Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

domenica 18 maggio 2014

Il Giornaletto di Saul del 19 maggio 2014 – Esterno/interno, mamma Pachamama, rivoluzione terra terra, Grottammare nel cemento, tempo di sole e buon cibo, cabaret mistico...



Care, cari,

Ambiente esterno ed ambiente interno. Scrive Caterina: “Ecco ieri ho messo a frutto l'insegnamento, ho passato una bellissima mattinata con Silvia, sole io e lei, ed ho parlato e ascoltato a ruota libera, poi sono andata a pranzo da Rosalba, dove c'era una bellissima atmosfera di pace, armonia e amicizia e affetto, con baci e abbracci come non mi succedeva da tempo. Sono stata veramente in pace anche se so che non ho bisogno neanche di questo, e neanche di te, amore mio, ma che forse dico forse ormai in qualsiasi situazione mi troverò, posso stare bene. "Con te e senza di te", come dice Osho, dove per "te" intendo tutto e tutti...”

Mia rispostina: “è così... allo stesso tempo il riconoscimento delle sintonie è una componente essenziale. Ambiente esterno ed ambiente interno si incontrano, si riflettono pulitamente senza conflitti e senza carenze..”

Vento nei capelli – Scrive Cristina: “Tornata. La pedalata meditativa non fa per me. L'anziana vicina mi ha intercettata mentre uscivo e, naturalmente, non ho saputo negarle la compagnia. "Guarda qui , guarda la', aspettami, buongiorno signora, come sta?..." Mi pulsava sotto la pelle un'energia devastante, Uno slancio futurista. Velocità veloce veloce... Avevo BISOGNO di correre, di sentire lo sforzo, la determinazione, il superamento, la tensione, l'adrenalina, il sudore salato che accarezza. L'ho accompagnata comunque docile e adorabile come una badante polacca. Poi via, di nuovo sotto il sole, con il vento tra i capelli e il cuore in mano...”

Madre Terra – Scrive Francuccio Gesualdi: “Gli Indios la chiamano Pachamama, madre terra, a ricordarci che la nostra vita è possibile solo grazie alla generosità della natura che ci mette a disposizione tutto ciò che serve per i nostri bisogni. L'aria per respirare, l'acqua per bere e lavarci, il cibo per nutrirci, il legname per costruirci una casa, i minerali per fabbricare tutti gli altri oggetti utili alla nostra esistenza. Ma oltre al corpo, la natura nutre anche il nostro spirito mettendoci a disposizione la bellezza dei paesaggi, i canti degli uccelli, l'odore dei fiori, la maestosità dei colori....” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/05/rispettare-madre-terra-per-rispettare.html

Treia. Agricoltura - Scrive Cisei: "Convegno sulla sicurezza in agricoltura. Dal 1 giugno alle 8.30 al 2 giugno alle 13.00. Presso AZIENDA AGR. "LA TALEA" VIA ARNO, 22 TREIA (loc. Santa Maria in Selva). Partecipazione gratuita. Info. 348.3221483"

Emilia cementata – Scrive Salviamo il Paesaggio: “In Emilia-Romagna il consumo di suolo è più elevato della media nazionale. Tra i casi emblematici della cementificazione citiamo l'autostrada Nuova Romea e lo scempio della "new town" prevista a San Lazzaro di Savena (Bo). Ma le regioni possono muoversi in autonomia, come fatto ad esempio dalla Toscana....”

Moneta-debito – Scrive V. Z.: “Tizio lavora. Siccome lavora guadagna x denaro, ma quel denaro è un debito. Denaro = debito. Perché quel denaro è stato creato, in origine, da una banca che, attraverso un falso in bilancio da omessa registrazione in attivo, ha fornito quel denaro non suo in prestito a interesse: quindi, ogni e qualsivoglia banconota Tizio riceva in mano non è un guadagno, è un debito. Qualunque cosa faccia, Tizio lavorando si indebita, e più lavora più si indebita...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/05/18/moneta-debito-ovvero-piu-si-lavora-e-si-guadagna-e-piu-ci-si-indebita/

