Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
sabato 29 ottobre 2011
Il Giornaletto di Saul del 30 ottobre 2011 – Bankitalia, origine dell'uomo, bosco Cansiglio, Puglia off shore, Roma pro Tibet, sentiero a-religioso
scrive Antonio Pantano: “Le omissioni nella storia della Banca d’Italia. Pubblicando l’elenco dei governatori della Banca d’Italia, in occasione della nomina nell’ottobre 2011 di Ignazio Visco al vertice di essa, si è taciuto il non breve periodo corrente tra la fine maggio 1944 e la fine aprile 1945, quando la banca centrale fu trasferita al Nord della penisola, da Roma a Milano, per sottrarla ai bombardamenti aerei nemici e sotto l’incalzare della avanzata delle truppe militari del fronte degli Alleati (USA, Gran Bretagna, URSS, Francia, ecc.)...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/10/la-storia-celata-di-bankitalia-ed-i.html
Commento di Marco Saba, sull'articolo soprastante:"La lunga vicenda della moneta di occupazione "americana" si concluse con la legge n. 3598 del 28 dicembre 1952, che obbligò il Ministero del Tesoro a rilasciare alla Banca d'Italia Buoni del Tesoro Ordinari per un ammontare corrispondente... a quello delle fraudolente Am-lire ritirate e bruciate in seguito alla Convenzione del 1946... Questo doppio addebitamento all'Italia delle spese del falsario Alleato costituirono il corpo principale dell'odioso debito pubblico del dopoguerra"
Scrive Pierluigi a ulteriore commento: “Ottimo lavoro x il nostro crescere nella Verità con l’Amico VERO. Ecco ulteriori conferme che le logiche del Vero Mercato che difende le persone (il loro lavoro e il loro tempo) dallo strapotere monetario stanno trionfando ormai ovunque difendendoci dalla truffa della finanza virtuale e globale causa prima di tutti i disastri locali e internazionali. Quando partiamo col gruppo di acquisti per la distribuzione gratuita di soldi ai fratelli della “Vigna del Signore” per aiutare i loro parenti o conoscenti bisognosi? Rischi=ZERO! Utili centuplicati già in terra.. (un po' criptico come significato, voi l'avete capito?)”
Ed inoltre scrive Antonino Amato: "....ex marxisti (riferito a Baffetto Dalemino n.d.r), dopo aver declamato che “la proprietà è un furto”, dopo aver chiesto la collettivizzazione di tutti i mezzi di produzione, si sono ridotti al traino di banchieri e speculatori. Facendosene ascari. Berlusconi, dopo avere rilasciato una dichiarazione intelligente e coraggiosa sulla debolezza dell’Euro, a distanza di poche ore la rettifica. Anche per questo Berlusconi è ridicolo. Ma tutti quegli ex comunisti, che declamavano il “socialismo reale”, sono ridicolissimi. Al servizio degli usurai della terra. “Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta”. Con troppi tenutari che litigano per amministrarla, con troppi papponi che vogliono divorarla..."
Scrive l’Istituto Samantabhadra: “Il 2 di novembre a Roma dalle 15 davanti a Montecitorio ci sarà una pacifica manifestazione promossa dalla Comunità Tibetana in Italia e dall’Associazione Italia Tibet in ricordo di questi giovani martiri tibetani. Una manifestazione che vuole ricordare a Pechino e al mondo libero che il problema del Tibet non si risolverà mai con la brutale repressione e la propaganda menzognera cui, peraltro, nessuno crede più...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/10/roma-pro-tibet-2-novembre-2011-piazza.html
Scrive Enrico Galoppini: "La vita è "breve" sotto un certo punto di vista, ma il tempo e l'eternità, come sai, sono due cose distinte. Altrimenti, cosa varrebbe la vita di una farfalla, che durerà sì e no tre giorni? A noi, uomini 'ordinari', la vita sembrerebbe "breve" anche se vivessimo mille anni... Si fa quel che si sente sia giusto esser fatto, con la coscienza a posto. Poi, chi dovrà essere premiato, lo sarà, e chi dovrà essere punito, lo sarà. Chi avrà sparso male e corruzione sulla terra dovrà renderne conto a chi detiene anche le chiavi del tempo. Quanto ai "vigliacchi" che popolano l'Italia, dobbiamo sempre guardare al bicchiere "mezzo pieno: agli uomini che anche in mezzo a questa situazione "danno battaglia". Poi, c'è da starne certi, il giorno che comparirà chi rimetterà le cose a posto, anche l'insopportabile vigliaccheria dei più la vedremo sparire. Intanto, prima di quell'inesorabile momento, l'importante è cercare sempre ciò che unisce e non ciò che divide..."
