Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 21 giugno 2018

Il Giornaletto di Saul del 22 giugno 2018 – Il farsi incontro, collettivo bioregionale ecologista, riproposizione del discorso bioregionale, licantropi in veste di agnelli, la valle degli elfi, storia d'Italia rivisitata...



Risultati immagini per “Il Farsi Incontro”

Care, cari, l'esagramma “Il Farsi Incontro”, è caratterizzato da cinque linee intere (yang, il cielo, il principio maschile, l’energia luminosa) e una linea spezzata in basso (yin, la terra, il principio femminile, l’oscurità). Anche detto “cielo sopra il vento”, riceve il suo significato proprio dalla linea spezzata, il principio oscuro che si infiltra dal basso. E’ il periodo che segue il Solstizio d’Estate, le giornate iniziano ad accorciarsi... - Continua: http://www.larucola.org/2018/06/20/il-libro-dei-mutamenti-i-ching-di-paolo-darpini-numero-7/

Roma. No all'avvelenamento volontario delle aree urbane – Scrive Giorgio Vitali: “ In riferimento all'avviso lasciato all'ingresso delle abitazioni nel Consorzio Volusia secondo il quale si invitano gli abitanti a tenere chiuse finestre e quant'altro durante la emissione di SOSTANZE nocive (antizanzare) per la salute umana prevista per il giorno 22/6/ 2018 alle ore 4.30, faccio presente il dettato dell'articolo 674 C. Penale che recita: Chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte ad offendere o imbrattare o molestare persone ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo atti a cagionare tali effetti, è punito con l'arresto fino a un mese...”

Treia. L'incontro del 24 giugno 2018, che si tiene alla coop. La Talea di Treia, inizia alle ore 10.30 con un laboratorio informale di cucina bioregionale, in cui tutti assieme prepareremo il nostro pranzo con i prodotti dell'orto. E dopo aver mangiato potremo visitare gli animali custoditi in cooperativa, visionare le serre o riposare sotto qualche albero ombroso. Alle ore 15 inizia l'allestimento della Fierucola contadina ed il montaggio della mostra fotografica, con proiezione di un video sulla Decrescita Felice. Alle ore 17 inizia lo sharing esperenziale a rotazione con il bastone della parola con l'aspersione dell'acqua benedetta di San Giovanni. Alle ore 19 aperitivo sul prato con musica e danze. La manifestazione è libera ed aperta a tutti!.. - Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2018/06/treia-24-giugno-2018-celebrazione-del.html

No al CETA – Scrive Sonia Fornasiero a commento dell'articolo https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2016/03/no-al-grano-avvelenato-magnamoce-na.html -: “Il nuovo Ministro dell'Agricoltura Gian Marco Centinaio ha affermato che l'Italia non ratificherà il CETA...”

Riproposizione del discorso bioregionale - l'aspetto importante del discorso bioregionale è quello della Solidarietà al Tutto (non solo Umana) per far emergere una visione meno antropocentrica e più rivolta al rispetto dell’Uno e Molteplice che ci circonda ed in cui siamo. Il termine più appropriato per noi sarebbe Cooperazione Attiva, quindi cooperare alla maniera del fare o dell’agire cioè del concludere e arrivare a soluzioni e propositività negli intenti, orientati sempre verso l’alto, cioè lo Spirito...” - Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/06/la-rete-bioregionale-e-la.html

La dittatura dell’Alta Finanza – Scrive Adriano Colafrancesco a integrazione dell'articolo https://www.terranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Economia-ecologica-signoraggio-debito-pubblico-tasse -: “Valerio Malvezzi uno dei massimi esperti in materia bancaria, su - https://www.youtube.com/watch?v=V4xCvJ9JquI - spiega alcuni concetti di economia: oggi la legge del libero mercato tra le persone non esiste più, perché si è instaurata una nuova forma di scambio dove le regole commerciali sono decise solo dalle multinazionali. È una dittatura economica sotto l'autorità dell'Alta Finanza il cui scopo è quello di portare le ricchezze solo ad una minoranza, e per fare questo è stato cancellato il metodo economico che da secoli tiene in piedi le comunità. La conseguenza che le persone non ammaestrate riescono a vedere è lo smembramento degli Stati Sovrani avvenuto mediante l'uso della moneta debito creata da un gruppo di banche private...”

