di sorta ...... noi sostanzialmente siamo vicini all'iniziativa per "cultura italiana" (prima che religiosa) in oltre poiché collaboriamo ormai da tempo con il Circolo Vegetariano... promuoviamo l'iniziativa come “albamediterranea” (non tanto per fini religiosi di cui abbiamo già disquisito) ma in quanto le feste tolte (a prescindere della festa religiosa) sono taglio di diritti, taglio di sovranità e sopratutto per schiavizzare sempre più al lavoro per mantenere parassiti al fine i pagare interessi ai banchieri..... (allora è sempre meglio una rito qualunque esso sia pagano, falso o religioso ma di socializzazione...) Quindi anche se il fine non è quello che sembra! A monte ci sono motivazioni (che il popolo non comprende) che noi condividiamo al 100% Allo stesso modo continuiamo a chiedere al circolo la promozione delle nostre idee e grazie di esistere....”

Mia rispostina: "Cari amici "mediterranei", da buon laico ho festeggiato -e lo faccia ancora ogni anno- il 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia... Certo quella commemorazione ha un valore in quanto la rivoluzione repubblicana ha avuto il sopravvento sulla monarchia, quindi nasce sopra una sconfitta... Né più né meno come il nostro 25 aprile. Poi per tantissimi anni ho festeggiato il 1° maggio, Beltane per i pagani, e comunque momento dell'anno in cui si riconosce il valore dell'attività umana nella natura. Il 2 giugno è la data di nascita della nostra amata Repubblica e quando nasce un figlio non si sta a guardare se si preferiva una figlia.. ma si tiene il figlio cercando di educarlo nel modo migliore. Ognuno può mantenere le proprie opinioni sui fatti sopracitati... questo rientra nelle libertà personali che noi laici difendiamo. E questo significa anche che sono stato in grado di sopportare in silenzio per oltre mezzo secolo (da quando cioè sono diventato adulto) orge consumiste spacciate per feste religiose, con profluvio di dolciumi industriali, bevande gasate, botti e schiamazzi notturni, assassinamento di agnelli sacrali, etc. etc. tanto per spiegare cosa sono il natale e la pasqua..... Tra l'altro il natale corrisponde al Natalis Sol Invictus e quindi è stato strumentalmente utilizzato dai preti per rubare la sacralità antica ai pagani.. e la pasqua è una scimmiottatura della pasqua ebraica"

Scrive Adriano Rebecchi: "Molti italiani, ingenui e sprovveduti, seguono con comprensibile disorientamento l’iter della nuova manovra finanziaria, l’ennesima, che dovrebbe far rientrare l’Italia nei parametri europei dai quali negli scorsi anni abbiamo chiesto e ottenuto di sforare alla grande, con l’impegno però a rientrare negli anni successivi, cioè adesso. Nella ridda di provvedimenti che appaiono, scompaiono, riappaiono, adesso è la volta dell’annuncio di un pesante giro di vite contro l’evasione e l’elusione fiscale" - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/02/evasione-fiscale-e-governo-da-una-parte-si-combatte-e-dallaltra-si-facilita/

Scrive Giovanni Faperdue: “Spostata la location della III Festa del Bullicame Viterbo. A causa dei lavori ancora in fase di esecuzione al Parco del Bullicame, la celebrazione in programma per domenica 11 settembre, è stata spostata alle Terme Carletti sulla Strada Terme. Rimane invariato il programma” - Vedi: http://retedellereti.blogspot.com/2011/09/viterbo-10-settembre-2011-iii-festa-del.html

Il concetto dell'io e la coscienza nel vivente è un argomento intrigante.. Se ne discute ancora fra ecologisti. Ecco cosa dice al proposito Sergio Cabras: “"Sarebbe bello se il bello fosse vero (o se il vero fosse bello), ma temo le illusioni siano necessarie all'essere umano, come gli è necessaria la conoscenza. Anzi, conosciamo proprio attraverso livelli diversi di illusione (che pur rimangono illusioni - e la conoscenza è proprio lo svelarle). Credo anch'io che possiamo andarne al di là, ma solo riconoscendole in quanto tali, cioè come visioni sia illusorie che necessarie..." - Continua con un mio commento inserito: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/09/ecologia-profonda-autoconsapevolezza.html