Europa delle lingue e delle culture – Scrive Giorgio Vitali a commento di http://paolodarpini.blogspot.it/2014/05/lettera-di-athena-ad-antonio-tajani-per.html -: “E NON SOLO! Qualsiasi tentativo di COLONIZZAZIONE MORALE E MENTALE PARTE DALLA IMPOSIZIONE DELLA LINGUA. VEDASI IL LATINO NEL MONDO ANTICO E LO SPAGNOLO (latino del XVI secolo) per le AMERICHE (tra l'altro il latino-amerikano prosegue la sua avanzata anche in USA). TUTTAVIA, e malgrado la defezione della CHIESA, DEL TUTTO INTENZIONALE, che con la scusa di avvicinare le *scritture* (o scarabocchi?) al POPOLO, ha rinunciato alla persistenza di quella lingua (e con ciò dando abbrivio alla propria decadenza...) NOI RIMANIAMO IMMUNI DAL CONTAGIO E LOTTIAMO COME ABBIAMO SEMPRE FATTO. C'EST a DIRE... per l'utilizzo del LATINO come lingua unitaria dell'UE o meglio: della Federazione unitaria dei Paesi d'Europa. Nota: già oggi in alcuni documenti fa bella mostra di sé il Latino...”

Ucraina. Neonazisti atomici – Scrive Tony Cartalucci: “Notizie affermano che circa 20 membri del fronte neo-nazista Fazione destra, hanno tentato d'assaltare la centrale nucleare di Zaporozhe, nella città di Energodar, provincia di Zaporozhe. Voce della Russia ha riportato, in un articolo intitolato "Fazione destra tenta di sequestrare la maggiore centrale nucleare ucraina, che: I poliziotti della città di Energodar hanno arrestato 20 attivisti di Fazione destra che cercavano di sequestrare la centrale nucleare di Zaporozhe. Secondo il capo della filiale di Zaporozhe dell'organizzazione, i militanti temono che la città cada in mano ai sostenitori della federalizzazione."

Ucraina. Agenti stranieri fatti prigionieri - Da fonte russa apprendiamo che il Sindaco di Slavyansk, Vyacheslav Ponomaryov, ha annunciato che le truppe controllate da Kievhanno hanno subito pesanti perdite durante la loro cosiddetta "operazione antiterrorismo" nella parte orientale del paese. "Almeno 650 militari sono stati uccisi, feriti o fatti prigionierinegli ultimi 10 giorni", ha detto il Sindaco.  "Vi sono 70 stranieri tra di loro, di cui 13 agenti della "US Federal Bureau of Investigation" (FBI) e della CIA che sono stati uccisi ed altri 12 sono rimasti feriti", Ponomaryov ha detto ai giornalisti..."

Rivoluzione terra terra con 14 punti chiave per uscire dalla crisi – Scrive Vincenzo Zamboni: “1) La moneta proprietà (del popolo all'atto di emissione) esendebito, non la moneta debito. 2) Il ripristino della scala mobile. 3) Il ripristino dell'equo canone. 4) L'eliminazione della obsolescenza programmata industriale, truffa generatrice di devastazione ecologica e guerra per la appropriazione di risorse.....” - Continua:

Clima rovente. In arrivo Hannibal – Scrive AK: “In arrivo l'Anticiclone Sahariano sul Mediterraneo. Risultato: un caldo in crescendo e soffocante.... ma, speriamo, visto che la meteorologia non è una scienza esatta, che tutto potrebbe cambiare e le fosche previsioni dei climatologi dissiparsi. Tuttavia l'alta pressione prevista a partire da martedì ha le caratteristiche di essere molto forte, simile a quella del 2003. Un'alta pressione capace di scalzare e dirottare sempre più a nord le perturbazioni atlantiche. La settimana entrante rappresenta un po' la cartina di tornasole: se ci sarà un'impennata di temperature superiori ai 33 gradi, allora potremmo avere motivo di preoccuparci, in caso contrario potremmo tirare un sospiro di sollievo...”

