Il Giornaletto di Saul 16 settembre 2011 – Adnkronos news, 7 sorelle americane, Brianza bioregionale, collapse blog, Ikaria offesa, filosofia mista...

Care, cari,

continua il nostro viaggio nell'archivio dell'Adnkronos. Stavolta vi propongo una notizia di carattere bioregionale del 1997 in cui suggerivo al sindaco di Roma, Francesco Rutelli, di risolvere radicalmente il problema del traffico, realizzando un'isola pedonale bioregionale in tutto il centro storico e incrementando il trasporto su ferro (da e per e nella capitale), allo stesso tempo fermando il flusso automobilistico al raccordo anulare e sistemando tutto attorno alla città dei noleggi di biciclette od auto elettriche condivise (oltre ai normali mezzi pubblici). Purtroppo Francesco, che conoscevo bene, non mi diede ascolto e così perse la chance di farsi paladino dell'ecologia profonda. Alla fine venne punito ed alle successive elezioni fu pure trombato... Considerando che la proposta è ancora buona, la sottopongo ad Alemanno, attuale sindaco di Roma, che si trova ad affrontare problemi di congestione veicolare ben più gravi di quelli del tempo di Rutelli. Leggete tutto: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/15/testimonianze-bioregionali-dalladnkronos-%e2%80%93-1997-azione-verso-le-istituzioni-del-gruppo-interdisciplinare-bioregionale-del-circolo-vegetariano-vv-tt/

Antonio Giangrande, presidente dell’Associazione Contro Tutte le Mafie, denuncia: «Nel momento in cui ho ricusato personalmente il magistrato, da me precedentemente denunciato per abusi ed omissioni, che voleva giudicarmi in numerosi processi per fatti da me non commessi istruiti dai PM di Taranto, i miei difensori hanno rinunciato alla difesa. Inoltre il magistrato ricusato è stata costretta dopo anni a denunciarmi per calunnia per potersi astenere da quei processi, in quanto per la Cassazione se è il cittadino a denunciare il magistrato non vi è motivo di astio e quindi di ricusazione, se invece è il magistrato a denunciare il cittadino, allora sì che vi è motivo di astensione!  L’avv. Vittorio Amedeo MARINELLI, Presidente di European Consumers, ha accolto la richiesta d’aiuto e ha dichiarato: «Lo difendo gratuitamente e con piacere in Cassazione. Devo chiaramente studiare le carte, che sono copiose. Tuttavia rilevo che, se fosse vero che nessun altro avvocato, dei tanti contattati, si è offerto di difendere il Presidente dell’Associazione contro tutte le mafie, la cosa sarebbe grave e stonerebbe con la storia millenaria dell’Avvocatura, sempre pronta a difendere i diritti e a tutelarli, a qualsiasi costo. La nostra associazione – ha proseguito l’Avv. Marinelli – è sovente stata impegnata a difendere questioni di principio e anche questa volta, sembra sussistere questa necessità.»

Scrive Olis: "Capracotta, che passione! Festa in onore del paese dell’Alto Molise tra natura, cultura, gastronomia, musica. Domenica 18 Settembre 2011 – dalle ore 20.00 in poi - c/o OLIS – Montesilvano. Info. michelemeomartino@tiscali.it"

Scrive Eufemia Giannetti: "Enrico Mattei, l’unica persona al mondo che ha osato sfidare le potentissime “Sette Sorelle” del petrolio. Ed il 27 ottobre 1962 è stato assassinato. Ecco le Corporation anglo-americane sicuramente co-interessate: Standard Oil of New Jersey (statunitense, oggi Exxon-Mobil), Royal Dutch Shell(anglo-olandese, rimasta Shell), Anglo Persian Oil (britannica, oggi BP), Standard Oil of New York (statunitense, oggi Chevron-Texaco),Socony (statunitense, oggi Chevron-Texaco), Standard Oil of California (statunitense, oggi Chevron-Texaco), Gulf Oil (statunitense, oggiChevron-Texaco). Chi ha ucciso Enrico Mattei?" - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/09/enrico-mattei-lunica-persona-al-mondo.html

