Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 10 settembre 2010

Il Giornaletto di Saul del 10 settembre 2010 – Mauro Tiberi a Roma, Teatro di Paglia ad Asti, giungla a Milano, Eudemonia, Strabone di Tessalonica

Care, cari,

ieri si é svolta a Roma una meditazione musicale con Mauro Tiberi, nella chiesa di San Giorgio al Velabro, mi spiace di non aver potuto darvene notizia anticipatamente... purtroppo l'ho saputo quando il Giornaletto di ieri era già partito.. Pazienza sarà per un'altra volta. Però ho voluto egualmente inserire l'evento sul sito del Circolo Vegetariano, per una futura memoria:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/09/09/un-viaggio-nella-voce-e-nel-suono-con-mauro-tiberi/

Scrive il romagnolo Giorgio Vitali, al proposito del programma del 23 e 24 settembre in Emilia Romagna: "BELLISSIMO PROGRAMMA. SE NON FOSSI UN Pò STANCO SAREI FELICE DI PARTECIPARE. A proposito do OCARINA, grandissimo strumento musicale che in altri tempi suonavo con gusto, vorrei ricordare il grande film di CLOUZOT: Le Spie. Un grande film, come dicevo, di un grande della migliore scuola francese. Film che irride alla MASSA veramente imponente di SPIE che ci circondano. Nel caso del film, si tratta di un CONGRESSO di spie che si svolge in un paesino della Francia. ma per mascherarsi, costoro si trasformano in suonatori di ocarina in assemblea. Con tutti gli aspetti comici che ciò comporta, anche perché insospettiscono alcune persone che si avvedono che tutta questa gente ha ben poco a che fare con l'ocarina anche se ne ostentano a bizzeffe” Programma menzionato in: http://www.google.com/search?client=gmail&rls=gm&q=equinozio%20di%20autunno%20spilamberto%20settembre%202010

Scrive, inoltre, il fauno Giorgio Vitali: “..da studi scientifici molto sofisticati, sappiamo che l'uomo ammira, delle donne, soprattutto le gambe ed il bacino. Il seno in second'ordine. Le gambe dritte confermano che la femmina non soffre di rachitismo. Malattia tanto frequente in passato, dovuta alla poca illuminazione delle abitazioni (ma a noi è rimasto l'interesse....), poi i fianchi larghi..” Leggete tutto:
http://paolodarpini.blogspot.com/2010/09/historica-di-strabone-di-tessalonica.html

Scrive Sara Laurencigh: “Girando per la città incontro persone che raccontano la loro vita.... anime instancabili lungo la via. Ma l'uomo che crede, erroneamente, di essere solo si limita in ciò che conosce di se stesso. Il cuore si apre, dimentica, e si ritrova nella vita. Ed un canto d'amore suona, raccontando al mondo la bellezza di essere insieme”

Scrive Avventura Soratte: "Il Comune di Sant’Oreste, in collaborazione con la locale Pro Loco, organizza il 1° concorso di pittura estemporanea “Colori d’autunno nel centro storico”. I lavori, una volta ultimati, verranno esposti nelle vie del centro storico, durante i festeggiamenti per sant’Edisto, patrono del paese. Info: 339.7175120 o prolocosantoreste@email.it -"

Scrive Agire: “La più estesa catastrofe umanitaria degli ultimi anni ha colpito ben 20 milioni di persone e messo letteralmente in ginocchio il Pakistan. Come sempre i più deboli sono anche i più duramente colpiti. Circa 3,5 milioni di bambini sono a rischio di pericolose malattie: si tratta di una cifra equivalente all'intera popolazione infantile italiana al di sotto dei 5 anni. Da un mese gli operatori umanitari delle 5 organizzazioni di AGIRE attive in Pakistan stanno fornendo assistenza sanitaria e distribuendo aiuti alimentari, kit igienico-sanitari, acqua potabile e tende a centinaia di migliaia di persone. Ma a fronte di una tragedia così immane sono ancora migliaia le persone non raggiunte dagli aiuti e tanti i bisogni sommersi. Non solo dall'acqua, ma soprattutto dalla scarsa attenzione dei mezzi di informazione. Circolano poche notizie sul dramma del Pakistan...”

