
Care, cari - ...l’autunno
lo sentiamo già nelle ossa, tutta colpa dell'estate delle piogge.
Domani, 23 settembre, ufficialmente il caldo cede il passo alla
bruma, inizia l'autunno. Speriamo sia dolce e ci faccia godere un po'
di tepore. Osservando le foglie che cadono sentiamo l’impulso di
riportare alla mente le cose vissute, magari con nostalgia e
rimpianto, oppure con tripudio e soddisfazione. Domani ve ne
annuncerò una particolarmente importante per me.. ma per ora vi
tengo in sospeso. Comunque, a proposito di ricorrenze importanti, ho
notato che una è passata quasi inosservata. Cosa è successo un 20
settembre di tanti anni fa? Nel 1870 in quel giorno ci fu l’entrata
strombettante dei bersaglieri dalla breccia di Porta Pia “alla
breccia di Porta Pia sono entrati i bersaglieri…” ricordate la
canzoncina che si cantava nelle scuole?
(https://www.youtube.com/watch?v=kvpfcPUNzkI).
Oggi non si canta più, comunque la data resta a segnare un momento
cruciale della nostra storia patria e dell’affermazione (sia pur
per un breve momento storico) dei valori della laicità dello stato:
“..perché niun savio dell’avvenire – reo di verità discoperta
– s’inginocchiasse a un prete..”. Diceva il poeta evidentemente
riferendosi alla disavventura di Galileo Galilei (costretto a
piegarsi dinnanzi al papa ed a rinnegare la verità dei fatti per
salvarsi la pelle). Non posso ignorare inoltre che il 21 settembre
del 1452 nasceva il “santo eretico” Gerolamo Savonarola il quale,
invece di essere beatificato si scontrò con il papa Alessandro VI°
(il Borgia) e finì sul rogo… Gramsci così lo ricordò: “Chi lo
ritiene uomo del medioevo non tiene conto della sua lotta al potere
ecclesiastico che voleva rendere indipendente Firenze dal potere
feudale della chiesa”. Altra morte perniciosa per la causa laica,
ma almeno questa avvenuta in modo naturale, è la dipartita del poeta
Pablo Neruda, avvenuta il 23 settembre del 1973, ecco il suo
testamento per i martiri della libertà: “…..non sono morti, sono
in piedi tra gli spari, come micce infuocate, come una barriera tinta
di furore, come lo stesso petto invisibile del cielo…”. Ma la
commemorazione culmine, e non è mortuaria, è per il 24 settembre
1959, e di questa vi parlerò domani...
Scie chimiche. Dubbi –
Scrive un lettore di Accademia della Libertà: “...il fatto che le
scie siano così tanto persistenti; il fatto che ci siano invece a
volte scie per nulla persistenti; il fatto che questa persistenza
crei un cielo velato, mai visto negli anni passati; il fatto che i
fenomeni meteorologici siano cambiati in modalità: piove qui e poco
più in là c’è il sole, piove all’improvviso, piove con nubi
basse e sopra nulla, piogge intense ed improvvise; il fatto che si
assiste a scie incrociate a formare un reticolo; il fatto che
l’idea di controllare il clima non la trovo assurda; il fatto che
il sistema non è assolutamente credibile ed è contro il popolo; il
fatto che ho visto di sfuggita documenti ufficiali di accordi per il
controllo del clima; il fatto che se non fosse vero avrebbe dovuto
esserci una smentita rassicurante da parte dei media. Tutto questo mi
induce a ritenere verosimile che siano un problema reale...” -
Continua con risposte:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/21/le-scie-chimiche-esistono-le-risposte-sono-tante/
Renzie, il furbetto. E
l'art. 18 – Scrive Davide Vecchi per il Fatto quotidiano: "Dieci
società in trent’anni e appena un dipendente a tempo
indeterminato: il figlio Matteo. L’attuale premier è stato
regolarizzato appena una settimana prima della candidatura alla
poltrona sicura di presidente della Provincia di Firenze così da
vedersi versare i contributi previdenziali prima da Palazzo Medici
Riccardi e, una volta diventato sindaco, da Palazzo Vecchio. Lui si è
affidato alla politica, mica ai sindacati. Nei capannoni renziani
nessun problema di licenziamenti per l’articolo 18, picchetti per
la tutela dei diritti, cause di lavoro e via dicendo. Tutto dribblato
alla radice."
