Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 19 agosto 2012

Il Giornaletto di Saul del 20 agosto 2012 – Anniversario, Poggio San Vicino, Pussy Ryot, valore dato alle cose, bioregionalismo ed etica universale

Preghiera - Dipinto di Franco Farina


Care, cari,

oggi ricorre il terzo anniversario da che Caterina ed io stiamo assieme. Sembra una vita eppure son passati solo tre anni. Sembra una vita perché è normale e son passati solo tre anni eppure la sensazione è quella di un ritrovarsi senza interruzione. Lasciamo che questa sensazione perduri finché morte non ci separi! Amen...

Poggio San Vicino. Concerto per organo – Il 22 agosto si tiene un concerto gratuito per organo antico dell'amico Luca Purchiaroni, che scrive: “Caro Paolo ti ringrazio per il premuroso pensiero. Mi sarei fermato volentieri anche un'altra notte a Treia ma il 23 devo tornare a casa per altre questioni. Le tue informazioni girano tantissimo! Sai che mi ha già scritto una tua amica, tale Lucilla Pavoni, che vuole venire al concerto? Ti mando molto volentieri il programma del concerto e una foto mia, ti ci metto anche un breve curriculum. Il concerto è gratuito, fa parte della XVIII ediz. della rassegna Suoni dal passato.." - Continua con programma e luogo del concerto: http://retedellereti.blogspot.it/2012/08/luca-purchiaroni-poggio-san-vicino.html

Pollo al forno – Scrive Karen Duve: “Pollo pronto per la cottura. Un piatto gustoso, conveniente e facile da preparare. Apri il forno, lo ficchi dentro, metti a 180 °C e dopo un'ora porti in tavola un bel pollo arrosto. Se hai, però, un'amica che ti ricorda come vengono allevati i giovani pollastri, stipati a migliaia in uno spazio ristrettissimo, con il becco tagliato, le zampe spezzate e un destino segnato, ti passa la voglia di portare in tavola un simile ammasso di carne. È quello che è successo a me..”

Comunisti con gli occhi - Scrive Paola Folchi: "Compagni, vi hanno rimbambito a forza di pugni chiusi... ma non è che ve li hanno dati in testa? Avete votato per il rifinanziamento della "missione di pace" in Afganistan, avete manifestato contro Gheddafi, tifate per i mercenari terroristi che stanno operando stragi in Siria e condividete sulle vostre bacheche la foto di Nadezhda Tolokonnikova leader delle Pussy Riot. Attenzione che la vera vostra faccia si comincia a vedere...."

Notizie radiofoniche oscurate – Scrive Elio Antonucci: “Per la prima volta nella sua storia, l’ARI è protagonista, in un'ostica operazione, della tutela di un Sito Storico che ha scritto una pagina importante della radiofonia italiana. Si tratta del Sito "RAI" di Budrio (Bologna), voluto e progettato dallo stesso Guglielmo Marconi nel 1936, quando proprio a Bologna nasceva la prima stazione Broadcasting italiana ("Bologna 1" con 50 kW)” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/08/budrio-ari-ed-il-web-e-in-fermento-e-la.html

Shatzu a Vignola – Scrive Monica: “ciao a tutti! Io e Maria abbiamo incontrato un ragazzo che insegna shatsu e che era interessato a fare una serata al mercatino.
Avevamo già parlato con Maria che volevamo fare una serata macrobiotica e l'occasione è propizia per unire queste 2 pratiche che sono strettamente collegate.
Per ora ci siamo accordati con lui per il 5 settembre, dove lui e qualcuno del Punto Macrobiotico fanno: -Introduzione alla macrobiotica. -Seduta di shatsu in pubblico con spiegazioni. Info. m.bononcini@omnib.it”

Viva la Russia - Sulla vicenda delle Pussy Ryot esprime sgomento e sconcerto anche Maurizio Barozzi, che scrive: “Ancora ed ancora le prime pagine dei giornali espongono le foto stomachevoli delle tre Pussy Riot che sarebbero state condannate per le loro provocazioni contro il governo russo. Felici e sorridenti, queste tre “rivoluzionarie” non sembrano proprio l’immagine della infelicità e si evince benissimo di come stiano recintando un copione già scritto...” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/08/pussy-ryot-arma-mediatica-delloccidente.html

Ancora sulle Pussy Ryot – Scrive Enrico Galoppini: “...il circo della “libertà d’espressione” mobilita i suoi pagliacci. Tutti sembrano tremendamente in apprensione per la fine delle Pussy Riot, “vittime della repressione putiniana”. Almeno a sentire i “media” a senso unico e il loro “star sistem”, ai quali fanno eco minoranze risibili di sostenitori, la cui rilevanza viene come al solito ingigantita a dismisura. L’Ansa, in un delirio causato forse dal caldo, ha avuto l’ardire di scrivere: Le piazze di tutto l'Occidente si sono riempite di manifestazioni in solidarietà con le tre ragazze...”

