Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 10 giugno 2011

Il Giornaletto di Saul del 11 giugno 2011 – Indicazioni per Ospitaletto, voto di genere 25.332.487 volte sì, papa verde, vegetarismo per l'infanzia

Care, cari,

qui di seguito le indicazioni stradali per arrivare a Ospitaletto di Marano, dove il 18 e 19 giugno si tiene l'incontro bioregionale: Per chi viene col camper, ma anche per gli altri, è bene fare una strada che porta ad un luogo ove poter parcheggiare comodamente. Dall'uscita dell'autostrada Modena sud prendere direzione Spilamberto - Vignola. Arrivati a Spilamberto (sono circa 8 km, proseguire, tenendo sempre la strada principale per Vignola - Fanano. Si passano diverse rotonde. Dopo il cartello Città di Vignola, si arriva ad una rotonda e lì seguire l'indicazione Fanano (andando diritto si arriva in centro a Vignola). Dopo alcuni km si arriva a Marano sul Panaro, si fiancheggia l'abitato e si arriva ad un CONAD sulla destra e un distributore sulla sinistra (EGO). Lì invece di seguire la strada principale che fa una leggera curva a sinistra, si tira dritto (Serramazzoni - Ospitaletto), si continuano poi a seguire le indicazioni per Serramazzoni e Ospitaletto, facendo attenzione perché ci sono sempre nei bivi, ma a volte non sono ben visibili. Dopo 9 km circa si arriva ad Ospitaletto, passando un borgo che si chiama Rodiano. Non ho visto un cartello con scritto Ospitaletto, ma, appena prima (pochi m.) di un piccolo bivio Serramazzoni (a sx) e Castelvetro (a dx) sulla sinistra della strada, parte una salita abbastanza ripida che finisce contro la chiesa di Ospitaletto. Lì ci sono dei piazzali dove si può parcheggiare auto o camper. Da lì prendere la strada a sinistra della chiesa (guardando la chiesa di fronte) e scendere poi a piedi alla prima a destra dove indica Casona. Dopo poco a sx c'è una scorciatoia in ghiaia (Cà Blu), prendere quella fino in fondo, lì c'è un gruppo di case, andare fino a quella più in basso e chiedere. Siete arrivati. Se vi siete persi chiamate al 333.6023090 – Programma dell'incontro: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/06/strada-per-arrivare-ospitaletto-di.html

Scrive Francesco D'Ingiullo: “Ciao, volevo ricordarvi l'unico appuntamento per quest'estate organizzato in collaborazione con l'associazione VIVERE CON CURA:
dal 9 al 12 luglio 2011: Laboratorio di ruralcesteria e autoproduzione sandali a Capracotta (Isernia). Informatevi a: barchettaebbra@tin.it”

Scrive Zuccallegra: “L'Ass. "Il fiore della vita" ti invita all'inaugurazione della ZUCCALLEGRA! Mercoledì 15 giugno dalle 18.00 alle 20.00, in via G. Tamburri 9 a Bracciano (Roma). Info. zuccallegra@gmail.com”

Scrive Monica Lanfranco: “Si può affermare che il voto referendario ha un genere sessuato, anche laddove il quesito non riguardi direttamente questioni che attengono alla libertà di scelta in materia riproduttiva, di orientamento e di legame tra i sessi, e quindi di relazione tra i corpi e le visioni che questa relazione realizza nella società?” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/06/monica-lanfranco-il-valore-del-genere.html

Scrive Gianluca Iannone: "Casa Pound Italia, per i suoi stessi valori fondanti, non può che essere contro qualunque ipotesi di svendita dell'acqua ai privati, un bene pubblico che, proprio perché appartiene a tutti, deve essere sganciato dalle logiche del mercato e del profitto e a tutti deve rimanere accessibile''

Scrive Adriano Rebecchi: "Difendiamo il nostro futuro! Riprendiamoci la sovranità espropriata dai Partiti! Aboliamo le leggi “porcata” della Casta! Sì..."