Scrive Giorgio Vitali: "Debito Pubblico? Affrontiamo il problema VERO. Il debito pubblico è un falso. PUNTO! E' falso perché si tratta di un debito CREATO AD ARTE. Chi dovrebbe pretendere il pagamento di questo debito è un ENTE che NON ne ha alcun diritto. La banca centrale, essendo privata, NON PUO' indebitare lo Stato. E non solo! Non ha alcun diritto CONCRETO a chiedere gli interessi su questo debito. E' una questione elementare! Inoltre, sulla base della Costituzione, della prassi internazionale e dello statuto stesso della Banca d'Italia, qualsiasi richiesta di rientro del debito è del tutto ILLEGITTIMA! E ciò INDIPENDENTEMENTE dalle SPESE che uno Stato abbia effettuato"

Precisazione sul tema soprastante di Antonio Pantano: "Son 25 anni che pochi SANNO che il "debito pubblico" italiano, per sola infinitesima parte (oggi BandItalia confessa essere il 13%), è dovuto ai titoli di stato acquistati dai cittadini normali che hanno fiducia nello Stato (perché collettività nella quale vivono/vegetano gli stessi investitori). Il resto non è "delle istituzioni" (giacché BankItalia NON è ISTITUZIONE, ma s.p.a. lucrante in danno dei cittadini, tanto che vanta d'esser creditrice dello Stato!), ma di "personaggi vari (Gheddafi, Soros, Rothschild, Vaticano, Rockfeller, Morgan, Morghenthau, sceicchi vari, etc., più sconosciutissimi carneadi, abili nel manovrare religioni e popoli che "devono credere"). NON PAGARE? Ci si può provare! Qualcuno che sollevò il problema, anche da parlamentare (Carlo Tassi, per esempio), fu fatto uscire di carreggiata in autostrada e reso cadavere. Altri (popoli interi) hanno subito guerre mondiali e devastazioni, con sudditanze imposte per 65 anni. Gli italiani, democraticamente, DEVONO continuare a pagare e pregare secondo le "intenzioni del sommo pontefice" (alias banche) . E molti altri, altrove (Cina, Egitto, America tutta, India, Australia, Russia, etc.), idem. Buon proseguimento!"

Scrive Teodoro Margarita: “Questa del persic de Nobil è una storia emblematica, un esempio di come la salvaguardia della biodiversità locale non possa e non debba essere coniugata senza un vasto concorso di amicizie, di sodalizi organizzati e radicati sul territorio, di individui generosi e sensibili, di enti locali premurosi e riguardosi verso il bene pubblico. E' anche una storia di profumi, di sapori, c'è dentro poesia e pure incuria, e allora narriamola, questa storia del pesco di Nobile. Con orgoglio misto a nostalgia, con rimpianto ed anche rinnovata fede, il signor Eliseo Sangiorgio, coltivatore e vivaista in quel di Monguzzo, dove il nostro pesco era in auge fino agli anni '50, ci ha raccontato di come i contadini del suo paese, nel Comasco...” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/09/teodoro-margarita-il-persic-de-nobil-e.html

Scrivono Nuovi Resistenti: “Il Centro di cultura e documentazione Popolare, Via Reggio 14 - 10153 Torino, ti invita a riflettere su: Imperialismo e globalizzazione. La guerra NATO alla Libia è un attacco allo sviluppo dell'Africa. Info. posta@resistenze.org”

