Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
venerdì 10 febbraio 2012
Il Giornaletto di Saul del 11 febbraio 2012 – Neve, radici del terrore, Il Manifesto, Eternit, ciclisti da salvare, servizi segreti, IOR, Zen
Care, cari,
Neve - Scrive Doriana Goracci: "ALLERTA NEVE A ROMA PRONTI 6.000 UOMINI E IL RESTO DEL LAZIO DELL'ITALIA? DATE I NUMERI? AGGIORNAMENTO se mai qualcuno ci sente…RICORDO ALLE FORZE ARMATE E DELL’ORDINE CHE SONO STATI CAPACI DI INVIARE ANCHE MIGLIAIA DI GIOVANI BALDI E FORTI PER FRONTEGGIARE IL MOVIMENTO, IN PIAZZA CONTRO LA GUERRA LA NO TAV IL PONTE IL NUCLEARE L’ACQUA PUBBLICA IL LAVORO LA RICOSTRUZIONE IN ABRUZZO LA SCUOLA DI TUTTI LA VIOLENZA…IL FASCISMO E LA REPRESSIONE... CARI MEDIA... AMICI E NON AMICI DELLA RETE E DEL POPOLO ITALIANO...SAPPIATE CHE SOTTO LA NEVE RIMANGONO PERSONE ANIMALI E C.A.S.E. E NON CI SONO SOLO "MONTI" INDENNI DA QUESTO DISASTRO... LE FORZE ARMATE VENGANO IN AIUTO DI CHI E' ISOLATO... USATE TUTTI I VOSTRI ECCEZIONALI MEZZI DI MISSIONE CONOSCIUTI DAI MERCATI DEL MONDO..."
Commento di Aldo: “...e si riprende a spalare neve. Ma come è che in passato quando ci stavano casini col maltempo qualche ministro si dimetteva e stavolta non succede niente?”
Mia rispostina: "...magari sarà perché questi ministri non li ha eletti nessuno, sono stati "nominati" dal golpista napoletano..."
Europa Strana - Scrive Pietro Ancona: "Il trattato di Lisbona, gli accordi di mastricht fanno della Unione Europea una entità rigidamente ideologica del liberismo. Chiunque non si attiene alle norme di riduzione della spesa pubblica e di abbassamento dei salari e dei diritti rischia di esserne espulso. Il Parlamento Europeo è una entità ridicola priva di qualsiasi potere. L'Unione Europea ha un solo destino sempre più a destra. Entra dieci anni l'Europa sarà irriconoscibile. Sarà come era l'Asia dieci anni fa.... Il welfare che aveva fatto civile e grande l'Europa, opera delle socialdemocrazie ma anche dei liberalismo illuminato, sta per essere smantellato. Sanità, pensioni, scuola sono in corso di demolizione. Una Unione che permette alla Fiat di installare fabbriche in Polonia dove instaura regime terroristico e salari meno delle metà di quelli che eroga in Italia è una ruffiana accomodante del capitalismo indifferente a quanto succede ai suoi popoli. Avere permesso la colonizzazione di tutto l'Est europeo è stato un crimine sociale. Mai l'Europa avrebbe dovuto permettere trattamenti disumani nelle fabbriche rumene, croate, polacche, profittando dei bisogni di sopravvivenza delle popolazioni..."
Radici ideologiche del terrore comunista – Scriveva Lenin: “...E’ stato pubblicato recentemente un documento del 1918 nel quale Lenin scrive di suo pugno che le rivolte contadine “devono essere represse senza pietà”. Ordina ai comunisti di un villaggio: “impiccate senza esitare, così la gente vedrà, almeno cento noti kulaki, ricchi, sanguisughe”. Nel 1919: “Noi non riconosciamo né libertà né uguaglianza né democrazia del lavoro, se queste cose si oppongono agli interessi dell’emancipazione del lavoro dall’oppressione del capitale”... Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2012/02/le-radici-ideologiche-del-terrore.html
Foibe – Scrive Gianni Donaudi: “...di certo sono una pagina dolorosa. Ma è anche vero che gli italiani( e non solo i fascisti, ma anche la soldataglia spoliticizzata) in Jugoslavia non si sono certo comportati bene, come non si comportarono bene in Africa (a partire dal governo RADICALE di Crispi di fine 800), e in Grecia. La storia è quello che è. Quindi condanna degli eccidi, da qualsiasi parte provengano. E poi non dimentichiamo che oggi le beghe tra "rossi" e "neri" devono finire. COMINCIAMO PIUTTOSTO A DENUNCIARE I CRIMINI DEL LIBERALDEMOCAPITALISMO (da Cromwel in poi...) e finalmente a vedere l'unico nemico di oggi: L'IMPERIALISMO. Anche gli Jugoslavi sono stati a loro volta vittime dell'imperialismo nel 1999 grazie anche al "compagno" D'Alema. Ha ragione COSTANZO PREVE: a Sinistra non si leggeranno mai i libri sulle Foibe e quelli di Gianpaolo Pansa.... a Destra non si leggeranno mai i libri sui crimini italiani in Eritrea, in Somalia, in Libia, in Etiopia, in Grecia e Juguslavia. Sopratutto quelli di ANGELO DEL BOCA. E intanto si lascia correre su quelli dell'IMPERIALISMO e del SIONISMO!”
