Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
sabato 28 gennaio 2012
Il Giornaletto di Saul del 29 gennaio 2012 - Segreti bancari, certezze umane, incertezze “napolitane”, oro in ostaggio, ultimo golem, laicità
Care, cari,
Il segreto di Caterina... e delle banche – Scrive Antonio Pantano, commentando la storiella dei cento euro inviata da Caterina due giorni fa: “Caro Paolo, Caterina ha – senza volerlo e saperlo – sintetizzato un trattato di “movimento della moneta” che il sistema bancario applica da secoli, in nome del liberismo, e col quale di recente si arricchì Soros, ma che è “pratica corrente delle banche”. Chi versa in banca 100 euro (che, per la forma, gli vengono “scritti” in conto a lui intestato) pone quel denaro a disposizione della azienda bancaria, che lo utilizza come nel racconto di Caterina. Trasferisci la cosa ai grandi numeri ed ai bilanci dello Stato, che i politici furfanti oggi ci dicono essere in rosso, ma che le banche che li gestiscono “lavorano” lucrandovi.....” - Continua: http://saul-arpino.blogspot.com/2012/01/antonio-pantano-e-la-verita.html
Commento di Caterina Regazzi: "Inoltre la persona che si riprende i 100 euro potrebbe volerli depositare in banca e qui ci sarà una diminuzione (i conti correnti di solito hanno delle spese), poi quel denaro potrebbe essere investito ed in quel caso potrebbe aumentare, se c'è un interesse positivo - ma allora vuol dire che ci sarà qualcun altro che ci rimette - o diminuire, se c'è una perdita, un interesse negativo. Insomma, sopra alla nostra moneta c'è sempre qualcuno che ci mangia"
Certezza nell'incertezza – Scrive Lucilla Pavoni: “Caro Paolo, in un momento così precario e incerto, come quello che stiamo vivendo, a me è rimasta una certezza, quella di andare ogni mattina su Libero, e trovare il tuo Giornaletto.
Fin'ora non sono stata presente come avrei voluto e come avevo promesso. Potrei addurre mille motivazioni, la mancanza di tempo, il senso di inadeguatezza, la mia poca cultura, ma in fondo tutto questo ha un semplice nome: "sciacallaggio".
Sembra un po' forte come termine, ma in realtà ho solo approfittato di persone molto più generose di me, che hanno messo a disposizione il loro tempo e il loro sapere e l'hanno condiviso senza remore né complessi. Il mio modo di vivere e di pensare, è ormai molto lontano da schemi che una volta mi sembravano giusti,ma negli ultimi anni ho dovuto rinunciare a molti vecchi amici semplicemente perché non avevamo più niente da dirci o da condividere. Nel mio cuore è sempre rimasto un posto per loro, ma non sono più punti di riferimento nella mia vita. Anche continuando ad essere persone sensibili, colte e intelligenti. Desidero ringraziarti, carissimo, per questo lavoro che con tanta puntualità e amore porti avanti ogni giorno. Sono tempi, questi,in cui sarà importantissimo riconoscere Anime a noi affini per non sentire la paura dell'isolamento e dell'incomprensione,momenti difficili ci aspettano, ma sapremo viverli meglio se sentiremo che la forza della verità ci renderà liberi.
Mi riconosco in ogni idea fin qui espressa da tutti voi e mi auguro che non venga mai meno l'entusiasmo della condivisione. Prometto da parte mia di essere più presente per dare e non solo per ricevere. Ciao Paolino, buona giornata e buona vita..”
“Mia rispostina: “Cara Lucilla, chi sa ascoltare, comprendere e riconoscere non è mai uno “sciacallo”... bensì un'anima nobile! Grazie per il tuo amorevole contributo....”
Tecniche di controllo mentale – Scrive C.C.: “Cercare di spiegare cosa sono e come vengono praticate le cosiddette “tecniche di manipolazione mentale”, in una società quasi completamente controllata e manipolata come la nostra, non è compito facile. Per fortuna il libro scritto dall’avvocato e psicologo Marco Della Luna assieme al neuropsichiatra Paolo Cioni ci viene in aiuto. Affermare che la nostra società - com’è strutturata - è una vera e propria gabbia mentale, fa subito aizzare i paladini e i difensori dei diritti civili, che sbandierando ai quattro venti termini come “libertà” e “democrazia”, cercano immediatamente di tranquillizzarci tutti, soprattutto le loro coscienze....” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2012/01/tecniche-di-controllo-mentale-per.html
Diossina e malattie – Scrive Marco Bracci: “Caro Paolo, un lettore scrive della diossina come inquinante che inibisce la voglia di lottare e la fiducia in se stessi.