Scrive The Economic Collapse Blog: “Un tempo la maggior parte della popolazione sul pianeta sapeva come coltivare i propri alimenti, allevare i propri animali e prendersi cura di sé. Non c’erano molte persone favolosamente ricche, ma c’era una certa dignità nell’avere un pezzo di terra che potevi chiamare tuo, o nell’avere un’abilità che potevi far fruttare. Tristemente, nelle ultime decine di anni, una percentuale sempre maggiore di terre coltivabili è stata inghiottita da grosse corporation e da governi corrotti. Centinaia di milioni di persone sono state cacciate dalle proprie terre verso aree urbane sempre più dense. Nel frattempo, è diventato sempre più difficile avviare un’attività propria, dal momento che poche monolitiche “corporation” globali hanno iniziato a dominare quasi ogni settore dell’economia mondiale. Così, un numero sempre maggiore di persone nel mondo è stata obbligata a lavorare per “il sistema” per riuscire appena a sopravvivere. Allo stesso tempo, coloro che sono al vertice della catena alimentare (l’élite) hanno impiegato decenni per implementare il sistema in modo da assicurarsi nelle proprie tasche porzioni sempre più vaste di ricchezza....” - Continua amaramente, ma vi consiglio la lettura: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/09/lelite-mondiale-controlla-ormai-tutte.html

Scrive Roberto Falvella: "137 cattolicissimi Deputati (PdL, Lega, ecc.) proprio non se la sono sentita di votare contro (e, ….. pudicamente, si sono astenuti !), così l’ Odg è passato con 254 voti a favore e 185 contrari: evidentemente avevano capito che (anche) i loro elettori ormai erano più che stufi di foraggiare la Chiesa Cattolica. Guerriglia urbana in piazza Montecitorio. Enzo Raisi è un giovane Deputato di Fli (un imprenditore) che ha compiuto un’ impresa eccezionale: ha avuto il coraggio di scrivere e presentare un ordine del giorno per la REVISIONE DELLE ESENZIONI FISCALI ALLA CHIESA e l’apertura di un tavolo di confronto con la Santa Sede per far accettare allo Ior (la Banca Vaticana) nientedimeno che ……. le norme in materia di EVASIONE FISCALE, ELUSIONE FISCALE, RICICLAGGIO E FRODI, vigenti (per tutti i comuni mortali) nell’Unione Europea. Fonte: http://www.eco-news.it/2011/09/15/manovra-finanziaria-odg-raisi-%e2%80%a6-quasi-una-rivoluzione-anticlericale/#more-1340"

Scrive Accademia Kronos: "25 Settembre - "ASSISI – LA VERNA – LA SCARZUOLA" Gita organizzata da AK Viterbo. Oltre alla visita con guida ai luoghi sacri di San Francesco, l'escursione ha il merito di far scoprire ai gitanti un altro luogo "magico" unico al Mondo: La Scarzuola. Un luogo dove un architetto illuminato molti anni fa ha creato una città esoterica e astrale, che ha una funzione di catturare e restituire energie cosmiche. E' un unicum che regala grandi emozioni per chi interessato alle culture esoteriche orientali e occidentali. Un'occasione da non perdere. Info. ak@accademiakronos.it"

Scrive dalla Grecia: "RICHIESTA DI AIUTO DALLA GRECIA! sono Veterinario, laureato a perugia e consiliere communale al commune di Ikaria. Ikaria e una isola lunga 42 Km e con 8500 abitanti. La sua economia 'e basata soprattuto sul turismo. Si trova a centro- est di mare Egeo in una direzione quasi est-ovest. Al centro del isola percorre una montagna alta 1040 metri. A causa della sua direzione e l'altezza della montagna piove abbastanza. Questo periodo si 'e presentata una siccità che si interessa montare un parco eolico sulla cima di 110 pale eoliche di 3MW ogni una. Vorrei il vostro aiuto per informare la gente, al di fuori della distruzione ecologica del terreno che la capiscono tutti. Più precisamente avrei voluto sapere, se naturalmente esistono studi, gli effetti: a) sulla salute umana  b) su microclima, cioè se c'è il rischio di diminuire la frequenza e la quantità di piogge. c) sull'apicultura. d) sul turismo (Vedi l'isola: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/8/87/Ikaria_nasa.jpg – Scrivere a: elcochilas@yahoo.gr"
 
