Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 20 ottobre 2011

Il Giornaletto di Saul del 21 ottobre 2011 – Telenovela facebook, pesce a mare, gas ad Ancona, Gheddafi, nucleare e Giappone, MES, Olevano....

Care, cari,

voi mi vedete, su facebook, ma io non posso vedere voi, né pubblicare né leggere qualcosa sulla mia ex pagina. La storia è successa così. Me ne stavo tranquillo a completare il Giornaletto di Saul, quando mi si è piazzata davanti agli occhi l’invadente pagina di facebook che si auto-referenzia e si auto-propone qualsiasi altra pagina web si abbia sullo schermo. Dopo aver letto un messaggio di Giovanna L. che mi chiedeva nuove... è apparsa questa scritta: “Completa il controllo di sicurezza. I controlli di sicurezza aiutano a mantenere Facebook un sito affidabile e privo di spam. 1) Identifica le foto dei tuoi amici 2) Verify my account with a phone. - Insomma si fanno gli affari miei e vogliono che io comunichi il mio numero di telefono obbligatoriamente, per un controllo su non so che.. e siccome non ho telefono e comunque non intenderei consegnarlo al centro dati di facebook… ecco qua che non mi consentono più l’accesso. Infatti non avendo completato il controllo richiesto appare questa scritta: “Questo contenuto non è al momento disponibile. Impossibile visualizzare la pagina richiesta al momento. La pagina potrebbe essere temporaneamente non disponibile, il link su cui hai cliccato potrebbe essere scaduto o potresti non disporre dell’autorizzazione a visualizzare questa pagina…”. Ma non importa, prima o poi lo sapevo che avrei dovuto interrompere questo rapporto contro-natura con il demone facebucco… In ogni caso sono riuscito almeno a ritrovare l’articolo per cui Giovanna L. mi aveva cercato su Facebook, l'ultima comunicazione prima della chiusura, è del 8 giugno 2009, e lo scrissi quando, ancora abitando a Calcata, sbarcavo il lunario alla Stanzetta del Pastore, facendo la lettura della mano et similia… Eccolo qui di seguito: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/06/08/la-luce-e-coscienza-ed-esperienza-la-luce-riflessa-e-memoria-ed-immaginazione-%E2%80%93-analisi-sulla-natura-della-mente-in-termini-di-spiritualita-laica/

Commento di Antonio Pantano: “Anche a me, da molto tempo, è stato "cancellato" il sito facebook, ed altro (o altri) è ...difficoltoso da aprirsi da me. ERGO: evitare di "farsi filtrare" da quella "finta rete" (l'inventore si arricchisce solo sulla base delle adesioni, ed ottiene dalla "borsa" credito monetario!), e tornare al vecchio sistema attuale! "libertà" è UTOPIA! Echelon (et similia) vigila su di noi! Come lo "angelo custode" delle religioni! Per "farci andare TUTTI in paradiso". Ma quello loro!”

Commento di Tullia Turazzi: “Sai paolo ogni sera ho lo stesso pensiero domani disattivo fb sta trappola poi per gli amici davvero cari che ho li resto ma non so per quanto.. un po' mi ha nauseata.... e poi la vita reale è altra.... hai la mia solidarietà, ho pubblicato sul mio gruppo la tua decisione e articolo dicendo che da tempo nutro lo stesso pensiero ma che amici cari mi hanno trattenuta.. ma non so per quanto... baci e sii felice noi ci sentiamo in e-mail...”

Commento di Giulietta Blù: "Ciao.. sono d'accordo, comunque alcune volte con facebook è capitato anche a me.. poi mi ha fatto accedere..bho!!! Ma sicuramente è meglio il contatto umano diretto.. baci e buon viaggio!"

Commento di Stefano Panzarasa: “In effetti non si apre più neanche a me... Se ne può fare a meno...”

Mia rispostina: "Certo Fratello, dobbiamo prepararci anche alla scomparsa di internet.. prima o poi... Ho ricevuto il tuo bellissimo libro su Gianni Rodari, fra non molto scriverò una recensione.."

