Care, cari, oggi, 8
dicembre 2018, alle ore 11, apre i battenti la “Fierucola delle
Eccellenze Bioregionali” presso l’oratorio di Chiesanuova di
Treia, esibizione creativa delle produzioni locali di Agricoltura,
Artigianato, Arte, Bricolage, Cultura presenti in numerose
bancarelle. La Fierucola delle Eccellenze Bioregionali, giunta alla
sua IV edizione, è un progetto che si prefigge di
promuovere il senso d’identità, connettere il tessuto sociale,
sviluppare forme di lavoro creativo, aiutare i membri della società
a riconoscersi come appartenenti ad una stessa famiglia e sostenersi
l’un l’altro con spirito solidale dimostrando che Treia è
una “comunità unita”. Da parte del Comune di Treia interverrà,
per un saluto istituzionale, alle ore 12, il sub Commissario
Prefettizio Francesco Senesi, che ringraziamo per la presenza... -
Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/12/chiesanuova-di-treia-8-dicembre-2018.html
Topsy Turvy – Scrive
D.B.: “Follia dell’Occidente. Bambini vivaci perché sani vengono
dichiarati malati (iperattivi). I bambini del secolo scorso erano
vivacissimi, non stavano mai fermi ed avevano sempre fame. I veri
malati sono i bambini di oggi, magri, pallidi, seduti per ore a
scuola e poi davanti tv e videogiochi, inappetenti e già tristi alla
loro età. Un vero crimine e una vera mostruosità, complici pediatri
e mamme stupide.”
Sicurezza, ma non per le
vittime della caccia – Scrive Marcello Giansanti: “A chi, come
Salvini, fa della sicurezza degli italiani il problema dei
problemi, i cittadini si sentono a buon diritto di chiedere perché
quella minacciata dai cacciatori non lo tocchi. A fronte del
Bollettino di Guerra dall'Associazione Vittime della caccia
monitorato nonostante due successive richieste di incontro al
Ministro dell'Interno, lo Stesso continua a non rispondere, eludendo
qualsiasi confronto...” - Continua:
https://paolodarpini.blogspot.com/2018/12/decreto-sicurezza-ma-non-per-le-vittime.html
No TAV. 8 dicembre 2018 –
Scrive Rete Ambientalista: “8 dicembre, tutte e tutti NoTav a
Torino e non solo. Questa per noi sarà
la manifestazione dell’orgoglio della nostra lotta, con
il ricordo all’8 dicembre 2005 in cui liberammo Venaus e bloccammo
il primo progetto dell’opera. Il Controsservatorio Valsusa, tra le
più importanti iniziative, segnala: “Tav, no grazie”, incontro
pubblico con Luca Mercalli, Alessandra Algostino, Federico Bellono,
Maurizio Pagliassotti e Angelo Tartaglia...”
Laicità. Segnalazione libraria - Scrive Italia Laica:
“Di Andrea Giraudo e Matteo Rivoira segnaliamo PREDICAZIONE E
REPRESSIONE. PROCESSI E LETTERATURA RELIGIOSA (Editrice Claudiana).
Il volume affronta, alla luce delle ultime ricerche, i sermoni
valdesi e i processi inquisitoriali, in particolare contro i valdesi
ma anche contro le streghe e i catari, due fonti diverse quanto
fondamentali per lo studio del valdismo medievale, qui analizzato
all’interno di un’ottica europea di più ampio respiro. Scritti
di Francesca Beda Tasca, Marina Benedetti, Nicole Bériou, Silvia
Bertolin, Peter Biller, Luciana Borghi Cedrini ed altri…”
Devastazione ambientale e
grandi opere – Scrive A.I.: “Le Grandi Opere inutili, imposte
alle popolazioni in nome di uno sviluppo astratto che occulta
l’accumulazione di profitti e il privilegio di pochissimi, sono una
delle espressioni di un modello e di una cultura politica che non
solo devasta i territori ma alimenta, giorno dopo giorno, la fine
della vita di molte specie viventi nel pianeta. A cominciare da
quella umana. Il tempo a nostra disposizione per salvarle sta
finendo. Ce lo dicono, da tempo, centinaia di scienziati. Lo
ripetono, ormai ogni giorno e in ogni angolo del pianeta, la furia
dei venti, il fango e i deserti che avanzano e l’innalzamento del
livello degli oceani...” - Continua:
https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/12/devastazione-ambientale-e-le-grandi.html
Russia versus NATO –
Scrive Luciano Lago: “L’impressione che si ricava dagli ultimi
avvenimenti, in particolare dall’episodio accaduto nelle acque del
Mar Nero fra le navi ucraine e quelle russe, è quella di un clima
decisamente mutato nelle relazioni fra Russia e Occidente
(USA-NATO-UE) e diventato di aperta ostilità e predisposizione al
conflitto, costi quello che costi. Questa impressione si deduce anche
dai mutati atteggiamenti dei massimi responsabili dei settori
militari della Russia e, in particolare, dalle dure dichiarazioni del
Ministro della Difesa, Sergej Shoigu, come da quelle del capo di
Stato Maggiore Generale, Valery Gerasimov, che di fatto hanno
oscurato lo stesso presidente Vladimir Putin che non è apparso sulla
scena ed è rimasto in silenzio per circa tre giorni, dopo
l’incidente nel Mar Nero...”
