Saul Arpino ritorna…
Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…
Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.
A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..
Vostro affezionato, Saul Arpino.
martedì 14 settembre 2010
Il Giornaletto di Saul del 15 settembre 2010 – Morti bianche sul lavoro, San Severino Marche, i radicali la breccia di Porta Pia e Savonarola, destino
purtroppo debbo iniziare il numero odierno con un messaggio drammatico, scritto da Giuseppe Turrisi, che così introduce “"...questa lettera dove è che la posso pubblicare? L'ho spedita anche a Rinascita ed alla Voce e a Libero reporter...". L'argomento é quello delle morti bianche sul lavoro, leggetela dunque:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/09/13/giuseppe-turrisi-ancora-morti-bianche-sul-lavoro-quanti-morti-servono-per-svegliarci/
Scrive Adriano Rebecchi, al proposito delle bravate dell'amico “Chebaffi”: “Ieri notte una motovedetta libica ha sparato alcuni colpi di mitragliatrice contro un peschereccio italiano della flottiglia di Mazara del Vallo che è riuscito a sfuggire all'arrembaggio e a raggiungere Lampedusa. Il peschereccio stava pescando nel Golfo della Sirte, acque considerate internazionali da tutte le leggi, meno che dal predone di Tripoli che le considera tutte acque libiche. Bisogna riconoscere che il "caro amico" (di Berlusconi) colonnello Gheddafi, spietato dittatore ma anche intrattenitore di giovani escort (ma non si chiamano con un altro nome?) e missionario dell'islamizzazione dell'Europa, ha dato un'ulteriore dimostrazione della sua amicizia come solo lui sa fare. Quanto al popolo italiano non gli resta che affidarsi al detto evangelico di "porgere l'altra guancia", almeno fino a quando manterrà al potere l'amico dell'amico Gheddafi, beninteso, stando nel contempo con una mano davanti e l'altra di dietro, perché ogni popolo ha il Governo che si merita”
Scrive Alba Montori in merito alle ricorrenze settembrine pubblicate l'altro ieri sul Giornaletto: "Mi spiace che evidentemente tu ignori come il prete domenicano Savonarola si fosse dimostrato con grande serietà e impegno ferocemente omofobo e sessista, persecutore e distruttore con i suoi "roghi delle vanità" della cultura del bello e dell'umanistico piacere ! Ritengo che la sua fine sia stata né più ne meno l'attuarsi della "nemesi storica" nei suoi confronti e mi auguro vivamente che non si sia esaurita con lui. Quanto alle "iniziative radicali" quella del XX settembre è un appuntamento fisso da ormai mezzo secolo almeno e basta andare a leggersi ogni tanto sul web il sito dei radicali o seguire radio radicale per sapere come si svolgerà. Certo, se ti aspetti di trovarlo sulla stampa "libera e indipendente" o su quella di partito o peggio ancora su radiotivvu nazionali sarà difficile che tu ne possa essere informato. Saluti lesbogaissimi e libertari"
Mia rispostina: "Cara Alba, mi pare di sentire nelle tue parole la stessa acrimonia che manifestava il compianto Luigi Cascioli quando parlava di Giordano Bruno, da lui definito un "pretino". Savonarola sarà anche stato un sessuofobo ma evidentemente se ha preferito morire sul rogo piuttosto che finire a fare il leccaculo del papa qualche merito ce l'ha... E comunque noi non difendiamo le idee ma l'uomo.... Poi per finire, radicali... E sia che da tant'anni organizzano la manifestazione, sono bravi e costanti... Io sono stato iscritto al Partito Radicale e simpatizzante da sempre... continuo a mandar loro vari inviti a vari appuntamenti e mai una volta mi hanno risposto... se non per informarmi nel periodo elettorale di qualche loro "bella candidatura"... I radicali hanno il mio indirizzo come io ho il loro... evidentemente non mi considerano abbastanza "radicale" mentre posso assicurarti che lo sono completamente ma non "filo pannelliano" e così ti ho detto pure qual'é il dramma dei radicali italiani.... Auguri eterosessuali e pure astinenti...”