Scrive Sara Laurencigh a Tommaso Loli: “Se fosse tuo figlio l'unica cosa che capirei è il grande dolore di un giovane che invece di vivere la sua vita vive la rabbia del padre! Non facciamo questi errori. Il sistema fa schifo e siamo tutti d'accordo. Come siamo d'accordo che i danni fatti a Roma dovranno essere pagati e che ti piaccia o meno li pagherai anche tu, ed io se mi devo proprio arrabbiare lo faccio con chi fa finta di fare qualcosa per una giusta causa e in realtà fa solo danni. Se cominciamo ad essere costruttivi,uniti e solidali veramente le cose le possiamo cambiare. Certo, con la violenza non possiamo ottenere la pace....”

Mia rispostina: “...infatti... non si combatte il male con il male...”

Scrive la Community IDV: "Paolo ciao,  abbiamo chiesto la tua opinione in merito a crisi economica, elezioni, legge elettorale; la grande adesione al questionario (oltre 15.000 persone in soli 6 giorni) ci sprona a migliorare sempre più questo strumento di consultazione. Che tu abbia risposto oppure no, confidando che questo non ti crei disturbo, desideriamo farti partecipe dei risultati acquisiti che puoi visionare al link: https://webreports.questback.com/isawebrep/webreporter.aspx?auth=26DAD9E1917084EC63B35331C6F2EFB444204942&rid=2824942"

Scrive Franco Libero Manco: “Ritengo delittuoso raccomandare l’uso del pesce nella nostra dieta. Se l’essere umano avesse bisogno di tale alimento per i suoi processi vitali la specie umana si sarebbe estinta sul nascere. Infatti come avrebbero potuto i nostri antenati fruttariani, (cugini delle scimmie antropoidi) usciti dalla foresta tropicale, e lo stesso uomo delle caverne, catturare il pesce con le mani per cibarsene? L’elemento acqua non è compatibile con la natura terricola dell’uomo. Probabilmente alcuni uomini della preistoria, solo quelli stanziati lungo i corsi di acqua, eccezionalmente si nutrirono anche di pesce, ma coloro che vivevano nell’entroterra come avrebbero potuto sopravvivere?...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/10/20/il-pesce-meglio-che-nuoti-nel-suo-elemento-naturale-notizie-vegetariane-ed-anti-pesciste-da-franco-libero-manco/

Scrive Francesco D'Ingiullo: “Ciao a tutte/i, un aggiornamento sui nuovi laboratori organizzati in cui ci sono ancora posti liberi: Un laboratorio di Ruralcesteria a Torino presso il laboratorio di quartiere Banfo 3, in collaborazione con la Rete Solare per l'Autocostruzione; due in Abruzzo (Ruralcesteria e autoproduzione sandali) nel meraviglioso scenario della Valle Dell'Orfento, uno dei posti a me più cari della montagna sacra Maiella, due (Ruralcesteria e autoproduzione sandali) in Sicilia a Noto dove ci ospiterà l'Ass. Sciami – Info. figliodelnibbio@gmail.com”

Abbiamo ora due programmi bucolici che si svolgono rispettivamente a Lucca ed a Campofico, in Toscana, segnalati dagli amici del CIR (Comunicazioni ed Informazioni Rurali) che ho pubblicato di seguito nel blog della Rete delle Reti:
http://retedellereti.blogspot.com/2011/10/comunicazione-eventi-autunnali.html - Ed inoltre scrive Cristina Pacinotti, annunciano la nascita di un nuovo ecovillaggio sulle Alpi Apuane, in Lunigiana: http://retedellereti.blogspot.com/2011/10/cristina-pacinotti-e-la-nascita-del.html

Scrive Mario Borghezio: "Anche se sono stato il primo (e forse il solo) a criticare il modo con cui è stato ossequiato in Italia recentemente, devo dire che quella di Gheddafi è stata certamente una morte onorevole e con le armi in pugno in mezzo ai suoi pochi fedeli che gli erano rimasti. E' stato un grande capo rivoluzionario, una figura assolutamente non paragonabile a quella degli attuali dirigenti libici saliti al potere grazie alle baionette della Nato e alle multinazionali del petrolio"

Scrive Gianni Caroli: "Comandante Muhammar, sei asceso al Pantheon che già racchiude l'icona eterna di ERNESTO CHE GUEVARA, il primo Combattente contro l'Impero della usura satanica, di Wall-Street-Goldmerd-Sachs...."