Onda su onda in un Mare
Nero Nero - ...Chi è che deve de-escalare il conflitto in Crimea? La
risposta è una sola: Kiev. E' stato il mostruoso imbecille
Poroshenko che ha preparato l'evidentissima provocazione. Una
provocazione alla quale la Russia ha risposto in un modo
incredibilmente moderato: invece di mandare a picco le tre caravelle
in pochi secondi (come era nelle sue possibilità e nel suo diritto,
a meno che non si parta dall'idea che la Crimea non sia russa ma una
"zona contesa") ha passato ore a cercare di farli
ragionare. E ci è riuscita perché l'equipaggio ha capito
perfettamente che veniva usato come vittima sacrificale e che
Poroshenko desiderava ardentemente che le navicelle fossero colate a
picco per avere un casus belli...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/12/07/poroshenko-onda-su-onda-in-un-mare-nero-nero-dove-una-volta-cera-un-piccolo-naviglio/
Commento di F.G.: “…
it is not that Putin refuses to convert its military production
because he loves it, but because without it the gangsters that
surround Russia from all sides would have already done away with
Russia and its people. Not to speak of Syria and other peoples that
are still around thanks to the existence of Russia and China…”
Francia. In solidarietà
con i Gilet Gialli – Scrive Marco Cedolin: “È quasi impossibile
non provare simpatia per la rivolta dei gilet gialli che sta mettendo
a ferro e fuoco la Francia, una protesta per molti versi trasversale
e intergenerazionale che incarna il rifiuto di sempre più ampi
strati della popolazione europea nei confronti della mondializzazione
globalista e delle sue tossine che stanno pregiudicando il futuro di
decine e decine di milioni di persone...” - Continua:
https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/12/francia-allavanguardia-in-solidarieta.html
Personaggi misteriosi in
tv - Scrive A.C.: "Chi è davvero Klaus Davi, questo giornalista
dii cittadinanza svizzera, che vuole presentarsi come candidato
sindaco a San Luca, piccolo centro del reggino additato come capitale
della ‘ndrangheta? Chi sta dietro a questo strano personaggio che
vediamo spesso nei talk in tivvù (chissà a che titolo e perché
proprio lui?) in veste di massmediologo? Agli Aspromontani
l’ardua risposta..."
Il Vedanta e l'inconscio –
Scrive Arnaud Desjardins: “Di solito commettiamo l'errore di
confondere noi stessi con una parte di noi e questo è uno dei motivi
per cui non abbiamo il coraggio di guardare in faccia la verità.
Essere vili, sadici, o ossessionati ci sconvolge, mentre si tratta
solo di uno dei personaggi contraddittori da cui siamo costruiti. Se
una parte viene vista come tale, rimane tale e il resto rimane
libero. Quando una parte non viene riconosciuta per quel che è, ci
fa paura, viene repressa e, in quanto rimossa, riesce a metterci
completamente al suo servizio...” - Continua:
https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/12/brani-tratti-da-il-vedanta-e-linconscio.html
Ciao, Paolo/Saul
….......................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Prima di morire
vorrei
ringraziare
gli attori con cui ho lavorato
e il regista che ci
ha seguito
per tutta la vita”
(Paolo Mario Buttiglieri)
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