Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
martedì 3 maggio 2011
Il Giornaletto di Saul del 4 maggio 2011 – Bin Laden, Orti di Pace, No nucleare, Giornaletto in edicola?, Treia, privatizzazione della Giustizia...
scrive Roberto: “SONO GIORNI CONVULSI, ORA PERO' SONO SOLLEVATO, PENSAVO CHE BIN LADEN FOSSE UN VECCHIO CHE ABITA QUI IN ORIOLO E CHE SI VEDE SOLO IL GIOVEDI' AL MERCATO...”
Scrive Peppe Sini: "La più grande e scellerata potenza stragista del mondo, gli Stati Uniti d'America, gode dell'assassinio di un uomo ritenuto a capo di una assai più piccola e non meno scellerata organizzazione stragista. Politicanti pluriomicidi - in America, in Russia, in Italia - eruttano proclami di trionfo, e misti alle loro parole tu vedi da quelle bocche colare bava e sangue, e masticati brani di carni umane. Un omicidio è sempre un omicidio. Ogni assassinio, ogni strage, ogni guerra è sempre un crimine contro l'umanità intera. Cessino le uccisioni. Cessino le guerre. Vi è una sola umanità, unica ed infinitamente plurale, incarnata in innumerevoli esseri umani ciascuno diverso da ogni altro e tutti eguali nel diritto fondamentale che ogni altro diritto fonda: il diritto a non essere uccisi..."
Scrive Giorgio Vitali: "L'uccisione di Bin Laden? ...Una operazione visibilmente mediatica, NON SI GUARDA AL DETTAGLIO!) ABBIAMO UCCISO OSAMA, ABBIAMO UCCISO IL MALE. ABBIAMO VINTO! (Mentre stiamo palesemente perdendo!) Le spiegazioni vengono solo DOPO! (Dopo che ho fatto l'"esposizione"! ) NOTA: forse che chi va a vedere la sacra Sindone, mentre fa la fila fra migliaia di altre persone incolonnate, si chiede il perchè ed il percome? GUARDA, AMMIRA, SI GENUFLETTE, IN TOTALE ACCETTAZIONE DEL MIRACOLO. Abbiamo pertanto due ICONE che sono state esposte al Mondo. Un sant'uomo Karol, perché l'erede NON è all'altezza e quindi bisogna richiamare quello vecchio ( la stessa operazione fu fatta col "papa buono"....ma perché...gli altri erano"cattivi"? incongruenza dei messaggi mediatici...) ed un cattivo, espressione "tangibile" del Male Assoluto (cioè l'islamismo...)... il Diavolo impersonificato, come una piovra tentacolare che MINACCIA la razza umana (ma noi tutti sappiamo che la vera piovra tentacolare è la FINANZA che sta uccidendo lentamente i popoli....)"
Scrive Marco Bracci: “Caro Paolo, a parte suggerirti di stampare il tuo Giornaletto di Saul e distribuirlo nelle edicole, per contrastare la "stampa di stato", mi sento di fare un commento sulla morte di Bin Laden. L'esistenza di tale personaggio mi ricorda il ritrovamento del passaporto di un dirottatore arabo uscito chissà come da uno degli aerei che colpirono le Torri Gemelle e cioè "una bufala". Ma che la notizia sia vera o no è di relativa importanza, il fatto eclatante è che sia stata data il giorno della beatificazione di Woityla, come a dire "L'abbiamo appena fatto santo e già ha fatto un grande miracolo!". E il mondo ha gridato di gioia. Ma vediamola dal punto di vista di un padre, di Dio Padre: pensiamo davvero che un qualsiasi padre amorevole, generoso e giusto gioirebbe alla morte di uno dei suoi figli ? E perché dovrebbe farlo Dio Padre, il Perfetto? Solo degli uomini ciechi quali noi siamo possono gioire per l'uccisione di un loro fratello. Se davvero Bib Laden è esistito ed è poi stato ucciso, dovremmo essere costernati, perché vorrebbe dire che al mondo esiste qualcuno più forte e più malvagio di lui, a scapito nostro”
Mia rispostina: “Caro Marco, ti ringrazio per l'implicito apprezzamento.. ma sai... diversi anni fa ci provai a fare un giornale che usciva in edicola, era un mensile... edito dalla BIG di Gianfranco Paris. Uscì per un semestre circa.. poi dovemmo abbandonare il progetto. Purtroppo per mantenere la totale libertà di espressione non si possono accettare prebende statali, né commerciali... Per cui le spese di stampa e distribuzione (senza considerare quelle di redazione che comunque erano a mio totale carico) non venivano coperte dalle vendite in edicola. Devi sapere che in edicola si smerciano solo giornali prezzolati e di gossip oppure quelli distribuiti gratuitamente. Non vedo possibilità, al momento, di una uscita “ufficiale” del nostro Giornaletto... Tu hai qualche idea?”