Grottammare. La spiaggia col cemento – Scrive Sara Di Giuseppe: “Ai forestieri eventualmente curiosi di costumi locali, va spiegato che nel borgo-bandiera-marron il miracolo si manifesta ogni anno come il sangue di San Gennaro: in prossimità della stagione balneare, qualche nuovo chalet o equipollente bunker acchiappa turisti nasce dal nulla ma più spesso “lievita” sull’esistente, arraffa larghe fette di suolo pubblico e di spiaggia demaniale, gonfia e amplia i suoi volumi, modifica snaturandolo lo skyline del litorale. Elemento costante, le dimensioni: elefantiache sempre, alla faccia dell’impatto ambientale...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/05/grottammare-dove-la-spiaggia-e-un.html

Troppa luce (artificiale) – Scrive Norina: “Non esistono più le notti di una volta, ma un costante, inquietante, albeggiante orizzonte di luce diffusa da un fastidioso e invadente inquinamento luminoso. Essere una macchia scura che si confonde nel blu del mare, non comparire nelle foto satellitari notturne, farà rischiare un qualche involontario inciampo sui gradini in pietra, ma consente anche ad Alicudi di poter godere di uno splendido e raro cielo stellato che sta li a ricordarti che non siamo l'ombelico dell'universo, ma piccoli esseri, su un piccolo pianeta che ruota intorno a un piccolo sole all'estrema periferia di una galassia composta da altre 200 miliardi di stelle e che, insieme alle altre 100 miliardi di colleghe galassie che compongono l'universo visibile, viaggia verso una meta a noi del tutto ignota.”

E' tempo di sole e di vita all'aperto. Consigli dietetici per star bene - Una dieta troppo ricca di alimenti altamente energetici, in particolare prodotti industriali, è strettamente correlata a un aumento del rischio di sovrappeso e obesità; queste condizioni aumentano il rischio di cancro e di numerose altre patologie croniche. Anche le bevande dolci hanno un ruolo cruciale nell’aumento del peso, soprattutto se consumate con regolarità: questo effetto negativo non è dato soltanto dall’apporto calorico, bensì dalla loro incapacità di saziare portando a un consumo smodato... - Continua: http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/05/18/consigli-dietetici-per-restare-in-forma-ed-in-buona-salute/

Giornaletto e diete – Scrive Massimo: “Ciao Paolo, come stai e come va con il tuo Giornaletto? Ti andrebbe di scrivere qualcosa per Veggie Channel o comunque collaborare con noi in forme e modalità da stabilire?”

Mia rispostina: “Grazie per il rispetto che dimostri per me, caro Massimo, come sai io sono vegetariano dal 1973 ed ho portato avanti questo discorso in molti modi, sia in termini pratici (con la prima azienda italiana di prodotti integrali da me fondata nel 1976) e spirituali (con la spiritualità laica) e bioregionali (attraverso la comprensione della correlazione che c'è fra il cibo ed il luogo in cui si vive)... però non sono completamente favorevole al veganesimo che ritengo una “ideologia” e quindi non una naturale espressione dell'essere umano. Se mi è consentita questa libertà di pensiero volentieri collaborerò al Veggie Channel..”

Ventenni alla riscossa – Scrive A.C.: “Non attratta dalle promesse di dentiere, pet food per animali di compagnia e improbabili pensioni per le casalinghe, l’Italia dei ventenni è contro i ventenni d’Italia https://www.youtube.com/watch?v=fyLRI1SP1sw e non si lascia attrarre neppure dal giullare della corte dei poteri occulti, sempre più intento a emulare i tiranni storici, figli della propaganda, spalleggiato e protetto com’è dai mezzi di informazione. Ne abbiamo piene le tasche dei ventenni d’Italia, vogliamo l’Italia dei ventenni!”

Cabaret mistico – Scrive Simone Sutra: “Eccoci di nuovo alle prese con il folleggiante Jodorowsky, che ci propone un lavoro di immensa piacevolezza, di  grande profondità e di integrazione di visione fra Oriente e Occidente, sfruttando il veicolo apparentemente più improbabile per affrontare i temi dell’anima: l’umorismo. L’antica saggezza del ridere è infatti il tema conduttore che si snoda tra storielle comiche, aneddoti buffi e barzellette di varia provenienza....” - Continua:

Il misto fritto di oggi vi è piaciuto? Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“Non ricordo
di essere nato
ma sogno di aver vissuto”
(Paolo Mario Buttiglieri) 

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