Scrive Homer W. Smith: "L’uomo è anzitutto un mammifero placentato; in secondo luogo, è un primate fra i mammiferi; poi è un primate che cammina interamente su due gambe, lasciando liberi gli arti anteriori per usarli come mani; infine, in virtù del grande sviluppo del suo cervello, è un essere molto conscio di sé, capace, in grado maggiore di qualunque altro animale, di trarre profitto dall’esperienza individuale e sociale. Nel Cretaceo il suo antenato era un piccolo animale insettivoro affine allo scoiattolo, che oggi sopravvive soltanto nel Borneo. Questo animale aveva cinque dita in ciascun piede, con cui raschiava, scavava, afferrava e si arrampicava; cercava il cibo sugli alberi e per terra e oltre a mangiare insetti probabilmente amava le bacche, le uova degli uccelli, i nidi; e quando mangiava stava seduto sulle natiche alla maniera degli scoiattoli, tenendo stretto il cibo con le zampe anteriori. Probabilmente si serviva dell’olfatto per cercare la preda, dell’olfatto e dell’udito per sfuggire ai nemici, come tutti gli altri animali dell’era Mesozoica"
Scrive Giuliana D'Olcese, in riferimento all'appello di ieri per salvare il bosco del Cansiglio (Veneto) dalla vendita ai privati: “Accolgo l'Appello facendolo anche mio attraverso i miei Contatti e lo rilancio ai giornali e Media del veneto. Ottimo Lavoro, continua a tenerci aggiornati. A Presto..."
Ancora sul tema del Bosco del Cansiglio, Luisa Bonesio: "Se guardiamo troppo per il sottile... perderemo non solo il Cansiglio ma tutta l'Italia! Credo che occorra essere disincantati e anche servirsi di opportunità della rete, scegliendo di volta in volta: sono azioni immediate, che raggiungono masse enormi di utenti del web. La via politica lunga, infida, effimera.... Personalmente ho visto che il FAI, se vuole, sa essere estremamente efficace! Comunque saprai senz'altro che a Treviso ci sono gli amici dell'Associazione Eco-filosofica che da molti anni fanno volontariato sui temi ecologici e di spiritualità laica, che credo potrebbero attivarsi senz'altro. Inoltre, se vi sembra opportuno, potrei rilanciare sul blog della mia associazione Terraceleste l'articolo che hai scritto: lo leggeranno in molti, ma si chiederanno anche cosa fare per impedire questo ennesimo scempio paesaggistico e culturale.."
Ed ancora sul salvataggio del Bosco del Cansiglio scrive Gennaro Marotta, Consigliere Regionale Veneto: "...faccio presente che Italia dei Valori, in data 19 ottobre c.a., ha presentato in Regione Veneto apposita interrogazione che è riportata nel comunicato stampa pubblicato nel sito del Gruppo Consiliare Italia dei Valori Regione Veneto www.gruppoidvregioneveneto.it - Con la speranza che si possa evitare un ulteriore saccheggio del nostro già martoriato territorio"
Mia rispostina: "Ogni aiuto ed in ogni forma sarà il benvenuto! Grazie..."
