Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 27 maggio 2011

Il Giornaletto di Saul del 28 maggio 2011 – Peter Boom è andato avanti, decrescita, Movimento Nonviolento, acqua rubata ai poveri, Osho...

Care, cari,

scrive Giovanni Auriemma: "Ciao Paolo, devo purtroppo comunicarti che la sera del 26 maggio u.s. Peter Boom è morto a casa sua a seguito di un arresto cardiaco. In questi giorni eseguiranno un autopsia per accertarsi della causa del decesso. Ti chiedo cortesemente di diffondere a conoscenti e amici. Ti terrò aggiornato per i funerali civili...."

Mio commento: "E così l'amico fraterno Peter è andato avanti.. come si dice fra compagni di avventure... Sarà dura per me considerare la sua assenza come un fatto reale.. poiché sempre sarò consapevole della Sua Presenza e del Suo Esempio nel condurre innumerevoli battaglie a favore dell'Essere Umano e della Vita. Per chi ha conosciuto Peter... " - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/05/peter-boom-e-andato-avanti-annuncio-di.html

Scrive Laura: “Caro Paolo, sono profondamente addolorata per questa notizia e ti prego di farmi sapere quando e dove ci saranno i funerali civili. Ho sentito spesso Peter in questo ultimo periodo, è venuto il 14 febbraio festa di S. Valentino e dell'amore a Viterbo a parlare di pansessualità nell'ambito della presentazione del libro di poesie "Appendere... ad Arte", gli ho parlato al telefono l'ultima volta una decina di giorni fa e gli avevo promesso che appena avevo una mezza giornata avremmo passato un po' di tempo insieme. Mi aveva chiesto di farlo incontrare con mio cognato che non so se sai è diventato vescovo di Viterbo, mi aveva chiesto anche di organizzargli un convegno a Roma sulla pansessualità con tanto di mostra artistica e gli avevo promesso tutta la mia collaborazione e vicinanza. Ogni volta parlare con lui era un piacere, manteneva quella sua indomabile grinta, allegria, voglia di vivere e di combattere che era contagiosa e stimolante. Grazie per avermi avvisata e per quello che hai scritto in ricordo di Peter unendomi nel pensiero finale "Sarà così, ne sono certo, anche per l'anima nobile di Peter che non mancherà di visitare ancora questa Terra per ricominciare il Gioco della Coscienza... - Ah, sono riuscita a rintracciare un suo amico, domani (oggi per chi legge) gli ridaranno la salma, ma vogliono ritardare il funerale perché stanno cercando di rintracciare la sorella in Olanda affinché possa essere presente”

Scrive Doriana: “Vi sarò vicino. Forza e coraggio, Peter Boom... Queste parole le ha scritte su Reset Italia l’11 marzo, il cittadino del mondo, Peter Boom, nato in Olanda e vissuto per una vita in Italia, dal 1956. E’ un commento a quanto avevo riportato di suo: L’ Unità d’Italia vista da un olandese al 12 marzo 2011. Se ne è volato via nella sua casa di Bagnaia a Viterbo, nella notte del 26 maggio, sembra per un collasso cardiocircolatorio.”… I cambiamenti importanti vengono sempre iniziati da poche, talvolta pochissime persone, che disinteressatamente mettono a disposizione di tutti le loro idee e le loro energie. I veri liberi pensatori la pensano in modo diverso anche fra loro e difficilmente si coalizzano in grandi o potenti organizzazioni, bensì ispirano con le loro idee, con i loro diversi liberi pensieri anche le grandi masse che in Italia si organizzarono nella carboneria. Gli eventi storici che si stanno susseguendo con grande rapidità sul nostro globo oramai “globalizzato” dovranno portarci non solo ad una maggiore unificazione europea ma ad un mondo più solidale che, nel rispetto dei diritti umani e civili, del benessere e la felicità, dovrà diventare un Mondo Unito”.

Scrive Mirella: “Ciao Paolo. Ti ringrazio per l'appassionato ed affettuoso ricordo che hai fatto di Peter Boom e che abbiamo pubblicato in primo piano su www.italialaica.it

Scrive Caterina: “Paolo, la morte ci mette sempre di fronte alla vita e ci fa riflettere. Almeno così è per me. Non avevo conosciuto Peter ma da quello che sapevo di lui era, "è" una persona che è sempre stata vera e che ha portato avanti la sua vita senza compromessi, anche a costo di sofferenza, a volte. Ma anche con serenità e con gioia. Era lui, era te, era ed è tutte le persone che ha conosciuto, che lo hanno incontrato, che hanno letto le sue parole, lo hanno ascoltato cantare, visto nei film che ha interpretato. Fa anche lui parte del nostro mondo e per te e un po' anche per me, sarà sempre Peter...”

Scrive Alba: "L’Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli’ tutta saluta l’amico Peter. Anche Peter è stato una parte di una piccola storia con grandi ambizioni. Ha coinvolto molti di noi e arricchito la vita di ognuno di noi. Lo ricordiamo con affetto e ammirazione, per aver combattuto in tutte le lotte che ci hanno riguardato e che ci riguardano..."