Commento di Giorgio Vitali: "L'UNICA DOMANDA DA PORSI IN QUESTO MONDO DI SCHIAVI è QUESTA.... FINO A QUANDO DOVREMO SOPPORTARE L'UMILIAZIONE CONTINUATA DI DOVER CEDERE BRANDELLI DI DIGNITà E DI ONORE, E DI DOVERCI SENTIRE GOVERNATI DA UNA MASNADA DI PAGLIACCI?"

Scrive Marinella Correggia, in riferimento alla marcia di Roma e della guerra in Libia: "Mi riferisco al messaggio riportato da Pilar perché anch'io in quanto ecopaxvegantimperialista mi sento molto a disagio sia rispetto agli idioti spaccatutto sia rispetto ai marciatori della domenica con i palloncini; entrambe le categorie oltretutto hanno mostrato assoluta indifferenza rispetto alla guerra imperialista in corso, oggi ormai quasi conclusa con l'ultima macelleria-esecuzione, benedetta da Ban ki Moon che già non aveva detto una parola nemmeno contro gli assedi...). Purtroppo pare che non solo agli spaccatutto (fra i quali ultras di calcio, oppio dei cretini) ma anche ai leader del "movimento", l'idea di un VERO sganciamento che vada molto al di là dell'effimero, non passi. Uno sganciamento, una dissociazione concreta, individuale e collettiva, servirebbe non solo a protestare contro le banche (cosa che adesso fanno anche i vip, guarda un po'...) ma anche contro il consumismo militarista (perché richiede guerre) sul quale gli occidentali, anche i cosiddetti "alternativi" si sono adagiati da decenni benché sia perfino deprimente..."

Un dramma ambientale incombe sulle Marche, in seguito all'istallazione di un mastodontico rigassificatore ad Ancona e Palombara Marche, scrivono le Liste Civiche Marche: “L’attività all’approdo delle mostruose navi rigassificatrici, alte come un palazzo di 12 piani e lunghe come tre campi di calcio, pompando milioni di litri d’acqua di mare ogni ora, spazza via l’ictio-plancton e versa in mare ipoclorito di sodio danneggiando così anche l’attività ittica. A questo va sommato l’alto rischio che si porta dietro, perché se mai dovesse esploderne una, avrebbe una potenza pari a 55 bombe atomiche...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/10/liste-civiche-marche-salviamo-le-marche.html

Scrive Gianni Donaudi: “Ricordiamo i piccoli martiri di Gorla del 20 ottobre 1944. Purtroppo i ma$$ media insistono sempre sui crimini, pur esistenti, degli sconfitti, ma non muovono minimamente la bocca per citarne almeno uno di quelli dei vincitori. Persino la sinistra, che negli anni ' 50 e '60 ( e fino ancora agli anni 80) condannava senza esitazione le gli eccidi di Dresda e di Hiroshima, parla oggi (salvo poche lodevoli eccezioni come Claudio Moffa, Costanzo Preve, Domenico lo Surdo, Carmelo R. Viola) di "tristi necessità" riferite a quei mostruosi avvenimenti. Sopratutto da emeriti LUPI MANNARI e/o MIKROCEFALI della politica itagliEna quali Veltroni, D'Alema e Bertinotti al confronto dei quali NENNI, TOGLIATTI, MATTEI, LA PIRA, FANFANI appaiono dei GIGANTI “

Scrive Accademia Kronos: “Una delle caratteristiche degli italiani, soprattutto del centro sud, è quella di piangersi addosso, aspettando che problemi piccoli o grandi vengano risolti dai governi centrali o dai santi. Eppure tutti gli italiani che vanno a vivere all'estero danno dimostrazione di inventiva, di creatività, di saper fare cose importanti e, spesso, di stupire i locali per la loro grande capacità nell'arrangiarsi e nel fare...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/10/accademia-kronos-apre-nel-viterbese-gli.html

