Care, cari,
Passeggiata bioregionale –
Scrive Caterina Regazzi: “Erano già alcuni giorni che volevo
andare a vedere la distesa di papaveri che mi avevano descritta.. ed
oggi finalmente la visita di Nelly me ne ha data l'occasione.
Ultimamente vado poco spesso lungo il percorso natura del Panaro e
tra i campi vicini, Magò ci va malvolentieri e resta sempre indietro
finché in fretta mi stanco di aspettarla e torno indietro. Se si è
in due invece sembra che non osi fare la piagnona e si da da fare per
rimanere al passo. Avevo capito che i papaveri erano in mezzo ad un
capo di grano, per cui quando siamo arrivate al dunque sono rimasta
un po' delusa: c'erano due campi, uno di fronte all'altro, uno di
grano dove non si vedeva un papavero neanche col la lente di
ingrandimento, e di fronte uno di colza, che ne era piena. Era bello
ma ho pensato che c'erano tanti papaveri forse perché era colza del
secondo anno, quindi forse (non è che me ne intenda) non c'era stato
dato il diserbante, mentre nel campo di grano di fronte.... altro che
"Dormi sepolto in un campo di grano, non è la rosa, non è il
tulipano, che ti fan veglia dall'ombra dei fossi, ma sono mille
papaveri rossi"... come potrebbe cantare oggi il nostro caro
Fabrizio?” (https://www.youtube.com/watch?v=gQBGVA5pyLo)
Mio commentino: “Ieri
sera quando Caterina mi raccontava della sua passeggiata alla ricerca
di papaveri sulle sponde del fiume Panaro, ed essendo di una certa
età, mi è venuta in mente un'altra canzoncina quella dei “papaveri
e papere” che cantavo da bambino.. Ogni generazione ha i suoi miti!
Comunque subito dopo, salutando Nelly l'accompagnatrice, mi sono
ricordato che dobbiamo ancora organizzare la celebrazione
della luna piena di luglio, che quest'anno viene il 12 luglio, ed io sarò in
Emilia, quindi ho chiesto a Nelly di farsi venire in mente un posto
adatto per questo evento....”
Pratica bioregionale -
Quando nel bioregionalismo si parla di … “noi” si intende ove
non ci sono altri, nel senso che non si percepisce la differenza fra
noi e gli altri. Quindi si può definire un “noi” assoluto. Di
fatto è già così dal punto di vista “biologico” occorre
realizzarlo nel pensiero. Questo non implica l’omologazione bensì
si riconosce che il “noi” si manifesta nelle differenze di nome e
forma. Nella ricchezza biologica della vita. Il modo di governo
anarchico proposto è quello “bioregionale”. Ma se non si è
familiari con l’idea “bioregionale” c’è il rischio di fare
confusione. Le spiegazioni diventano forme astratte di discussione.
Dovremmo essere concreti ed in ogni caso acquiescere e cercare di
“conoscere” prima e “praticare” dopo, il bioregionalismo e
l’ecologia profonda. Che in verità non sono altro che la
consapevolezza di vivere in un sistema di relazioni ed
inter-connessioni inestricabili. L’idea bioregionale ha un valore
solo se messa in pratica.... - Continua:
http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/05/12/collettivo-bioregionale-ecologista-sul-tema-dellalimentazione-naturale-montesilvano-pescara-21-e-22-giugno-2014/
Commento di Ilaria
Olimpico: “Ciao Paolo, mi interessa molto quanto scrivi e sarebbe
bello incontrarci... noi stiamo cercando di intrecciare varie
attività-tematiche perché crediamo nell'interconnessione e nella
multidisciplinarietà; questa estate saremo a Casalbordino per ALTRI
MONDI POSSIBILI IN PRAXIS, dai un'occhiata a quello che faremo, in
particolare durante COMMUNITAS, dove si intrecceranno permacultura,
teatro, movimenti sociali, metodologia del consenso....”
Commento di Stefano
Panzarasa: “Ciao Paolo, ti ho scritto già a due indirizzi ma la
posta mi è tornata indietro... Comunque ho letto sul programma
dell'Incontro Collettivo Ecologista di quest'anno che ci sono degli
interventi precisi in scaletta, ma non avevi detto che non li
mettevi? Cosa devo fare? Io la mia adesione la do anche se nel caso
non riuscissi a venire, manderò l’intervento scritto...”