Colpire ISIS per arrivare
in Cina – Scrive Manlio Dinucci: “La Cina viene temuta oggi a Washington non
tanto come potenza militare ma soprattutto come potenza economica (al
cui rafforzamento contribuiscono le stesse multinazionali Usa
fabbricando molti loro prodotti in Cina). Ancora più temibile
diventa la Cina per gli Usa in seguito a una serie di accordi
economici con la Russia, che vanificano di fatto le sanzioni
occidentali contro Mosca, e con l’Iran (sempre nel mirino di
Washington), importante fornitore petrolifero della Cina. Vi sono
inoltre segnali che la Cina e l’Iran siano disponibili al progetto
russo di de-dollarizzazione degli scambi commerciali, che sferrerebbe
un colpo mortale alla supremazia statunitense.....” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/09/grandi-strategie-usa-attaccare-lisis.html
Ucraina – Scrive
C.M.D.: "Al di
là degli inevitabili contenuti propagandistici e patriottici lascia
l’amara in bocca riscontrare che la popolazione russa ne sa molto
più di quella europea ed italiana in particolare sulle vere cause e
ripercussioni del conflitto in corso in Ucraina, mentre noi oltre ad
essere privi di qualsiasi parvenza di leadership politica degna di
questo nome e soprattutto autonoma e dotata di dignità, continuiamo
a pensare e comportarci come una colonia degli USA"
2 ottobre 2014. Giornata
internazionale della Nonviolenza – Occorre fare la scelta della
nonviolenza. Di impegno affinché la scelta della nonviolenza sia non
solo valore e strumentazione di tutti i movimenti per la democrazia,
la solidarietà, la difesa dei diritti umani e dell’ambiente,
l’impegno per la giustizia, il progresso sociale, il bene comune;
ma diventi egemone nella cultura e nel costume; sia criterio e
principio dell’agire politico; entri pienamente nel corpus
legislativo e nella pratica amministrativa di gestione della cosa
pubblica. - Anche noi del Circolo Vegetariano VV.TT. – come ormai
avviene da diversi anni – celebreremo questa giornata. Lo faremo
nel modo più semplice, in sintonia con quanto insegnato e praticato
da Gandhi nel suo ashram, le cui attività erano basate
sull’agricoltura e.. - Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/09/21/treia-invito-nonviolento-per-il-2-ottobre-2014-giornata-mondiale-della-nonviolenza/
Giornaletto. E museo
d'arte orientale – Scrive N.L.: “Buongiorno Paolo, innanzitutto
grazie per i tuoi invii, risultano per me essere sempre preziosi e
puntuali. Soltanto ieri ho avuto modo di venire a conoscenza di
qualcosa che, nel considerare gli esiti dell'operazione, mi lascia
davvero perplessa. Si tratta del Museo d'Arte Orientale di Via
Merulana. Franceschini propone lo spostamento del Museo, da Palazzo
Brancaccio all'EUR. Ovviamente non sono d'accordo...”
Mia rispostina: ”Men che
meno son d'accordo io... Scriverò nei prossimi giorni qualcosa...”
Giornaletto ed Assisi –
Scrive Gabriella Lavorgna: “Caro PAOLO, come saprai dal 26 al 28
p.v si svolgerà ad Assisi il meeting Oriente Occidente. Se ne avessi
la possibilità potresti parlare di questa bellissima tematica nel
settore del Rapprto Uomo, Natura Ambiente, previsto per sabato
mattina del 27.Ho uno spazio di 20 minuti libero e tu hai molti
argomenti i cui contenuti arricchiscono l'informazione e sviluppano
cultura di Pace. Grazie se vorrai prendere in considerazione tale
opportunità.”