Scrive Giulio Marini, sindaco di Viterbo: "Peter Boom.. Uno scrittore ma soprattutto un uomo libero, promotore di iniziative a favore del suo territorio e dei suoi concittadini. Concittadini di Bagnaia. Anche se olandese di origine, Peter Boom da anni viveva a Bagnaia. E la amava. La città di Viterbo e in particolar modo Bagnaia saluta un uomo che con le sue riflessioni, le sue idee e la sua presenza ha contribuito ad arricchire il nostro territorio..."

Scrive Vittorio: "Nooo.. povero Peter, una notizia bruttissima, mi dispiace tanto, era forte Peter!"

Mia rispostina: "Piange chi resta non chi se ne va...."

Ricordo Eduardo Zarelli come uno dei fautori nella costituzione della Rete Bioregionale Italiana. Nel 1996, eravamo più o meno in questo periodo di maggio, allorché si costituì la Rete (durante un incontro tenuto nel Parco Regionale di Monte Rufeno ad Acquapendente (Vt)) l'apporto di idee alla compilazione della Carta degli Intenti da parte di Zarelli fu sostanziale. Egli era già un esponente di spicco del filone teorico filosofico dell'ecologia sociale che si occupava soprattutto di indicare per la società umana un percorso di comunione con la natura restando allo stesso tempo in armonia con se stessa.... - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/05/27/eduardo-zarelli-%e2%80%9clunico-sviluppo-che-consente-la-vita-della-biosfera-e-un-processo-completamente-non-materiale-qualcosa-che-significhi-levolversi-di-cultura-arte-spiritualita/

Scrive Plokamos: "Cisgiordania: coloni ebraici rovesciano fogne su villaggi palestinesi sottostanti! RAMALLAH – Le fogne della colonia sionista di Ariel, il più grande insediamento ebraico della Cisgiordania, è stato costruito in maniera da inquinare il villaggio palestinese di Bruqin. Secondo il sito terrasantalibera Ariel è costruito sulla cima delle colline e come altre colonie israeliane illegali, dirige le proprie fogne sulle case dei palestinesi più a valle. Info. plokamos@hotmail.com -"

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunità mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti. Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono.. - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/05/movimento-nonviolento-e-iniziative.html

Scrive Luana De Rossi: “... PER QUANTO RIGUARDA la “MECCA” (nel senso di moschea) vorrei dire che una si trova a ROMA ed è oltre che enorme ...BELLISSIMA, situata proprio al centro della capitale e non crea nessun problema né terroristi. I LEGHISTI affermano che sono contro i musulmani anche per come trattano le donne, il che può far riflettere sulle culture ALTRE, ma soprattutto sulla nostra... basta vedere come tratta le DONNE e minorenni, 'l'alleato' del leghista e proprio a Milano...”

Scrive Daniele Falcinelli: "Ciao, ieri la frase di Osho in fondo alla pagina mi piace molto...da quale libro è tratta? Una volta lessi una cosa di Osho che non mi colpì particolarmente, però magari ora qualcosa di buono posso trovarci...."

Mia rispostina: "Caro Daniele.. su Osho, e di Osho, sono stati scritti talmente tanti libri che andare a pescare la provenienza di una frase è quasi impossibile.. accontentati del "messaggio implicito".. Se vuoi puoi leggere qualcosa su di lui che abbiamo pubblicato qui: http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=osho -"

Scrive Elena Riccioni: "Gentili Signori, domenica 5 Giugno a Tuscania Antico Presente ha organizzato un tour etico “Dal Pastore al Vasaio” Antichi mestieri: Etruria e Nuova Zelanda”. Un tour per entrare a contatto con la gente locale e il loro legame con l’ambiente. Un esperienza fuori dai percorsi del turismo di massa dove la Famiglia Marras si apre all’ospitalità per la conoscenza di mondi diversi. Storie antiche sopravvissute al mondo contemporaneo, il pastore sardo trasferito in “continente”, i tosatori Neozelandesi professionisti nella tosatura, e l’arte della trasformazione della terra per la creazione del vasellame. Tradizione che vengono tramandate attraverso l’uso del “dialetto”, della cucina contadina e del mestiere di pastore. Gli ospiti contribuiranno alla tutela e sviluppo rurale. Info. Tel. 346.7584919 - info@anticopresente.it -"

La Nestlè ha lanciato pochi giorni fa in Canada la proposta di creare una “borsa mondiale dell’acqua”, soggetta alle stesse regole della borsa per gli altri prodotti, che consentirebbe quindi a poche multinazionali di avere il controllo completo sull’acqua che finisce sulle nostre tavole, ma anche su quella che esce dal rubinetto, se l’acqua venisse privatizzata..... - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/

Ed anche per oggi possiamo chiudere! Ciao, Paolo/Saul

….....

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"Non creare un conflitto fra gli opposti dentro di te, lasciali sussistere entrambi. Hai bisogno di tutti e due insieme, sono le tue ali, e ti permettono di volare"
(Osho)

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