Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 24 settembre 2010

Il Giornaletto di Saul del 24 settembre 2010 – Primo giorno d’equinozio a Spilamberto, appuntamento a Bettona, IOR & INRI, Adriano Falanga

Care, cari,

ieri si è svolto il primo incontro del festeggiamento equinoziale, l’atmosfera è stata molto soft e rilassata. Abbiamo iniziato un po’ in ritardo con gli interventi, ma ciò non ha impedito il corretto svolgimento del percorso. La serata è iniziata davanti al tavolo dei rinfreschi ed è finita davanti al tavolo dei rinfreschi. La tavola rotonda è cominciata con una mia relazione sul significato dei riti stagionali e sugli archetipi del Gallo e del Cane e sugli esagrammi Il Ristagno e La Contemplazione. E’ seguita una lettura di Caterina Regazzi sulla condizione delle galline negli allevamenti moderni e sul benessere di questi volatili in un contesto contadino tradizionale. Poi Giuseppe Panini ha riportato dei detti contadini sui dodici mesi, alcuni alquanto piccanti… Sabine Eck ha parlato dell’importanza del sale nella dieta animale ed umana e di come il rapporto erbivori e carnivori sia integrato dalla presenza del sale nell’alimentazione dei primi e dalla sua assenza nei secondi. L’etologo David Satanassi ha parlato del rapporto animali uomo, soprattutto dei due modelli del cane e del gatto, che esemplificano due diversi aspetti del vivere sociale ma integrabili ed utili ad un buon funzionamento della società. Lucilla Pavoni ha letto due brani dalle sue memorie contadine nelle Marche, oggi farà una presentazione più estesa del suo libro “La figlia del sarto”. Infine il musicista Nicola Baroni ha parlato del significato e valore del suono, la matrice di ogni musicalità, e degli esperimenti innovativi di Scelfi, del quale ha eseguito un pezzo per assolo di violoncello… una musica veramente toccante per i lati animali della mente, quelli dell’inconscio…. Mentre infine ci si ristorava davanti alle prelibatezze bioregionali e vegetariane da ognuno portate, un organetto antico a nastro e manovella lanciava nell’aria le sue note allegre e popolari “la chiamavano bocca di rosa…”. Oggi la kermesse continua con un discorso/spettacolo sulla canapa di Daniele Bruzzi (Fuzzi), la recitazione di Lucilla, un messaggio per il compleanno di Caterina e per finire i mantra del gruppo di Mara e le sue compagne, parteciperò anch’io ai canti accompagnandomi con la chitarra di Viola.

Scrive Enrico Zappoli: “Cari amici della Rete Bioregionale Italiana, Sono lieto di inviarvi, in allegato, il programma del prossimo seminario che organizzeremo il 2-3 ottobre p.v. a Bettona (PG) nell'ambito del progetto Officine al Sole. Il seminario "Permacultura - Pratiche sostenibili per una vita di qualità" sarà tenuto da Saviana Parodi. Vi sarei molto grato se poteste inoltrare le informazioni a persone potenzialmente interessate. Per ulteriori informazioni sul progetto Officine al Sole c'è il sito: www.officinealsole.it –“

Scrive Adriano Falanga a Francesco Storace, che si professa “nazionalista” e si appresta ad accettare un posto da sottosegretario o ministro nel governo PDL –Lega: “Storace lo sa che al beduino del petrolio l’Italia ha dato 5 miliardi di euro affinché questi ci spari addosso in acque internazionali, con le nostre motovedette e anche con i nostri stessi uomini a bordo?”

Scrive Sonia Faccia: “Iniziano i corsi dell'ACCADEMIA di PSICOGENEALOGIA. La prima scuola di formazione in Psicogenealgia permanente in Italia (Bologna), col sostegno di AnneAncelin Schutzenberger, pioniera della psicologia transgenerazionale. Info. www.lapsicogenealogia.it –“

Inizia così la missiva di Paola Lontano, che sconsiglia vari acquisti: “Dicono che tutti i giorni dobbiamo mangiare una mela per il ferro e una banana per il potassio..” E continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/09/23/paola-lontano-%e2%80%9cecco-perche-alla-fine-della-giornata-siamo-nervosi-%e2%80%9d-%e2%80%93-sconsigli-per-gli-acquisti/

Scrive Kiriosomega: ”Scommettiamo che ogni nuova disavventura IOR sarà insabbiata? E’ già successo!” Segue:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/09/ior-ignoro-ogni-risvolto-inri-io-non.html

Ci avviamo verso la fine.. Saluti, Paolo/Saul

…………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

Dal tuo amore chi mi separerà…
Quando un giorno ti vedrò.
Dal tuo amore chi mi separerà.
Io ti aspetto mio signor
Io ti aspetto mio signor
Io ti aspetto mio re

(Liturgia matrimoniale cristiana)

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