Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

giovedì 12 marzo 2015

Il Giornaletto di Saul del 13 marzo 2015 – Appignano e ritorno, gli occhiali di Gandhi, conflitti ambientali, Palestina uno stato non stato, la promessa di Satana, misteri della Valle del Treja



Care, cari, ieri pomeriggio, 12 marzo 2015, assieme agli amici Lorenzo della CGIL e Alberto dell'ass. Adesso Treia, sono stato ad Appignano per partecipare ad una riunione sindacale congiunta dei pensionati, una categoria di cittadini a cui appartengo. Lo scopo dell'assemblea era quello di raccogliere le istanze dei cittadini su temi che successivamente saranno sottoposti alle varie amministrazione del circondario (Appignano, Treia, Pollenza e Montecassiano) e ad altri organismi sovra-comunali. Da parte nostra fra i problemi sollevati c'è stato quello... - Continua:

Vetralla. Corritalia – Scrive Raimondo Chiricozzi: “Appuntamento a Vetralla, per Corritalia 2015, il 22 marzo 2015 appuntamento alla Palestra Active Space, strada Cassia Km 62, alle ore 10,00. L’iniziativa è anche un momento a contatto con la natura, gioioso e di festa, oltre che di sensibilizzazione ai beni culturali e ambientali. Info. aicscomitatoprovincialeviterbo@gmail.com

Gli occhiali di Gandhi, i fucili dei Marò, le reti dei pescatori. - