Il Giornaletto di Saul del 14 maggio 2011 – Referendum, performances a Treia, Fabio Garagnani, Bioregionalismo a Marano, Paolo De Castro....

Care, cari,

ieri il servizio di Blogger (che fornisce le pagine dei tre blog: Saul Arpino, Altra Calcata.. altro mondo, Paolo D'Arpini) era interrotto... ma stamattina pare che funzioni. Perciò ieri avevo a disposizione per la pubblicazione di articoli, lettere e commenti solo il sito del Circolo Vegetariano VV.TT. - Comunque comincio con una lettera di Vito De Russis con 3 minuti di fuoco (pirotecnico) sui referendum del 12-13 giugno: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/05/13/vito-de-russis-ecco-i-segreti-che-stanno-dietro-ai-referendum-del-12-e-13-giugno-2011/

Scrive Noemi: “E' molto importante per me, per te, per i tuoi amici, per i tuoi figli e per i tuoi nipoti, presentarsi al referendum abrogativo del 12-13 giugno 2011. E' l'unico strumento, oltre alle elezioni, che ci fa sentire parte attiva di questo stato. Il referendum avrà quattro quesiti, uno più importante dell'altro. Ve li elenco in maniera molto molto stringata.
Primo quesito (Acqua) Vuoi eliminare la legge che dࠬ'affidamento a soggetti privati o privati/pubblici la gestione del servizio idrico? - “Sì”
Secondo quesito (Acqua) Vuoi eliminare la legge che consente al gestore di avere un profitto proprio sulla tariffa dell'acqua, indipendente da un reinvestimento per la riqualificazione della rete idrica? - “Sì”
Terzo quesito (Centrali Nucleari) Vuoi eliminare la legge che permette la costruzione di centrali nucleari sul territorio italiano? - “Sì”
Quarto quesito (Legittimo Impedimento) Vuoi eliminare la legge che permette al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministri di non comparire in udienza penale durante la loro carica? - “Sì”
Come per ogni referendum bisognerà raggiungere il quorum. 25 milioni di persone, il 50% degli aventi diritto, dovrà recarsi alle urne per rendere il referendum valido.
La vera unità di noi tutti per far valere i nostri diritti di cittadini, capaci di dare una forte risposta a leggi che remano contro di noi. RICORDA: Condividi questo post con tutti i tuoi contatti, perché questa volta abbiamo la possibilità di salvare il paese, gira l'informazione a tutti i tuoi contatti..”

Riporto alcune dichiarazioni di Fabio Garagnani, deputato PDL, presentatore di una proposta di legge per punire la politicizzazione nelle scuole pubbliche: "I professori che faranno propaganda politica o ideologica nelle scuole potranno essere puniti con la sospensione dall'insegnamento per almeno 1-3 mesi". E' quanto prevede, in estrema sintesi, la proposta di legge appena presentata alla Camera dal deputato del Pdl Fabio Garagnani, componente della Commissione Cultura di Montecitorio ed auto-candidato alla carica di censore supremo del nuovo MINCULPOP del Governo permanente berlusconico. "L'importante - sottolinea il parlamentare - era inserire nel Testo unico sulla scuola il divieto di fare 'propaganda politica o ideologica' per i professori". "Per quanto riguarda le sanzioni - aggiunge il parlamentare - queste dovranno essere contenute poi in dettaglio in un provvedimento attuativo della legge"

Mio commento: "La dittatura avanza... Come si fa a capire quando si parla di politica a scuola? Forse solo se da fastidio al duce Berlusca.. Ma la "politica" non è forse argomento di utilità sociale, visto che dovrebbe interessare tutti i cittadini? E che dire dei preti che insegnano “religione”, quella non è ideologia? E chi denuncerà i professori, metteranno le spie a scuola? Insomma questa proposta di legge PDL si chiama censura e privazione della libertà di pensiero e di parola.."