Già i nazisti avevano scoperto che le stesse cose le provoca il cloro disciolto nell'acqua ed esistono documenti in cui si afferma che la prima cosa che le truppe tedesche dovevano fare una volta consolidata la conquista di un territorio/città era quella di aggiungere cloro all'acqua degli acquedotti. Da allora la pratica, con la scusa del dover ammazzare i batteri, è largamente usata in tutto il mondo. Consiglio quindi di depurare l'acqua di rubinetto e magari anche quella della doccia e/o della vasca, perché anche da lì si assorbe molto cloro. Ma attenzione a quale depuratore si usa: quelli che eliminano i sali minerali rendono l'acqua acida, quindi il sangue, quindi favoriscono l'insorgere delle malattie, per la maggior parte dovute ad eccessiva acidità del sangue, essenzialmente dovuta ai cibi a base di carne, uova e latticini. Ecco perché l'alimentazione vegetariana/vegana è la migliore....”
Memoria verso il futuro – Scrive Carlo Olivieri: “La memoria è fatta per il futuro, altrimenti non serve a un bel niente. La memoria ci dice che, prima che la violenza prenda il sopravvento, bisogna abbattere quel muro...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.com/2012/01/trasformare-la-giornata-della-memoria.html
Memoria per l'Australia – Scrive Giancarlo Benvenuti: “Il 6 gennaio si è ricordata da qualche parte la giornata dell'invasione dell'Australia e di ciò che ha comportato per gli indigeni, Ma se nessuno o quasi dei tedeschi ricorda la Shoà, figuriamoci il resto, specie quando sono i nostri ( si fa per dire) a rischiar di fare le belle figure”
Incoerenza “napolitana” - Scrive Fabrizio Belloni: “Il 27 u.s. era il giorno "del ricordo". Non voglio contestare numeri e motivazioni; né fare il raffronto con altre realtà storiche che sono, quelle sì, acclarate, documentate al di là di ogni ragionevole dubbio e soprattutto da tutte le parti. Voglio qui ricordare le parole dell'On. Napolitano Giorgio, presidente della Repubblica Italiana. Commosso, fiero, indignato, giudice assoluto contro Tedeschi e alleati dell'Asse. Ma. Ma nel 1941 lo stesso, allora solo Sig. Napolitano Giorgio, scriveva, a Bologna, ove frequentava l'università (la prima università del mondo dal 1225) "dobbiamo oggi tendere a lato dell'eroico alleato Germanico contro l'Unione Sovietica in una lotta di Civiltà". Per essere precisi, poi il diventato dottor Napolitano Giorgio, nel 1956, inneggiava a Breznev (l'uomo cingolato"), che aveva mandato i carri dell'armata rossa a schiacciare gli operai, gli studenti, l'intellighentia ungherese che, mai doma, si era ribellata contro il paradiso comunista impostole. Ognuno ne tragga le deduzioni che crede...."
Poesia anti-mafia - Scrive Stefano Panzarasa: "Caro Paolo, ecco il testo della canzone come ha chiesto Caterina che apprezzo molto per il suo modo di ragionare... Ribadisco che io apprezzo il Giornaletto di Saul e il bellissimo lavoro che fai, la mia era solo una considerazione, una curiosità sul fatto che il mio videoclip contro la mafia e la camorra dopo l'annuncio l'aveva visto una sola persona... (avendone riparlato ora sono circa una decina). Quindi domandavo semplicemente se avevi cognizione di quante persone leggessero realmente il Giornaletto e in quali modalità. Dopo tutto il lavoro e l'impegno che ci metti per redigere il giornaletto, a cui spesso partecipo con piacere, mi sembrava una riflessione da fare..." - Continua con il testo della canzone: http://retedellereti.blogspot.com/2012/01/non-sono-daccordo-di-stefano-panzarasa.html
Esempio Concordia - Scrive Roberto Ficini: "La Concordia come l’Italia. Una nave bella, anzi bellissima, comandata da qualcuno che gioca a scaricabarile con che gli sta sopra. Una nave dove tutto sembrava a posto ma nulla funzionava perché l’importante non era l’avvenuto addestramento dell’equipaggio ma semplicemente l’esibizione del certificato; non era la verifica dell’effettivo funzionamento degli attributi di bordo, ma l’esibizione del... contratto di manutenzione con la società; non era importante la sostanza delle cose ma la forma, LA BUROCRAZIA, i CERTIFICATI !! Poi li senti e si stupiscono tutti CHE FARSA!!! Ditemi voi cosa cambia nella vita quotidiana di migliaia di aziende alimentari in Italia che debbono rispettare i dettami dell’HCCP istituiti per l’industria e poi imposti agli artigiani, i quali, per ottemperare, sono costretti a pagare società preposte