Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 16 settembre 2012

Il Giornaletto di Saul del 16 settembre 2012 – Lambro che resta, San Severino, Vita senza Tempo, la tigre e la signora, soldati per gioco, Titania




Care, cari,

Rivoluzione del cibo – Scrive Vandana Shiva: “Sempre più spesso i «grandi» media provano a gettare discredito sull’agricoltura organica. Ci sono due ragioni per questo. Prima: le persone ne hanno abbastanza del cibo avvelenato e di Ogm. Seconda: le persone hanno un'alternativa, l’agricoltura organica”

Pomodori sul Lambro – Scrive Teodoro Margarita: “Questo fiume, originato da una sorgente sui monti del triangolo lariano dal nome antico, Menaresta, ovvero, in dialetto, intermittente, è considerato tra i più inquinati d'Europa. E lo era anche qui, davanti a casa mia, ad Asso, non molti decenni orsono. Il Lambro era un fiume Arlecchino e a seconda delle lavorazioni in corso nella locale stamperia cangiava di colore e lo vedevi giallo, rosso, blu di settimana in settimana….” – Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2012/09/informazioni-bioregionali-i-pomodori.html

Vita senza Tempo – Scrive Adele Caprio: “Cari Paolo e Caterina, ho appena finito di leggere il vostro meraviglioso libro epistolare 'Vita senza Tempo' e vi volevo ringraziare dal profondo del cuore per aver deciso di pubblicarlo anche mettendo così a nudo il vostro rapporto con un vero atto di coraggio. Sarà che questa estate (complice Giove in Gemelli e Venere in Cancro) mi sono anch'io innamorata per cui ogni vostra parola è penetrata come rugiada nel mio piccolo cuore di pietra e lo ha sciolto nutrendolo con il vostro amore. Quello che ho riscontrato è che mentre una volta vedevo solo coppie scoppiate e unioni sfasciate è da questa estate che incontro coppie innamorate composte da individui di un certo spessore oltre che ad avere una certa età. Ovviamente quello che viviamo non è altro che un riflesso di ciò che abbiamo dentro, per cui mi auguro che il vostro esempio sia il riflesso anche di un mio cambiamento interiore oltre ad essere un evidente trend che, in questo cambiamento epocale, coinvolge anche lo stare in coppia. Faccio in anticipo gli auguri a Caterina per il suo compleanno visto che ho scoperto che compie gli anni lo stesso giorno (24 settembre) in cui anche le Nuvole, la mia associazione culturale, è stata fondata, oltre ad essere anche il giorno di nascita di una delle personalità più interessanti della medicina olistica dei nostri tempi, parlo di Edward Bach, l'inventore dei magici fiori... un abbraccio sincero e sentito dal cuore”

Mia rispostina: “Grazie Cara Adele per i tuoi pensieri affettuosi, che sono di incoraggiamento anche per noi.... e dimostrano tutta la tua apertura alla vita! Un augurio sincero anche a Te....”

Amicizia – Scrive Dammapada: “Non unirti a cattive compagnie. Non far lega con la feccia. Associati con amici ammirevoli. Associati con i migliori."

Buonanotte da San Severino Marche – Scrive Lucilla Pavoni: “Carissimi, contrariamente dal solito, non inizio con un buongiorno, ma con un buonasera a tutti voi. Da ieri notte sono ricoverata all’ospedale di San Severino. Da qualche giorno non stavo bene,ma continuavo a rimandare il momento di analisi e verifiche. Poi ieri sera un forte calo di pressione e una preoccupante difficoltà respiratoria, m’hanno costretta a chiamare il 118. Chi di voi mi conosce bene, conosce bene anche la mia avversione nei confronti di una medicina che non condivido e che critico per la sua insensibilità ed arroganza. Ma ieri sera non avevo altra scelta ”o mangi sta’ minestra o salti la finestra”, e cosi’, come un agnello immolato, mi sono lasciata caricare sull’ambulanza, con la mascherina dell’ossigeno e con fili ed elettrodi che spuntavano da tutte le parti….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/15/lucilla-pavoni-buonanotte-da-san-severino-marche/

Serge Latouche a Modena – Scrive Piero Negroni: “Segnalo, per chi non fosse informato, che nell’ ambito del festival di filosofia Domenica 16.9 a Modena alle ore 18 in Piazza grande ci sarà Serge Latouche, la cui lezione avrà per titolo Frugalità”

Soldati per gioco – Scrive Joe Fallisi: “Sì, i tempi della leva sono finiti da un pezzo. Il "lavoro" del militare? Una professione come un'altra... ma dove la crisi non esiste... bollini, tredicesima, quattordicesima, tutto in regola, pensione... anche incentivi, senz'altro: più dimostri di essere efficiente, di eseguire bene gli ordini e, quando occorre, d'avere "spirito d'iniziativa"... rischi?... neanche tanti, tutto sommato... forse ne corre di più un rappresentante di commercio otto ore dentro il suo macinino, per non parlare dell'operaio in fonderia... basta solo far attenzione a quella merda di uranio... del resto è logico... gli extracomunitari che andiamo a sterminare... col cazzo hanno aerei, droni, elicotteri, carri armatissimi... bombe al fosforo, bombe a grappolo, bombe mininucleari... questa è la roba che serve con quei baluba!... repulisti dall'alto, dalle altezze cimmeriche... e tutto automatizzato... che nel frattempo puoi telefonare agli amici col satellitare, o giocare a videopoker... e poi..” – Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2012/09/soldati-da-videogames-con-moti-veri-non.html