Scrive Mao Valpiana: "Anche se non compaiono più sulle pagine dei quotidiani, anche se non se ne fa più menzione nei telegiornali, la guerra in Libia e il disastro di Fukushima continuano a produrre morte, e sono una ferita aperta per l'intera umanità. In Italia, in particolar modo, si tende a nascondere queste due tragiche realtà, per non alimentare la naturale ripulsa dell'opinione pubblica contro la guerra e il nucleare. Da settantasette giorni ben 167 persone hanno aderito al digiuno a staffetta, per la pace e contro il nucleare, chi dei lettori volesse aderire scrivere a: azionenonviolenta@sis.it"

Scrive Vito De Russis: “Un italiano, pensionato, si ribella ai soprusi ai quali è sottoposto, e decide di andare a votare sì x 25.332.487 volte..” Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/06/la-ballata-del-pensionato-ribelle-e-dei.html

Scrive Econews: "DEVONO ESSERE PRIORITÀ POLITICHE ED ECONOMICHE le Energie Appropriate, che salvaguardino il Patrimonio della Creazione senza pericoli per l' Uomo". Con queste testuali parole il Capo della Chiesa Cattolica ha implicitamente bocciato il Piano Nucleare del Governo Berlusconi: è una novità assoluta, una clamorosa svolta politico-ecologica, che Politici, Giornali e TV (tutti, nessuno escluso), incredibilmente si ostinano ad ignorare ed a censurare .......... è anche il Papa vittima dell'onda emotiva di Fukushima?"

Scrive Antonio Pantano, controcorrente: “Ci sarebbe il problema del "quorum"!
Ma sono 65 anni che nessuno degli Itaglioni (genere di narcotizzati che vegeta sulla penisola italica, al servizio tacito di 200.000 pescecani voraci) ha MAI fiatato sul DEBITO PUBBLICO (che il deprecato precedente regime MAI ebbe, nemmeno durante la Repubblica Sociale Italiana, che lasciò attivo di bilancio di 20,9 miliardi di lire dell'epoca!). Così che TUTTI i governanti della repubblichetta delle banane con capitale Roma, sostenuta anche dai quarantennali sussidi del beduino Gheddafi (Moro ci lasciò le penne, per aver fatto male le ripartizioni delle commissioni d'uso!), hanno giustamente e legittimamente vanificato ogni esito di REFERENDUM popolare. Anche quello del 2 giugno 1946, ove 5 milioni di cittadini italiani (il 20% degli aventi diritto!) non poterono votare perché: profughi da Istria-Dalmazia-Venezia Giulia e dalle colonie e territori metropolitani africani, prigionieri di guerra (nei campi di concentramento americani, britannici, sovietici, francesi, ecc.), sfollati e senza casa (grazie ai bombardamenti liberatori Alleati), irregolari e... fascisti. Poi l'esempio viene dall'alto: gerarchi di regime, al vertice delle istituzioni, han fatto sapere che NON andranno a votare! Loro ottengono il voto SOLO in Parlamento, e su "comando"! Ergo: i cittadini DEVONO solo OBBEDIRE. E pagare di tasca propria imposte e tasse, per permettere a 200.000 scaltri oligarchi (per modesto esempio) di introitare pensioni pubbliche per miliardi di euro, anche sulla base di € 3.008 giornalieri (vedasi : SANGUISUGHE, di Mario Giordano), a partire dal Ciampi, o dal collega Geronzi, o dal Giuliano Amato, e compagnia allegra cantante. Tanto l'acqua costerà sempre più cara, perché le ditte private e pubbliche dovranno lucrare SEMPRE su essa. Tanto il nucleare in Italyland NON si farà, ma si pagherà l'energia agli sceicchi islamici-ebrei-cristiani dei vari paesi limitrofi. Tanto lo sciupio di regime sarà SOVRANO, come l'euro per pescecani e draghi della bce. Tanto il monopolizzatore del potere MAI pagherà, come i magistrati che dovrebbero giudicarlo. Tanto gli SCHIAVI itaglioti ed ita/glioni dovranno SEMPRE pagare per li "superiori" (sopratutto vaticani). Pace e pene!”

Aggiunta di Giorgio Vitali: "OTTIME CONSIDERAZIONI E TUTTAVIA IO SONO DEL PARERE, SOPRATTUTTO IN ITALYA, CHE GLI ASSENTI HANNO SEMPRE TORTO. ANCHE PERCHè ARRIVA UN MOMENTO... un momento che arriva sempre... e dovunque. ANCHE A BABBI MORTI. E quel momento, quei momenti, potrebbero riferirsi a certe richieste popolari alle quali, more solito, questa classe dirigente di PAGLIACCI IN FRAK non ha potuto rispondere. Per cui...."