che certifichino il falso perché non si può fare altrimenti. I corsi antincendio e primo soccorso (che non servono a nulla) ai quali debbono sottostare anche i dipendenti, corsi che si pagano e non si fanno mai perché se si facessero non si avrebbe il tempo per stare sul lavoro. Le altre centinaia di adempimenti che si inventano anno dopo anno per rendere la vita sempre più difficile a questo ultimo manipolo di piccole imprese, i quali titolari, ancora si rifiutano di andare a lavorare come dipendenti presso la grande distribuzione Francese alla quale l’Italia ha venduto il territorio dal quale drena ricchezza ogni volta che ci fanno uno scontrino “non fiscale”(perché sono così i loro scontrini) beneficiando di una legge a suo tempo fatta apposta per loro e pubblicizzata come scelta suicida per le piccole imprese!! Dicono che Questi piccoli imprenditori sono criminali che evadono a danno dei cittadini e per questo vengono diffamati perfino in televisione!. Diffamazioni architettate proprio da coloro che vivono delle tasse dei cittadini, facendo credere alla massa che con le tasse si pagano i servizi! MICA GLIELO DICONO CHE CI PAGANO LE BANCHE. Ma nessuno del GREGGE ITALIA si chiede perché da cinquanta anni le cose non migliorano pur essendo decuplicata la pressione fiscale? Anzi peggiorano! Comunque ci siamo, la nave si è inclinata e le imprese stanno morendo, resteranno in vita solo quelle “ammanicate” dove i bravi padri di famiglia cercheranno di imbucare i loro figli a 900 euro/mese, mentre in TV si piangerà per l’ennesima volta la fuga dei cervelli all’estero. E fu così che la nave Italia affondò... nella merda"
No Tav imprigionati - Scrive Doriana Goracci: "Si chiama giustizia e funziona che ti arrestano all’alba, ti perquisiscono la casa, ti portano in galera, ti fanno il ritratto sui giornali, sei pericolosissimo e poi… dopo un giorno ti danno gli arresti domiciliari. Il 28 gennaio abbiamo portato a Torino le macerie di Chiomonte: pezzi di alberi tagliati per il non-cantiere, filo spinato, bossoli di lacrimogeni che hanno gasato e ferito. Restituiamo ai signori del TAV le loro macerie. Le macerie della libertà di tutti, ferita dalla MILITARIZZAZIONE di un'intera valle. Non vogliamo che i nostri soldi vengano usati per guerre, per respingere i profughi e i migranti in mare, per militarizzare città e valli, per rendere più ricco chi già lo è. Noi siamo a fianco dei lavoratori, dei pensionati, degli studenti, degli immigrati cui viene negata una vita dignitosa. Lottiamo per un futuro con scuole, ospedali e ferrovie decenti per tutti. Noi vogliamo costruire una società ed un mondo dove libertà, uguaglianza, solidarietà non siano solo parole, ma pratica quotidiana. LIBERTA' PER TUTTI I NO TAV!"
Iniziative laiche a Roma - Avvicinandosi la ricorrenza del rogo di Campo de Fiori del 17 febbraio... i Laici di Roma organizzano una nutrita serie di iniziative che si tengono dal 9 al 19 febbraio in vari luoghi della capitale. Guardate il calendario: http://retedellereti.blogspot.com/2012/01/roma-decade-laica-2012-dal-9-al-19.html
Nuove alleanze – A commento dell'articolo pubblicato ieri sulla sovranità monetaria di Savino Frigiola, scrive Nico: “Peccato che le nostre riserve auree siano in ostaggio a Londra, Basilea e Washington. I debiti degli Stati non vanno pagati agli usurai poiché un paese, in virtù dell'autodeterminazione dei popoli, non uno Stato non potrebbe indebitarsi presso banche private per produrre la propria moneta. E se i debitori non possono pagare i creditori poco importa, si nazionalizza l'emissione monetaria e le banche più importanti e si rinegoziano i debiti ridimensionandoli alla loro porzione libera di usura per ricominciare con una economia sana, invece di dare il nostro paese, arreso, alla finanza internazionale (acqua porti aeroporti stazioni energia sottosuolo patrimonio belle arti secondo la logica dei Monti dei Pegni che vede due terzi del nostro oro, fuori dai nostri forzieri, fisicamente non più nostro). La situazione che stiamo vivendo è dovuta a questa violazione di un principio sacrosanto, l'autodeterminazione dei popoli di cui fa parte l'emissione monetaria. Uscendo dall'Europa e stringendo alleanze con l'asse che si sta formando alternativo al petrodollaro (Iran, Russia, Cina, Giappone e Venezuela ecc), saremmo per la prima volta nella storia italica dalla parte giusta e dei vincitori..."