Mio commentino: ”Come
sapete non mi sposto facilmente, se fra i lettori c'è qualche
volontario umbro, scriva a shantij@live.it”
Una nube nera incombe.. -
Scrive AK: “Alcuni ricercatori in Svezia, India e nella Repubblica
delle Maldive, hanno scoperto che la nube fuligginosa di inquinamento
che ricopre l'Asia meridionale ogni anno tra gennaio e marzo, è
creata da una combinazione della combustione di carburanti fossili e
di biomassa. La scoperta, per la quale sono state usate le prime
misurazioni in assoluto su micro scala di C-14 naturale (un metodo di
datazione del carbonio), dà il via alle azioni da intraprendere per
ridurre gli effetti insidiosi della nube, tra cui le migliaia di
morti che essa causa ogni anno...” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/09/una-nube-nera-incombe-sulla-terra.html
Ucraina. Il costo della
guerra – Scrive Paolo Selmi: ”Da marzo, l’Ucraina ha già speso
635 milioni di dollari USA per finanziare un’operazione che le
costa circa 128 milioni di dollari al mese. Da quando l’Unione
Europea e la NATO hanno lasciato carta bianca all’attuale
dirigenza ucraina, l’unica strategia è stata semplice quanto
criminale (ma non agli occhi dei giornalisti occidentali,
prezzolati): fare terra bruciata. Intere città e villaggi sono stati
rasi al suolo, utilizzando l’aviazione e i lanciarazzi Grad,
contro quelli che definiscono loro connazionali, e non hanno
esitato a fare ricorso a missili balistici Točka-U lunghi sei
metri, pesanti due tonnellate. La foga distruttrice di Kiev non ha
risparmiato nessuno...”
Debito pubblico ed
emissione monetaria. La grande truffa – Scrive Vincenzo Zamboni:
“...la Bce, dopo essersi qualificata proprietaria dell'euro nei
regolamenti, ed averli violati omettendo di contabilizzare in attivo
questa sua proprietà (falso in bilancio), da capo si comporta come
proprietaria prestandola a interesse allo stato, e registrando un
passivo fasullo, perché se avesse prima registrato l'attivo invece
di ometterlo fraudolentemente, andrebbe in pareggio. Lo stato quindi
mette in circolazione del valore monetario solo per finta, perché
poi deve restituire quel valore, più gli interessi, alla Bce. Non
potendo ritirare tutto il denaro in circolazione, vende beni
pubblici, ovvero deruba la società per saldare un debito che non
esiste, essendo una falsificazione...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/09/la-truffa-del-signoraggio-bancario-e.html
Renzie al silicone –
Scrive Caterina: “Il premier se ne va in America, nella silicon
Valley, a prendere esempio di come rilanciare l'economia in Italia.
Ma come esempio di buona "gestione"
la situazione lavoro gli Stati Uniti non mi pare opportuno. Sarà
vero che là chi si impegna ed è "meritevole" non ha
difficoltà, ma credo che non sia giusta tutta questa meritocrazia,
mentre ci sono migliaia forse milioni di persone che fanno la fame.
Un tetto sopra la testa e la possibilità di avere cibo sufficiente
dovrebbe essere garantito a tutti, a fronte di un impegno anche
minimo. E non so se ci sia negli Stati Uniti questa possibilità.
Credo che sia uno di quei paesi con la massima disuguaglianza, fra
ricchi e poveri. Per favore, non guardiamo solo la parte "buona"
che poi vorrei proprio sapere se è buona. Gli Stati Uniti non sono
forse quel paese che ha un debito pubblico molto superiore al nostro
senza che nessuno gli rompa le scatole e che forse non aspetta altro
che una guerra per aumentare il PIL, fra armi vendute, utilizzate,
utilizzo di risorse anche umane, ed eventuali lavori di ricostruzione
nei paesi alleati o comunque danneggiati? Sbaglio? Riequilibriamo
certe cose in Italia ed i nostri giovani non avranno più bisogno di
andare da nessuna parte”
I tre corpi dell'io ed il
tempo/spazio - La peculiarità della filosofia Advaita Vedanta è che
non si rifà ad alcuna divinità. L'Assoluto non duale è tra
l'essere ed il non essere. Esso è il Sé (Atman), ovvero la
Consapevolezza priva di attributi, che è contenitore e contenuto di
tutto ciò che si manifesta, auto-esistente, e contemporaneamente
aldilà di ogni manifestazione e pensiero. Il Sé gode della sua
stessa illusione di esistere come oggetto separato e distinto da se
stesso e -secondo il Vedanta- questa commedia si rende possibile
attraverso cinque maschere o “guaine” (in sanscrito “kosha”)
che nascondono il Sé al sé (l’Io assoluto all’io relativo)...”
