Il Giornaletto di Saul del 18 febbraio 2012 – Veganfest, debito ecologico, Rieti al cemento, vivere in un parco, sinistra al caviale, U.G.

Care, Cari,

oggi viene a Treia la mia amata Caterina, poi domani partiamo assieme per Spilamberto dove mi fermerò un po' di tempo...

Veganfest 2012 – Scrivono gli organizzatori: “...coloro che fossero interessati a partecipare con materiale divulgativo od altro sarà meglio che prendano contatto con l'organizzazione di “VeganFest 2012 – 27 Aprile 1 Maggio - Il più grande evento Etico e Vegan d’Europa che si svolgerà nel Comune di Seravezza a pochi Km dalle rinomate spiagge della Versilia. info@veganfest.it”

Illegittimi i calendari venatori - Con la sentenza 20/2012 la Corte Costituzionale dichiara fuori legge i calendari venatori di Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, provincia di Trento e Bolzano. D'ora in avanti devono essere emanati come atto amministrativo e non più come legge. Duro colpo per la lobby dei cacciatori.

Debito Ecologico – Scrive Daniele Carcea: “...Sarà forse utile definire il significato di questo concetto nella sua concretezza quantitativa. Il concetto di Debito Ecologico sarebbe forse di immediata comprensione se si scegliesse di ricalcare la terminologia economica parlando in modo neutro di Saldo Ecologico. Sulla lista dei movimenti del vostro conto bancario sono riportate le entrate e le uscite in un dato periodo di tempo la cui somma dà il saldo finale di quel periodo. Se le uscite sono maggiori delle entrate il saldo è negativo e viceversa. Analogamente il saldo ecologico riporta le uscite ecologiche rappresentate dalla domanda totale dell'Uomo sulle risorse naturali in un dato periodo di tempo...” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2012/02/debito-ecologico-cosa-e-come.html

Funerale agricolo - Scrive Aldo: "caro paolo ieri risparmio energetico e ci siamo illuminati di meno.. considerato che il governo vuole affossare l'agricoltura con tutte le nuove tasse e renderci ancora meno competitivi nei confronti degli altri paesi europei potrebbe essere un idea quella di organizzare manifestazioni tipo funerali dell'agricoltura italiana.. poiché come agricoltori lo sciopero non possiamo farlo e il mercato favorisce solo i prodotti esteri. dobbiamo trovare modi alternativi di diffondere le nostre problematiche  agricole e ecologiste, non dimenticando che il venir meno dell'agricoltura nelle zone di collina  e montagna sta portando a aumento del dissesto idrogeologico e conseguenti nuovi costi pubblici. si dovrebbe informare e  sensibilizzare la gente comune, i sindacati agricoli e i politicanti per caso. ciao"

Mia rispostina: “....L'idea funeralizia mi piace.. però in stile antico con un bel banchetto e canti e musica.... le prefiche lasciamole a casa... un funerale in pompa magna, con pupazza agricola morta, con comunicati stampa, etc. facciamolo magari alla festa del Sostizio, lì a Vignola al mercatino da Maria del mercoledì 20 giugno...”

Sinistra al caviale - Scrive Maurizio Barozzi: "La storia ci dimostra come una certa sinistra rivoluzionaria sia stata funzionale ai progetti mondialisti dell’Alta Finanza. Fin dalle lotte contro i cartelli e il monopolio di fine ottocento, quindi quelle contro l’industria del capitalismo privato, seppur giuste nelle rivendicazioni sociali della classe lavoratrice, non sfuggiva però  il fatto indiscutibile che gli attacchi al capitalismo erano ben visti dal mondo finanziario che in tal modo riusciva a subentrare, a bassi costi, all’imprenditore messo in crisi nella sua azienda. Alla figura dell'imprenditore, del capitano d’industria, che bene o male (purtroppo spesso più male che bene) era legato ai suoi operai dalla stessa produzione da lui creata, anche grazie a quelle lotte che nulla portavano in vantaggio ai lavoratori, se non aleatori aumenti salariali, si sostituiva, a poco a poco, un azionariato controllato dalla Finanza, anonimo, spietato per il quale i lavoratori sono solo numeri” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2012/02/la-sinistra-al-caviale-e-lappoggio-dato.html

Commento Georgico: "QUESTI PERSONAGGI SONO COSTRETTI, PRIMA O POI, A VENIRE IN SUPERFICIE. (IN TEMPORIBUS ALLUVIONIS OMNIA STRUNTIA NAVIGANT). E PER SOVRAPPREZZO SONO ANCHE SCARICATI DAI LORO PADRONI. E' LA COSTANTE DELLA STORIA. E NON ESISTONO VARIANTI...."