Scrive Teodoro Margarita: "Orti di guerra? No, nel nostro futuro solo Orti di Pace…. Dieci, cento, mille Orti di Pace, ed uno dedicato a Vittorio Arrigoni.. Che cos’è un orto di pace e perché per Vittorio Arrigoni? Ambedue queste espressioni “Un orto di pace” e “Per Vittorio Arrigoni” non godono di alcuna popolarità, dire “Il grande fratello” o “Campionato di calcio” riscuote, immediata, intelligibilità" - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/05/orti-di-guerra-no-nel-nostro-futuro.html
Scrive Francesco D'Ingiullo: “Ciao, in giro nella Foresta Nera scopro quante bandiere contro il nucleare sono appese qui nella Germania dove, a quanto mi é stato riferito, dopo l'incidente di Fukushima sono state fermate per 3 mesi 7 centrali nucleari a seguito delle proteste dei cittadini. In Italia alla mia partenza non mi sembra di aver visto nessuna bandiera e molto silenzio sulla questione del Referendum. Sono convinto che non ci saranno problemi, ma penso che contro il nucleare bisogni dimostrare fino a quando l'ultima centrale di questo pianeta non sarà chiusa e fino a quando l'ultima bomba atomica non sarà disinnescata. figliodelnibbio@libero.it“
Scrive Gino Sansone: “Carissime Amiche ed Amici, il Plenilunio del Toro è il momento di maggior afflusso di energie spirituali dal Cosmo sulla Terra : vi invitiamo a partecipare alla Meditazione del Wesak a Roma il 15 maggio p.v.;
portate una preghiera o un canto spirituale da condividere e divulgate questo invito a tutti. Il momento di crisi planetario è grave ed è necessario che tutti noi ci impegniamo a servire con il potere spirituale della meditazione per il beneficio di tutti gli esseri. NON MANCATE : VI aspettiamo. OM TAT SAT in divina amicizia - Ramanuja Acharya Dass. Info sull'evento: acquadimedicina@gmail.com”
Scrive Noemi: “Grazie Saul per la bellissima poesia. ..Come è potuto accadere? ...Sono andata via, così credo sia accaduto... Ed ora stiamo sorvolando l'essere nella sua policromia, nella qualità e nella tantità degli enti. Nel bene e nel male che genera la scoperta di una gioia inesistente senza un dolore immenso”
Scrive Fabrizio Giometti: “Care amiche, cari amici, la sesta edizione della rassegna cinematografica dedicata alle tematiche ambientali si terrà dal 2 al 19 giugno come di consueto nel Teatro delle Scuderie Farnese di Caprarola. Il programma di quest'anno ci sembra particolarmente ricco di stimoli e suggestioni e propone una selezione di film e documentari italiani e stranieri provenienti dai festival di tutto il mondo. Un'occasione per condividere alcune serate di buon cinema e per tenere viva la mobilitazione sulla imminente scadenza referendaria” - Leggete tutto:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/05/caprarola-dal-2-al-19-giugno-2011-lo.html
Scrive Giuseppina Pinuccia Mazzocco: "Gent.mo Paolo, sono una pittrice di Milano che insieme ad un gruppo di amici pittori e scultori espongono le loro opere tenendo presente i principi fondamentali che stanno alla base del nostro movimento artistico "Spirale di luce" del vivere insieme in fratellanza e amore. I nostri dipinti debbono rivelare questo. Le invierò un opuscolo nel quale potrà leggere e capire meglio, se lei mi invierà il suo indirizzo. La ringrazio per i messaggi quotidiani che leggo con interesse. Un caro saluto"
Mia rispostina: "Cara Giuseppina, ti ringrazio per l'interesse che dimostri alla causa. Il lavoro artistico nel Sentiero di Luce mi sembra interessante... come modello di massima. Purtroppo non posso leggere il PDF, puoi mandarmi qualche immagine leggera in allegato ed eventualmente uno scritto in testo mail. Hai visto il programma della prossima Festa dei Precursori con mostra sul tema della natura? Se vuoi partecipare a questo incontro ne sarò lieto"