Commento di Marco Tiberti: "Queste banche centrali sono enti privati (e non pubblici come erroneamente si crede). La terminologia pubblica è infatti impropriamente usata. Saremmo fuori dal debito se emettessimo moneta "statale" a credito...”

Licantropi in veste di agnelli – Scrive Fulvio Grimaldi: “Il raziocinio, la chiaroveggenza, la memoria storica degli italiani è stata travolta in questi giorni da uno strapparsi i capelli e un lacerarsi delle vesti sulle scelleratezze anti-migranti tali da rendere bisbigli gli strepiti di 20 secoli di prefiche calabresi. Il parossismo dell’ipocrisia nel quale, ancora una volta, eccelleva “il manifesto” (sostituto volenteroso della defunta “L’Unità” nella disinformazione umanitarista pro-PD) …!” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2018/06/licantropi-in-veste-di-agnelli-il.html

Roma. Costituito coordinamento Icam – Scrive Olivier Turquet: “In una riunione svoltasi presso la Casa Internazionale delle Donne a Roma su iniziativa della WILPF Italia si è costituito il Coordinamento ICAN Italia che punta all’obbiettivo principale, in questo momento, di far sì che il massimo numero di paesi firmino e ratifichino il trattato di Proibizione delle Armi Nucleari. Info: olivier.turquet@gmail.com “

Valle degli elfi. Festa della socializzazione – Scrive Chiara: “Cara umanità splendente e cari elfi, con entusiasmo e con passione Vi invitiamo alla festa di socializzazione più che una festa è una celebrazione, un caldo invito alla partecipazione per creare sinapsi umane culturali, continuare a tessere la rete di connessioni relazionali  tra tutti quelli che hanno amore per la terra e fanno magie per renderla più bella. Venite numerosi dalle valli, dalle piane, dal mare, dai monti e dalle colline!...” - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/06/dalla-valle-degli-elfi-invito-alla.html

Roma. Scampagnata Vegana – Scrive AVA: “Quest’anno il luogo scelto, per l’ormai consueta scampagnata estiva AVA, è il bellissimo agriturismo de “Il Castello di Corcolle”. L’appuntamento è direttamente sul posto verso le ore 12.00. Il pranzo è per le ore 13,00 circa. Durante il pranzo sottofondo musicale con il flauto di Mario Graffeo. Seguiranno brani alla chitarra con Dopo pranzo, verso le ore 15,00, breve chiacchierata del presidente AVA Franco Libero Manco su “Perché essere vegan”. Verso le ore 16,00 passeggiata all’esterno dell’agriturismo per visitare il posto ed entrare in contatto con la natura circostante. Info: avapresidenza@gmail.com”

Storia d'Italia rivisitata – Scrive Fabio Calabrese: “Tutte le volte che l’interesse dell’Italia era in contrasto con quello della loggia, i patrioti scelsero quest’ultimo, dando così un’implicita dimostrazione di quale fosse la loro vera patria. Cominciarono i garibaldini comandati da Nino Bixio reprimendo con estrema durezza l’insurrezione contadina di Bronte; lì c’era la Ducea di Nelson, lì c’erano interessi inglesi da tutelare. Cerchiamo di avere le idee chiare a questo proposito: mille uomini o poco più, quante erano le camicie rosse, non avrebbero mai potuto avere la meglio su di un regno esteso a metà della Penisola come era quello borbonico, senza il consenso e l’attivo sostegno delle popolazioni. Pochi anni dopo esplodeva nel meridione la rivolta popolare fatta passare per brigantaggio, lo scollamento fra le plebi meridionali e lo stato unitario era completo...” - Continua:

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La differenza tra un buonista ed un buono è come quella fra un fiore vero ed uno di plastica, la cui bontà è finta” (Claudio Praynaram)



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