Ricetta sbagliata - Scrive Francesco Arcucci, ex collega universitario di monti mario: "Il pericolo Monti ... Le misure di Monti ci porteranno alla recessione e piano piano arriveremo dove è arrivata la Grecia. Perché Monti dovrebbe tornare alle scuole elementari e studiare un'operazione fondamentale della matematica: la divisione. Il rapporto Debito/PIL è la divisione tra due grandezze: al numeratore c'è il Debito pubblico e al denominatore il PIL (Prodotto Interno Lordo). Monti vuole ridurre il numeratore (il Debito) imponendo nuove tasse, mentre il denominatore (PIL) si riduce di una quantità superiore, perché siamo in recessione e perché le maggiori tasse riducono i consumi della gente. In questo caso, il rapporto Debito/PIL crescerà; quindi Monti dovrà imporre nuove tasse per rientrare nei parametri dell'Unione Europea. Ma quanto più aumentano le tasse, tanto più si riducono i consumi e quindi il PIL. E così il rapporto Debito/PIL continuerà a crescere; ci vorranno nuove tasse ancora ... e così via ... è questa la spirale malefica in cui i grandi inesperti di finanza della troika a delinquere (BCE, Commissione Europea e FMI) hanno fatto precipitare la Grecia. La ricetta Monti sarà un disastro per l'Italia..."

Bildeberg, riunione in casa propria - La prossima riunione del famoso gruppo fautore del NWO, Bildberger, si terrà in Israele (ALBERGO ROTHSCHILD), per motivi di sicurezza, per evitare che qualche disturbatore antimondialista possa rovinare l'incontro!

Rieti cementata – Scrive Gianfranco Paris: “...Il centro storico di Rieti ha subito una triste sorte cementizia, ma si è salvato (si fa per dire) a causa del terremoto che ha messo in moto un processo di ristrutturazione a prescindere dal piano particolareggiato e per via di qualche piano di ristrutturazione pilotato sempre dagli stessi palazzinari, mentre ai privati non viene concesso niente. Il risultato è -dal punto di vista della vita economica e sociale- che il centro storico di Rieti è praticamente quasi morto. Non ci sono più negozi, né attività artigianali che erano l'anima pulsante della Rieti dello scorso secolo, molte le case disabitate e abbandonate....” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2012/02/rieti-capoluogo-del-cemento-del-cemento.html

Dipartita - Scrive Italia Laica: “SANDRO MASINI, COMPAGNO DI STRADA NELL' IMPEGNO PER LA LAICITÀ, È MORTO IL 16 u.s., NELLA SUA CASA DI MOLINO PROCENO. Dopo la morte improvvisa, il 3 settembre del 2006, della preziosa moglie Anna Maria Del Monte, aveva lasciato Roma e si era ritirato nella casa avita di Molino Proceno...” - Altra notizia: “CELENTANO IL POPULISTA CATTOLICO CHE VUOLE LA CHIUSURA DEI GIORNALI CHE NON GLI PIACCIONO. Quindici milioni di spettatori hanno ascoltato il “sermone” del guro “cattolico” Adriano Celentano nella prima serata del Festival di San Remo...” http://www.italialaica.it/news/

Mia rispostina: “Apprendo con dispiacere della dipartita del laico Masini, che ebbi la fortuna di conoscere personalmente a Viterbo.. la sua opera non andrà smarrita nella grande memoria della mente collettiva..... Ho letto poi del celentano e delle sue buffonate televisive.. (ma i soldi che incassa sono veri) non mi azzarderei a definirlo "guru", nemmeno affiancato dal termine "cattolico".. Il significato di "guru" non è adatto, significa "colui che conduce dalle tenebre alla luce".. e non mi sembra assolutamente che il tale meriti l'epiteto...”

Fusione fredda: E-Cat greco di Defkalion quasi pronto per il mercato - Scrive Claudio Martinotti Doria: "...Defkalion con il modello Hyperion pare procedere speditamente verso la produzione e non temere verifiche e collaudi ... I prezzi dovrebbero essere accessibili (simili ad una caldaia a condensazione di qualità o un micro-cogeneratore a biomassa) ma con i costi d'esercizio molto bassi. Per le famiglie, soprattutto di questi tempi, rappresenterebbe la salvezza economica e dall'incombenza di pessime prospettive, sia perché ridurrà progressivamente la dipendenza dagli oligopoli dei fornitori di energia che potrebbero aumentare i prezzi a dismisura con il peggioramento della situazione, e consentirà di risolvere il problema degli allacciamenti in aree emarginate, isolate e non facilmente accessibili..."