Novantotto giorni è durata la fuga per la libertà della mucca bavarese Yvonne. Il bovino scappato tre mesi fa al macello da un allevamento di Muehldorf am Inn, nel profondo sud della Germania, è stato ritrovato da un contadino mentre si confondeva tra i capi della sua mandria a Eigelsberg, vicino a Ampfing, Alta Baviera. L'allevatore, che ora riceverà un premio di 10mila euro offerto dal tabloid Bild, aveva notato la mucca martedì sera. Di solito controlla un prato dove lascia pascolare quattro giovani bovini e davanti al recinto si è trovato proprio lei: la primula rossa in cerca sì della salvezza, ma per la quale probabilmente l'istinto del gruppo è stato più forte. L'uomo - scrive il tabloid di Springer - ha aperto la recinzione e l'ha fatta entrare, beccarla è stato un gioco da ragazzi. Segugi, tori e vitellini-esca, cacciatori professionisti, niente e nessuno era riuscito finora ad acciuffare la mucca errante, con le buone o con le cattive. Oggi l'amministrazione di Muehldorf, che giorni fa aveva revocato la licenza di sparare all'animale, ritenuto un pericolo per gli automobilisti, e il rifugio Gut Aiderbichl a Deggendorf hanno confermato che si tratta della fuggiasca. «Abbiamo controllato il numero sulla piastrina all'orecchio, è proprio lei», ha dichiarato Hans Wintersteller della fattoria animalista che ha già comprato Yvonne per mille euro e che ora la aspetta assieme all'intera famiglia bovina per darle il benvenuto.

Scrive il CIR: “AHO FAMIGLIA!! IL CIR DURERA DAL 20 AL 26 SETTEMBRE.. Ci ospiteranno i ragazzi di CERRO BALESTRO (un ecovillaggio nascente) in Toscana... sono per ora una famigliola pronti ad aprirsi a nuovi compagni di viaggio... hanno organizzato tutto con amore...ci saranno anche attività creative.. gioco lavoro arte!!!...VENITE NUMEROSI E VOLENTEROSI!!!!!! Qui di seguito le loro proposte scansionate: http://retedellereti.blogspot.com/2011/09/bioregionalismo-agricolo-con-il-cir-dal.html

Scrivono Alessandro e Irene: "Come promesso (in quel di Ospitaletto), presenteremo i Quaderni di Vita Bioregionale, e ti invitiamo con amici, allo stand allestito al  SANA di Bologna, dall'8 al 11 settembre 2011, 23°salone internazionale del naturale (padiglione 34  Stand F9). Dove illustriamo le nostre attività ed applicazioni di geobiologia per il benessere abitativo, consulenza per impianti termali, rifugi agresti, ricettività diffusa; laboratorio creativo per la  riqualificazione di immobili dismessi, con materiali e tecniche eco-sostenibili. Spero le tue attività procedano bene, ti chiedo la cortesia di fare un accenno di questo invito sul tuo Giornaletto"

Scrive Paolo Pallini: "Autostrada Livorno Civitavecchia.... Siamo sicuri che serve? Possibile con tanti capoccioni non si trovi una soluzione altra? Una proposta potrebbe essere, allargare a 4 corsie regolari l'attuale Aurelia, gli attraversamenti farli passare sotto con i vari svincoli non a raso. Le spalle dei ponti ...in altezza regolare, con travi preconpresse; il costo del ponte è inferiore a quello sopra la strada. Evitare di ustruire la mezzeria della strada con barriere non adatte agli animali, cause di tanti incidenti e strage di essi. Poi parleremo del resto...."

Scrive Saul Arpino: “Pissi pissi bau bau ... Ammettiamo che nelle città fossero installati pannelli solari sopra le abitazioni non storiche, che nelle aree industriali i capannoni fossero ricoperti di pannelli solari, che lungo le autostrade venissero installate le ventole eoliche, che tutti i rifiuti organici venissero utilizzati per produrre biogas prima e compost dopo, che venissero ripristinate le centraline idroelettriche dismesse, che ogni piccolo comune producesse la propria energia da fonti rinnovabili reperibili in loco (geotermia, acque calde, soffioni, etc.), che si consentissero solo i consumi elettrici necessari al funzionamento della civiltà umana (escludendo quindi tutti gli usi impropri pubblicitari, etc.), che si ricorresse il più possibile a mezzi meccanici e non elettronici, che si attuasse una politica di diminuzione della produzione rifiuti, che si mangiasse solo ciò che è buono e sano, che venissero eliminate le inutili scorte di prodotti consumistici, che si favorisse il trasporto pubblico rispetto a quello privato... beh, per concludere, che insomma la società umana rispettasse i limiti imposti dalla natura.... Allora quanta energia elettrica servirebbe? E come sarebbe facile procurarsela senza distruggere il pianeta?”