Scrive Circolo Futurista: "In occasione della 3 giorni organizzata da Casapound Italia verrà allestita una galleria artistica dal titolo ”Vendo banale“ in cui verranno esposte numerose opere del gruppo “Artisti per Casapound“. Vi aspettiamo quindi nei giorni 10 e 11 Settembre, dalle 19:00 in poi, a Roma in via Monti della Farnesina SNC presso i locali di Area19, per una piacevole serata all’insegna dell’Arte. Info. circolofuturista@gmail.com -"

Scrive Nicholas: “Cari tutti, l'iniziativa dei Teatri di paglia di Asti è stato straordinario. Due giorni densi di iniziative (addirittura 3 teatri di paglia, per quanto in due casi la paglia era presente ma non strutturale) tutte bellissime, tanto entusiasmo e tanta partecipazione. Vi mando il piccolo reportage fotografico che ho fatto col mio cellulare, naturalmente non ho fotografato i momenti più belli perché me li stavo vivendo, ma un po' lo spirito viene trasmesso spero. La volontà comunque è quello di fare rete con questa iniziativa e il prossimo anno tornare a fare quello di Rendola e arricchirci a vicenda. Evviva la paglia!!! In preparazione anche un ebook del libro di istruzioni per costruire il teatro di paglia, che sarà edito da Terra Nuova Edizioni. Un abbraccio di paglia a tutti! Ecco le immagini: http://www.flickr.com/photos/33953600@N00/sets/72157624790548707/show/ -"

Da Milano scrive Davide Granti: "Il 14 luglio il consiglio comunale ha adottato il testo del nuovo Piano di Governo del Territorio, un progetto che trasformerà Milano in una giungla di asfalto e cemento più di quanto non lo sia già. E' quello che vogliamo per la nostra città? I cittadini possono ancora presentare le loro osservazioni al nuovo piano ma molti di noi non sanno come fare. Uniamoci per trovare insieme il modo per essere parte attiva delle scelte per la nostra città. Partendo dal testo e con l'aiuto della Rete dei Cittadini e con altri che si stanno attivando riusciremo a presentare le nostre osservazioni e forse anche a bloccare questo scempio..."

Con una invocazione termina l'articolo di Danilo D'antonio pubblicato su “Altra Calcata.. altro mondo”. Una spremuta di democrazia: Per una Italia, un'Europa, un mondo liberi dagli statali, da chi s'è accaparrato a vita il bene comune, hip, hip, hip ... hurrà! Leggete tutto: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2010/09/lezioni-di-democrazia-dal-laboratorio.html

Null'altro che salutarvi con stima, vostro Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

Quando vorrai tenermi in poco conto,
Giudicando eccessiva la mia stima,
...Con te contro di me sarà lo scontro,
Avrai virtù, la verità ti opprima.

E più conscio delle mie debolezze
Di te, per te posso creare una storia,
Di tutti i miei torti e mie nefandezze,
E, perdendo me, comunque avrai gloria;

Però anche io così sarò vittorioso,
Perché, dedicandomi del tutto a te,
Quello che per me riterrò doloso,
Se è vantaggio per te, è pur doppio per me.

Così forte è l’amore a cui appartengo,
Che per te ogni mia resistenza spengo.

(William Shakespeare Sonetto 88)

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"Potreste anche possedere le più grandi virtù, ma né ciò che siete
né la posizione sociale che occupate - fosse anche la più elevata
- potranno impedirvi di avere degli avversari. Nella vita,
bisogna sempre lottare, ma esistono due tipi di lotta: quella in
cui sopprimete il vostro avversario e quella in cui lo
risparmiate. Se sopprimete il vostro avversario, non dovrete più
lottare... e sarà la catastrofe: non progredirete più! Se lo
risparmiate per poter lottare tutta la vita con lui, continuerete
a rafforzarvi.
Quante persone cercano di sbarazzarsi dei propri nemici! E il
giorno in cui ci riescono, che cosa accade? Non si sentono più
felici, hanno l'impressione che manchi loro qualcosa, perché
avevano bisogno di quegli avversari per misurarsi con essi... Non
bisogna quindi sopprimere i propri avversari, ma occorre invece
sapere come agire per rafforzarsi, migliorarsi... e cogliere
l'occasione per migliorare anche loro! Sappiate però che ci
riuscirete solo a condizione di considerare gli avversari come
fattori indispensabili alla vostra evoluzione."

Omraam Mikhaël Aïvanhov

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