Scrive Oreste Caroppo: “Fermati virtuosamente dalla Regione Puglia gli impianti eolici off-shore devastanti nei mari del nord della Puglia, ora lo stesso il medesimo Ente deve fare, alla luce delle medesime, se non maggiori, problematiche di impatto ambientale, per i progetti eolici progettati follemente nei mari del Salento, a partire da quello al largo nel Canale d’Otranto dalle catastrofiche conseguente internazionali per la tutela degli uccelli!” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/10/no-alleolico-pesante-il-salento-non.html
Scrive Sara Laurencigh: "Buongiorno a tutti/e, il 15 ottobre ci ha visti uniti in piazza a Udine per dimostrare che ci siamo e che vogliamo fare qualcosa. La presenza di ognuno è stata molto importante perché è insieme che possiamo aquisire forza, riprendere fiducia,confrontarci e ritrovare l'idea di un mondo diverso. Il lavoro da fare è tanto ma se tutti insieme ci impegniamo possiamo realizzare ciò in cui crediamo. Viviamo in una società che ci sta togliendo poco a poco il diritto alla vita, la dignità come valore umano non è più riconosciuta ed il futuro per tutti noi sarà sempre più incerto. Sabato 5 novembre ci incontriamo in via S. Stefano n. 5 - traversa a dx. di via Napoli -a Udine- alle ore 15.00 per parlare delle possibili soluzioni,capire meglio il perché di alcune situazioni,e trovare insieme delle proposte. Sempre insieme organizzeremo la prossima manifestazione che è prevista per il giorno 11 novembre. A presto"
Scrive AVA: “Giovedì 3 novembre alle ore 17,30 presso la sede dell’Associazione Vegetariana Animalista in piazza Asti 5/a Roma, conferenza del Dr. Michele Riefoli, Chinesiologo, Membro Comitato Scientifico AVA, di SSNV e del Direttivo Nazionale del Conacreis, sul tema: “ALIMENTAZIONE NATURALE, ATTIVITÀ MOTORIA E SALUTE” Le componenti fondamentali per la conservazione della buona salute e il recupero del proprio benessere. Il Relatore risponderà alle domande del pubblico”
Scrive A.B.: "E daje....! Investe sotto effetto di stupefacenti 8 ciclisti: condanna? Un anno per ciclista...Forse giocava a bowling, ammazza che stryke! E daje....! Carla Bruni ha partorito una bambina che nel DNA ha sangue italiano quindi è una piccola pagliaccia, sai come farà ridere il padre che avrebbe solo da piangere perchè la grandeur s'è persa nelle bollicine dello champagne! E daje....! Na lettera basta a smuovere lestofanti che sono affossati in poltrone di pelle umana da secoli e secoli adesso e per sempre? Sì perché con la dolcezza s'ottiene tutto e sta bella purga ai lavoratori je mancava! E daje....! Le cinque terre spazzate via da fango e detriti ma si sa, questo è il belpaese, e gli italiani son tutti brava gente.......!"
Molto spesso parlando con amici del concetto di Spiritualità Laica mi son trovato a dover difendere quella che è la funzione del Guru in questo percorso. Solitamente, come spesso dichiarato dai due Kishnamurti (Jiddu e U.G.), sicuramente esponenti di un filone anti-religioso, si intende che la spiritualità debba essere indirizzata unicamente all'auto-conoscenza, intendendo che ciò che è dentro di noi è sicuramente anche fuori di noi, quindi non serve cercare all'esterno quel che abbiamo già all'interno. Per conoscere se stessi -come diceva lo stesso Ramana Maharshi- non c'è bisogno di alcuna istruzione o azione, "il Guru può solo indicare la strada ma non può darti quello già sei". Ma c'è da dire che per le tendenze inveterate a rivolgersi verso l'esterno non siamo in grado di affondare e ricongiungerci nel Sé. Perciò sentiamo il bisogno di un aiuto, perlomeno un esempio, un gesto di simpatia e di amore che ci incoraggi verso la meta. - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/10/il-rapporto-guru-discepolo-nella.html
Vogliamo salutarci? Ciao, Paolo/Saul
…......
Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
La rosa che da giorni agonizza in questo bicchiere
non smette di concedermi la realtà del suo profumo
corpo invisibile che aderisce ai libri
che eternamente si estende nell’aria
Anche d’amore deve parlare il poeta
dissanguandosi in parole che sono la sua anima
è il canto degli uccelli che salutano la luna
è la morte trasformata in lingua
Non è che io solleciti le tue carezze
né tanto meno il latte che ti promette il futuro
come un cane cieco inseguo la tua assenza
i petali in cenere prima cadono a terra
poi viene il vento e li trasforma in aria
ma nella mia carne continua a persistere il loro profumo
mentre scrive il poeta agonizza
dentro un bicchiere d’acqua.
Alejandro Jodorowsky
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