Scrive Alberto Medici: "Con vero piacere vi invito alla presentazione del libro "Ingannati" che si terrà lunedì 12 Settembre alle ore 21.00 a Palazzo Moroni, sede del Comune di Padova, presso la sala "Livio Paladin", al primo piano. (ingresso libero, non è richiesta prenotazione). Dal terrorismo alle guerre, dall’AIDS alle pandemie, dal global warming alla crisi economica: le paure dei nostri tempi che ci impediscono di vivere liberi. Info. alberto.chiara.medici@gmail.com"

Scrive Luca Yuri Toselli: “Cari amici e sostenitori, molti di Voi ricorderanno lo scandalo pre-estivo relativo al tentativo di introduzione di un nuovo psicofarmaco per bambini in Italia.." - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/09/giu-le-mani-dai-bambini-risultanze.html

Scrive Marco Bracci: “Ciao Paolo, 2 annunci: 1) 17 settembre 2011, manifestazione nazionale contro la caccia a Torino, ore 15.30 Corteo da Porta Susa a piazza Vittorio Veneto. Con il corteo ribadiamo il nostro "SI' DECISO" a fermare il massacro. Perché a Torino? Perché in Piemonte nel 2012 si terrà un REFERENDUM REGIONALE CONTRO LA CACCIA - 2) Quest'anno la Marcia Perugia-Assisi, domenica 25 settembre, pochi giorni dopo l'apertura della stagione di caccia, porterà un messaggio di pace e rispetto anche per gli animali. Aldo Capitini, padre della nonviolenza in Italia e fondatore, 50 anni fa, della Marcia Perugia-Assisi, credeva nell'imperativo "non uccidere". L'Umbria, la Regione italiana con la più alta densità di cacciatori, è soprattutto la terra di Frate Francesco, che chiedeva amore e rispetto per tutti gli esseri viventi”

Scrive Walter Caporale: “In Abruzzo non ricorrono affatto le condizioni per aprire la caccia prima della terza domenica di settembre, eppure la Giunta ha deliberato 4 giornate di pre-apertura nei fine settimana precedenti la terza domenica (sabato e domenica 3 e 4 settembre e sabato e domenica 10 e 11 settembre) dimenticando che i luoghi di caccia, grazie all’estate ancora in corso, sono  frequentati dagli amanti della montagna, dai raccoglitori di funghi e tartufi e dai turisti e che quindi l’attività venatoria in questo momento potrebbe aumentare il rischio di morti e feriti"

Scrive Jacqueline Fassero: “Difendere la Terra, come? Forse  anche raccontando e mettendo in luce la varietà colorata dei paesaggi, delle forme di vita e dei sentimenti, ma soprattutto mettendo in comune la consapevolezza che la nostra crescita dipende dalla terra che ci nutre” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/09/jacqueline-fassero-attuare-il.html

Piano piano siamo riusciti anche oggi a chiudere! Ciao, Saul/Paolo

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"I grandi spiriti hanno sempre incontrato violenta opposizione da parte delle menti mediocri" (A. Einstein)

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"Non ci si libera di una cosa evitandola, ma solo attraversandola" (Cesare Pavese)

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"Il Supremo - e ciascuno di noi (non come oggetti fenomenici) - è la presenza di ciò-che-siamo, che è l'assenza di ciò-che-noi-pensiamo-di-essere" (Ramesh Balsekar)

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"Man mano che la libertà politica ed economica diminuisce, la libertà sessuale ha tendenza ad accrescersi a titolo di compenso. E il dittatore sarà bene accorto a incoraggiare questa libertà. Aggiungendosi al diritto di sognare sotto l'influenza della droga, del cinema, della radio, essa contribuirà a riconciliare costoro con la schiavitù che è il loro destino." [Aldous Huxley]