Differenze alimentari – Scrive Franco Libero Manco Una tigre scappata da un circo si avvicinò ad un parco-giochi catturò un bambino di pochi anni, lo uccise con la sua possente dentatura e lo divorò davanti allo sconcerto e il terrore di tutti. L’orrore suscitato fu grande, le persone urlavano, si disperavano, piangevano, il mostro sanguinario doveva essere ucciso, sterminato. La belva assetata di sangue fu abbattuta dalla polizia. Ma la tigre era affamata da giorni, aveva dei cuccioli da allattare, era anatomicamente strutturata ad uccidere, a mangiare la carne, non aveva altra scelta per vivere. - Un vitello, a pochi mesi di vita, era stato tolto alla madre che ancora lo allattava. La mucca pianse e lo cercò per giorni. Il coltello del macellaio gli recise la gola e la sega lo sezionò staccandogli tutte le membra e fu appeso a pezzi nella macelleria. Una gentile signora si recò ad acquistare carne di vitello. La signora non era affamata, non era strutturata anatomicamente a mangiare la carne, non aveva le possenti zanne della tigre, solo le piaceva mangiare la tenera carne del vitello. Nessuno gridò all’orrore, nessuno si disperò né pianse, né invocò giustizia contro il macellaio e contro la donna. Nessuno chiese la loro uccisione: non erano mostri sanguinari: erano esseri umani civili, democratici, evoluti”

Cibo come metodo di controllo – Scrive Italo Romano: “Chi controlla il petrolio controlla le nazioni, chi controlla il cibo controlla il popolo“, è questo il pensiero di Henry Kissinger, ex Segretario di Stato dell’era Nixon e Ford e membro portante del gruppo Bilderberg. Forse la possente azione dell’Unione europea, imbastita per dare l’assalto alla sovranità alimentare dei singoli stati, ha avuto origine da questo spassionato consiglio del famoso politico statunitense. Fin dal 1998 è in vigore una direttiva comunitaria che riserva la commercializzazione e lo scambio di sementi alle ditte sementiere (Monsanto e altre multinazionali) vietandolo agli agricoltori…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/09/italo-romano-il-semplice-cibo-dei.html

Talidomide e perdono – Scrive Equivita: “Il perdono chiesto dalla Grünenthal per quanto avvenuto 50 anni fa a causa del Talidomide ci lascia sconcertati. Le immagini che invadono le nostre menti ci rendono incapaci di esprimere pensieri: la tragedia infinita per ogni singola famiglia, moltiplicata 10.000 volte, ci porta a dimensioni di tale vastità che ogni parola ci pare inadatta: inadatta la parola “scuse”, inadatta la parola “perdono”. Ci sembra anzitutto che le vittime e le loro famiglie abbiano diritto, dopo 50 anni, ad un riconoscimento che vada oltre il monumento celebrativo, oltre la richiesta di perdono. Il primo diritto che esse hanno, e che tutti abbiamo, è che..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/15/equivita-chemie-grunenthal-dal-talidomide-alle-cure-alternative/

Rishi Nayenamma ad Amelia – Scrive Centro Premananda: “sabato 20 e domenica 21 ottobre nel Centro di Unità Premananda di Amelia: SEMINARIO EVENTO tenuto da RISHI NAYENAMMA, per liberarsi da vecchi fardelli ed essere pronti per i grandi cambiamenti in atto, per riprogrammare le memorie evolutive d'accordo con la nostra anima, per disinnescare le memorie inquinanti ed i parassiti emotivi. Info. info@centrounitapremananda.it”

Ricordo parecchi anni fa un momento magico vissuto a Calcata, nelle grotte di Jorgen, l'amico danese che se ne tornò al suo paese per morire... Nelle grotte di Jorgen fu messa in scena una commedia mitologica e misterica: Il Risveglio di Titania. Nella commedia Titania è una splendida creatura fatata che se ne va in giro per i boschi col suo fedele corteo di spiritelli. Shakespeare ha scritto del loro litigio e della vendetta del suo legittimo sposo Oberon, dopo che Titania non ha voluto vendergli il suo prezioso paggio indiano, motivo delle gelosie di Oberon.
Così Oberon sorprende Titania addormentata e le spreme sugli occhi il succo della viola del pensiero, fiore fatato capace di far innamorare chiunque della prima cosa che vedrà. Così, al suo risveglio, Titania si innamora di Bottom, un orribile uomo dotato di una testa d'asino. La storia ha comunque un lieto fine, i due sposi magici si riconciliano superando i concetti restrittivi di gelosia, invidia, etica e morale. Questa storia, come tutti i racconti di Shakespeare evoca diversi significati. L'addormentarsi di Titania è come la morte ed il risveglio è in verità il sogno che noi prendiamo per realtà. In esso godiamo l'illusione dei sensi ed amiamo ciò che non possiamo riconoscere. La riconciliazione è il momento del ritorno alla libertà, il superamento delle illusioni e della schiavitù dei sentimenti imposti. - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/letica-non-etica-e-la-morale-non-morale.html
Vogliamo salutarci qui? Ciao, Paolo/Saul

………………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Da aperta che era un tempo, l’umanità si è sempre più rinchiusa in sé stessa.
Tale antropocentrismo non riesce più a vedere, al di fuori dell’uomo, altro che
oggetti. La natura nel suo complesso ne risulta sminuita. Un tempo, in lei
tutto era un segno, la natura stessa aveva un significato che ognuno nel suo
intimo percepiva. Avendolo perso, l’uomo di oggi la distrugge e con ciò si
condanna.” (Claude Lévi-Strauss)

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