Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 12 luglio 2011

Il Giornaletto di Saul del 13 luglio 2011 – Antispecisti a Jesi, cristiani vegetariani, agricoltura contadina, consenso economico, Porto Recanati...

Care, cari,

oggi vengono a trovarci a Treia mia figlia Caterina con i due niponini, Massimo e Matteo, e la consuocera Paola Igliori. Si fermeranno qui a Treia per due o tre giorni, dovrò dedicare buona parte del mio tempo a loro perciò non spaventatevi se nei prossimi giorni il Giornaletto non arriva o sarà scarso...

Scrive l'amico di vecchia data, cristiano e pure vegetariano, Claudio Bonanni: ”Si rimprovera, da più parti, alle religioni monoteiste ed al cristianesimo in particolare, la scarsa attenzione alla vita degli animali. Io credo che questa convinzione diffusa sia giustificata per quanto riguarda le due altre religioni monoteiste, quella ebraica e quella musulmana, ma sia assolutamente ingiustificata per quella cristiana...” - Prosegue: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/07/12/elio-claudio-bonanni-ove-cristiani-e-vegetariani-trovano-un-punto-dincontro/

Scrive Alberto Cacopardo, a commento dell'amara medicina economica (lettera da Peacelink) pubblicata sul Giornaletto di Saul di ieri: “...vorrei farti presente che quando dici che la "lobby finanziaria" è "il risultato matematico del capitalismo" dici proprio quello che lorsignori ti vogliono sentir dire. Identificando con il "capitalismo" in quanto tale il diabolico sistema di transazioni finanziarie internazionali costruito ad arte dalla destra neoliberista del Washington Consensus, non fai altro che portar acqua al suo mulino. Agli occhi dei più, se l'unica alternativa è il crollo del capitalismo, vuol dire che alternative non ce ne sono. E così giustifichi Prodi, D'Alema, e tutta la cantante compagnia dell'eurosinistra succube del neoliberismo. E' vero invece proprio il contrario: il neoliberismo non è affatto il risultato matematico del "capitalismo" (che è peraltro, oggi, un concetto parecchio vago), ma una sua particolarissima versione altamente patologica il cui superamento non può e non deve essere rinviato a chissà quale futuro soprassalto rivoluzionario”

Scrive Troglotribe di Serrapetrona: “Il 7 l’8 e il 9 luglio, abbiamo partecipato a Equa la festa di Jesi con uno stand dell’Associazione vegan e antispecista Campagne per gli animali. In questa occasione abbiamo deciso di esporre, oltre ai libri, gli opuscoli e i volantini, anche dei filmati che mostravano chiaramente gli orrori che avvengono quotidianamente nei macelli, nei circhi, negli allevamenti e nei laboratori di vivisezione” - Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/07/espressione-vegana-ed-antispecista-alla.html

Scrive Lidia, un'amica di vecchia data che non sentivo da diversi anni: “Caro Paolo, quanto tempo è passato!!!!..... e nonostante gli anni ho vivo dentro il mio cuore tutte le cazzate che abbiamo fatto insieme!... (i natali dei cani sciolti...le domeniche trascorse al circolo a parlare di tutto...ad esempio di come cambiare questo incredibile mondo.....)! Sei per me sempre come un fratello ed ho spesso pensato alla nostra esperienza vissuta in quei 10 anni di frequentazione a Calcata (spesso sorridendo....).... ho letto su internet che non abiti più a Calcata.... (ma non ho capito bene dove ti trovi).... lo sai che anche io vivo in campagna? Mi sono trasferita in Sabina in un piccolo comune di 1300 anime, la mia casa è un piccolo casale (da me ristrutturato) immerso nella natura... un vero paradiso... Purtroppo ancora lavoro e pertanto tutte le mattine devo andare a Roma (ma ancora per poco, la pensione è vicina!).... Sarebbe bello rivederti e riparlare ancora tanto di tutto quello che sta accadendo in questo pessimo periodo politico che sta vivendo il nostro Paese (e non soltanto in Italia... ma nell'intero Pianeta)... avrei tante cose da dirti... ma... chissà se il destino ci permetterà di rivederci.... io ne sarei così felice.... Un abbraccio fortissimo"

