Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

lunedì 20 novembre 2017

Il Giornaletto di Saul del 21 novembre 2017 – Critica a papa Bergoglio, ordinamento vedico, magazzino degli attrezzi usati, esiste “altra” vita nell'Universo?, Roma: vaccini big pharma e grande finanza, lettera ai silenti compagni di viaggio...


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Care, cari, per una volta ragioniamo e comportiamoci come persone con le palle… Non avrei voluto impicciarmi delle note vaticane di cui già si è parlato a lungo ed anche a sproposito. Tra l’altro ritengo che l’azione del papa Bergoglio sia da porsi nel metodo furbesco di “una botta al cerchio ed una alla botte” con il quale le forze vaticane cercano di far passare tutti gli aspetti idiosincraici della loro politica schizoide (ma la finalità in fondo sempre si evince in ritorni di conquibus). Purtroppo quando, quasi quotidianamente, in seguito ad atti e pronunciamenti “strumentali” -come appunto quelli di papa Bergoglio- ne segue una fanfara di rimbombante riverbero, vedasi soprattutto i commenti sulla stampa nazionale che di fatto consentono al papone di benedire e dissociarsi allo stesso tempo da qualsiasi cosa e contemporaneamente raccogliendo i frutti di un’ampia orchestrazione mediatica, non posso esimermi dal sottolineare le macchie oscure dell’opera in corso… - Continua:

Invito pacifista – Scrive Manlio Dinucci: “I 243 parlamentari di Pd, Gruppo misto e Scelta civica, e quelli del M5S, che hanno firmato l’Impegno Ican differenziandosi dalle posizioni dei loro gruppi, devono a questo punto dimostrare di volerlo mantenere, promuovendo con gli altri una chiara iniziativa parlamentare perché l’Italia firmi e ratifichi il Trattato Onu sulla proibizione delle armi nucleari. Lo deve fare in particolare Luigi Di Maio, firmatario dell’Impegno Ican, per la sua posizione rilevante di candidato premier. Aspettiamo di vedere nel suo programma di governo l’impegno ad aderire  al Trattato Onu, liberando l’Italia dalle bombe nucleari Usa e da qualsiasi altra arma nucleare...”

Varna ed ashrama – Scrive Alessandro D'Arpini: “La società vedica era divisa in Varna ed Ashrama. I Varna sono classi sociali: Brahamana, Kshatriya, Vaisya, Sudra. Siamo portati a pensare che questa organizzazione sociale sia una artificiosa costrizione, un confinamento forzoso delle persone, un modo per meglio tiranneggiare il popolo. In realtà, non è così. I Varna sono semplicemente la naturale organizzazione sociale. Tutte le società civilizzate sono naturalmente strutturate in Varna...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2017/11/varna-ed-asharama-ordinamento-della.html

Cambiamo abitudini – Scrive Veronica Mercatali: “Limitiamo il consumo di carne e rivolgiamoci ad un'alimentazione essenzialmente vegetariana/vegana. Ricordiamoci che sono le nostre abitudini a dirottare le scelte aziendali. Limitiamo la spesa al supermercato preferendo fattorie e aziende agricole dove i prodotti venduti sono di qualità di gran lunga superiore e a km 0 (o quasi). Se proprio non possiamo o vogliamo fare a meno della carne acquistiamola direttamente nelle fattorie dove gli animali conducono una vita dignitosa e sappiamo quello che mangiamo”

Roma. Incontro all'aperto – Scrive Orazio Fergnani: “Bankitalia, BCE, Obblighi Vaccinali, Big Pharma e grande finanza – Incontro all’aperto ed aperto a tutti. 21 novembre 2017, in Piazza Santi Apostoli – Roma. Questo evento è stato reso possibile dell’azione congiunta e fattiva di molte associazioni sia registrate che spontanee, fra cui AlbaMediterranea, Infoquadri e The Walk of Change che si sono occupate delle autorizzazioni e delle preparazioni logistiche, assieme al gruppo Genitori Liberi da Tutto, tra gli organizzatori attivi nell’aggregazione...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/11/20/roma-21-novembre-2017-incontro-allaperto-su-bankitalia-bce-obblighi-vaccinali-big-pharma-e-grande-finanza/

Democrazia diretta – Scrive Vincenzo Zamboni: “La democrazia diretta è l'unica vera democrazia, e, curioso a dirsi, gli svizzeri la hanno, tramite referendum (non solo abrogativo ma anche legislativo) senza quorum, giuridicamente prevalente sulle decisioni dei rappresentanti. Il che realizza giustamente la subordinazione dei rappresentanti ai rappresentati, che sono dunque i veri padroni dei propri beni e della loro gestione...”

Il cambiamento inizia dal magazzino degli attrezzi usati - Vorrei ora raccontarvi una storiella. Una volta in una società futuribile in cui tutto era informatizzato e meccanico, un funzionario che si era stufato del solito tran tran inutile e del vuoto migliorismo funzionale di una società quadrata, chiese di essere trasferito dal suo livello relativamente alto di attività ad un livello più basso, quello dei lavori manuali... - Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2017/11/il-cambiamento-inizia-dal-magazzino.html

L'astensione non aiuta la rivoluzione – Scrive A.P.: “Se alle prossime elezioni politiche andasse a votare al massimo il 10/15% degli elettori, cosa accadrebbe? Berlusconi, renzi, salvini, bersani, brunetta, casini, dalema, la piccoletta di flli d'Italia (manco mi ricordo come si chiama), di maio e soci, etc. etc. si leverebbero dai cabasisi per sempre o no? Secondo me no...”

Esiste “altra” vita nell'Universo? - Mettersi a parlare di UFO ed alieni non è propriamente nel mio filone culturale ma talvolta in passato me ne sono occupato. Veramente ricordo che anche il mio Guru, Swami Muktananda, in vari discorsi parlò di abitanti di altri piani e di altri mondi. E che la vita sia possibile in ogni condizione, anche diversa dal nostro sistema biologico, è una logica conseguenza dell’espressione della Coscienza attraverso i cinque elementi: Etere, Aria, Fuoco, Acqua e Terra. Si dice che possano esistere intelligenze ed enti persino nelle stelle ...” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/11/esiste-altra-vita-nelluniverso.html

Emilia. Più s'inquina e più s'inquinerebbe – Scrive Leal: “..è in fase di progettazione un altro maxi allevamento di suini a Zerbinate nel Comune di Bondeno (Ferrara). Anche questo allevamento è griffato BIOPIG di Cascone Luigi che a Zerbinate vorrebbe giocare al raddoppio: oltre al maxi allevamento di Finale Emilia contro cui LEAL ha raccolto le firme 70.000 cittadini che chiedono di bocciare il progetto. Ora c'è il progetto di un secondo impianto di biogas che giustificherebbe un insediamento di 50.000/60.000 suini proprio sugli 80 ettari dell'allevamento Ferrari in fallimento e già acquisiti da Cascone... - Info: leal.sede@libero.it ”

Lettera ai silenti compagni di viaggio - Qualsiasi sia il luogo in cui viviamo, in mezzo alla natura ed al selvatico o dentro una città della società consumista. Con la presenza di tutti gli elementi della finzione e della verità, come in ogni esperimento alchemico che si rispetti. Anche se non è il nostro specifico compito quello “di salvare il mondo” sento che è giusto lavorare a questo scopo. Siamo sul filo del rasoio e solo la vita potrà indicarci la direzione, al momento opportuno. L’idealismo non serve a nulla! - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/11/lettera-ai-silenti-compagni-di-viaggio.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato.” (Dalai Lama)



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