Commento di Fabrizio Belloni: "L'illusione di contare è proprio di anime pulite e candide. Ma un poco ingenue, se me lo consentite. E' razionalmente impensabile che questo sistema possa "migliorare". Neppure per approssimazioni continue. No: questo sistema può solo essere abbattuto. Ora: o ci si siede attorno ad tavolo, da persone adulte, e si propone un nuovo (o "vecchio") sistema, o lo farà la storia. Che normalmente è spiccia, brutale e non fa sconti. Il "volemose bene" sarebbe piacevole, elegante e di buon gusto. Ma la storia non ne registra neppure un caso. Morto il social comunismo, moribondo allo stadio terminale il liberal capitalismo, ditemi quale è l'alternativa, Non l'ancienne regime, col monarca che difende o dovrebbe difendere il popolo dall'avidità dei nobili, Improponibile. E allora? Una risposta ci sarebbe: ma è vietata per legge. troppo pericolosa e non seppellita. Non ci sono riusciti neppure col suggello atomico. Coraggio gente: la va a pochi!"

Mia rispostina: "Caro Fabrizio, sentiamo tutti l'esigenza di un cambiamento radicale, ed ormai si avverte nell'aria un profumo di un diverso approccio per l'avanzata nella scala evolutiva... Le rivoluzioni, di qualsiasi genere, hanno sempre durata breve e la loro spinta si risolve spesso in un capovolgimento involutivo, credo che l'era delle rivoluzioni sia esaurita. Occorre sviluppare, secondo me, una coscienza critica ed allo stesso tempo non distruttiva, ed operare il cambiamento dall'interno, modificando radicalmente i nostri atteggiamenti verso noi stessi e verso il mondo. Ritengo perciò che una società armonica si costruisca attraverso la capacità personale di aderire all'esistente in forma armonica. Forse questo metodo potrà sembrare "utopico" o "idealistico" e poco "produttivo", ma è l'unico che consentirebbe di sviluppare una consapevolezza non imposta e quindi un reale "miglioramento" nella società. Nel frattempo, mentre cioè ognuno di noi, si sobbarca l'onere di lavorare su se stesso, è bene compiere quelle azioni, sia pur piccole, che possano senza traumi violenti, influenzare i nostri simili verso la direzione auspicata... Non prendendo di petto le cose con atteggiamenti univoci... magari "una botta al cerchio ed una alla botte" mi sembra più consono... nel tempo in cui viviamo..."

Scrive Benito: “Paolo, sto lavorando sodo, spero poterti dare buone notizie.
Ma perché è così difficile cambiare il mondo? Dobbiamo difendere i contadini che sono quelli che ci alimentano, contro l’industria che per portare braccia in città ha declassificato questo nobile mestiere facendo vergognare i figli dei contadini anziché farli inorgoglire, mi inchino davanti a te o contadino. Non è sufficiente reagire agli attacchi, anzi diventa anche pericoloso farlo perché di fatto sono test per valutare la capacità di reazione della popolazione, l’unità e la coerenza. Bisogna cambiare modello sociale prima che sia troppo tardi. Superare le vecchie e le nuove miserie!Accontentiamoci di 4 sì, soprattutto per far vedere che l’astensionismo è minore quando si tratta di una cosa importante, anche chi ha votato da poco due volte deve fare quest’ultimo sforzo...”

Scrive Daniele Bricchi: “Ciao Paolo, oggi ti mando un documento che scrissi perché mi fu chiesto da alcuni nonni e genitori, di descrivere le misure che abbiamo adottato per crescere nostro figlio senza alcun farmaco né vaccino. Il documento comprende il periodo dall'inizio della gravidanza fino terzo anno di vita del bimbo. Ora mio figlio Alfred va per i 10 anni e non ha mai visto una aspirina, un antibiotico, un vaccino in vita sua. Con i nostri migliori auguri che tutti i bimbi possano godere della medesima salute e gioia di vivere di cui tutti hanno diritto e di cui tutti hanno potenzialità, ma purtroppo scelleratamente ridotte dal sistema dominante" – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/06/10/vegetarismo-per-linfanzia-ecco-come-mantenere-i-bambini-in-buona-salute/

Scrive Nicoletta: "A proposito di contaminazioni da virus, etc. Per qualsiasi cosa, anche le particelle radioattive, basta lavare ortaggi e frutta con acqua e bicarbonato di sodio"

Eccoci giunti in fondo, spero che siate soddisfatti, ciao, Paolo/Saul

….......

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Per avere qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto"

(Anonimo)

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