Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
martedì 25 settembre 2012
Il Giornaletto di saul del 26 settembre 2012 – Fine dei poli, api in Erba, patate ad Imperia, Altieri a Roma, Bormida, sabbie d’oro a Grottammare
Care, cari,
Hanuman per sempre – Scrive Vincenzo Toccaceli: “Hanuman (puoi verificare su internet) conserva il suo corpo fisico vivente da migliaia di anni sulla terra! Sia di buon auspicio per ogni umana ed umano!”
I poli sono finiti… - La vicenda della caduta della giunta regionale del Lazio merita una analisi fuori dal contesto. La Polverini è figlia di Fiuggi, era una pedina in quota Fini e come tale era stata candidata alla guida della regione. Contro di lei gareggiava la Bonino che teoricamente aveva i numeri per essere eletta (sommando i voti ipotetici della coalizione di centro sinistra che la sosteneva) fu invece silurata (non votata) dalla componente fioroniana del PD, che evidentemente ad una radicale laica preferiva la Polverini, la quale vinse…. Dopo un po’ l’UDC, pur che apparentemente a livello nazionale si era dissociata dal Governo Berlusconi, si aggregò alla giunta di destra e con essa spartì poltrone, prebende e responsabilità.. – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/25/catarsi-alla-regione-lazio-i-poli-sono-finiti%e2%80%a6-la-vicenda-della-caduta-della-giunta-regionale-merita-una-analisi-fuori-dal-contesto/
Commento di Fabrizio Belloni: “Regione Lazio? Mi stupisco del (falso) stupore dei moralisti, che berciano, rivestiti di una improbabile armatura di onestà (quella civile è la meno peggio: quella morale dà il voltastomaco) sulle faccende laziali. Come se in Lombardia, in Abruzzo, nelle Puglie, in Molise, in Sicilia .... fosse diverso. Razza di sepolcri imbiancati, nido di vipere, verminaio ributtante. Sono quasi settant'anni che va avanti così. Dal primo scandalo pubblicizzato, quello delle "zolle d'oro" -altrimenti chiamato INGIC-, a Giuffrè, il banchiere di Dio, della fine degli anni cinquanta, fino alla catarsi odierna, la cosiddetta democrazia parlamentare ha sublimato la sua vera essenza: latrocinio, corruzione, concussione, incapacità, assassinio, spartizione, arroganza, indifferenza, dispersione del denaro pubblico, connivenza con la malavita”
Beni Comuni – Scrive Marica Di Pierri: “Cari tutti, vi ricordo l'appuntamento di oggi ore 15.00 al Teatro Valle per continuare a discutere del percorso da mettere in piedi in difesa dei beni comuni e degli strumenti da utilizzare per smontare le prescrizioni del fiscal compact e della spending rewiev. Info. maricadipierri@asud.net”
Api in Erba – Scrive Circolo Ilaria Alpi: “La quarta edizione della manifestazione organizzata dal Circolo “Ilaria Alpi”, in collaborazione con gli apicoltori locali “Festa delle api” il 30 settembre ad Erba. Come curarsi con le api, degustazione di mieli, laboratori per bambini; al termine il concerto degli Spakkabrianza. Sarà dedicata alla salute la “Festa delle api”, che si terrà domenica 30 settembre a Villa San Giuseppe (ora Villa Ceriani-Bressi) di Crevenna di Erba. Durante la quale alcuni medici spiegheranno come sia possibile curarsi, in maniera alternativa, con l’apiterapia..” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/09/api-in-erba-ma-vive-e-vegete-il-30.html
Antichi romani – Scrive Ralf: “Domanda scema..... che necessita una risposta adeguata. Allora.... come fa, l'antico popolo degli antichi romani, coraggiosi, conquistatori, indomiti..... ad aver generato, una schiera di nipoti alla "Don Abbondio"? Me lo sono sempre chiesta.Grazie in anticipo a chiunque mi risponda”
Patate, sementi ed altro ancora – Scrive Roberto Brioschi: “Ciao a tutti, ecco il programma della manifestazione che si terrà ad Imperia, domenica 7 ottobre 2012, manifestazione che ci vedrà presenti insieme a Massimo Angelini (RSR e Consorzio della Quarantina). Un invito affinchè partecipino i soci del Piemonte e della Liguria. Nota Aggiunta: "Caro Paolo, anche questa è un'ottima iniziativa, Massimo Angelini è tra i più seri e preparati esperti di biodiversità d'Italia e non solo, io l'ho ascoltato anche in Svizzera, per le patate è il più grande conoscitore senza ombra di dubbio. (Teodoro)" – Prosegue con programma: http://retedellereti.blogspot.it/2012/09/imperia-e-la-biodiversita-rurale-7.html
Dinner with Barack – Scrive Michelle Obama: “Paolo, Barack and I wouldn't be where we are today without you. Your support is what's building this campaign. You've stood with Barack -- now I hope you'll take the next step. To say thank you, Barack is holding one last dinner with supporters before Election Day. And I hope you'll be there…”
Commento di Caterina: “Perchè ‘n ce vai?”
