
Care, cari, oggi si
celebra la fondazione della Repubblica e contemporaneamente si
certifica la sua lungo-degenza. Dai risultati delle elezioni
amministrative regionali del 31 maggio 2015 risulta che la metà
degli elettori ha defezionato le urne. La vittoria
dell'astensionismo è una certificazione di quasi morte. Basti
pensare, ad esempio, che, nelle Marche, hanno votato meno del 50%
degli aventi diritto, quindi il candidato "vincitore",
Luca Ceriscioli, che ha ottenuto circa il 40% dei consensi,
governerà grazie al premio di maggioranza (che gli garantisce
oltre il 60% dei seggi) avendo in realtà il supporto del solo 20%
dei cittadini. Insomma questa Repubblica è diventata una oligarchia
della minoranza che però impera e decide per tutti. Qualcuno
afferma che "questa è la regola democratica" e che non è
colpa di Ceriscioli se i marchigiani (come la metà degli elettori di
altre regioni in Italia) hanno preferito astenersi o votare scheda
bianca o nulla. Però una ragione di tale astensione ci sarà e
questa ragione, che ormai raccoglie la maggioranza dei consensi
non-elettorali, non viene però tenuta in conto. E d'altronde cosa
potrebbero fare i cittadini nauseati dall'andazzo politico per
cambiare minimamente le cose? Potrebbe un normale cittadino onesto,
non ammanicato con i partiti, partecipare all'agone e sperare di
poter creare una reale alternativa al potere consolidato? Il potere
consolidato non lo consente... E nemmeno le regole del "mercato"
politico.
Beh, comunque meglio una
Repubblica simil-democratica che una dittatura dichiarata e perciò
anche quest'anno festeggiamo la data del 2 giugno con una piccola
manifestazione. Caterina ed io saremo, alle ore 18.30, nel giardino
degli alpini di Spilamberto, davanti al monumento dei caduti, per
ricordare il loro sacrificio per poter garantire a noi loro figli e
nipoti il diritto di esprimere un'opinione diversa. - continua con
oroscopo della Repubblica Italiana :
Commento di Caterina: Sarà
pure che una parte dell'elettotaro non vota perché disgustato dalla
situazione politica, conosciamo diverse persone di buon senso e di
buona cultura ed intelligenza che si rifiutano di credere nelle
istituzioni e quindi cercano di divulgare le ragioni del loro
astensionismo, ma secondo me almeno altrettante persone sono
disinteressate della politica e pensano forse a ragione che votare
l'uno o l'altro gruppo sia la stessa cosa, non avendo neanche un'idea
di che discorsi vengano portati avanti. Credo che, volendo cambiare,
qualche possibilità, con questi partiti e movimenti ci potrebbe
anche essere.... almeno in ipotesi.
Commento di Vincenzo
Mannello: "Astensionismo vince ancora. Questo il dato
incontrovertibile, il resto sono solo opinioni.... piú o meno
condivisibili da chi si voglia soffermare sull'ampiezza del fenomeno
non-voto per cercare di informarsi meglio o di capirne motivazioni e
prospettive. Le istituzioni, i partiti con i loro leader e tutto il
codazzo dei principali media che sostengono la partitocrazia
imperante,i sociologi ed esperti vari che stiamo vedendo in tv ed
ascoltando in radio... glissano sull'astensione e tirano dritto.
Peraltro, secondo il loro ragionamento, contano soltanto i voti
espressi e gli eletti... il resto mancia!"
TTIP. La grande fregatura
– Scrive Antonio Patania a commento dell'articolo
http://retedellereti.blogspot.it/2015/05/ttip-quel-che-ce-da-sapere-sul-trattato.html
-: "Col debito pubblico lo fanno già... viviamo in una
colonizzazione monetaria economica e politica peggiore di una guerra
poiché muore solo una parte: i popoli .... l'onu deve intervenire da
sola o interpellata dai popoli stessi che non devono più seguire i
politici che accettano questa colonizzazione.."