Odio ideologico – Scrive Stefano Panzarasa, commentando l'articolo pubblicato ieri (http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/02/09/pareri-su-sionismo-ebraismo-cristianesimo-olocausto-palestina-israele-e-karma-collettivo/): “Caro Paolo, grazie per la fotografia che rappresenta una "posizione", ovviamente la mia, non-mediana. Infatti non ho accanto una bandiera che inneggi alla guerra... La tua "posizione mediana" invece è orribile, dovrebbero venire tutti i morti dell'olocausto e di qualsiasi dittatura a dirti di notte nel sogno: Paolo sei impazzito? E magari poi al risveglio troverai un negazionista che ti porta la colazione a letto... Nel bellissimo film del regista giapponese Akira Kurosawa, "Sogni", c'è un episodio che narra di un plotone di soldati che segue il suo comandante alla fine della guerra, lo segue per molto tempo e alla fine il comandante si gira e chiede agli uomini del plotone cosa vogliono da lui, loro dovrebbero sapere che sono tutti morti... Ma loro non lo hanno ancora capito e continuano a seguirlo... Ecco, la tua così tanto descritta posizione mediana mi ha fatto venire in mente solo immagini di morte... Buona giornata (si fa per dire...) - Un appunto per fare chiarezza da parte mia come co-fondatore della Rete Bioregionale Italiana: con il movimento ecopacifista, ecologisti, bioregionalismo ed ecologia profonda, gli amanti delle dittature e degli dei patriarcali e i negazionisti non c'entrano niente. Per loro non c'è spazio in movimenti che inneggiano alla vita e non alla morte”
Mia rispostina: “Fratello Umano Stefano, chiediti se nell'ecologia profonda ci possono stare i lupi, le iene, gli avvoltoi, i bianchi, i neri, i gialli, i Moretti, le Etain, i Paoli.. o solo gli Stefano Panzarasa? Fratello Stefano, quanto devi ancora penare... pazienza e pazienza... Accettare nel novero dei viventi non significa condividere le forme specifiche.. Siamo qui sulla Terra tutti insieme per compiere un'opera alchemica.. solve e coagula.. altrimenti che differenza c'è tra un nazista e te? E poi, ricapitolando, estrapola dai miei scritti pubblicati dove ho inneggiato a nazisti e razzisti vari.. se trovi una sola parola a favore ti offro una cena... altrimenti taci e medita!"
Commenti di Caterina e di Marina: “Penso che si potrebbe dire semplicemente, che tutti i genocidi sono ugualmente orribili e, come si è preso spunto per ricordare con la Festa della Donna (anche se ormai ha assunto un significato solo commerciale) dall'evento del 1908, quando un gruppo di operaie di una industria tessile di New York scioperò come forma di protesta contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare e 129 operaie morirono in un incendio, che si era sviluppato nella fabbrica, non potendo scappare perché la proprietà aveva bloccato le uscite, così si potrebbe inglobare, nella Giornata della Memoria, il ricordo di tutti i massacri che sono stati perpetrati dal genere umano nei confronti dei propri simili. ...” - “Caro Paolo, apprezzo il tuo sforzo di equanimità su temi così delicati e che ti costano schiaffi da una parte e dall'altra. Sono anche sicura della tua limpida ricerca di verità. E' vero che spesso puntualizzazioni eccessive esasperano futilmente le reciproche posizioni a discapito della verità dei fatti, quindi comprendo la tua impostazione.” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2012/02/dittature-ebrei-nazismo-poteri.html
Chiusura de Il Manifesto – Scrive Danilo D'Antonio: “Comprendo che ogni fine è brutta e la tristezza non può che prenderci tutti in situazioni simili. Tuttavia consola molto pensare che a denunciare che le nostre Istituzioni sono ancora oggi organizzate come ai tempi del fascismo, a spiegare che la pratica dell'assunzione a vita nei pubblici poteri di una minoranza della popolazione al fine di fare ciò che si vuole della restante parte a beneficio delle Elite, a dire che proprio questa estraniazione del popolo dalla sua stessa res publica ha causato lo strapotere del capitale, non è stato il Manifesto, mbhè, questo pensiero fa dire piuttosto tranquillamente: Norma Rangeri, questo è esattamente quello che meritate...”