Mia rispostina: “Cara Lidia, oh, che sorpresa dopo tutti questi anni di silenzio... Sono contento! Beh, sì, non abito più a Calcata da circa un anno, mi sono trasferito a Treia nelle Marche, ma faccio spesso avanti ed indrè con l'Emilia dove a Modena abita la mia compagna, Caterina. Saremo forse nel Lazio verso il 4 ottobre per la presentazione di un libro che abbiamo scritto a due mani, si chiama “Vita senza Tempo” ed è una raccolta di lettere che ci siamo scritti durante lo scorso anno. Faremo l'incontro forse a Ronciglione o forse a Calcata, dobbiamo ancora decidere, sarebbe bello in quella occasione poterci rivedere e riabbracciare...”

Scrive Roberto Schellino: “Ciao a tutti, invio dopo lungo tempo un aggiornamento sulle iniziative alle quali si è lavorato come Coordinamento nazionale della Campagna per l'agricoltura contadina. Ormai i lavori dell'agricoltura prendono tutto il tempo e anche le cose più semplici prendono tempi lunghi. Sarà importante e necessario a fine estate sentirci per organizzare un incontro tra le Associazioni co-promotrici, da farsi nell'autunno, definendo anche il modo (assemblea generale, gruppo di lavoro tra referenti delle singole Associazioni...) per verificare il lavoro svolto e definire i nuovi passaggi... “ - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/07/novita-sul-fronte-dellagricoltura.html

Scrive Mauro Tiberi: "Roma Giovedì 14 Luglio alle ore 20 Basilica di San Giorgio al Velabro, in via del Velabro traversa di via San Teodoro. Tema di questo incontro. ...musica per gli Dei... Condivisione del canto guidata da Mauro Tiberi, con Alberto Savini alle tabla. Se volete stare seduti a terra o sdraiati sul pavimento della basilica, portate stuoie o cuscini, altrimenti sedete sulle panche o sulle sedie. Info. maurotiberi@hotmail.com"

Scrive Patrizia Gentilini: “Carissimi, scusate se vi disturbo, ma 2 apicultori piemontesi: Marisa Valente e Renato Bologna ( che conosco di persona) da domenica scorsa hanno iniziato a Torino, davanti alla sede della regione, uno sciopero della fame per chiedere che vengano vietati i neonicotinoidi, insetticidi che sono la causa della moria delle api. Sarebbe di estrema importanza che venisse sottoscritto l' appello sotto riportato e la notizia venisse diffusa il più possibile. http://www.rfb.it/bastaveleni/adesioni.htm"- Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/07/patrizia-gentilini-e-la-moria-delle-api.html

Scrive Caterina: “.... con la gioia nel cuore per essere di fronte a un bel mare, con il dolce Paolo al mio fianco, tutti i confort necessari e utili ho pensato che al nostro ritorno a casa avrei fatto un bel resoconto. In realtà, in questo momento, sono un po' sofferente per la scottatura che mi sono presa e quindi meno baldanzosa, ma mi proverò lo stesso...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/07/porto-recanati-macerata-spiaggia-libera.html

Così anche oggi vi saluto, ciao a tutti! Paolo/Saul

…......

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Non amare il florido ramo

Non amare il florido ramo,
non mettere nel tuo cuore
la sua immagine sola;
essa avvizzisce.

Ama l'albero intero,
così amerai il florido ramo,
la foglia tenera e la foglia morta,
il timido bocciolo ed il fiore aperto,
il petalo caduto e la cima ondeggiante,
lo splendido riflesso dell'Amore pieno.

Ama la vita nella sua pienezza,
essa non conosce decadimento.

(Jiddu Krishnamurti)

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