Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 11 settembre 2014

Il Giornaletto di Saul del 12 settembre 2014 – Soraya la bella, Daniza per sempre, Capodimonte: non mollare, vivere a sbafo, incontro tra le righe, Nagarjuna e la ciotola d'oro



Care, cari – Soraya la bella ed Anthony bambino – Scrive Anthony Ceresa: Carissimi Caterina e Paolo, guardando la piacevole fotografia di Caterina nel Giornaletto di Saul di ieri, seduta intorno ad un tavolo con la pigna in mano e il suo Paolo nel cuore, mi ha fatto sognare ad occhi aperti trasportandomi di parecchi lustri indietro nel tempo. Ero ancora un bambino ed amici di famiglia mi portarono al Palazzo Reale di Alessandria in Egitto, dove una volta giunto e correndo per i maestosi corridoi mi incontrai con la bella Soraya. Si fermò e mi chiese con gentilezza come mi chiamavo, prima di dirle il mio nome le dissi “come sei bella” e mi abbracciò baciandomi sulle guance. Io continuavo a guardarla in modo incantato come se mi avesse stregato. Ad un certo punto mi disse “non mi hai detto ancora come ti chiami” ed io invece gli risposi: se mi aspetti io ti sposerò e ti faro la mia Principessa...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/11/soraya-la-principessa-bella-nel-ricordo-di-anthony-ceresa-bambino/

Roma. Salviamo il Paesaggio – Scrive Roberto Burdese: “Assemblea nazionale a Roma al Parco delle Energie (Ex Snia) in via Prenestina 173 - Sabato 20 settembre 2014 (dalle ore 9,30 fino alle ore 18). Info. roberto.burdese@slowfood.it

Daniza per sempre – Scrive Doriana Goracci: “A metà di questo agosto piovoso, Daniza, orsa di 18 anni con i suoi piccoli, aveva aggredito un cercatore di funghi mentre era nei boschi, siamo stati in molti a pensare che l’ aveva fatto istintivamente per difendere i suoi cuccioli. Non hanno mai smesso di cercarla e l’ hanno trovata in Trentino. Secondo quanto dice la Guardia Forestale non si sarebbe svegliata dai sedativi sparati contro di lei con proiettili narcotizzanti.E’ stata colpita dai narcotici e caricata su dei mezzi speciali per essere allontanata dai pascoli e dall’uomo...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/09/daniza-lorsa-e-stata-sedata-per-sempre.html

Commento di Camilla Lattanzi: “Gli amministratori locali, nella gestione della vicenda di Daniza, si sono rivelati vili e incapaci di guardare avanti, di impostare con l’ambiente e gli animali selvatici una relazione nuova, in modo da uscire dalle strettoie del consumismo, dell’uso e dell’abuso del territorio: quelle strettoie che stanno uccidendo la natura e l’ambiente di montagna. Hanno scelto d’essere superficiali e conformisti, di assecondare umori regressivi. Il Corpo forestale dello Stato chiedeva di "considerare la possibilità di un'ulteriore approfondita riflessione sulle future scelte da mettere in atto". Si fa presente che nessun appartenente del Corpo forestale dello Stato ha partecipato alle operazioni di cattura dell'orsa Daniza”

Commento di F.P.: “Leggo della morte di Daniza, la mamma orsa del Trentino. Io credo che l'abbiano uccisa a bella posta e mi chiedo che fine faranno i suoi cuccioli. Leggo inoltre che qualcuno, al solito, si indigna per il cordoglio mostrato per l'orsa sostenendo che nessuno abbia mai speso una lacrima per le morti dei suicidi causa crisi economica. Ecco, io ribatterei sostenendo che queste ultime sono causate dalla stessa cecità, indifferenza e mancanza di empatia che hanno decretato l'assassinio di una mamma, anche se orsa. Alla base di tutto c'è la mancanza di rispetto verso i nostri simili e verso la natura a cui tutti apparteniamo. Almeno una volta, evitiamo di fare di ogni erba un fascio e riflettiamo”

Venezia. Pro Donbass – Scrive Alberto Gardin: “Venezia - 13 settembre 2014 (dalle ore 10 alle 13) – Sala San Leonardo (sestiere Cannaregio) processo del Tribunale Russell contro i crimini della guerra al Donbass. Ingresso libero”