Scrive Peter Boom: "Caro Paolo, vedi un po' il sito http://www.notiziegay.com . C'è un'interessante disputa su pederastia e massoneria con commenti anche miei. Per trovare i commenti vai in fondo al sito. Io non riesco a copiare l'articolo ed i commenti (pazzeschi) sul sito. Non so come fare. Come?  Forse qualcuno sa leggere il sito e forse anche  copiarlo. Mi sembra importante rispondere alle offese scritte.... pansex@ibero.it"

Scrive Sonia: “Caro paolo, per le persone che ti contattano per le uscite erboristiche puoi dare le mie indicazioni e il mio cell. 3337843462. Questo mese ho diverse uscite nelle Marche e il 21 p.v. anche in Abruzzo, a Pescara al Centro Olis”

Il Parlamento europeo chiede più ricerca e un miglior sistema di controllo degli effetti degli antibiotici sugli animali d'allevamento e su quelli domestici per contrastare la crescente resistenza a tali medicamenti e le conseguenti difficoltà di cura. In una risoluzione approvata oggi e preparata da Paolo De Castro in nome della Commissione agricoltura, gli eurodeputati chiedono ai governi nazionali di attuare un monitoraggio e una sorveglianza regolari e sistematici della resistenza antimicrobica sia negli animali destinati alla produzione di alimenti che in quelli da compagnia. Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/05/13/paolo-de-castro-contro-la-resistenza-agli-antibiotici-negli-animali-domestici-e-dallevamento/

Scrive Francesco D'ingiullo: “Ciao, stiamo chiudendo le iscrizioni per i prossimi laboratori di cesteria e sandali. Se sei interessata/o iscriviti presto.
Sabato 21 e domenica mattina 22 maggio Corso di autoproduzione sandali presso La Tenda in Circolo, Villa Raspa di Spoltore (Pescara) SCADENZA ISCRIZIONE ENTRO DOMENICA 15 MAGGIO - Sabato 28 e domenica mattina 29 maggio Corso di ruralcesteria presso la Scuola Steineriana La chiave d'oro, a Borgo Piave, Latina SCADENZA ISCRIZIONE ENTRO DOMENICA 15 MAGGIO - Da giovedì 2 a domenica 5 giugno Laboratorio di ruralcesteria e di sandali a Calcina, Camerino (Macerata) SCADENZA ISCRIZIONE ENTRO DOMENICA 15 MAGGIO - Info. figliodelnibbio@libero.it”

Scrive Antonella: “Ciao Paolo, felice pomeriggio! Spero che la giornata proceda al meglio! Stamane ho sentito Danilo e, come sempre mi ha permesso di "contattare" la mia parte "creativa", probabilmente, perché anche lui vive in questa bella dimensione artistica che è in grado di "muovere le montagne" (almeno dal mio punto di vista!). Mi ha chiesto tue notizie e gli ho raccontato le ultime vicende relative a Treia, agli eventi organizzati e via dicendo..Comunque ti saluta. Alla fine della nostra piacevole conversazione ho pensato all'incontro bioregionale del 18 e del 19 giugno.... pensi che Danilo e il suo gruppo Jazz potrebbero organizzare qualcosa per quell'occasione? Un pomeriggio "Jazz" con brani legati al "bioregionalismo" (a questo devo ancora però pensare..)! Così a "caldo" cosa ne pensi? Ovviamente è da studiare..però l'idea mi stimola!! Sarebbe anche un modo per partecipare all'evento!! Attendo tue news”

Mia rispostina: "Oh... Antonella, anima bella! Ma questa è un'idea davvero stuzzicante.. sai proprio stamattina stavo leggendo il libro di Gurdjeff "Incontri con uomini straordinari", nel capitolo in cui si parla delle vibrazioni musicali che toccano nell'intimo... e più quelle vibrazioni sono profonde è più toccano il cuore delle persone, indipendentemente dalla loro cultura e dalla loro religione o
'razza'.... Ti dirò che ero un appassionato di Jazz di cui ricordo  nel genere freddo Thelonius Monk e Jerry Mulligham, ma anche Ella e Louis i maestri del caldo.
Sì,  chiedi a Danilo se vuole intervenire, la musica è importante.  Nel caso fatemi avere un piccolo programmino da divulgare come esperimento di comunicazione musicale ecologica...."