Giornaletto e domande (senza risposta) – Scrive Lidia Celestial: “Che fatica a leggere tutto.Posso togliermi 1 curiosità? Come sono messa compiendo 61 anni il 3-10 secondo i tuoi conti? mi sono scervellata con l'astrologia 20 anni fa ed ho ancora mal di testa. Il 23-9 è stato il 40esimo anniversario del matrimonio tempestoso che vacilla sempre. Ho difficoltà a riprendermi in salute. Con i soldi sono sempre tirata. Non ti arrivano notizie di pericolo di guerra? Come fermare le armi e quei cervelli che le costruiscono? Conosco anime che pagano 1 caro prezzo x il bene di tutti ed altre che si godono a + non posso: ce l'ho in casa. Quando finirà? Bisogna sperare in 1 catastrofe? Qui non ci sono i vulcani,il mare in burrasca. Il terremoto non ha avuto effetto su certi individui; le disgrazie succedono sempre agli altri.”
Giuseppe Altieri a Roma – Scrive Agernova: “L’acroecologo Giuseppe Altieri tiene una importante conferenza “Cibus in Primis” al Castello della Spizzichina di Roma il 29 settembre. L’ingresso è gratuito….” – Continua con programma:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/09/giuseppe-altieri-roma-26-settembre.html
UE e crisi, un parere altro – Scrive Stefano Fugazzi: “Uscire dalla crisi: svalutazione, inflazione e una “bad bank” europea per riavviare la crescita e ridurre la mole debitoria dei Paesi periferici, occorre abbandonare il credo monetario di Bundesbank e agire su tre fronti: svalutazione della moneta unica, creazione di inflazione e trasformazione della Bce in una bad bank…”
Guernica o lamento per Joselito? – Scrive Gianfredo Ruggiero: “Guernica, il celebre dipinto di Pablo Picasso, è un quadro riciclato. Fu infatti realizzato dall’artista molti anni prima del bombardamento tedesco della cittadina basca durante la guerra civile spagnola (1936-39). Come tutti gli spagnoli, Picasso amava le corride e, rimasto colpito dalla morte del torero Joselito, suo beniamino, decise di dedicargli un dipinto. Così alcuni anni dopo realizzò una grande tela gremita di figure tragicamente atteggiate, tra cui un toro decapitato e un cavallo sventrato (quello del matador), che titolò per l'appunto "Lamento en muerte del torero Joselito". Nel 1937, in piena guerra civile, il governo repubblicano-comunista, di cui Picasso era un fervente sostenitore, gli commissionò un quadro per enfatizzare, le conseguenze del bombardamento tedesco avvenuto nei pressi della cittadina Basca di Guernica..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/09/guernica-o-lamento-per-joselito-mito-e.html
Suoni dal vivo a Bologna – Scrive Musica Quanto Basta: “Ance libere, organetto e fisarmonica con Salvatore Panu, Biblioteca Salaborsa Ragazzi Piazza Nettuno 3 - Comune di Bologna 2 ottobre 2012, ore 17.15 - Ogni strumento musicale regala ai bambini la possibilità di entrare a contatto con una gamma di suoni particolari, raramente presenti nel paesaggio sonoro quotidiano. Sala bebè accoglie bambini e adulti per offrire un ascolto dal vivo di repertori adatti anche ai più piccoli a una distanza ravvicinata. Info. tel. 051-2194411”
Bormida nero a Cengio – Scrive Lino Balza: “Bormida di Patricia Dao, venerdì 28 settembre, alle ore 18, a la passeggiata librocaffè, piazza di Santa Croce, 21r 16128 Genova. Presentazione del libro. ln Val Bormida, il paese di Cengio, situato nell’entroterra di Savona, sulla frontiera tra Liguria e Piemonte, fu il teatro della prima grande lotta ecologica nazionale, a livello della Val Susa per intenderci. In un inno lirico alla vita, Patricia Dao dà vita al ricordo di 117 anni di resistenza popolare, umile, solidale, tenace e vittoriosa. La rivolta degli abitanti della Valle Bormida si inscrive nello stesso solco di altre lotte portate avanti in varie parti del mondo. La questione è fondamentale: si tratta di affermare un modello alternativo di sviluppo, rispettoso degli esseri umani e dell’ambiente. Info. linobalzamedicinadem@libero.it”
Sabbie d’oro a Grottammare – Scrive Sara Di Giuseppe: “Alla Regione Marche 15 indagati per i lavori di rinascimento spiagge della costa picena: ce n’est qu’un début? E noi che pensavamo fossero “solo” nere e schifide, le sabbie del ripascimento a sud di “Tesì”, a Grottammare! Adesso sappiamo che erano anche d’oro. Oddio, non che il sospetto non fosse proprio venuto, eh! Bisognava essere Biancaneve per non sentir puzza di bruciato nell’accanimento di funzionari e tecnici regionali a difesa degli interventi con “sabbie nere”, che neanche i crociati a difesa del Santo Sepolcro; nell’arrogante saccenteria dei Faccia-a-faccia in cui – affiancati da padrini locali e da inviati stampa muti - funzionari ora indagati opposero, a chi li contestava, le loro ignoranti ragioni (in natura esiste un equivalente di quel modo di porgere, ed è altrettanto comico: il gorilla che si batte i pugni sul petto per intimorire l’avversario)..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/regione-marche-ultime-notizie-sulle.html
Bene, o male, ciao, Saul, Paolo
………………….
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Ho rinunciato a tutto ciò che ostacola la mia libertà… ma non all’amore” (Saul Arpino)
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