Mia rispostina: “Caro
Stefano, sarà più o meno come lo scorso anno a Vignola. Nel
pomeriggio di sabato 21 giugno ci saranno interventi di persone già
"prenotate" in due distinte tavole rotonde, una pomeridiana
sulle esperienze locali e l'altra serale su proposte e temi
specifici. La domenica 22 giugno dalla mattina sino alla sera si
terranno vari giri di condivisione sui temi proposti e su quelli
generali. Non so a quali indirizzi hai spedito la posta... di solito
ricevo regolarmente email da un sacco di persone. Se mandi un
intervento scritto verrà letto -come lo scorso anno- durante lo
sharing della domenica.”
Roma. Vita di borgata –
Scrive A.C.: “Nella baraccopoli dell’acquedotto Felice alla fine
degli anni ‘60 don Roberto Sardelli, animato da “un lampo di
follia creativa”, fondò la Scuola 725, cosiddetta dal numero
civico della baracca che la ospitava, e propose ai ragazzi che allora
vi abitavano lo studio come leva per uscire da una situazione
umiliante in cui la città li aveva gettati e prendere coscienza
della situazione che li aveva discriminati, con l’obiettivo di
riconquistare dignità e umanità a chi era stato relegato ai margini
della società. Sabato 16 Maggio 2014 si terrà una giornata dedicata
all’esperienza straordinaria della Scuola 725,..” - Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/05/roma-16-maggio-2014-la-scuola-725-e.html
Modena. Cicli - Scrive
Ass. Senza Nome: "Via Vignolese, 1070 - MODENA, 18 maggio 2014
ore 14:30. Ritualità nel ciclo annuale e in quello cosmico, di
Alessandro Norsa. INGRESSO LIBERO. Info.
associazionesenzanome@gmail.com"
Ucraina “poco”
democratica – Scrive Mambo: “Referendum in Ucraina fra i
cittadini che vogliono stare con la Russia. Un referendum-plebiscito
(89%, con punte di 96%) considerato illegale dall’Occidente. Ma è
vero che la maggior parte dei russofoni ucraini vuole staccarsi da
Kiev: ormai si sente minoranza odiata e minacciata… Le "istituzioni
democratiche” della UE lo criticano come una "farsa
pericolosa". Strano però che all'etnia maggioritaria albanese
del Kosovo, sotto il controllo NATO, fu consentito a suo tempo di
rendersi indipendente dalla Serbia mentre ai russofoni del sud e
dell'est dell'Ucraina invece no..”
Mandala. Simboli cosmici –
Scrive Fabio Piangerelli: “Il mandala è una rappresentazione
visiva dell’universo, ed è utilizzato dai buddhisti come oggetto
su cui meditare. E' un “disegno” delle energie universali, quelle
energie che agiscono sia nell’universo fuori di noi (macrocosmo)
sia nell’universo dentro di noi (microcosmo). Il devoto buddhista
per mezzo del mandala medita sulla coincidenza fra macrocosmo e
microcosmo. Una delle cerimonie più affascinanti del buddhismo
tibetano è quella della creazione dei mandala di sabbia. Per giorni
e giorni i monaci, veri e propri artisti, compongono le figure del
mandala utilizzando sabbie finissime..” - Continua:
Previsioni politiche
catastrofiste - Scrive Alberoni: “Grillo è un formidabile
agitatore comico, ma non avrebbe mai potuto creare un movimento
politico senza un'ideologia e una organizzazione. Questa gliel'ha
fornita Casaleggio, che è un imprenditore informatico con una
visione apocalittica del mondo. Egli ha descritto cosa succederà:
prima una guerra mondiale dove moriranno sei miliardi di persone,
dopo i sopravvissuti creeranno Gaia, un paradiso terrestre dove non
ci saranno più né Stati, né governi, né religioni, ma tutti gli
uomini del mondo avranno una tessera per internet e si
autogoverneranno da soli col web. Questa ideologia ha affascinato
Grillo, che - nell'attesa della guerra mondiale - vuole realizzarla
in Italia eliminando la democrazia parlamentare.”