Commento di Alessio Cresci: "IL PARLAMENTO ITALIANO HA DATO PIENO MANDATO A MARIO MONTI DI COSTRUIRE GLI STATI UNITI D'EUROPA. L'ITALIA CEDERA' NUOVI PEZZI DI SOVRANITA' E CESSERA' DI ESSERE NAZIONE SOVRANA CON LA SUA STORIA E LA SUA TRADIZIONE.IL PROGETTO DEI BANCHIERI VA AVANTI E PROCEDE VELOCE,BISOGNA SVEGLIARSI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!NON ABBIAMO PIU' LA SOVRANITA' MONETARIA, NE' UN PARLAMENTO SOVRANO, NON POSSIAMO PIU' FARE POLITICHE ECONOMICHE PER LA NOSTRA ITALIA. QUEST'EUROPA VUOLE SOLO I NOSTRI SOLDI PER RIPAGARE I DANNI DEI BANCHIERI!"
Ultimo golem (mefistofelico) – Scrive Giuseppe Turrisi: “Neoliberismo ultimo atto prima della rivoluzione? e poi tutto da capo! La cultura della sfiducia procurata dal monetarismo spinto, ha fatto in modo che nessuno più si fidi di nessuno, ma ciò è dovuto proprio al fatto che chi governa i popoli, che non sono affatto la classe politica (questo è quello che proiettano nel nostro cervello in continuazione per farcelo credere) ha fatto in modo di distruggere ogni struttura sociale intorno all'uomo per renderlo fondamentalmente un "individuo solo dentro una moltitudine". Infatti la sistematica e scientifica distruzione di tutte le organizzazioni aggreganti, con la scusa del "progresso e della evoluzione" ha fatto si che si distruggesse la famiglia, gli oratori, i sindacati, la scuola, ecc, ecc e si è andati avanti fino ad oggi dove stanno distruggendo gli stati nazionali e le identità nazionali. Basta rompere il legami con l'altro individuo, con la comunità, con la sua storia, con la sua cultura, con la sua identità, con il suo territorio...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/01/28/neoliberismo-ultimo-golem-mefistofelico-in-attesa-dellestrema-unzione-necessaria-per-la-continuazione-della-vita-sulla-terra/
Italialaica, precisazione - Scrive Mirella Belvisi: “Caro Paolo, mi fa molto piacere che tu riprenda l'editoriale di Marcello Vigli nel tuo Giornaletto. Ti chiedo però di specificare che noi siamo “Italialaica” e non Italia Laica. Purtroppo molto dopo la nascita di Italialaica è nato un blog denominato Italia Laica che ha creato alcuni malintesi (addirittura abbiamo ricevuto una querela da un personaggio che si era sentito oltraggiato dal suddetto blog). Segnaliamo quindi agli eventuali lettori che il nostro sito non ha alcun collegamento editoriale o di altro genere, con siti che presentano titolazioni molto simili alla nostra. Ti ringrazio e auguri di buon lavoro!”
Mia rispostina: “..Cara Mirella... se ne sentono di tutti i colori...”
Trasfigurazione di Cristo - Carlo Monopoli è un artista di grande livello, che ebbi il piacere di conoscere personalmente, apprezzandone le opere, in quanto partecipò a diverse mostre organizzate quando ancora vivevo a Calcata. In questi giorni, cercando di rimettere ordine nel mio archivio fotografico ho recuperato una immagine "La trasfigurazione di Cristo" che Carlo mi inviò tre anni fa. Non l'avevo mai pubblicata, poiché a quel tempo, non avevo ancora un blog in cui poter inserire le immagini... Ne approfitto quindi oggi, grazie all'opera meritoria di Sandro Capponi creatore del sito su Treia, per mostrarvi l'affresco/mosaico ... “ - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/01/trasfigurazione-delluomo-dio-quando.html
E con ciò, chiudo, e vi saluto. Saul/Paolo
…............
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
"Il vostro compito non è quello di cercare l'amore, ma soltanto di cercare e trovare tutte le barriere dentro di voi che avete costruito contro di esso" (Rumi)
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