Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 11 ottobre 2015

Il Giornaletto del 12 ottobre 2015 – Catastrofismo spicciolo, cos'altro deve fare un saltimbanco? Tu sei un uomo? erdogan carnefice turco, controllo mentale, ecologia profonda in sintesi...



Care, cari, faccio di tutto per non apparire catastrofista, ma molti sono i segnali che indicano la catastrofe. Perdonatemi se contribuisco alla vostra angoscia ma credo sia bene che ognuno di noi si predisponga ad affrontare tempi drammatici e molto difficili. Non lasciamoci demoralizzare, manteniamo il cuore saldo e teniamoci pronti alla sopravvivenza, sia in senso materiale che morale. Per cominciare impariamo a conoscere le erbe commestibili, recuperiamo la manualità, diminuiamo i bisogni, soprattutto eliminiamo quelli superflui e iniziamo a praticare l'autoanalisi... - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/10/11/mala-tempora-currunt-teniamoci-pronti-alla-sopravvivenza/

Commento di A.K.: “...come fu per i dinosauri 60 milioni di anni fa, ora tocca all’uomo!? – Se ciò fosse vero Gaia, la nostra Terra, tirerebbe un sospiro di sollievo pensando che finalmente è arrivata una soluzione per eliminare una volta per tutte un virus che sta distruggendo i suoi ambienti naturali.”

Cos'altro deve fare il saltimbanco? - Scrive Adriano Colafrancesco: “Cos’altro deve fare il saltimbanco di Rignano sull’Arno, mai eletto da alcuno alla più alta carica di governo del Paese, oltre che dimostrarsi capace di pugnalare alle spalle antagonisti del suo stesso partito, trattare a porte chiuse col finto avversario politico, di natali mafiosi, patti indicibili e sconosciuti ai comuni cittadini, scassinare la Costituzione col concorso di un pluri indagato personaggio politico di estrazione massonica, offendere principi di base della Costituzione, vantandosi di aver relegato ai libri di storia l’articolo fondamentale di tutela del diritto al lavoro, vantarsi di fasulle rinascite economiche col concorso complice della disinformazione della televisione pubblica e di gran parte dei media asserviti al sistema che, col degno compare finto avversario, tiene incaprettato, sperperare denaro pubblico come denunciano ristrette frange di resistenza giornalistica – “In tre anni ha speso 70 mila euro per le trasferte negli Stati Uniti. Mentre in ristoranti sfiora i 600 mila euro…” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/10/11/rignano-sullarno-cosaltro-deve-fare-il-saltimbanco-per-convincere-gli-italiani-della-sua-inettitudine/

La superbia – Scrive Angela: “La superbia e la presunzione sono i sentimenti dominanti in questo mondo di falsità. La superbia è un vento malvagio che si manifesta con la compiacenza di sé, la prepotenza, la boria. Come se non bastasse, le persone investite da questo vortice tendono all'onore e alla gloria, alla ricerca frivola della stima, alla voglia di mettersi in mostra a tutti i costi. La superbia conosce solo l'amor proprio, calpesta i diritti del prossimo, regna nelle piccole anime e non nelle grandi. E come il fuoco che trova esca più facilmente in una modesta costruzione di legno che in un palazzo di cemento armato. Un po' di umiltà avrebbe più valore di mille onori, ma è soltanto una prerogativa di coloro che conoscono i propri limiti e, purtroppo, si contano sulla punta delle dita..”

Summa di messaggi fantastici – Scrive Ferdinando Renzetti: “Oggi quel che scrivo è la summa di messaggi che ci siamo scambiati in questi giorni tra amici. Penso che sia fondamentale per me scrivere e mettere sulla carta le idee o i pensieri perché solo in quel modo vivono. Voglio raccontare una storiella stupidissima che non vuole essere prevaricante in nessun modo sulle diversità mette in luce alcune peculiarità, ma soprattutto dimostra appunto la relatività di quello che scriviamo...” - Continua:

Siria. Il fallimento di Obama – Scrive Marco Palombo: “Segnalo il fallimento di Obama e del suo impegno per destituire Assad. Non so se davvero gli USA stanno smobilitando, io anzi proprio non ci credo che ammettano una sconfitta cercando di evitare danni agli altri, ma sicuramente oggi in Siria è evidente un fallimento dell'Occidente, hanno fatto un disastro e esodo di profughi e distruzione lo provano, prima del 2011 entrambi non c'erano, ed anche se dovessero destituire Assad è ormai evidente a tutti che comunque la Siria stava meglio prima del 2011 con Assad al governo (leggi anche: http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=12952). Ma la constatazione del fallimento occidentale dovrebbe indurci ad una risposta collettiva, a sostenere molto più attivamente la resistenza siriana, le condizioni di vita di chi, 18 milioni su 22, è sempre in Siria,  ed anche il rientro dei profughi in territori sicuri (ovviamente relativamente alla guerra in corso), insomma una guerra ingiusta di Nato, petromonarchie e Turchia sta perdendo pur avendo fatto danni enormi, decine di migliaia di morti e distruzione..”