Brasile - Scrive Veronica Merico: "Mentre giornali e talk show in tv trattano della vita di celebrità, il capo della tribù Kayapo ha ricevuto la notizia peggiore della sua vita: Dilma il nuovo presidente del Brasile, ha dato l'approvazione per costruire un grande impianto idroelettrico (il terzo più grande del mondo ), e 'la condanna a morte per tutte le persone vicino al fiume perché la diga sommergerà 400.000 ettari di foresta. più 40.000 indiani dovranno trovare un altro posto dove vivere. la distruzione degli habitat naturali, la deforestazione e la scomparsa di molte specie è un dato di fatto. Ciò che mi muove nelle viscere, ...e che mi fa vergognare di far parte della cultura occidentale, è la reazione del capo della comunità Kayapo quando ha saputo della decisione, il suo gesto di dignità e di impotenza di fronte all'avanzata del progresso capitalista, moderno predatore di civiltà e che non rispetta le differenze. . .Ecco la realtà del prezzo reale della nostra borghese "qualità della vita". per il fabbisogno di radical chic muore un intero ecosistema e la popolazione residente. RIFLETTIAMO!"
Processo Eternit a Torino – Il 13 febbraio p.v. È attesa la sentenza contro Eternit, per i danni causati alla popolazione dall'amianto. Saranno presenti anche i rappresentanti di Medicina Democratica e di Peacelink, che scrivono: “Lunedì 13 febbraio sarà emessa la sentenza nel processo ETERNIT a Torino: cominciato il 6 aprile 2009 con la prima udienza preliminare per la maxi inchiesta sui casi di morte da amianto tra gli ex lavoratori di quattro filiali italiane dell'Eternit. La causa, con le sue 2.889 'persone offese' (1800 solo a Casale Monferrato, città simbolo della lotta all'amianto), è la più grande mai celebrata dal tribunale di Torino, e..” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2012/02/13-febbraio-2012-attesa-la-sentenza-del.html
Afganistan - Scrive Stefania Rossetto: "E' bene che si sappia che con 415 voti favorevoli, 72 contrari e 11 astenuti, la Camera ha dato il via libera al finanziamento di un altro anno di guerra in Afghanistan al "modico" costo di 780 milioni di euro, più di 2 milioni di euro al giorno. Com'è che i soldi per la guerra non mancano mai?"
Pappalardo a Roma - Scrive Mario Liciarelli: "Nella giornata di giovedì 9 febbraio 2012 è avvenuta la prima manifestazione del movimento civile di Dignità Sociale. Erano presenti circa 1000 persone, con una folta rappresentanza del Comitato Riunito degli Agricoltori di Latina (CRA) e rappresentanti di varie categorie del mondo produttivo italiano: tassisti, pescatori, autotrasportatori, artigiani; cittadini comuni aderenti di Dignità Sociale, provenienti da varie località d’Italia. Erano presenti anche alcuni rappresentanti regionali e provinciali del movimento...."
Salviamo i ciclisti dall'estinzione – Scrivono i blogger dei ciclisti uniti: “Salviamo i ciclisti, aiutateci a fermare la strage di chi ha scelto la bici per spostarsi in città". Rimbalza in rete, e continua a registrare decine di adesioni al minuto, l'appello lanciato oggi contemporaneamente da oltre 40 blogger ciclisti, numero in continua crescita. L'iniziativa prende le mosse da un'iniziativa del 'Times' di Londra, che il 2 febbraio scorso, dopo un grave incidente subito da una loro giornalista ora in coma, aveva aperto la sua home page con un appello simile, chiedendo al governo inglese una serie di azioni da porre immediatamente in campo per tentare di fermare una strage che ha contato, in 10 anni, ben 1.275 ciclisti uccisi...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2012/02/salviamo-i-ciclisti-dallo-sterminio.html
IOR emigra - Scrive Francesco: "Lo Ior, Istituto per le opere di religione non è più cliente di banche italiane ed ha trasferito gran parte delle proprie attività finanziarie in Germania, da circa un anno, ossia da quando Bankitalia ha imposto agli istituti di credito di considerarlo alla stregua di una banca extracomunitaria. Il progressivo azzeramento dell'operatività (nove gli istituti di credito italiani con i quali lo Ior era in rapporti, tra i quali Unicredit e Intesa), è emerso dall'esame dei rapporti finanziari acquisiti dalla procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta su presunte attività di riciclaggio legate ad operazioni avviate dalla banca vaticana. Inchiesta scaturita dal maxisequestro di 23 milioni di euro (settembre 2010) dello Ior ritenuti dalla procura oggetto di una movimentazione caratterizzata da omissioni punite dalle norme antiriciclaggio..."
