Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 11 settembre 2011

Il Giornaletto di Saul del 12 settembre 2011 – Belgio libero, gemellaggio Grecia/Italia, storia bioregionale, Salvador Allende, papa ad Ancona...

Care, cari,

nessun governo e il paese va... La formula magica del Belgio. I partiti incapaci da oltre un anno di trovare un’intesa. Ma amministrazione ed economia funzionano. C’è un paese nel cuore di quest’Europa sofferente che se la cava meglio degli altri. Il suo deficit pubblico è in netto miglioramento: era del 4,6 nel 2010, è del 3,6 nel 2011, sarà del 2,8 nel 2012. La sua crescita è superiore alla media: nel 2010 era stata del 2 per cento contro l’1,7 della zona euro, nel primo trimestre di quest’anno è stata dell’1 per cento contro lo 0,8 e il trend continua... - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/09/belgio-come-si-governa-bene-senza.html

Scrive Luana De Rossi: “RICORDATE DI ANDARE NELLE CIRCOSCRIZIONI, NEI COMUNI ED AI BANCHI APPOSITAMENTE ALLESTITI IN TUTTA ITALIA A FIRMARE PER IL REFERENDUM PER ANNULLARE L'ATTUALE LEGGE PORCELLUM CHE PERMETTE ALLA MINETTI E ALLA CARFAGNA DI RICOPRIRE RUOLI ISTITUZIONALI CHE PAGHIAMO NOI GRAZIE AD ALTRE LORO PRESTAZIONI CHE NON C'ENTRANO NULLA CON LA POLITICA”

Scrive Roberto Falvella: “Tutto il sud è serrato in una morsa di caldo e siccità: da mesi non una goccia d'acqua, le temperature sono superiori a quelle dello scorso anno ed anche alla media degli ultimi 30 anni (con buona pace dei negazionisti del clima). Il fertile suolo dei campi flegrei è ormai sabbia e cenere (dobbiamo innaffiare agrumi, alberi da frutta e persino ......... gli olivi !), piantine di fave, finocchi e broccoli (nascoste ed innaffiate sotto un telo di plastica) pazientemente attendono la pioggia per andare nei solchi, da tempo predisposti. Visto che Dio è così sordo alle mie preghiere ..... c' è qualcuno che mi insegna la danza della pioggia?”

Scrive Casimiro Corsi: “ Verso la tragedia, coi pagliacci sulla scena politica. Sembra che le agenzie di rating si apprestino ad abbassare il rating dell'Italia come la Grecia!! Ecco cosa scrive Effedieffe: Secondo gli analisti della Société Generale, Moody’s, Fitch e Standard & Poors si apprestano, tutt’e tre, ad abbassare il rating del debito italiano. Se avviene, sarà il precipizio verso il default alla greca, data l’impossibilità di sostenere un servizio del debito al 7, o 10, o 13% d’interesse che i mercati ci chiederanno per prestarci i miliardi di euro che siamo costretti a chiedere cappello in mano....”

Mio commento: “Togliete i soldi dalle banche ed investite in beni concreti... la fine del sistema si avvicina”

Scrive Daniele Carcea: “Mario Deaglio è senz’altro uno dei più attenti e lucidi osservatori della realtà che stiamo vivendo a livello economico-finanziario, il Professore ordinario di Economia Internazionale presso la Facoltà di Economia dell'Università di Torino, è senza dubbio un personaggio particolare, che tende ad andare abbastanza controcorrente, pur facendo comunque parte del cosiddetto establishment....” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/11/daniele-carcea-mario-deaglio-e-la-crisi-politica-energetica-economica-che-giunge-al-picco/