Europa chiama... Italia
risponde – Scrive Fabrizio Belloni: "L’Europa, come da
copione, si rifiuta di accogliere i clandestini. Si limita a
cincischiare su quote solo di un paio di Paesi (Siria ed Etiopia),
cioè il nulla, farraginoso, abulico, tanto più che di solito gli
invasori arrivano senza documenti. Cioè si mette in pratica l’ordine
dei poteri forti: scombinare l’Europa, vero pericolo per chi
detiene il denaro e con esso annulla le famiglie, le comunità, in
vista di azzerare le società. I nostri governanti, obbedienti
lacchè, servi avidi e prostrati a 90 gradi, invece di difendere la
nostra identità, cincischiano e traccheggiano a parole. Di fatto
derubano i Cittadini, creano tensioni sociali e disordini. In
compenso i giovani sono sempre più allo sbando.." - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2015/06/europa-chiama-italia-risponde.html
Roma. Manifestazione per
la pace – Scrive Marco Palombo: "Il 2 giugno 2015 faremo un
volantinaggio a favore della campagna No Guerra No Nato, che si terrà
davanti alla centrale operativa della nuova missione NATO in Libia
prevista entro un mese. Saremo sicuramente 3-4 persone e sarà
gradito ogni altro contributo dei compagni. La missione militare è
stata annunciata esplicitamente dai paesi Ue e non è subordinata
all'approvazione dell'ONU. Cioè, se verrà messo il veto alla
missione, la missione ci sarà ugualmente. Un nuovo conflitto armato
che si unirà agli altri già presenti in Siria, Iraq e Yemen, nei
quali il nostro paese è coinvolto anche se con modalità diverse.
Info. palombo.marco57@gmail.com"
Riforma RAI – Scrive
Adriano Colafrancesco: "Carissimo Paolo, la riforma della RAI è
imminente. Così annuncia il governo. Una passeggiata in Europa,
l’ascolto di voci di chi vive all’interno dell’azienda, una
ricostruzione storica, rapida ma significativa, di com’è nata e si
è sviluppata quella che è universalmente riconosciuta come una
“anomalia” tutta italiana, torneranno utili per valutare
l’adeguatezza delle soluzioni che sono in arrivo. Ad arricchire il
quadro i contributi autorevoli e competenti di Udo Gumpel, Loris
Mazzetti, Lorella Zanardo, Giovanni Anversa, Gian Mario Gillio,
Nicola D’Angelo e Vincenzo Vita. Cosa aspettarsi per risollevare un
servizio pubblico televisivo col complesso della televisione
commerciale, è il tema di questo instant-enriched-ebook. Cambierà
qualche cosa? Staremo a vedere... - Per ricevere lil PDF gratuito
scrivere a: indignerai.comunicazione@gmail.com"
Amare i fiori – Scrisse
Osho: "La fondatrice del movimento teosofico, Madame Blavatsky
ha avuto una strana abitudine per tutta la vita – e visse a lungo,
viaggiò per tutto il mondo, e creò un movimento internazionale. In
realtà nessun’altra donna è stata così potente e influente nella
storia dell’uomo. Usava portare con sé un sacco di semi di fiori.
Tutto il suo bagaglio consisteva di semi di fiori. Viaggiando in
treno continuava a gettare semi dal finestrino, e la gente chiedeva:
“Cosa sta facendo? Sta portando tanto bagaglio inutile con lei e
continua a spandere semi per mille miglia” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/06/madame-blavatsky-amava-i-fiori.html
Verona. Festa della
Repubblica disarmata – Scrive Mao Valpiana: "2 giugno 2015,
alle ore 11, presso il Liston 12 di piazza Brà a Verona: Festa
della Repubblica disarmata. Partecipano: Alex Zanotelli, missionario
comboniano; Mao Valpiana, coordinatore Campagna; Francesco Vignarca,
Rete Italiana Disarmo; Pasquale Pugliese, Movimento Nonviolento;
Paolo Bertezzolo, Pax Christi; Renzo Fior, Emmaus Italia. Al termine
ci sarà un aperitivo tricolore.Info. 348 2863190 "
Lasciamo che le menti
prendano il volo – Scrive Sebastian: "Se chiudo gli occhi mi
addormento, un segreto è un segreto! Sveglia ragazzi e forse
lo scopriremo! Cibi buoni gustosi e profumati? Che sia questo il
segreto? E' un altro! Viaggiare e conoscere? Quello che
cerchiamo non è davanti a noi ma dietro!.." - Continua:
Macerata. Meditazione –
Scrive Daniela Saltari: "Seminario di Meditazione "Nella
profondità della meditazione scopri la profondità della vita"
condotto dal Prof. Giancarlo Roscioli a cura dell'Associazione
Scintille con il patrocinio del Comune di Macerata. Nel Seminario
sarà possibile scoprire la semplicità e la profondità
dell'esperienza di meditazione, a cui il Prof. Roscioli ci condurrà.
Sabato 6 Giugno 2015, ore 15-18, Biblioteca Mozzi Borgetti
Macerata. Prenotazioni: 338.3716031"
Consiglio gli amici di
Macerata e dintorni di partecipare a questo seminario di grande
interesse. Ciao, Paolo/Saul
................................................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
"Tutto quello che
puoi immaginare è reale." (Pablo Picasso)
"Tutto quello che
puoi immaginare la natura lo ha già creato." (Albert Einstein)
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