Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 18 luglio 2011

Il Giornaletto di Saul del 19 luglio 2011 – Diritto di famiglia, monnezza, vaticano strano, biotestamento, l’è tutto da rifare, eolico selvaggio, bio

Care, cari,

scrive Diego Sabatinelli: “Con la legge che modifica il codice civile in materia di riconoscimento e di successione ereditaria dei figli naturali prosegue molto lentamente, quasi quarant’anni, la riforma del diritto di famiglia che ha avuto un’accelerazione negli anni ’70 per poi sostanzialmente bloccarsi nei decenni successivi…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/07/famiglie-di-fatto-diritto-di-famiglia-e.html

Scrive Econews: “Monnezza, i Napoletani sono zozzoni? …… ma una soluzione ci sarebbe: separazione secco-umido, subito! «Preso atto della … NON AUTOSUFFICIENZA DEL CICLO DEI RIFIUTI NELLA PROVINCIA DI NAPOLI”, con queste sibilline parole Caldoro ha spedito la monnezza di Napoli nelle province di Avellino, Benevento e Caserta….”

Ed ancora sul tema monnezzoso, scrive Vittorio Marinelli a commento dell’articolo dei giorni scorsi “L’immondizia che unisce”: ““E poi (e questa non è una cosa che può essere affrontata localmente): non sarebbe giusto che almeno una parte del costo dello smaltimento fosse addebitato alle ditte produttrici che pur di vendere e di guadagnare non fanno nulla per ridurre il volume e per usare materiali più degradabili per gli involucri? - Condivido in pieno, comunque, per fortuna, che almeno l’umido è stato sbarazzato entro breve sennò non oso pensare, dopo ore di viaggio, che poteva accadere..”

Scrive Econews 2: “Biotestamento disumano: subito Referendum Abrogativo …... voglio “murì e’ subbet’”! La Camera ha approvato un Decreto (Governo Berlusconi) che vieta al cittadino (non ricco) il sacrosanto diritto di decidere quando, come e dove morire: perché mai questa inutile “Tortura di Stato” sul cittadino moribondo ? …….. Evidentemente c’è qualcuno che ci guadagna!”

Scrive Giuseppe Turrisi: “Cambiare solo la tipologia di emissione monetaria e come se ad una vecchia automobile nata con il sistema del motore DISEL (ed il motore sicuramente è la parte più importante) volessimo di colpo cambiare solo il motore con uno di tipo elettrico. Sarebbe una accozzaglia difficile da far funzionare. Tutto il sistema infatti andrebbe in contrasto e si romperebbe subito; tutto ciò poi sarebbe additato dagli economisti ufficiali (pagati dai massoni-banchieri)..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/07/18/gino-bartali-signoraggio-bancario-potere-massonico-moneta-debito-politica-industrie-comunicazione-magistratura-istruzione-le-tutto-sbagliato-le-tutto-da-rifare/

Scrive Marco Bracci, in risposta a Giovanni Auriemma sul tema dei gay discriminati dal vaticano: “Caro Giovanni, all'apparenza sembra non esserci via di scampo e magari la mia affermazione a cui ti riferisci non è giusta, ma, in base al fatto che dentro il negativo c'è sempre anche del positivo (altrimenti come farebbe il Bene a trionfare primo o poi sul Male ?) ho cercato di capire quale potrebbe essere questo positivo e ho comunicato la mia opinione, che in sostanza è un invito a non disperare. La Chiesa vaticana è potente, più degli stessi Stati, che non sono sovrani, altrimenti non si capisce come mai il minuscolissimo Vaticano, che può vantare un numero di fedeli pari a 1/6 o 1/7 della popolazione mondiale, possa influenzare a dismisura il comportamento degli stessi (tramite Trattati e interessi economici tenuti ben segreti, penso io, a partire dal falso Editto di Costantino, tramite i ricatti e la malavita). Certo, noi umili cittadini non possiamo fare molto, se non votare dei rappresentanti che poi immancabilmente ci tradiscono non appena appoggiano il loro sedere su una poltrona (e che non possono arrivarci se non sono adepti di una qualche P1, P2..., CL, OpusDei ecc.). Pertanto a noi non resta che togliere il nostro supporto cancellandosi dalle liste dei battezzati/cresimati/sposati, smettere di dargli l'8x1000, di andare alla Messa e fare elemosine (senza temere la scomunica, che è solo una buffonata) e sperare che prima o poi lo squalo dia un colpo di coda sbagliato e mangi se stesso”