Ed ancora sul tema dell'Incontro bioregionale ecco un invito di Caterina: “Il 18 e 19 giugno p.v. faremo un incontro a Ospitaletto di Marano, a casa di Marco e Valeria, come lo scorso anno, ma quest'anno ha una valenza in più. Sarà anche l'incontro della Rete Bioregionale Italiana, un movimento, anzi, più che un movimento, una pratica di vita ed i suoi modi di viverla in maniera completa in tutte le sue sfaccettature, il più possibile in armonia con la natura e con tutti gli esseri viventi. La vostra presenza sarà preziosa per cui spero proprio che tutti vogliate e possiate partecipare. L'argomento di cui vorremmo parlare in particolare è l'alimentazione naturale” - Il programma è pubblicato sul sito Il Cambiamento: http://www.ilcambiamento.it/bacheca/bioregionalismo_alimentazione_naturale_incontro.html

Ancora in tema su ecologia e risparmio dell'elemento vitale: l'acqua.. ecco la proposta di Roberto Falvella di occuparci ogni giorno del tema, intanto scrive: “OK, parliamo di acqua: ogni famiglia (3 persone) consuma circa 500 lt di acqua, il consumo può essere dimezzato col semplice riciclo delle acque grigie (apparecchi igienici) nello scarico del wc, comunque, con 500 lt si irrigano bene (in estate e con buona pacciamatura) 500 mq di ortogiardino, 500 mq di orto giardino producono, in estate, .. kg/giorno di frutta e ortaggi, che coprono in (gran) parte il consumo delle 3 persone (1,5 kg/giorno) non è una cacchiata sprecare in fognatura i 500 lt di acqua? Creiamo una rubrica di consulenza per i dettagli tecnici? Io sono a disposizione!

Mia rispostina: “Caro Fratello Roberto. Mi pare un'ottima idea... Dovrebbe essere secono me, una rubrica "leggera" e facilmente leggibile, breve come questo tuo primo intervento... Chiamiamola la "rubrica sull'acqua"... Oggi sono rimasto senza blogs, Blogger e il Cannocchiale sono bloccati... ho a disposizione solo il sito del Circolo. Intanto inserisco questo tuo testo sul Giornaletto. Sto cercando di impostare un nuovo blog per parlare specificatamente di bioregionalismo ed ecologia.. vedremo se va in porto.... Ti avevo promesso una memoria sul mio esperimento di "riciclo idrico" ma non ho potuto ancora scriverla... ma ci sto pensando e prima o poi sortirà fuori....”

Domani nella sede del Circolo vegetariano VV.TT. , in Via Sacchette 15/a di Treia, continuano gli eventi della Festa dei Precursori, intervengono con varie performances artistiche e psicotecniche: Francesca Salvucci, Francesca Nobili, Anna Rossini, Sara Sileoni. Queste ragazze sono le nuove speranze culturali della nostra bioregione marchigiana. Ieri passeggiando per Treia ho incontrato una professoressa, matura donna di cultura originaria del luogo, e l'ho invitata a partecipare... Ma lei ha declinato l'invito.. dicendo che non ritiene valida l'opera estemporanea di parvenues... Al che io gli ho ricordato che ognuno di noi è un parvenue.. e se non ci si da da fare a promuovere la cultura delle nuove generazioni.. resta solo il vuoto. Per cui non mancate l'incontro.
Francesca Salvucci propone un esperimento di pittura creativa ad occhi chiusi, con accompagnamento di campana tibetana. La pittura creativa è una tecnica trasmessa da Baba Bedi, serve a risvegliare le persone alla loro coscienza, mettendo in luce zone d'ombra, per poter poi affrontare un lavoro di crescita interiore. La melodia della campana tibetana, che accompagnerà questo percorso, sarà creata dalla musico-terapeuta Francesca Nobili, del centro Xochipilli. (info. cnv@live.it). Anna Rossini presenta una tecnica multidimensionale per la guarigione psico-fisica e karmo-animica che passa attraverso la genetica delle cellule originali dell'atomo permanente. (rossini.anna08@libero.it). Sara Sileoni presenta una mostra visiva pittorica che illustra simbolicamente un rito di rigenerazione attraverso colori, forme e sensazioni. (inoelisara@libero.it)”