Scrive Doriana Goracci: “Era l’11 settembre del 1973: confesso che ho vissuto. Anche questo scrissi riportando le parole di Pablo Neruda: “Il mio popolo è stato il più tradito di quest’epoca. Dai deserti del salnitro, dalle miniere sottomarine di carbone, dalle alture terribili dove si trova il rame estratto con lavoro inumano dalle mani del mio popolo, è emerso un movimento liberatore di grandiosa ampiezza. Quel movimento ha portato alla presidenza del Cile un uomo chiamato Salvador Allende, affinché riscattasse le nostre ricchezze dalle grinfie straniere… Dovunque sia stato, nei paesi più lontani, i popoli hanno ammirato il presidente Allende e hanno elogiato lo straordinario pluralismo del nostro governo. Mai nella sede delle Nazioni Unite a New York, si è udita un’ovazione come quella tributata al presidente del Cile dai delegati di tutto il mondo. Qui, in Cile, si stava costruendo, fra immense difficoltà, una società veramente giusta, elevata sulla base della nostra sovranità, dal nostro orgoglio nazionale, dall’eroismo dei migliori abitanti del paese. Dalla nostra parte, dal lato della rivoluzione cilena, stavano la costituzione e la legge, la democrazia e la speranza. Dall’altra parte non mancava nulla. C’erano arlecchini e pulcinella, pagliacci, terroristi con pistole e catene, frati falsi e militari degradati. Gli uni e gli altri giravano nel carosello della disperazione. Andavano tenendosi per mano il fascista Jarpa e i suoi cugini di “Patria e Libertà”, disposti a rompere la testa e a spaccare l’anima a chiunque, pur di recuperare la grande azienda: per loro il Cile era solo questo. Pur di rendere più ameno l’avanspettacolo ballavano assieme a un grande banchiere un po’ macchiato di sangue; il campione di rumba Gonzales Videla, che a passo di danza, aveva consegnato tempo fa il suo partito ai nemici del popolo. (Ultimo Discurso de Salvador Allende, el 11 Sept. 1973)”

Scrive Edoardo Capuano: "La termite è la sostanza (alluminio ed ossido di ferro) che, innescata, sviluppa temperaure capaci di liquefare il ferro. Usata tipicamente nelle armi anticarro a carica cava, è sospettata di essere stata usata per far collassare le due torri del World Trade Center l’11 settembre 2001. Adesso, questo sospetto è comprovato. E non già da qualche blogger complottista, ma da un rapporto pubblicato su una rivista scientifica ufficiale - l'Open Chemical Physics Journal - che, dunque, ha superato la «peer review», ossia l’analisi critica di altri scienziati indipendenti. Ecco il rapporto, i nomi degli autori e le indicazioni bibliografiche relative: http://www.ecplanet.com/node/2679"

Scrive Luca Bellincioni: “La Sabina ha conservato un paesaggio collinare di rara bellezza, fra i più suggestivi e caratteristici del Centro Italia, miracolosamente salvo da pesanti fenomeni di deterioramento, nonostante la vicinanza con la metropoli romana. Borghi, castelli, abbazie, eremi e conventi immersi in fresche vallate, montagne boscose e verdi colline punteggiate da piccole case per lo più rurali formano uno scenario composito di notevole valore estetico, storico e culturale” - Segue: http://retedellereti.blogspot.com/2011/09/luca-bellincioni-proposta-per-un-parco.html

Scrive Stefano Panzarasa: "Ciao Paolo, su AAM Terra Nuova ho letto con stupore, un po' di piacere ma anche tristezza la giusta lettera di protesta di una lettrice che criticava espressamente un articolo di Etain Addey sul "dare un nome al formaggio"... Mi spiego, conosco Etain da quindici anni e fui io a presentarla a AAM Terra Nuova (di cui sono lettore appassionato e anche a volte collaboratore sin dagli inizi romani negli anni '80) per permetterle di pubblicare i bei articoli-racconti che scriveva sulla sua vita a Pratale. A qui tempi consideravo Etain una maestra di vita e in gran parte lo è ancora e insieme partecipavamo alle attività della Rete Bioregionale Italiana. Col passare degli anni una nuova consapevolezza si è fatta avanti in me ma anche in tante altre persone, uomini e donne che hanno ormai molta attenzione per il benessere degli animali e quindi hanno deciso di arrivare, molti passando per il vegetarianesimo, alla scelta vegana, un modo ecopacifista non violento di rapportarsi con il mondo "altro" dei viventi, gli animali. Negli ultimi anni avevo cercato di portare queste idee all'interno della Rete Bioregionale Italiana ma non c'è stato nulla da fare, la "maestra" Etain ma anche Giuseppe Moretti, il co-fondatore della Rete, caro amico e anche lui maestro di vita, non ne hanno voluto sapere, ci sono state incomprensioni, discussioni, persino censure su questo come altri argomenti importanti su cui qui non voglio dilungarmi ma che alla fine hanno portato alla mia emarginazione...” Continua con riporto di notizie storiche sulla propagazione del bioregionalismo in Italia:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/09/11/stefano-panzarasa-e-paolo-darpini-cronistoria-e-retroscena-sulla-nascita-della-rete-bioregionale-italiana-e-sulla-divulgazione-dellidea-bioregionale-a-partire-dagli-anni-80-del-secolo-scorso/

