Treia - Fabio Macedoni
Care, cari, Treia.
Cronaca spicciola – Ieri ho avuto un bel po' da fare. Oltre a
lavorare sul programma per la prossima “fiera delle eccellenze
bioregionali” - (vedi:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/10/treia-8-dicembre-2015-fiera-delle.html)
che si tiene a Treia l'8 dicembre, ed a redigere come al solito il
giornaletto, ho avuto occasione di partecipare a due incontri. Il
primo si è svolto al Comune, verso le ore 18, e riguardava la
solidarietà ed il volontariato. Erano presenti diverse associazioni
locali che perseguono questi scopi, compresa la parrocchia ed
ovviamente noi. La riunione era coordinata da Pascucci Giovanni un
medico dell'ospedale lunga degenza di Treia e da Orazio Coppe il
funzionario comunale addetto ai servizi sociali, c'erano anche
rappresentanti del comune e della proloco. Lo scopo primario
dell'incontro è quello di creare una rete locale per promuovere
l'assistenza agli anziani ed anche ai giovani senza lavoro ed ai
disabili. C'è bisogno immediato di una decina di volontari per
imboccare i malati che non possono muoversi e non hanno parenti che
li assistano. Sempre in tema di malati “terminali” più tardi,
verso le ore 21, sono andato al Teatro, con Valeria ed una sua amica,
ad assistere alla commedia dialettale di Fabio Macedoni “Più de là
che de qua”. La storia è quella di un ricco “malato immaginario”
o forse reale, dal punto di vista morale, che approfitta della sua
malattia per conoscere la vera natura delle persone che lo
circondano. Un'opera psico-fisica in cui il protagonista sta sempre
in scena su una specie di letto poltrona mentre attorno a lui e
attraverso di lui molte cose avvengono. Lo scopo della commedia è
quello di far notare come gran parte... - Continua:
Ah, dimenticavo. Ieri ho
anche ricevuto la lettera ufficiale del Comune di Treia che ci
informa di aver concesso il patrocinio morale per lo svolgimento
della manifestazione dell'8 dicembre 2015, ivi compresa
l'autorizzazione ad utilizzare il Mercato Coperto per la Fiera, c'è
da pagare la Tarsu. David Menichelli e Daniela spurio,
separatamente, stanno lavorando per realizzare materiale divulgativo
sull'evento. Nei prossimi giorni seguiranno novità.
Dal pacifico politeismo
naturale al violento monoteismo patriarcale – Scrive Anthony
Ceresa: “All’epoca del Politeismo c’erano meno guerre e più
ordine nel mondo, per il fatto che più Dee e Dei ognuno controllava
il proprio settore intervenendo prontamente al sorgere di eventuali
dispute terrene ma col passare del tempo e lo sviluppo
dell’innovazione ci siamo imbattuti con il falso progresso dove i
filosofi scoprirono che Dio era ed è uno solo (un unico Dio), il
quale non riesce a controllare da solo l’intero universo, favorendo
l’astuzia dell’uomo il quale ha scoperto dove e come beneficiare
dei propri interessi a danno degli altri, quando il Signore si
distrae” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/10/dal-pacifico-politeismo-naturale-al.html
Roma. Matrismo - Scrive
ROA: "Giovedì 19 novembre 2015, ore 16:00, piazza della
Maddalena 53 Roma - presso Istituto ISIA. Convegno organizzato da ROA
e ANCISLINK: “ALLA RICERCA della DEA PERDUTA - Il Segreto del Sacro
Femminino”. Introduzione - Prof. Franz Ciminieri. Saluto - Michele
Meomartino. Ingresso libero e gratuito.
Info.michelemeomartino@tiscali.it"
Siria. L'esercito guadagna
terreno contro ISIS – Scrive controinformazione: “Nell’ambito
dell’operazione militare attuata con successo a Quneitra (sud),
tutta una unità di operazioni speciali dell’ISIS se è arresa
all’Esercito siriano, ha informato una fonte dell’intelligence
siriana. Nel corso di tale operazione le truppe dell’Esercito sono
riuscite ad annichilire il comandante dell’unità terrorista, i cui
membri erano stati addestrati nei campi statunitensi di addestramento
creati dagli istruttori USA nella provincia di Deir al-Zur, nell’est
della Siria, ha aggiunto la fonte...”