Capodimonte. Invito a “non mollare” - Scrive Francesco Moschini: “Mi dispiace quando vedo giovani che devono andare via per lavorare, talenti che potrebbero cambiare le cose, quando vedo giovani che seduti sul muro non hanno nulla da dire o che aspettano il sabato per anestetizzare tutta la settimana fatta di tante cose che sentono e vivono senza poter far nulla per cambiarle. Il Comune di Capodimonte potrebbe dar lavoro ed attività a tanti giovani non solo nel suo paese ma di paesi vicini, attraverso il turismo, l'agricoltura e l'artigianato, però sembra che tutto peggiori.... - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/09/capodimonte-francesco-moschini-versus.html

Il pulzello di Firenze. Anche Saviano l'ha capito (o glielo hanno fatto capire) – Scrive L'Espresso: “Lo scrittore stronca il governo di Pittibimbo, uno che il giorno in cui si annunciava la deflazione, ha teatralmente mangiato il gelato. Presto finiranno gli annunci e resterà un vuoto di parole, finalmente rappresentativo del disastro”

Roma. Liberiamoci dagli OGM – Scrive Marco: “Convegno: Cibo, salute e benessere in un’Italia libera da coltivazioni OGM. Roma, 25 settembre 2014 ore 15,30 presso Federmanager, in via Ravenna 14. Info. 3334633695”

Sufi fruttariani – Scrive Franco Libero Manco: “Il sufismo è un culto universale, celebra l’unità nella diversità. Durante i rituali si accendono 7 candele rappresentanti le 7 grandi religioni: la settima per le religioni non note. Nell’’ambito del culto vengono letti brani dei libri di ogni tradizione religiosa che evidenzia la l’analogia dell’unico messaggio , dei contenuti morali e l’invito all’auto-perfezionamento. 
L’alimentazione di questi asceti era rigorosissima, quasi sempre fruttariana... - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/11/crudismo-sufi-e-sufismo-una-breve-introduzione/

Ildegarda a Jesi – Scrive Sonia Baldoni: “Caro paolo, condividi sul tuo Giornaletto tutto il lavoro fatto da Gil Casaburi e da Daniela Spurio su Ildegarda a Jesi! Alla abbadia di Fiastra fu fatta la PRIMA MANIFESTAZIONE di HERBARIA su questa figura e quest'anno il 17 e 18 maggio è stato fatto un altro GRANDISSIMO EVENTO in questa abbazia con i maggiori esponenti dello studio della badessa di Bingen. Alle 7 di mattina ho condotto una uscita esperienziale e il desiderio di Gil è quella di trasmettere la memoria di Ildegarda, percorrendo le sue tracce fino al monastero di BINGEN dove lo scorso anno siamo stati ospiti. La mamma di Gil dimora dietro l'abbazia di Ildegarda, proprio alle sue spalle, nella nuda terra dentro il cimitero all'interno delle mura del convento. Mi auguro che tu sarai presente a Jesi.

Mia rispostina: “Ho già pubblicato tutto, cara Sonia, riguardo all'incontro di Jesi:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/09/hildegarda-di-bingen-jesi-dal-14-al-17.html - Per venire sto aspettando la risposta di Simonetta Borgiani di Treia che forse mi accompagna....”

Vivere a sbafo. In Italia è possibile – Scrive A.M.: “Secondo le statistiche ufficiali, rispetto ad altre nazioni europee come Germania, Francia e Inghilterra, lo stato Italiano incassa, nonostante l’evasione fiscale, una quantità maggiore di denaro in rapporto al numero di cittadini. Il problema è di come lo stato lo spende e di quanti parassiti mantiene. Sta di fatto che in Italia la pubblica amministrazione, in tutte le sue accezioni, funziona male ed è senza controllo. Stipendi e pensioni faraonici agli alti gradi, assenteismo diffuso nei gradi bassi, scarsa professionalità e menefreghismo endemici, rendono il rapporto tra spesa e produttività assolutamente negativo!..” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/09/amministrazione-dello-stato-pubblico.html