Comitato d'affari monti al lavoro – Scrive Alberto Madoglio: “Costruiamo l'opposizione che manca. A poco più di due mesi dalla sua formazione, il governo Monti si caratterizza per essere un esecutivo tra i più reazionari e antipopolari che l’Italia abbia mai avuto. Una durissima manovra finanziaria che ha aumentato le tasse, dirette e indirette; una riforma delle pensioni che da un giorno all’altro ha allungato in modo considerevole gli anni di lavoro; un decreto sulle liberalizzazioni che, lungi dal favorire un calo di prezzi e tariffe, permetterà la creazione di nuovi monopoli, condannando alla proletarizzazione e all’impoverimento ampi strati della piccola borghesia ..."
Servizi deviati? - Scrive Maurizio Barozzi: “... Quindi non esistono, concretamente, Servizi deviati. Quando questi organismi si muovono in un certo e grave contesto storico, si assumono determinate responsabilità, non lo fanno per interessi di gruppo, o comunque non solo. Ma soprattutto, essendo subordinati al sistema Nato, non possono agire in modo divergente o all’insaputa dei vertici atlantici. Aver impostato teoremi, inchieste e servizi giornalistici su questa riduttiva interpretazione, non solo è stato un atto abominevole, per chi si diceva interessato a scoprire la verità e a cui stava caro, ma solo a parole, il ricordo delle vittime, ma ha impedito e continua a impedire una indagine a 360 gradi che non guardi in faccia a nessuno.” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/02/10/non-esistono-servizi-deviati-esistono-solo-i-servizi-di-maurizio-barozzi/
Macellazione rituale – Scrive Michele Pezone: “Grazie per il contatto e complimenti per il Circolo (mi è piaciuto molto il vostro sito). Provvedo a firmare la petizione. Mi sono occupato dell’argomento l’anno scorso in un convegno (la relazione può essere letta su: http://interventimichele.blogspot.com/2010/06/le-macellazioni-rituali-relazione.html) A presto..”
Zen, una verità molto semplice - Se Lao Tze rielaborò alcuni pensieri già esistenti nella Cina antica e si valse di essi come pietre per edificare la montagna di Golconda del suo sistema filosofico, non é però detto -come alcuni studiosi sostengono- che tali concetti provenissero dall’antica India… E’ vero che la filosofia Vedica sembrerebbe la più antica elaborata dall’uomo, e le sue implicazioni influenzarono il pensiero metafisico del mondo conosciuto. Ma questo é ciò che appare in quanto tale ricerca del vero risulta “codificata” nella memoria e quindi si fa riferimento ad essa come ad una “fonte”... - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/02/zen-e-spiritualita-laica-la-verita-e.html
“Era la stessa cosa diecimila anni fa, e sarà la stessa cosa fra diecimila anni. Passano i secoli, ma il problema umano non cambia; il problema della sofferenza e della fine della sofferenza...” - Au revoir, Saul/Paolo
…..........
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
C’è nel cuore dell’uomo il desiderio dell’infinito, una voglia immensa e sconfinata di amore, un bisogno illimitato di affetto e di dare affetto. Questo desiderio, questo bisogno, questa voglia sia la tua vita. Ama e la tua vita avrà un senso, non aver paura di amare e di lasciarti amare. Non avere timore di perderti nell’oceano della felicità... Non temere le onde del mare della vita... Non fuggire il vento impetuoso dell’amore... Non chiedere un amore grande... Chiedi che tu sia grande nell’amore. Spesso intorno al cuore, noi costruiamo dei muri, con le piccole pietre quotidiane dei risentimenti, le ripicche, i silenzi, le questioni irrisolte, le imbronciature. Il nostro compito più importante sia quello di impedire che si formino muri intorno al nostro cuore… Ma soprattutto cercare di non diventare una pietra in più nei muri degli altri.
(Giuliano Rossetti)
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