Vivere in un parco – “La frequentazione dei parchi naturali e delle aree verdi ha importanti e positive ricadute sulla salute delle persone. Attenzione: non si sta parlando del generico benessere, pur importante, che una saltuaria visita ad un parco, con la sua dose di piacevolezza e di relax, può indurre in ciascuno di noi. Si sta parlando della vera e propria salute, tanto fisica che mentale, assicurata in modo mediamente maggiore dalla vita in ambienti naturali o dall’utilizzazione continuativa di tali ambienti per le proprie attività, soprattutto sportive e ricreative.....” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/02/17/vivere-in-un-parco-naturalistico-fortunati-coloro-ci-abitano-si-risparmiano-ansia-depressione-ed-aggressivita/

Performance a Roma – Scrive Roberta Perfetti: “Martedì 21 febbraio, ore 21.00 In occasione del Carnevale Romano 2012, la Sala Santa Rita ospita PAURA DELL’ALTRO…”MA ANCHE NO!”con i cantori mascherati del Titanic ensemble del maestro Paolo Tagliapietra e la partecipazione dell’attore Gherardo Dino Ruggiero. Una performance in stile commedia dell’arte coinvolgerà il pubblico con un repertorio musicale che spazia dal Medioevo, con la celebre melodia de L’homme armè, al Carnevale di Venezia di Rossini, passando per le villanelle napoletane di Orlando di Lasso e l’idillio mozartiano Mi lagnerò tacendo. A seguire brindisi. La performance è inserita nell’ambito della mostra SERGIO RAGALZI / PAOLO GRASSINO. LA PAURA DELL’ALTRO visitabile dal martedì al sabato dalle ore 11 alle ore 19 fino al 1° marzo 2012 INGRESSO LIBERO Sala Santa Rita Via Montanara (ad. Piazza Campitelli) Info 060608”

Eden per poco - Scrive Spiritual News: "Sembra impossibile, ma esistono ancora delle tribù indigene dell'Amazzonia non contaminate dal resto del mondo. Li chiamano la Gente delle frecce, perché finora hanno respinto ogni tentativo di contatto con una difesa di frecce avvelenate. Si nascondono nelle profondità della foresta e non vogliono essere avvicinati. Una spedizione di 34 persone ha cercato di mappare il loro territorio, non per forzarli a un avvicinamento, ma anzi per proteggerli dalla deforestazione e dalle intrusioni indebite. Tra i partecipanti, anche una ventina di indios delle tribù locali. Non sono solo le frecce a tenere a debita distanza i ricercatori, ma anche la consapevolezza di quanto è successo in passato. Molte delle tribù locali sono infatti state sterminate da banali virus che nell'uomo occidentale provocano solo un raffreddore, ma contro i quali gli indios non hanno alcuna difesa immunitaria. E poi, in fin dei conti, il rispetto nei confronti di queste genti consiste anche nel chinarsi alla loro…"

Memorie spirituali - Anni addietro mi venne l’idea di scrivere le mie memorie sugli incontri  fatti con donne e uomini di conoscenza, il testo l’avevo chiamato “incontri con i santi”. Certo alcuni di questi cosiddetti “santi” appaiono come  esseri umani un po’ anomali, e di difficile accettazione da parte delle masse di cercatori tradizionali… Una di queste “persone” particolari da me incontrate fu  Uppaluri Gopala Krisnamurti, uno completamente fuori dal coro… - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/02/incontro-con-uppaluri-gopala.html

Ed ora -non avendo altro da aggiungere- vi saluto, Paolo/Saul

…............

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
 
QUANDO
 
Quando l'uomo avrà i colori di una farfalla;
quando avrà l'eleganza di una tigre;
quando saprà morire come un vecchio elefante, solo e dignitoso;
quando avrà la forza di un grande orso;
quando saprà volare per seimila chilometri, senza sbagliare;
quando saprà giocare come un delfino;
quando il suo canto attraverserà l'oceano;
quando avrà gli occhi buoni di un cane e dolci come una gazzella;
quando avrà la forza di vivere nella paura, come una lepre od un coniglio;
quando saprà lavorare come un castoro;
quando sarà fulmineo come un cobra;
quando saprà digiunare come un pinguino;
quando avrà la maestosa grandezza di un'aquila;
quando leccherà i propri cuccioli come una gatta;
quando avrà la regalità di un leone;
quando il cibo sarà una necessità e non un vizio;
quando sentirà colpa guardando negli occhi un animale;
quando finalmente capirà che è l'uomo della terra e non la terra dell'uomo;
quando avrà spezzato il suo maledetto fucile,
ne avrà deposto i pezzi ai piedi del grande Lupo del Nord
e, inginocchiato, avrà detto "scusa, fratello";
allora capirà da dove viene,
chi è,
dove è diretto.
 
(Fabrizio Belloni)