Scrive Econews: "Napoli, Italsider e Sofer: parchi costieri o mostruose cementificazioni della Costa Flegrea? Una volta erano due magnifici boschi costieri (lecceti mediterranei), oggi sono due zone industriali dismesse: l’Italsider Bagnoli, la Sofer/Pozzuoli, tutto intorno vivono circa 3 milioni di donne e di uomini, tutti asfissiati da auto e traffico, tutti affamatissimi di verde e di mare ed ora vi hanno progettato due PARCHI POLIFUNZIONALI, ma - http://www.eco-news.it”

Scrive Serafino Mampieri: “UN POMERIGGIO DI ARTE E MUSICA DANESE
GIOVEDI IL 27 OTTOBRE - ore 16,00 -18.30 al MUSEO, Villa de Pisa, Olevano Romano. Ore 16.00 Concerto: Mette Kirkegaard e il bassista Enzo Rocchi. Ore 17.00 Gli artisti danesi ad Olevano Romano e dintorni dall’ “Età dell’Oro” al XXI secolo. L’autrice del libro, Jytte W. Keldborg, presenta opere dall’800 con motivi dal territorio. Ore 18.00 Visita guidata al museo “1861-2011 PROGETTO ITALIA” – 6 proposte tra riflessione e ricerca" per il 150° dell'UNITA' D'ITALIA. La mostra chiude il 30 ottobre. Info. metteapril@gmail.com”

Scrive Franco Farina: “Ciao! Ti mando la mia ultima storia che ho scritto “Le gondole e il brigantino” - Nei canali di Venezia stavano le gondole attraccate ai loro ceppi e nella notte si annoiavano aspettando l’alba e quindi si raccontavano a vicenda di chi avevano portato in giro quel giorno e di cosa era successo ed i posti che aveva visitato....” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/10/le-gondole-di-venezia-e-il-brigantino.html

Scrive Cursus Honorum: "MES, il nuovo dittatore europeo, ratifica entro il 31 dicembre. Un nuovo trattato europeo, di cui nessuno ha sentito parlare? Ebbene si. E’ un trattato che riguarda tutti i paesi dell’eurozona. E non è un caso che nella maggior parte dei paesi interessati non circoli assolutamente alcuna informazione su questo trattato. La ragione è che è molto pericoloso per i cittadini! Non dovreste saperne niente prima che le cose non siano diventate definitive! Il trattato istituisce una nuova amministrazione europea, chiamata Meccanismo Europeo di Stabilità (MES): da non confondere con i predecessori, i fondi di soccorso europei MESF e FSFE, di cui si sente molto parlare nei telegiornali in questi giorni !!! Il FSFE è dotato di massimo 440 miliardi attualmente, ossia 1320 euro per euro-cittadino. Il MES sostituirà i due precedenti e avrà la facoltà di svuotare le Casse degli Stati quando e tutte le volte lo vorrà. Il MES non ha limiti. Il Consiglio del MES sarà composto dai 17 ministri delle Finanze che ne diventeranno i Governatori. Sono loro che prenderanno le decisioni. I parlamenti nazionali non avranno voce in capitolo sul MES, né sui suoi Governatori che godranno di una totale immunità (come del resto tutti i suoi dipendenti)"

Scrive dal Giappone Yukari Saito: “...il governo giapponese sta cercando di trovare una via d'uscita dalla crisi nucleare non con l'abbandono dell'atomo bensì con l'esportazione degli impianti e della tecnologia, visto che il suo popolo non lo vuole più in casa....” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/10/yukari-saito-e-lemergenza-nucleare-in.html

Bene o male ci siamo detti tutto e vi saluto affettuosamente...

…........

Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Non lasciare che una piccola disputa offenda una grande relazione” (Dalai Lama)

“In the name of spirituality, people accept disciplines and a uniform,which is a cause of more bondage; spiritual knowledge must lead to liberation”
(Sri Nisargadatta Maharaj)

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