Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 17 luglio 2011

Il Giornaletto di Saul del 18 luglio 2011 – Zuccallegra, Maria Di Rienzo, diritti della persona, rottame Italia, scie aeree, AIREE, Corrado Tommasini

Care, cari,

scrive Roberto: “Carissimo, ho letto che hai scritto un libro e che stai organizzando la presentazione....tieni conto dell'associazione "Il fiore della vita" con lo spazio della Zuccallegra....leggasi: oltre come invito come auspicio…”

Mia rispostina: “Mi sembra una ottima idea.. e cercherò di spingere nella direzione da te auspicata (e da me condivisa) .. solo che anche Paola Igliori, quando è venuta a Treia i giorni scorsi con Caterina, mi ha proposto di fare una presentazione a Villa Lina.. Vedremo cosa succede, domani dovrebbe darmi una risposta per la data che avevo scelto, ovvero il 4 ottobre festa di San Francesco...”

Scrive Neesema: “Si è conclusa ieri BULL FESTIVAL di Varzi – sagra della carne alla brace - identico al Bull Festival tenutosi un mese fa a Tortona (per il quale sono state mandate mail di protesta a suo tempo), sempre organizzato della stessa Concrevi..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.com/2011/07/varzi-concrevi-e-la-sagra-dei-bull-etti.html

Scrive Augusto Illuminati in Verso il Day After: «…il Pdl è finito e ad Alfano non resterà che calare il sipario». Per tale obbiettivo, anzi per governare tout court l’Italia con o senza Pdl, occorre –sentite, sentite– «cogliere il "piccolo Sessantotto" delle urne e governare il cambiamento con un patto di fine legislatura per il bene del Paese». Cioè, fare insieme all’opposizione la manovra quadriennale da 50 miliardi, completare le riforme, tracciare le linee fondamentali del futuro d’Italia, dopo di che «tornare a essere avversari su posizioni alternative, secondo le naturali vocazioni»

Scrive Raffaele Cavaliere: “Cari amici, vi invio la risposta del Min. della Difesa alla ns lettera aperta di CoNosci. A mio modesto avviso varrebbe la pena pubblicarla sui blog e siti con un semplice commento: "Finalmente il Min. della Difesa ammette indirettamente l'esistenza delle scie chimiche? Visto che la risposta del Vice Capo di Gabinetto: Gen. B.A. Luca Goretti, termina la sua lettera nel seguente modo: "Per quanto precede e tenuto conto degli elementi in possesso, si ritiene VEROSIMILE affermare che gli episodi descritti non siano attribuibili a velivoli dell'Amministrazione della Difesa". Dal "Vocabolario della lingua italiana" di Zingarelli leggiamo sotto la voce: VEROSIMILE: agg. che sembra vero è che quindi è credibile..(?)..”

Scrive Maria G. Di Rienzo: “Egregio signor Presidente Napolitano, sono una cittadina italiana che ne ha abbastanza. In questo paese abbiamo 31.000 euro a testa di debito pubblico e lo stato chiede prestiti per pagare gli interessi sul debito; l'Italia partecipa a guerre sputando sulla sua stessa Costituzione; abbiamo in vigore leggi razziali, la scuola pubblica è stata distrutta assieme alla rete del welfare, alla sanità e alla tutela del lavoro” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/07/17/la-guerra-incivile-e-l%e2%80%99appello-al-presidente-della-repubblica-di-maria-g-di-rienzo/

Scrive Giovanni Auriemma in risposta a Marco Bracci, sulla discriminazione vaticana contro i gay: “Francamente non vedo nulla di positivo nella esplicita richiesta di esclusione degli omosessuali dai “diritti umani“, non vedo come possa trasformarsi in un boomerang... visto che la chiesa ha sempre nascosto le proprie contraddizioni e continuerà a farlo. In ogni caso secondo me non è con la discriminazione che si contrasta la discriminazione. Se proprio vogliamo trovare qualcosa di positivo allora c'è solo da sperare in un allontanamento più forte dei seguaci dalla chiesa, come se finalmente questa organizzazione di farabutti mascherati da brave persone mostrasse il suo volto spaventoso. La politica della chiesa, come le decisioni della politica, stanno imponendo delle scelte radicali”

Scrive Vito De Russis: “Caro Paolo, quando si oltraggia, volontariamente o non, l'essenza contenuta nella triade "Libertè Egalitè Fraternitè" (ben definita nell'art. 1 della Dichiarazione universale dei Diritti della persona; ivi ben lanciata dal quel corposo Preambolo nel quale è rappresentato il diritto al rispetto della Dignità della persona) ci si perde nella nebbia mentale…” – Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2011/07/vito-de-russis-enti-sensibili-agli.html