Ed ancora sul Savonarola scrive Gianni Donaudi: “Il Savonarola è sempre stato l'idolo di tutti gli anticlericali più estremi e settari (sono anch' io laico ma molto RAZIONALMENTE!), che pur di andare contro i cattolici sarebbero capaci di esaltare Bin Laden! Vi furono addirittura logge massoniche a lui dedicate (si dice che durante il ventennio in quel di Ferrara un noto gerarca fascista ne facesse parte). Ma da un punto di vista laico, si può prestare fede a un elemento simile?. Uno che addirittura voleva abolire il carnevale (sempre tollerato dalla chiesa ufficiale), considerato demoniaco? Uno che, in fatto di morale sessuale andava ben al di là (nel SENSO RESTRITTIVO) della stessa chiesa-istituzione? Che poi politicamente rappresentasse un fatto "rivoluzionario" per l'epoca è un altro discorso (anche i primi cristiani intolleranti e incendiari di Roma lo rappresentavano) Ma in fatto di fanatismo religioso non era molto diverso dai fondamentalisti moderni di tutte le religioni (basti pensare che certe famiglie
"evangelical" degli $.U.A. picchiano i bambini COLPEVOLI DI RIDERE!)“
Scrive Tar Music: “La Bottega dei Suoni, dopo la pausa estiva, vi invita a partecipare ad una importante quanto valida iniziativa di solidarietà a favore dei bambini dei villaggi serbi del Kosovo organizzata dall'associazione 'Un Ponte Per'. Sabato 18 settembre dalle ore 16 alle ore 24 Agricoltura Capodarco, Via del Grottino, snc (Grottaferrata). Ingresso a sottoscrizione. Info. 3299809948 "
Scrive Francesco D'Ingiullo: “Ciao a tutte/i, un inizio autunno ricco di proposte con: - 2 e 3 ottobre Corso di cesteria a Chieti presso l'associazione Camminando Insieme; - dal 6 all'11 ottobre Settimana del riabitare che comprende: Corso di cesteria, Corso di autoproduzioni di sandali e Cerchio del riabitare. Per qualsiasi chiarimento sono a disposizione. Info 329.8064297 “
Scrive Sujati: “Ti sto scrivendo per darti la notizia che abbiamo proposto ad Avalon, per la luna piena di settembre (dal 24 al 27 09.10), la festa CIR dedicata all'arte, dove si faranno spettacoli, e ogni tipo e forma di creatività e arte sarà ben accette..... la proposta è stata accettata molto volentieri e abbiamo già sparso la voce, cercando sopratutto di informare gli artisti della valle e limitrofi, per poter manifestare e condividere ciò che normalmente portiamo in giro per le piazze ed i paesi e che di solito non si riesce mai di condividere con i fratelli e le sorelle della realtà più rurale.... per la luna piena è anche l'equinozio d'autunno quindi sarà un momento super magico e unendo le energie si potrebbe creare qualcosa di veramente magico.....spero che veniate a congiungere le vostre forze creative alle nostre per poter creare una grande navicella spaziale dove poter viaggiare con l'arte... vi mando un grande abbraccio lucente... love" Info. giuliettablu@hotmail.com -”
Approfitto di questa comunicazione soprastante del CIR per informarvi che l'incontro annuale della Rete Bioregionale Italiana si tiene quest'anno a San Severino Marche il 30 e 31 ottobre 2010” - Leggete tutto:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/09/programma-di-massima-per-lincontro.html
Era da parecchio che non pubblicavamo un racconto esoterico magico di Simone Sutra, finalmente possiamo ottemperare alla bisogna, con una storia che ha a che vedere con il “destino”.
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/09/14/la-forza-del-destino-di-simone-sutra/
Ed ancora da Simone ecco una lettera commento sull'incontro avuto a Treia il 12 u.s. sul tema della comprensione di quel che noi realmente siamo:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/09/unopinione-altra-sul-percorso.html
Ecco che abbiamo finito pure oggi... saluti da Saul/Paolo
…..........
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
GAYATRI MANTRA
Om
Bhur bhuvah svah
Tat savitur varenyam
Bhargo devasya dhimahi
Dhiyo yo nah prachodayat
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