Commento sulle Pussy Ryot - Scrive Giorgio Quarantotto: “L'obiettivo era quello di screditare la chiesa ortodossa che mantiene unita la Russia. Non sappiamo se le "fanciulle sono state pagate" o istigate. Comunque se ci sarà una condanna deve servire per prevenire delle imitazioni. Qualcuno dice: ma se le fanciulle l'avessero fatto questo atto sacrilego in un luogo sacro e dedicato a Maometto, sarebbero ancora vive? Ai posteri la sentenza...”

Basta orsi a San Romedio - Scrive No alla Caccia: "Uno degli esperti più rinomati, Rudigher Schmiedel, consultato a livello europeo per progettare ambienti dove accogliere orsi nati in cattività, dopo aver visitato San Romedio nel periodo in cui vi era rinchiusa Jurka, nella sua relazione ha affermato che il luogo non è assolutamente adatto ad ospitare un orso, nemmeno se nato in cattività; che non debbono essere lasciati animali da soli e che, per offrire un minimo di spazio vitale ad un animale di tale specie, è necessario ampliare il recinto fino ad almeno un ettaro. Questo per dare all'orso l'indispensabile possibilità di muoversi, di evitare seri problemi alle articolazioni a causa dell'elevata umidità e dell'insufficiente esposizione al sole del piccolo recinto e non per ultimo di nascondersi quando non desidera contatti con l'uomo. Info. news@no-alla-caccia.org"

Sul valore dato alle cose e sul Giornaletto di Saul - Scrive Marina: "Caro Paolo, ti rispondo soltanto adesso perché mi sono presa un po' di vacanze da internet. Il mancato invio del giornaletto comunque non è passato inosservato. Ti invio un bonifico di 10 euro come contributo personale per il giornaletto, ma fino a dicembre, senza il rinnovo. Capisco le spese e l'impegno che sostieni ma dovendo anch'io farmi i conti in tasca, non ritengo di iscrivermi per il 2013..." -Continua con mia esauriente risposta: http://saul-arpino.blogspot.it/2012/08/il-giornaletto-di-saul-organo.html

Turismo ecologico – Scrive Econew: “Escursionismo storico e naturalistico, una alternativa all’idiozia del turismo di massa (orde assatanate di vacanzieri, torturate senza pietà su spiagge e autostrade). Appennino Tosco-emiliano, 8-16 settembre, 17° Settimana Nazionale dell'Escursionismo (Club Alpino Italiano): 19 escursioni (da 1 giorno) e 6 trekking (da 2-6 giorni), alla portata di tutti (anziani e bambini compresi)”

Bioregionalismo ed etica universale - Alcune immagini: ".... in questo periodo di profonda crisi economica, morale e sociale l’unica salvezza per l’umanità possa derivare dalla consapevolezza che ogni cosa, e noi stessi, veniamo dalla terra e torniamo alla terra. La fantasia creativa della nostra vita ha un valore solo se gioiosamente siamo in grado di godere di quel che spontaneamente la terra ci offre. Il nostro vuole essere un ritorno al Paradiso Terrestre, nel giardino fiorito in cui siamo nati ed in cui possiamo vivere creativamente, conservandolo per i nostri figli e nipoti. Bioregionalismo è anche amministrazione del territorio..” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/08/documento-per-letica-universale-ed-il.html

Anche per oggi siamo a posto, ciao, Saul/Paolo

…...................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“L'uomo non è un'entità, ma il ponte fra due eternità: l'animale e il divino, l'inconscio ed il conscio. Cresci in consapevolezza e cresci in libertà. Fa di ogni passo una tua scelta. Crea te stesso ed assumitene l'intera responsabilità.” (Osho)

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