Scrive Angelo Bona dell'AIREE (Associazione Italiana Ipnosi Regressiva): “Cari amici, per DESTOSI intendo un risveglio spirituale che elimini la VIOLENZA dalla nostra Vita. L'Alimentazione è il primo passo dal quale possiamo partire per curare in noi la VIOLENZA e l'AUTOVIOLENZA. Non nutrendoci di animali, di derivati animali generati dalla sofferenza, dallo sfruttamento e tortura industriale degli animali possiamo depurarci di nefaste TOSSINE che chiamo MORTALIE. Vorrei che questo blog divenisse un punto di ritrovo di consigli, esperienze, segnalazioni al fine di aumentare la cultura delle VITALIE o SPIRITUALIE, cioè dell'acquisizione di energia vitale e non solo di CALORIE. Ho detto...prodotti di origine animale, ma specifico che mi riferisco a quelli che derivano dalla sofferenza e dalla MORTE degli animali. Mi nutro di formaggio, yoghurt di pecora senza CAGLIO, che compero da un contadino svizzero. Le uova le prendo da un altro contadino solo se sono sicuro che le galline siano libere e si nutrano di granaglie. Sono un produttore in proprio di germogli di grano, cibo sacro ai Druidi e carico di VITALIE. Bevo solo acqua di fonte o in bottiglie di vetro perchè evito contenitori che possano contaminare di estrogeni e fenoli l'acqua che bevo quotidianamente. Mi nutro di semi macinati di papavero, girasole, lino e zucca. Aiutatemi ad aiutare con i vostri consigli di alimentazione vitale. Buona Vita”

Scrive Anthony Ceresa: “Nel pensiero degli Italiani si può leggere: E’ proprio quello che stiamo aspettando per ricostruire un nuovo Paese con gente più seria e più onesta. Ogni tanto la Giustizia arresta qualcuno che ha carpito la nostra fiducia popolare, ma nella penombra ben protetta dall’informazione si possono contare decine o forse molto di più, randagi disonesti che fanno parte dell’onorata società del Potere Politico immensamente corrotto…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2011/07/affondamento-del-rottame-italia-e.html

Scive Nico Valerio: "ELIMINIAMO LE REGIONI, riduciamo della META' DELLA META' numero e stipendi dei consiglieri regionali... Visto che l'Italia è piccolissima, una piccola Regione dell'Europa, SONO LE REGIONI A NON AVERE SENSO, non le Province. ELIMINIAMO LE REGIONI, covi di inefficienza e disonestà, e lasciamo le Province…”

Sui temi economici ed in risposta agli articoli di ieri scrive Corrado Tommasini:
“Ad Andras Kocsis e Paolo D'Arpini. Apprezzo quanto scritto e penso che per tentare di limitare la (piccola) speculazione sarebbe necessario che Consob e BEI chiedessero il Blocco delle Vendite allo Scoperto. Riferisco comunque quanto a suo tempo mi è stato detto da un ex Sottosegretario al Tesoro che Andras conosce: i movimenti di denaro quotidiani sulle Borse Mondiali sono in un rapporto 1000 (mille) rispetto al totale dei movimenti su Germania + G.B + Francia + Italia pari a 150. Qualcuno ha detto però che anche le Formiche si possono incazzare! Un caro saluto…”

Ed ora torniamo al discorso dei rifiuti e di come sistemarli. Ci ha scritto Claudio Martinotti Doria (Gevam) a commento degli articoli pubblicati i giorni scorsi sul destino dei RSU sparsi per l’Italia: “A proposito di immondizia, ho letto l'esaustiva ed intelligente riflessione di Caterina, e devo dire che la situazione è identica anche qui nel Monferrato di Area Casalese, ma temo lo sia più o meno ovunque, soprattutto nei piccoli centri storici dove non si possono collocare isole ecologiche, ma anche dove c'è ampia dotazione di cassonetti e raccoglitori per ogni tipo di rifiuti, c'è un'assoluta assenza di cassonetti per l'indifferenziata, solo parzialmente mitigata da qualche cestino di minime dimensioni collocato per gentile concessione, che si riempie in poco tempo e viene svuotato raramente..” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/07/limmondizia-che-unisce-2-il-destino.html

Scrive Sabine: "....quando apro il giornaletto scrollo sempre in fondo a leggere il pensiero poetico; mi dà lo spunto per la riflessione quotidiana.... ammetto che spesso è l'unico testo che leggo... ma come ben sai il linguaggio poetico pianta semi nell'anima.... da cui nascono appunto prati policromatici, a volte visibili a volte invisibili..... cari saluti anche a Caterina"

Con ciò anche oggi chiudiamo e salutiamo, Paolo/Saul

…….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

La notte si piega
Verso
Musiche celesti
Trombe oscillano di peso
La mia mente succube dei riflessi
Ghiaccio invade il firmamento

(Sabine)

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