Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 25 dicembre 2018

Il Giornaletto di Saul del 26 dicembre 2018 – Spilamberto: percorso natura con rusco, amore per gli animali, Roma: attività vegan-animaliste, Marche post terremoto, dalle resistenze rurali ad una alternativa di sistema...




Care, cari, abbiamo dedicato il pomeriggio del giorno di Natale all'esplorazione sul Percorso Natura di Spilamberto, lungo il fiume Panaro, per verificare la percorribilità del sentiero durante la Notte senza Tempo del 31 dicembre. Abbiamo scattato delle foto così potete vedere da voi stessi alcune situazioni che abbiamo incontrato. Vedi: https://www.facebook.com/caterina.regazzi/media_set?set=a.10216837141831324&type=3 - Il tragitto si snoda in parte nella natura ed in parte nel centro storico di Spilamberto. Fate in tempo a prenotarvi per la passeggiata notturna, che si svolge in qualsiasi condizione atmosferica a rischio e pericolo dei partecipanti. Info: circolovegetariano@gmail.com

Amore per gli animali o amore per la natura? - Scrive Franco Zunino: “Ma che strano mondo sta divenendo questo degli ambietal-animalisti degli anni duemila? Un tempo quando si parlava e scriveva dell’importanza di salvaguardare gli aspetti del mondo naturale, tutti parlavano o scrivevano di flora e di fauna endemica e rara, di spazi naturale e biotopi da salvare e conservare, di luoghi da preservare per la loro bellezza o valore storico-culturale; in pratica, di Natura con la N maiuscola...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/12/wilderness-amore-per-gli-animali-o.html

Gesù e la moneta “impura”... – Scrive Luigi Caroli a commento dell'articolo https://retedellereti.blogspot.com/2018/12/gesu-nel-tempio-di-gerusalemme-e-la.html -: “Caro Paolo, la moneta che Gesù mostrò al fariseo portava l'immagine di Tiberio Giulio Cesare Augusto che regnò dall'agosto 14 al marzo 37. Probabilmente la moneta recava sul retro l'immagine di sua madre Livia Drusilia. Felice segno alla guida - e alla produzione - del grande "giornaletto". Ciao...”

Roma. Attività vegan-animaliste - Scrive F.L.M.: “CALENDARIO DELLE CONFERENZE AVA ANNO 2019 – Associazione Vegan Animalista Onlus affiliata all’EVU - IL DESTINO DI UN POPOLO DIPENDE DA COSA MANGIA...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/12/25/roma-attivita-vegane-e-vegetariane-calendario-delle-conferenze-ava-anno-2019/

Indagine. Tra Terra e Cielo – Scrive Segreteria: “Tra Terra e Cielo compie tra poco 40 anni. Anni di piccoli, grandi, lenti cambiamenti all’interno dell’associazione e nella società. Anni di crescita e decrescita, più o meno felice. A che punto siamo? Dove vogliamo andare? Cosa fare da grandi? Molti dei soci camminatori e vacanzieri di oggi non erano nati 40 anni fa. Lascerei a loro la parola. Abbiamo un anno per festeggiare “I miei primi 40 anni” e decidere “cosa fare da grandi”. Scrivi a: segreteria@traterraecielo.it”

Post terremoto. Petizione per l'auto-costruzione - Scrive Stefano Mimmotti: “...vi scrivo oggi non perché è Natale, semplicemente vi voglio raccontare che ho un piccolo enorme sogno ed ho bisogno del vostro aiuto per realizzarlo. Stiamo iniziando una raccolta firme per proporre l' AUTO-RICOSTRUZIONE post terremoto a Piero Farabollini, il commissario straordinario per la ricostruzione...” - Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2018/12/lettera-aperta-piero-farabollini.html

Fano. Libri da smaltire – Scrive Bizzo: “Cari amici, sto cercando di liberare il mio garage di centinaia di libri ecologisti nuovi scontati del 30%. Consegna: ci si incontra se abitiamo vicini, altrimenti spedizione con costo di € 2. Grazie dell'attenzione. Info sui testi disponibili: info@andreabizzocchi.it  - mob. 334/3797324”

Dalle resistenze rurali ad una alternativa di sistema – Scrive Colcavolo: “Quando nel dibattito pubblico vengono tirate in ballo questioni legate in vario modo alle campagne, molto spesso, quello che manca o che comunque non emerge con sufficiente forza e chiarezza è proprio la voce dell’agricoltura contadina. Questo contributo nasce proprio dall’esigenza di iniziare a riflettere sul deficit di voice e di capacità rivendicativa dei contadini nel contesto italiano...” - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/12/bioregionalismo-in-campagna-dalle.html

Ciao, Paolo/Saul
…..................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La liberazione è percepire che gli oggetti senzienti sono parte della manifestazione totale, senza identità separate, che ciò che 'io' sono è la capacità senziente in tutti gli esseri senzienti, la presenza conscia come tale. La liberazione è percepire che 'io', l'Assoluto, nella mia espressione fenomenica, sono il funzionamento (il vedere, l'udire, il sentire, il gustare, l'odorare, il pensare) senza la presenza di nessun altro attore individuale...” (Nisargadatta Maharaj)




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