Pensieri antispecisti: "La compassione e l’empatia per gli animali generano compassione ed empatia per gli esseri umani. La crudeltà verso gli animali genera crudeltà verso gli esseri umani. [Mark Bekoff, etologo statunitense, Jane Goodall, primatologa britannica, Insieme ai nostri amici animali] Coloro che antepongono i diritti degli umani a quelli degli animali non hanno coscienza che la pietà è una sola come la compassione. Finché non estenderemo il cerchio della Compassione fino ad includere ogni creatura vivente, non potremo godere della Pace nel Mondo. [Albert Schweitzer, medico, teologo e filosofo tedesco, Premio Nobel per la Pace] ◊ Essere «per gli animali» non significa essere «contro l’umanità». Esigere che gli altri trattino giustamente gli animali significa chiedere per essi nè più nè meno di quel che si chiede per qualsiasi essere umano: che siano trattati con giustizia. Il movimento per i diritti degli animali non solo non si oppone al movimento per i diritti umani, ma ne fa parte. Cercare di liquidarlo come anti-umano significa fare della vuota retorica. [Tom Regan, filosofo statunitense, I diritti animali]"

Sul tema dell'agricoltura contadina scrive Agri.Bio Emilia Romagna: “Vi scrivo in quanto lei ci risulta un referente regionale di una delle associazioni che hanno aderito alla campagna per la salvaguardia dell'agricoltura contadina...” - Continua: http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2011/05/13/bioregionalismo_ed_iniziative.html

Visto che siamo in formato ridotto vi ripropongo l'intervento scritto dalla dottoressa Milena Auretta Rosso, neurochirurgo, sul tema delle cure naturali (iridologia): http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/05/02/milena-auretta-rosso-intervento-su-cure-naturali-agricoltura-biologica-alimentazione-bioregionale-spiritualita-arte-della-natura-insomma-per-la-festa-dei-precursori-2011/
Non posso far altro che chiudere qui, ciao, Paolo/Saul

.........

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Le stragi che l'Italia sta compiendo
in Libia, sull'Italia ricadranno.
Quando si compie un male sì tremendo
sul criminale ricadrà a suo danno.
Piangono oggi i libici e domani
a piangere saranno gli italiani.

La complice viltà di chi non ferma
i quotidiani eccidi di innocenti
ma resta immoto qual beffarda erma
il cui sorriso cela aguzzi i denti,
non si stupisca quando verrà il giorno
che quell'orrore qui farà ritorno.
 
Non potrà chiedere pietà domani
chi oggi altrui pietà non ha concesso:
anche il suo corpo verrà fatto a brani
da chi apprese il suo messaggio stesso.
Il forte che oggi il debole divora
ugual tortura avrà nella sua ora.
 
Mi chiedo come possa infine uscire
da questo cerchio di dolore e morte
l'umanità, e come dalle spire
dell'odio possa liberarsi e sorte
mutare quindi ed una nuova storia
aprire, che del bene sia vittoria.
 
Comincia tu a resistere alla guerra
comincia tu ad opporti all'oppressione
comincia tu a proteggere la terra,
l'umanità. Contrasta l'abiezione.
Ascolta il canto della tua coscienza:
questa speranza chiamo nonviolenza.
 
Lazzaro Lazzaracci