Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 13 dicembre 2018

Il Giornaletto di Saul del 14 dicembre 2018 – Prova di guarigione in cucina, quel che dovete sapere sull'espianto di organi (d'ufficio), Treia: nasce ArTemisia, UE di Oz, terrorismo funzionale al sistema, ecologia dei bisogni e bisogni indotti...




Care, cari, auguri di pronta guarigione, Paolo. Non so in quanti siamo come lettori del Giornaletto, ma in tempi di informazione farlocca (per usare un eufemismo) di redattori di buona volontà ce n'è assai bisogno. Saluti e... salute! (Adriano Colafrancesco)

Mia rispostina: “Hai perfettamente ragione, caro Adriano, anche se fossimo solo in tre, qui non si lotta per i numeri ma per la profondità del pensiero... (sempre in sintonia con la teoria degli pseudopodi...). Intanto faccio una prova di guarigione in cucina sbucciando il cavolo rapa omaggio della Talea di Treia...

Silenzio assenso. Nuove disposizioni espianti e quel che dovete sapere sulla predazione di organi – Scrive Jean Paul Vanoli: “Nel caso non lo sapeste, io non lo sapevo, scopro pochi giorni fa che al rinnovo della carta d’identità automaticamente, seguendo la regola del silenzio assenso, viene dato il tacito consenso alla donazione degli organi! Non entro in merito alla questione morale ed etica, poiché ciascuno ha la sua visione. Resta fermo che nessuno neppure la corporation Italy Republic si può permettere di decidere per me quando e se donare organi e pelle del mio corpo...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/12/13/silenzio-assenso-nuove-disposizioni-e-quel-che-dovete-sapere-sulla-predazione-di-organi-a-cuore-battente/

Censura, funzionale al sistema – Scrive Vincenzo Mannello: “Prove inoppugnabili, risulta evidente come il social sionista e radicalchic (specie nella "versione italiana") non gradisca affatto la presenza di quanti osino postare su Facebook contenuti contrari al "politicamente corretto", specie quelli motivati, comprovati e pure presentati in modo chiaro e comprensibile. Ai censori, rigorosamente anonimi, che intervengono subito dopo il blocco effettuato dal famigerato "algoritmo" non importa proprio niente della possibile difesa dello "incriminato per violazione degli standard (che non sono universali, bensì "su misura")". Confidando ancora una volta nelle testate pluraliste e libere, per questo faccio ancora presente "il mio caso personale" nei rapporti con Facebook.. proprio perché tutto è tranne che "personale", investe tutto e tutti...“

Terrorismo, funzionale al sistema – Scrive Adriano Colafrancesco: “...di fronte alle ultime cronache da Strasburgo: è un “puro caso” che l’ultimo giovanotto “radicalizzato in carcere”, si sia scatenato proprio nei giorni in cui la Nuova Rivoluzione Francese mette in discussione l’enfant prodige della massoneria che impera da mesi con grande arroganza nelle stanze dell’Eliseo? Solo una semplice, sia pur singolare, coincidenza del tutto fortuita, si potrebbe obiettare, altro che dietrologie del Kaiser da inguaribili e impertinenti “complottisti” che osano chiedersi e chiedere cui prodest...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/12/terrorismo-funzionale-al-sistema.html

Ha stato Putin - Ecco la prova fornita da Lettera 43: C'è il sospetto che Mosca sia dietro la rivolta dei gilet gialli. Boom di condivisioni. Account misteriosi anti-Macron creati in poche settimane. Fake news diffuse ad hoc. La protesta che sta infiammando la Francia potrebbe nascondere una regia russa...”

Auser in Tv – Scrive Giusy Colmo: “Sono arrivate a quota 13 le televisioni private che manderanno in onda a titolo gratuito lo spot Auser di 30 secondi. Lo Spot, attraverso delle immagini molto belle,  mette a fuoco lo spirito Auser al servizio degli  anziani più fragili ed è stato trasmesso nei mesi scorsi dalle principali emittenti televisive nazionali: Rai, Mediaset, Sky, La7...” - Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2018/12/auser-su-13-reti-tv.html

Treia. Scegli la parte migliore – Scrive Ass. ArTemisia: “ Presentazione della nuova Associazione culturale ArTemisia Lab a cura di Edi Castellani. Treia, Sabato 15 dicembre, ore 17.30, Sala Multimediale di Via Cavour. Intervento di Morena Oro con testo e performance "L'inclinazione di Artemisia". A seguire, come primo appuntamento culturale dell'Associazione, presentazione del libro "Il sospiro di Medusa" con omonima performance, a cura di Morena Oro...”

UE di Oz. La douce France può sforare al 3.5%, perché amica... - Scrive Fulvio Grimaldi: “Mentre da noi la sfrontata disponibilità dei Torquemada UE, di affiancare alla punizione di un governo che, col misero 2,4% di deficit, cerca di fare qualcosa anche per i poveri e per la giustizia, quindi nemico, la benevolenza al governo che, per l’ennesima volta con l’oltre 3%, cerca di tenere a bada i disperati mantenendo i benefit ai ricchi, quindi amico, dovrebbe aver acuito la vista a coloro che avevano individuato nel palazzo della Commissione il castello di carta del Mago di Oz...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2018/12/ue-di-oz-parigi-si-perdona-lo.html

Basta con la pesca – Scrive We Move: “...se raccogli più di quanto cresce, attorno a te rimarrà il deserto. Questo è quello che stiamo facendo agli oceani. Una pesca incontrollata che porta all’estinzione. Lunedì prossimo, avremo l’opportunità di fare un'inversione di marcia. I ministri nazionali e il commissario europeo per la pesca decideranno le nuove quote di pescato. Solo un nostro intervento immediato può salvare milioni di pesci in pericolo... - Info: info@wemove.eu”

Ecologia dei bisogni e bisogni indotti – Scrive Antonello Senni: “...ogni popolo del mondo non può avere più bisogni propri, derivanti dalla sua cultura, dalla sua nazione, dalle sue tradizioni, dal suo sentimento. Il nuovo significato di bisogno è: “La condizione psicologica indotta e programmata, epigeneticamente impressa nell'animo umano, di dover soddisfare desideri artificiali ed indotti, dettati dalla legge del mercato...” - Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/12/ecologia-dei-bisogni-in-una-societa.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La conoscenza di ciò che appare nella coscienza non è vera conoscenza. Conoscenza di Sé significa essere quella coscienza in cui tutto appare” (Saul Arpino) 



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