Scrive Vittorio Marinelli: “Caro Paolo, O.K. ho già visto sulla carta del Touring la strada per arrivare a Treia. Casomai non lo sapessi, ma ovviamente non lo puoi sapere, sono un amante delle carte geografiche e mi studio gli itinerari prima di partire per trovare le peggio strade, con enorme gaudio di Annafranca che si ritrova in viottoli di campagna e similari dopo aver abbandonato l'autostrada. Ma Annafranca, alla fine, dice non poter venire alla Festa dei Precursori, per impegni di famiglia. Ho ripiegato con Guido Petrangeli al quale ho detto di portare una parrucca. Per maggiore comodità, visto che ormai mi ero impegnato con la signora della pensione e non potevo certo disdire a così pochi giorni, ho preso due singole anche se una, quella dove va Guido, è in realtà lo sgabuzzino delle scope adattato all'occasione”
Mia rispostina: “Grande Vittorio. Guida piano con... Guido (imparruccato) altrimenti se ti ferma la polstrada in viottoli di campagna fai la fine di Marrazzo! Preparati il discorso scritto che poi dobbiamo pubblicarlo sulla rivista Vivere con Cura. Salutami Annafranca....”
Scrive Econews: “Cambiamento climatico: 300 tornado colpiscono 21 stati USA, per ora 342 i morti. "Non ho mai visto una simile devastazione", ha detto il Presidente Obama di fronte a case ed alberi distrutti dal vento: lo stesso territorio 6 anni fa era stato colpito dall' Uragano Katrina (new orleans, agosto 2005, circa 2.000 vittime ). ...... ma quando si decideranno a firmare il Protocollo di Kyoto questi testardissimi americani?”
Scrive Rosa: “Cari amici, sabato 4 giugno, nel Centro di Unità Premananda di Amelia (TR), Simona Spitella (allieva di René Levy) terrà un corso base di cucina macrobiotica. Info. Simona: 339.8472375. Iscrizioni: premrosa@tin.it”
Scrive Caterina: “Oggi ho parlato un attimo con un'amica che mi chiedeva cosa SI PUO' FARE PER CAMBIARE LE COSE visto che le persone continuano a fare delle scelte malsane. Ed io le ho risposto che per esempio bisognerebbe fare quello che fai tu, che cerchi di diffondere certe idee, anche se spesso l'espressione di un'idea raggiunge persone, anime, che sentono già sotto sotto certe spinte, solo che non sanno dare a queste spinte un significato. Ma comunque è un lavoro importante....”
Scrive European Consumers: "Sullo sfondo di un paese avvitato da decenni sul tema della giustizia, avvocati, magistrati e amministratori pubblici si sono dati appuntamento lunedì due maggio a Roma per il convegno La Privatizzazione della Giustizia” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/05/03/vittorio-amedeo-marinelli-%e2%80%9cla-privatizzazione-della-giustizia%e2%80%9d-i-perche-dello-sfacelo-della-giustizia-italiana/
Così pure oggi possiamo salutarci, con stima, Saul/Paolo
….....
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
Cosa non darei per avere la saggezza di un vecchio
e l’entusiasmo di un bambino.
Cosa non darei per l’età dei primi amori
E del sentirmi innamorato di nuovo.
Così pensava mentre stava morendo.
In quel momento l’amore per la vita era tale
da piangere dalla passione che sentiva per la vita.
Cosa non avrebbe dato per vivere un nuovo giorno.
Un suono lontano lo disturbava,
sembrava il suono di una sveglia,
ed era sempre più presente,
e sempre più vicina a lui,
ed improvvisamente aprì gli occhi.
Era un nuovo giorno.
Meno male era stato solo un sogno.
O forse era stato esaudito il suo desiderio?
Franco Farina
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