Previsioni meteorologiche
pessime – Scrive Leonardo: “Da oggi inizierà un lungo periodo
di freddo e maltempo provocato dall’arrivo sull’Italia di una
saccatura Artica, a cominciare dal Friuli Venezia Giulia sino a
scendere alle altre regioni ci attendono fenomeni particolarmente
estremi come piogge e temporali anche violenti, accompagnati da
grandine e intensi colpi di vento.“
Tasse spiegate ai bimbi –
Scrive M.B.: “Mio figlio è venuto da me con una merendina in mano
e mi ha chiesto: “Babbo, cosa sono le tasse?” Senza parlare gli
ho mangiato l’80% della sua merendina. Più tardi mi sono accorto
che la seconda merendina l’ha mangiata di nascosto da me: così gli
ho detto che è un evasore e perciò che doveva pagare come sanzione
il 200% dell’80% della merendina che avrebbe dovuto dare a me, più
gli interessi..” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/05/tasse-spiegate-ai-bimbi.html
Depressione. Squilibrio
psichico e fisico – Scrive Marco Bracci a commento dell'articolo
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/05/la-teoria-dello-squilibrio-chimico-come.html
-: “Come per ogni malattia, anche per la depressione, a livello
fisico, la causa è la mancanza di adeguato nutrimento. Nutrimento
inteso come apporto degli elementi necessari al corpo per i suoi
processi chimici e cioè vitamine, minerali, grassi e amminoacidi per
costruire le proteine (non le proteine già pronte della carne).
Ovviamente per le case farmaceutiche quanto sopra è deleterio,
perché non farebbe loro vendere medicine e non...” - Continua in
calce al link segnalato
Commento di Linda: “Per
approfondimenti sul discorso relativo alla depressione connessa a un
presunto (e non misurabile con nessuno strumento) squilibrio
biochimico nel cervello, e sulle conseguenze degli abusi
psichiatrici, il documentario a cui si fa riferimento nel testo
dovrebbe essere "La vena d'oro", su Youtube.”
Europee. Sondaggi –
Scrive Raf Edg: “Sono gli ultimi sondaggi prima del silenzio
imposto nel finale di campagna elettorale. Come sempre però qualcosa
non torna. Per esempio, le ultime rilevazioni Ipnos dicono che il Pd
al 33,8% abbia staccato il M5S di 10 punti; ma solo ieri Tecné dava
i due avversari quasi affiancati a un solo punto di distanza: Pd
28,8%, M5s 27,7%. Vi siete mai chiesti perché i sondaggi sono
diversi seppur effettuati nello stesso periodo? Oppure perché molti
sondaggi vengono divulgati mentre altri, spesso commissionati dai
partiti stessi, restano segreti?”
Europa 1923 - Il piano
Kalergi: “Molti hanno sognato un’Europa unita, ma ben pochi sono
decisi a realizzarla. Quest’idea, sterile se resta unicamente un
desiderio, è fruttuosa se diviene un fine fecondato dalla volontà.
La sola forza che può fare della Pan-Europa una realtà è la
volontà degli Europei; la sola forza in grado di...” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/05/1923-kalergi-e-il-piano-pan-europa.html
Sondrio. Cultura tibetana
– Scrive Sangye: “Cari Amici, siamo onorati di presentarvi una
opportunità esclusiva, quella di stare nella presenza e di ricevere
i preziosi insegnamenti di un Maestro che ha raggiunto i più elevati
gradi di formazione ed è particolarmente apprezzato per la sua
grande gentilezza e chiarezza espositiva, invitandovi al nostro
Centro SABATO 17 (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17) e DOMENICA 18
maggio 2014 (dalle 9 alle 12), grazie ad una qualificata traduzione
diretta dal tibetano in italiano, per il SEMINARIO del Ven. LAMA
GHESCE TENZIN TENPHEL: Rifugio nei tre gioielli: Buddha, Dharma e
Sangha. Il seminario è aperto a tutti e non richiede impegni. Per
prenotare: sangye7@gmail.com”
Sabbath a Calcata - A
Calcata c’era la tradizione contadina di festeggiare un sabbat la
notte del 31 ottobre (che fu oggetto di una mostra "Sabbath"
di Luca Nemiz tenuta al Circolo) si dice che le streghe da tutta
Europa si dessero appuntamento su Narce è lì compissero i loro riti
magici per agevolare la fecondazione dei semi nella terra. Persino
in America, paese un po’ naive, si era conservata questa data che
era stata però trasformata in una festa per bambini, in cui si
scavano zucche per farne lanterne e ci si veste da streghe e spettri.
Questa festicciola venne chiamata Halloween, che è una storpiatura
di All Saints Eve.... - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/05/come-re-inizio-il-festeggiamento-della.html
Commento di Hamlet:
“Purtroppo... ogni evento o festa vien sempre trasformato in
opportunità consumistica!... Pazienza!... Grazie Paolo.”
…......................................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Il maestro Chan Huangbo
disse: Molte persone hanno paura di svuotare le loro menti per non
sprofondare nel Vuoto. Ahimé! Quello che non capiscono è che la
loro stessa mente E’ il Vuoto…" (Storia zen)
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