- Continua:
…......................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Tieni stretto ciò che
è buono,
anche se è un pugno di terra.
Tieni
stretto ciò in cui credi,
anche se è un albero
solitario.
Tieni stretto ciò che devi fare,
anche
se è molto lontano da qui.
Tieni stretta la vita,
anche
se è più facile lasciarsi andare.
Tieni stretta la mia
mano,
anche quando mi sono allontanato da te.”
(Preghiera attribuita ad
un indiano Navajo)
...........................................
Risposta a Caterina su Renzie nella Silicon Valley
Buona sera Caterina
Io ho vissuto e lavorato negli USA per circa tre anni e sono sicuramente molto più critico di quello che sei te.
Critico sopratutto la mentalità delle persone, il culto per il successo e il denaro, la grandissima ignoranza per quello che accade fuori dal loro paese, la loro disgustosa opinione e arroganza di essere meglio di tutti gli altri, la loro superficialità.
Ma non posso negare che è un paese dove tutto è sempre efficiente e il più semplice possibile che è l'assoluto contrario di quello che accade nel nostro paese.
La meritocrazia non deve essere portata agli estremi ma è indispensabile oggi che dobbiamo competere con tutte le nazioni del pianeta.
In Italia c'è stato un forte insegnamento ad essere furbi per fare il meno possibile per non sentirsi sfruttati e nel contempo si è resa la vita difficilissima per coloro che desiderano avere una attività propria mentre dovrebbere essere il contrario perchè sono proprio loro che possono offrire i posti di lavoro veri e giusti e non come sono stati nella maggioranza quelli statali.
Il protezionismo italiano è un male gravissimo che crea grande ingiustizie e inefficienze.
Anche per la disugualianza si deve cercare di contenerla ma non potrà mai essere eliminata, ci saranno sempre differenze perchè è nella natura umana di essere differenti, alti o bassi, belli o brutti, attivi o pigri, buoni o cattivi e così via.
La popolazione italiana vive in un benessere come non è mai esistito, la mancanza di un tetto o di cibo è per una piccolissima percentuale ed è come la mancanza di asili nido, ospedali efficienti, mezzi di trasporto funzionali ecc, e queste cose dipendono dalla inefficienza di chi è nei posti dove si debbono risolvere questi problemi.
Un abbraccio, Roberto Anastagi
..........................
Replica di Caterina: "Infatti, caro Roberto, non ho detto che in Italia deve restare tutto come è, il posto pubblico gli italiani ormai lo sognano ed anche il posto nel privato a tempo indeterminato.
Sul fatto che le cose devono cambiare posso anche essere d'accordo, ma continuo a non essere d'accordo su questa meritocrazia estrema, basata su un'economia che non è a misura d'uomo, ma a misura dei potenti, che diventano sempre più potenti, mentre i poveri diventano sempre più poveri. Dici che in USA è sempre tutto così efficiente, ma a cosa ti riferisci? Sanità, previdenza, assistenza, non credo siano così avanzate in quel paese. La ricerca sarà anche avanzata ma perchè dietro ci sono interessi economici non indifferenti.
Riequilibrare il lavoro (lo slogan "lavorare meno lavorare tutti" te lo ricordi?) e di conseguenza la ricchezza non sembra un'operazione impossibile, ma c'è una categoria di ricchi e potenti che pare se ne freghi.
Scusa la curiosità, ma tu, a parte la vacanza di quest'estate, da quanto non vivi in Italia?"
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