11/9. Solita solfa – Scrive M.T.: “In Banana Repubblic i TG ripetono fino alla nausea la loro favoletta sull'11 settembre.. Mentre Putin minaccia di rilasciare prove che dimostrano che è stato un lavoro interno. European Consumers vi ripropone il film di Massimo Mazzucco: http://www.youtube.com/watch?v=Ph0MSWeUVtQ

Universo. Pronto alla scomparsa – Scrive Stephen Hawking: “..la particella potrebbe improvvisamente decadere e spazzare via tutto. Il bosone di Higgs ha una caratteristica preoccupante. Potrebbe far subire all’Universo un catastrofico decadimento verso il vuoto, con una bolla che si espande alla velocità della luce. Potrebbe succedere in qualsiasi momento e non avremmo alcun preavviso”

Castelfidardo. Incontro fra le righe – Scrive Maria Lampa: “Con gioia vi invito a partecipare al convegno “Incontriamoci tra le Righe” che si svolge il 19 Ottobre 2014 a Castelfidardo (AN). L’evento vuol essere un festoso girotondo artistico che ruota attorno al tema della “comunicazione” e verte a sottolineare l’importanza della parola: quella orale usata in ogni  occasione sia privata che pubblica; quella scritta riportata su pagine di un libro, di un giornale, su fogli di una lettera, di un semplice comunicato; o anche la parola cantata in strada o sui palcoscenici...” - Continua:

Imperia. Ecovillaggio– Scrive Meditamare: “Cerchiamo impavidi creativi associati che vogliono realizzare un ecovillaggio urbano recuperando caserme dismesse tra mare (100mt) e colline (300mt) ad Imperia, per promuovere e realizzare una nuova vita di profonda ecologia nel quotidiano. Incontro organizzativo c/o Ecovillaggio meditAmare dal 19 al 22 settembre 2014- Info. meditamare@libero.it”

Nagarjuna e la ciotola d'oro - Questa è l'avventura del "ladro consapevole" che fu iniziato alla conoscenza del Sé da Nagarjiuna con un piccolo imbroglio. Mentre mi accingo a riportarla mi sovviene di un'altra storia (di matrice zen) del famoso ladro Hòu (che però vi racconterò un'altra volta), il quale rispose a Confucio, che voleva insegnarli la morale, "parlami dell'altro lato della morale, se vuoi che io comprenda..". E ben fece Nagargiuna che insegnò al ladro ad essere consapevole mentre rubava. Che furbata, solo un vero saggio poteva ragionare come un vero ladro... - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/09/la-ciotola-doro-di-nagarjuna-ed-il.html

Diceva Nagarjuna: ““Ricorda che Guadagno e Perdita, Benessere e Miseria, Buona e Cattiva Reputazione, Lode e Biasimo, Sono i terribili Otto Dharma Mondani” E con questo vi lascio al vostro destino... Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

"La mente cambia continuamente e qualsiasi cosa accada tramite lei continuerà a mutare: non può essere eterna, può soltanto essere momentanea, dentro al tempo.  Perciò qualsiasi felicità porta infelicità. È come il giorno e la notte, l’estate e l’inverno. La ruota continua a girare" (Osho)




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Commento di Marco Bracci: "Tranquilli, con il Suo sacrificio e con le parole “E’ compiuto” Gesù scongiurò per sempre la retrocessione dell’Universo creato al vuoto assoluto. Perciò quanto paventato da Stephen non accadrà mai.

Tant’è che anche Satana/Lucifero, dopo aver sentito quelle parole e “visto” l’energia cristica suddividersi in miliardi di particelle e insediarsi nelle anime incarnate e in quelle disincarnate, riconobbe che non avrebbe mai potuto vincere e, da allora, sta collaborando per riportare di nuovo al Padre tutte le anime cadute.

Solo che, causa il grande disastro che compì, sarà l’ultima a ricongiungersi con il Padre e a riprendere il posto che le era stato assegnato al momento della sua creazione come duale femminile di Dio Padre. Cioè lo riprenderà solo quando TUTTE le anime saranno ridiventate spiriti puri originari e i mondi materiali e le sfere di purificazione (mondi spirituali semi-materiali) non esisteranno più e sarà tutto ritornato come era stato creato al principio e con gli stessi obiettivi, ma con in tutti la consapevolezza di che cosa succede se non sono rispettate le Leggi Divine della Creazione, concentrate nell’unica Legge dell’AMORE."

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