Turchia. Erdogan vuole la guerra – Scrive EMEP: “...le forze che sono contro la politica del terrore di AKP rivendicano una soluzione pacifica alla questione curda ed hanno cercato di far sentire la propria voce attraverso attività e manifestazioni. Ponendo fine ai negoziati quinquennali con le forze politiche curde, AKP ha iniziato a terrorizzare le regioni curde con le sue forze militari e di polizia. A causa della politica del terrore dell'AKP più di 1000 soldati, poliziotti, guerriglieri e civili (tra cui donne, anziani e bambini) sono stati uccisi negli ultimi tre mesi...” - Continua con comunicato della Peace Association of Turkey: “L'attacco, chiunque l'abbia perpetrato è da ricondurre alle politiche sanguinarie del partito di governo, l'Akp, che vanno avanti da anni e che di recente hanno conosciuto un escalation. Gang islamiste reazionarie, favorite in particolare dall'ostilità contro la Siria, stanno ora tornando in Turchia, sapendosi garantite dal governo Akp....” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/10/11/turchia-erdogan-non-vuole-la-pace-ma-vuole-la-guerra-per-restare-al-potere-comunicato-di-emep-dopo-lattentato-del-10-ottobre-2015/

Commento di D.G.: “Dopo le esplosioni è arrivata sul posto la polizia che invece di aiutare a soccorrere i feriti ha attaccato i superstiti con gas lacrimogeni e ha ostacolato i soccorsi. Mentre i canali di informazione liberi lanciano appelli a donare urgentemente il sangue per i feriti gravi, la gente che si reca in ospedale viene cacciata via dalla croce rossa turca che afferma che non c’è bisogno di donazioni. Tutte le vittime di questo massacro sono martiri per la pace e per la libertà. Questo è un attacco da parte di chi vuole la guerra. È un attacco contro la volontà espressa da tutti coloro che da ogni parte del paese si sono recati ad Ankara per chiedere la pace."

Tu sei un uomo? – Scrive F. D'A.: “Con questa lettera, datata 1910, Rudyard Kipling cercò di insegnare al figlio a distinguere fra il bene e il male. È bella ma il bene e il male non esistono. Esistono il piacere ed il dolore ma riguardano il corpo e la mente." - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/10/tu-sei-un-uomo.html

Suore con le “palle” – Scrive Doriana: “Complimenti alla "compassione amorosa" delle suore Missionarie della Carità, congregazione religiosa fondata da Madre Teresa di Calcutta, che hanno annunciato di aver deciso di rinunciare volontariamente allo status giuridico che permette loro di gestire in India centri di adozione -CHE SARANNO QUINDI CHIUSI- in quanto non accettano il nuovo regolamento del governo che permette anche a divorziati o single di adottare un bambino. Punto..”

Controllo remoto della popolazione – Scrive Ecplanet: “Nei televisori di ultima generazione inserita tecnologia Usa per manipolare il cervello. Il tema è un altro tabù, strettamente interconnesso all'aerosolterapia bellica realizzata in gran parte del mondo dal governo degli Stati Uniti d'America, a base di scie chimiche imbottite di sostanze tossiche, come ad esempio il bario che rende l'aria più elettro-conduttiva...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/10/brevetti-tecnologici-telematici-e.html

Commento di Roberto: “Tutto condiziona la nostra vita, sta a noi di saperci districare fra eventi che sono totalmente al di sopra delle nostre conoscenze e capacità..”

Prima e dopo la caduta di Roma – Scrive G.S. a commento dell'articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/10/10/per-un-partito-nuovo-dopo-la-caduta-di-roma/ -: "E così Marino se ne è forse andato, molto controvoglia. Il problema è che anche il PD lo ha mollato molto controvoglia consapevole che potrebbe essere l'inizio della fine e quindi quel forse è grande come una casa. Sono personaggi privi di morale ed etica, gente che deve trainarsi dietro una superpetroliera per riuscire a portare a spasso il suo immenso ego..." - Continua in calce al link

Cellulari per il controllo mentale – Scrive S.T.: “Da un’intervista al Dott. Martin Blank, Professore di Chimica Fisica dell’Università della Columbia: “Sono qui per dirvi che abbiamo creato qualcosa che ci sta pregiudicando, e che è fuori controllo. Parlando chiaramente, i telefoni cellulari, i tablet, Wi-Fi…, stanno danneggiando le cellule vive dei nostri corpi ed uccidendo prematuramente molti di noi. Un esempio è che in questo momento molti di noi hanno nelle nostre tasche un telefono cellulare...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/10/telefoni-cellulari-tablet-wi-fi-sono.html

Spilamberto. Tenda rossa per donne – Scrive Sonia D.: “Tenda Rossa di Modena Sud, è un progetto appena partito e si deve ancora strutturare, è un cerchio di condivisione ed è aperto a tutte le donne Ci ritroveremo in una palestra a Spilamberto (MO). Ci divideremo le spese e il materiale per le attività. Ogni donna può portare del cibo e delle bevande da condividere con tutte a fine serata. Info. 347/0434793”

Ecologia profonda, in sintesi - Scrive Guido Dalla Casa: “L'uomo è un animale a tutti gli effetti, anche facilmente classificabile: l'uomo occidentalizzato ha iniziato a distruggere il mondo di cui comunque fa parte integrante, come un gruppo di cellule impazzite che invade l'organismo cui appartiene. E' proprio perché ritiene di non essere un animale la causa dei guai. Il fenomeno non può durare ancora a lungo.” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/10/la-visione-dellecologia-profonda-in.html

Interrompo perché ho già scritto pure troppo, ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

"Non fare domande, qui non troverai risposte. Se vuoi risposte cerca dentro di te... cerca chi sei... quando ti sei trovato poniti la domanda...." (Papaji Poonja)

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"L'occhio con il quale dio mi vede è l'occhio con il quale io vedo dio, il mio occhio e il suo fanno Uno, io sono posto in dio e dio in me; se dio non fosse io non sarei, se io non fossi dio non sarebbe." (Eckhart Tolle)




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