Mia rispostina: "Micidiale... conosco bene Ikaria è un posto meraviglioso ... No non posso crederci!? Dobbiamo assolutamente fare qualcosa.... Una parte importante della mia storia spirituale è stata vissuta lì.. era il 1975" – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/09/salviamo-la-bella-ikaria-dai-draghi.html

Scrive Econews: “Inutile l’orgasmo femminile? ….. scoppia la polemica - "Non ha alcuna funzione evoluzionistica, esiste solo per divertimento" (…curiosa contraddizione in termini) scrive sul New York Times Elisabeth Lloyd (autrice del saggio “The Case of Female Orgasm!). Insorgono altri filosofi e scienziati...”

Scrive Giorgio Vitali: “Caro Arpinate, l'argomento trattato da Joe Fallisi (vedi precedente Giornaletto di Saul) è quanto mai interessante, riguardando un argomento di grande attualità, stante la diffusione capillare della Massoneria nel mondo. Non è certo il caso di scriverne un trattato, però alcune cose vanno dette. (E non riguardano i rapporti di potere politico, che dovrebbero essere noti, a cominciare dai componenti determinanti di quel fenomeno che va sotto il nome di "rivoluzione francese". E' vero che buona parte di coloro che si iscrivono alla Mass. sono individui della media borghesia professionale in cerca di clienti... ma quali organizzazioni nel mondo non coordinano persone che vi aderiscono per ragioni che non sono proprio quelle che poi sono costretti a professare ( a cominciare dai preti)???” - Continua (indefesso): http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/15/filosofi-a-confronto-buddismo-spicciolo-di-joe-fallisi-ed-empirismo-sincretico-di-giorgio-vitali/

Scrive Yunalvis Hernandez: "Buongiorno, cercando informazioni riguardanti librerie che trattano materiale per lo sviluppo di una vita più cosciente, ho incontrato casualmente il suo blog. Volevo farle i complimenti per aver intrapreso un lavoro così importante agli albori del nuovo ciclo evolutivo. Noi siamo un piccolo gruppo di persone che vive a Cuba, all’Avana che sta cercando di lavorare con impegno, partendo da un nostro sentiero interiore, per la diffusione di una spiritualità laica, che parte dalla conoscenza del proprio essere individuale. Ancora tanti complimenti per il suo bel lavoro. Luce e amore per tutti voi. Info. email: coven@enet.cu"

Con ciò vi saluto, baci ed abbracci, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Non abbiate mai paura delle lacrime. La cosiddetta civilizzazione vi rende estremamente timorosi delle lacrime, ha creato in voi una sorta di senso di colpa. Quando vi spuntano le lacrime, vi sentite imbarazzati. Cominciate a pensare: ‘Cosa penseranno gli altri? Sono un uomo e sto piangendo! Sembrerò una femminuccia, infantile. Non dovrebbe accadere.” Smettete di piangere - e ucciderete qualcosa che stava crescendo in voi.
Le lacrime sono la cosa più bella che abbiate, perché sono lo straripare del vostro essere; e le lacrime non sono necessariamente frutto della tristezza. A volte sgorgano da una grande gioia, a volte da una grande pace, e a volte sgorgano dall’estasi e dall’amore. Di fatto nulla hanno a che fare con la tristezza o con la felicità. Qualsiasi cosa emozioni troppo il tuo cuore, qualsiasi cosa prenda possesso di te, qualsiasi cosa sia troppo grande, al punto che non riesci a contenerla e inizia a straripare… tutto ciò porta con sé le lacrime.
Accettale con grande gioia, liberale, nutrile, accoglile e attraverso le lacrime saprai come pregare. Attraverso le lacrime saprai come vedere. Gli occhi pieni di lacrime sono capaci di vedere la verità. Gli occhi pieni di lacrime sono capaci di vedere la bellezza della vita e la sua benedizione.
(Osho)