Grottaferrata. In difesa
del patrimonio culturale della Siria – Scrive Enrico Del Vescovo:
“Vi esorto a partecipare e diffondere la seguente importante
iniziativa prevista per venerdì 6 novembre 2015 alla sala della
Biblioteca di Grottaferrata (RM). Si è assistito in questi ultimi
mesi allo scempio inaudito della distruzione gratuita ed insensata di
reperti archeologici millenari, di valore inestimabile, senza che vi
sia stata alcuna reazione tempestiva ed efficace da parte della
comunità internazionale...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2015/10/grottaferrata-6-novembre-2015-siria.html
Rivoluzione d'ottobre –
Scrive Nuovo PCI: “Il 7 novembre celebreremo il 98° anniversario
dell’Insurrezione di Pietrogrado e dell’Assalto al Palazzo
d’Inverno con cui nel 1917 gli operai e i contadini guidati dal
Partito bolscevico di Lenin e Stalin posero fine al governo borghese
che da pochi mesi aveva preso il posto del governo zarista e
costituirono il primo governo sovietico. Ebbe allora inizio la prima
ondata della rivoluzione proletaria, erede della Comune di Parigi,
fase di transizione dal capitalismo al comunismo. Info.
nuovopci@autistici.org”
Parigi. Attenti al COP21
– Scrive Comitato: “Dal 28 Novembre al 12 Dicembre, ci
mobiliteremo a Parigi contro COP21. 195 capi di Stato e un numero
incalcolabile di industriali si riuniranno per cercare soluzioni
inutili per ridurre le emissioni di gas serra. In pratica, si
tratterà di stabilire la quantità di inquinamento che gli
industriali potranno emettere in atmosfera...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/10/parigi-dal-28-novembre-al-12-dicembre.html
Mia ripostina: “...non
soltanto su di me, su qualsiasi "oggetto" esterno che
corrisponda alla tua idea di "riflesso". Ovviamente la cosa
vale anche all'opposto (cioè nel rigetto della figura che non
corrisponde alla tua idea di "riflesso"), infatti questo
meccanismo per la precisione si chiama "attaccamento/repulsione"....”
Altro commento di Roberto
Anastagi sullo stesso argomento: “Il tempo è una invenzione umana
e il pensiero proviene dalla mente che non sappiamo dove è e che
secondo me fa parte della memoria universale. Se fossimo capaci di
pensare solo al presente potremmo fare a meno del tempo. La coscienza
fa parte della nostra memoria e delle nostre esperienze e per
ascoltarla abbiamo bisogno di usare il cervello cioè il pensiero.
Ritengo sia impossibile fare completamento a meno
dell'attaccamento...”
I figli stanno bene con un
padre ed una madre – Scrive Lorella Cuccarini: “...quando dico
che i bambini non si comprano mi riferisco ad una realtà devastante
ed inaccettabile per me che riguarda allo stesso modo coppie etero o
coppie gay, che a questo tipo di mercato fanno ricorso. E su questo
punto tutto si potrà dire tranne che la mia sia una posizione
omofoba o discriminatoria per chiunque. Da venti anni faccio tutto
ciò che è nelle mie possibilità per combattere le
discriminazioni...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/10/30/i-figli-stanno-bene-con-una-madre-ed-un-padre/
Beh, stavolta è più
leggero, vi pare? Ciao, Paolo/Saul
…....................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
“Le cose arrivano,
quando smetti di cercarle. Il cercarle è un inganno del tempo, che
per divorare se stesso, vuole rubare il tuo. Il tuo tempo... preda
di mille ladri già derubati a loro volta” (S.B.)
…....................
“Rifletti prima di
pensare. Infatti il pensiero crea ed è più potente della bomba
atomica, quindi bisogna pensare bene per non avere problemi futuri.
Non per nulla gli effetti delle radiazioni atomiche scemano con il
tempo e infine si esauriscono; quelli del pensiero te li puoi trovare
realizzati anche in vite successive. Quello che siamo oggi è la
realizzazione del nostro pensiero di ieri.” (La saggezza
dell'asino)
…........................
"Conoscere gli altri
è intelligenza, conoscere se stessi è saggezza. Avere la padronanza
sugli altri è forza, avere la padronanza su stessi è potenza. Se
capisci che quel che hai è abbastanza sei ricco, ricco veramente.
Stai nel centro e abbraccia la pace, la semplicità, la pazienza e la
compassione. Abbraccia la possibilità della morte e durerai.
Abbraccia la possibilità della vita e durerai." (Lao Tzu)
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