Scrive Giorgio Vitali, sulla faccenda Murdoch ed oltre: “SONO STATO ACCUSATO DI ECCESSIVO OTTIMISMO QUANDO HO COMUNICATO, TEMPO FA, CHE INCOMINCIAVA A CROLLARE IL POTERE MEDIATICO DI .LORSIGNORI. Ora ne abbiamo la riprova, perchè quello che sta accadendo in GB costituisce un'autentica RIBELLIONE. E come capita a tutte le ribellini, il RE COMINCIA a SPoGLIRSI e tutti accorrono per stracciare un lembo di vestito o di vestaglia.NON è detto che siamo arrivati alla fine, MA, quando cominciano a suonare le campane non ci sono più TROMBE a contrastarle. ( E men che meno trombe di culo di dantesca memoria...) Poichè, come sappiamo bene, il potere essenziale della contemporaneità è MEDIATICO è evidente che se crolla questo crolla anche tutto il resto. Altro che Twin Towers! La valanga è cominciata. E, come suggerisce Maurizio Blondet, poichè tutti i signori che lui ha citato sono a LIBRO paga di Murdoch ( alias Mordechai) è evidente che tutti costoro comincino a TREMARE ed a cercare di escogitare qualche diversivo. Ricordiamo che il diversivo consiste, abitualmente, nell'accusare il PERDENTE di turno anche di altre cose, false o vere che esse siano. SONO FELICE CHE LE MIE PREVISIONI, CHE SI BASANO SU VALUTAZIONI CONTEMPORANEAMENTE DI TIPO GEOPOLITICO E DI TIPO SOCIOLOGICO, ABBIANO AZZECCATO GLI AVVENIMENTI IN CORSO. LA QUALCOSA SIGNIFICA CHE LE PREVISIONI SONO FACILI SE CI SI ATTIENE ALLE REGOLE FONDAMENTALI DI UTILIZZO DI SISTEMI DI MISURA ADEGUATI. L'analisi, peraltro, si deve prendere cura di tutti gli aspetti del reale per poterne estrarre i decisivi. Il reale infatti esprime la COMPLESSITA'.Così possiamo arrivare alle conclusioni: l'egemonia sionistico-wasp è agli sgoccioli. La sua forza sta crollando rumorosamente. I cani, in agguato, fiutano la preda. ( BRIC, Russia, Asse Turco-Iranico, Asse Afghano-Russo-centroasiatico). CHE PIU'? ALL'EUROPA LA SCELTA FINALE!!! ALTRO CHE AGENZIE DI RATING!”

Scrive Emily Spence: “Molte ricerche ambientali stanno preannunciando future carenze nel reperimento delle risorse. La lista è lunga e include acqua, petrolio, molti minerali e metalli, così come altri materiali. Ma ancora la maggior parte delle persone prosegue come se non avesse sentito parlarne. Si rifiutano di mettere da parte il sogno di una crescita economica infinita. Parte del loro problema è forse l’incapacità di fare delle connessioni. Molti sembrano non immaginarsi le conseguenze collettive delle loro azioni…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/07/emily-spence-le-perdite-sociali-ed.html

Scrive Stefania da Cuneo: “Nella lotta, secolare, tra lupi e pastori Claudio Sacchetto, assessore regionale all'Agricoltura del Piemonte si è schierato con gli uomini. E, dopo aver saputo che negli ultimi giorni un'ottantina tra pecore e capre sono state uccise dai predatori sulle montagne della nostra regione, ha fatto scattare "l'allarme lupi". E ha chiesto al ministero il permesso per avviare un programma di abbattimento programmato dei feroci carnivori. Una richiesta che, bisogna anticipare, difficilmente sarà accolta, ma che è destinata comunque a suscitare polemiche, e non solo tra gli animalisti, perchè il lupo è una delle specie più protette dalla legislazione italiana e comunitaria…”

Scrive Daniele Stefani: “Ciao a tutte/i, vi scrivo per invitarvi a partecipare alla presentazione della nuova Carta Escursionsitica del Parco dei Sassi di Roccamalatina (MO) che si terrà VENERDI 22 LUGLIO 2011 dalle ore 21.00 nel Cortile della Rocca di Spilamberto”

Scrive Alessandro Mezzano: “Si sono tagliate le agevolazioni fiscali alle famiglie che già non se la passavano bene e non si è tagliata l’agevolazione alla chiesa cattolica che non paga IVA e tasse varie sulle sue attività svolte in territorio nazionale. Si sono tagliate le deduzioni per spese mediche, ma non si sono tagliate le agevolazioni fiscali alle COOP che oramai sono diventate a tutti gli effetti dei normali supermercati senza più alcun vantaggio reale per i soci…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/07/governo-ruba-hood-ruba-ai-poveri-per.html

Beh, meno male che pure oggi il Giornaletto è finito.. così respiriamo un po’.. Ciao, Paolo/Saul

……..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“A volte ci sentiamo soli così come se ci fosse un vuoto che deve essere riempito,
ma c’è una cosa si può fare, possiamo riempire quel vuoto con i nostri sogni e le creazioni che ne scaturiscono e creare tanti amici intorno che condividono quel sogno od obbiettivo e lavorare insieme. Condividendo insieme questo sogno non saremo più soli.
A volte incontriamo barriere che ci fanno sentire un po’ come foglie portate in giro dal vento ma riprendendo e dando forza ai nostri sogni il vento si placa e ritorna la calma e serenità e impeto nel portare avanti i nostri obiettivi.
Passo per passo li possiamo raggiungere.
Si potrebbe dire che non c’è nulla di impossibile.
La cosa diventa impossibile nel momento in cui si considera impossibile.
Si potrebbe dire che l’ “impossibile” inizia al di là del punto che consideriamo “possibile”.
Ed anche quello è un punto che è diverso per ciascuno di noi.
E’ giusto un concetto che possiamo cambiare.
Ci meritiamo tante belle cose.
Prendiamo la vita come un gioco e giochiamo, e godiamocela.”

Franco Farina

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