Scrive Lorenzo Spurio: “Siamo a comunicarvi che è appena uscito il nuovo numero della rivista Segreti di Pulcinella, diretta da Massimo Acciai. La rivista ha come tema "La pace" e contiene testi di: Massimo Acciai, Lorenzo Spurio, Marco Bazzato, Paolo Filippi, Elena Calamandrei,Rossana D’Angelo, Rosalba De Cesare, Geneve Dinu, Stafano Gecchele,Giovanna Micelli, Natalia Radice, Mattia Zadra, Lucia Dragotescu, Robert Serban, Francesco Felici, Annalisa Margarino, Gian Piero Stefanoni, Emanuela Ferrari, Francesco Bellini, Giovanna Casapollo, Alessandra Ferrari, Maria Lenti, Iuri Lombardi, Niccolò Maccapan, Paolo Ragni, Katia Rossana Rossi, Anna Maria Folchini Stabile, Liliana Ugolini, Anna Maria Volpini, Sara Rota,Mauro Biancaniello, Giuseppe Macrì, Damiano Manzotti, Enrico Pietrangeli, Alessandro Rizzo, Afrodita Carmen Cionchin, Alessandro Pellino, Codruta Dragotescu, Andrea Cantucci, Mario Gardini, Maria Antonietta Nardone, Paolo D’Arpini, Antonio Nesci e Cristina Oprea. www.segretidipulcinella.it”

Scrive Enrico Galoppini: “.......la questione del "peccato originale", per come l'ho meditata e capita io, non è da intendersi in modo semplicistico. Tutti noi, per poter venire a questo mondo, abbiamo "desiderato". Che cosa? Di essere di nuovo esistenziati come individui, separati dal Tutto. È molto importante comprendere questo fatto della "separazione", che va di pari passo con l'"ignoranza": non esiste "consoscenza", né "realizzazione", finché vi è "separazione". L'incomprensione, letteralmente, produce il desiderio di vita separata” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/09/enrico-galoppini-ed-il-superamento-del.html

Mio commento sull'intervento soprastante: “Caro Enrico, hai espresso dei concetti limpidi che difficilmente appaiono... E poi in questo momento è importante spezzare una lancia a favore dell'Islam... pur che questa religione è anch'essa figlia del peccato originale.."

Scrive Simona: "ED ORA VI SOTTOPONGO IL PROBLEMA DI DUE CAVALLI: SONO MAMMA E FIGLIO, CERCANO CASA, POSSIBILMENTE INSIEME, MAGARI PRESSO UN MANEGGIO. INSOMMA QUALCUNO CHE ABBIA SPAZIO E DEDIZIONE VERSO I CAVALLI. PER INFO SIMONA 328-2789076 OPPURE simona.miao88@gmail.com"

Un paio di giorni fa avevo letto (e pure pubblicato sul sito del Circolo VV.TT.) la denuncia dell'ateo di Ancona, Ennio Montesi, che dichiarava di aver subito minacce di morte da parte di fondamentalisti cristiani, ed approfittava dell'occasione per reiterare le sue ragioni di ateo materialista: A nessuno si può imporre di credere all’esistenza del pittoresco personaggio di fantasia denominato “Dio”, né al personaggio di fantasia denominato “Gesù detto il Cristo”, oppure al personaggio di fantasia denominato “Pinocchio” oppure all’“Uomo Ragno” oppure a “Biancaneve” e i Sette Nani”. Per giusto contraltare, proprio oggi, mentre facevo colazione  al solito  baretto di Treia, ho potuto constatare l'altra faccia dell'illusione umana, che incombre sul nostro spirito. Sfogliando i giornali locali della costa marchigiana ho visto l'estento del business religioso dipinto nelle pagine e pagine che annunciano la gloriosa visita di papa Ratzinger ad Ancona. L'apologia della presenza sublime illustrata e descritta in ogni particolare ed aspettativa.. quanti politici saranno presenti, quante  masse speranzose, quante cerimonie civili e e religiose.. - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/09/ancona-visita-papale-e-mistificazioni.html

Pian piano abbiamo riempito ben bene anche questo numero del Giornaletto... Grazie a voi tutti! Vi saluto, Paolo/Saul

…...........

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"To expound and propogate concepts is simple,  to drop all concepts is difficult and rare" (Sri Nisargadatta Maharaj)

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“We need ideas just for the sake of conversation.. but we dont need to be identified wit them.. ideas, opinions, words, feelings, likes and dislikes just happen as heverithing else... why make a worry of it?” (Saul Arpino)

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