Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 27 dicembre 2018

Il Giornaletto di Saul del 28 dicembre 2018 – Hate speech e censura, il diritto a non emigrare, musulmani per sempre, per l'applicazione della Costituzione, la sacralità del ventre femminile, living in the core...


Risultati immagini per Hate speech e censura
Risultati immagini per Hate speech e censura

Care, cari, non avevo dubbi che la censura di facebook non intervenisse a punirmi per i testi che seguono, infatti il santo ufficio inquisitorio mi comunica che “Ti è stato temporaneamente impedito di iscriverti a gruppi che non gestisci e pubblicarvi contenuti. La restrizione durerà fino a: domenica alle 10:22...”

Ho risposto, per quel che vale, che: “Non ho commesso alcuna infrazione nei confronti della verità...”

Il diritto a non emigrare - Papa Ratzinger affermò: “Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra”. La stessa cosa che volevano per i loro Paesi anche i leader africani come Lumumba, Sankara e Gheddafi prima di essere uccisi... Nel frattempo il papa bis bergoglio ed i suoi cardinali continuano ad inneggiare all'immigrazione forzata, la scusa è quelle dei 67 milioni di Africani in povertà, ma non sono quelli che emigrano bensì giovani maschi ben pasciuti, nerboruti e forti...

Commento di A. S.: "Non ci si può credere! È veramente ossessionato! Anche a Natale il comiziante bergoglio invece di parlare di Gesù Cristo, parla dei migranti. Solo e sempre politica! Gli hanno ordinato di martellare su questo punto e lui da sei anni bombarda quotidianamente..."

Commento di Koch: “... i "vertici" della Chiesa cattolica danno per scontato il sopravvento della religione islamica su quella cristiana, principalmente per l'enorme sviluppo demografico dei musulmani e cerca disperatamente un accordo con essa per sopravvivere. Oggi assimilano la Sacra Famiglia ai "profughi musulmani", domani ci vorranno far credere che Gesù era in realtà Maometto. Nei secoli la Chiesa è sempre sopravvissuta, adeguandosi alle circostanze e alleandosi col più forte.

Commento di F.G.: “Ottimi interventi, ma non credo che questo moloch bimillenario sia disposto a islamizzarsi. Semmai il contrario, con tutti quei musulmani dipendenti dalla Caritas...”

Memento – Ecco un articolo particolarmente indigesto a FB: Musulmani per sempre: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/01/musulmani-per-sempre-lintegrazione-e.html

Commento di J.M.: “..."Hate speech?" che è poi la targhetta applicata dai nemici del "parlato sensato"? figuriamoci. Chi più ne ha (di roba giusta da dire), più ne metta...”

Movimento contro la guerra - Scrive Potere al Popolo: “...il capitalismo ha da sempre utilizzato le guerre per i propri profitti, fin dai suoi albori: come non ricordare il genocidio sistematico dei nativi americani, ultimato alla fine del XIX secolo, quale anticipazione della dottrina Monroe e dell’imperialismo USA. La NATO è stata e continua ad essere la “cabina di regia” bellica dei paesi occidentali. L’alleanza Atlantica svolge infatti un ruolo centrale nella pianificazione e nella promozione delle strategie d’ingerenza, di aggressione e di guerra in tutta l’immensa area d’influenza che gli compete...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/12/movimento-contro-la-guerra-tavolo.html

Commento di Marco Palombo: “Potere al Popolo sta costruendo i suoi gruppi di lavoro tematici. Speriamo che sia l' inizio di un lavoro continuo nel tempo. Se sarà così, il gruppo "Guerre" di Potere al Popolo darà sicuramente un grande contributo alla rinascita di un movimento italiano contro la guerra...”

Commento di V.Z.: “Che io sappia, lo stato italiano spende 90 milioni al giorno in armamenti: la chiama "Difesa". Una menzogna. Infatti il bello è che in un secolo e mezzo di storia nessuno ha mai attaccato in guerra l'Italia: è sempre accaduto il contrario....”

Per l'applicazione della Costituzione – Scrive Comitato: “ Il parlamento è ridotto a votificio, con l'uso di decreti, voti di fiducia, testi sconosciuti votati a scatola chiusa. Speravamo in una svolta dopo la deriva istituzionale nella precedente legislatura e la vittoria del No nel referendum del 2016. Invece il governo espresso dalla coalizione giallo-verde sta rifacendo gli stessi errori, con un crescendo preoccupante...” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2018/12/appello-per-lapplicazione-della.html

Anche sion festeggia il natale (a modo suo)... - Scrive P.S.: “Otto anni di guerra sono tanti. A viverli sulla propria pelle un'enormità. Siccome gli esiti non sono stati quelli previsti, cioè la distruzione della Siria con tutto ciò che ne sarebbe seguito (vedi Iraq e Libia), ecco che taluni proseguono la loro battaglia anche nel giorno simbolico per eccellenza: il 25 dicembre. Per questo lo Stato d'Israele, dove il Natale non viene celebrato come negli altri Paesi occidentali, ha festeggiato a suo modo con dei botti anticipati sugli abitanti di Damasco. Bombe democratiche, ça va sans dire....”

La sacralità del ventre femminile – Scrive Olga Fedoseeva: “La pancia è il simbolo della Vita, ognuno di noi ha iniziato la sua vita nella pancia materna. Ma per una donna la pancia è anche un "luogo di potere", la fonte della sua energia, il punto dove sorge la vita. Energeticamente la donna rappresenta un "vaso" che raccoglie l'energia dalla Terra. Dopo, questa energia nutre tutto il corpo della donna rendendola attraente e forte...” - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/12/la-sacralita-del-ventre-femminile.html

Artefatti alieni sulla Terra – Scrive Sputnik: “Probabilmente tutti pensano che la miglior possibilità di trovare vita extraterrestre sia quella di un viaggio nello spazio profondo e lo studio di galassie lontane. Ma uno studio della NASA suggerisce che la verità riguardo la vita extraterrestre potrebbe trovarsi proprio sotto i nostri piedi. Nel rapporto, gli scienziati fanno anche l'affascinante ipotesi che il nostro pianeta potrebbe nascondere "artefatti" estranei, alcuni dei quali potrebbero persino essere stati costruiti da civiltà estinte che vivevano su Marte, su Venere o sulla Terra...”

Living in the core - In one form of Zen meditation we focus on the navel, hara in Japanese, which is considered the meeting point of vital energy: ki. In Tantra, that point corresponds to the chakra Manipura in which the eternal fire burns. According to other schools the base of connection with the infinite, of which we are the manifestation, is indicated in other areas or chakras: in the base of the spinal column, in the heart, in the pineal gland or on the top of the head.... - Continue (con testo italiano): https://bioregionalismo.blogspot.com/2018/12/living-in-our-own-core-vivere-nel.html

Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Tutti i tuoi conseguimenti mondani, anche se possono esserti costati enormi sforzi, sono destinati ad andarsene. E lo stesso discorso vale per i tuoi concetti e le tue varie identità. Anche se segui una religione, con la speranza di ottenere dall'esterno qualcosa che permanga, rimarrai amaramente deluso. Lo scopo fondamentale della vera spiritualità è di liberarsi da ogni concetto e da qualsiasi condizionamento...” (Nisargadatta Maharaj)



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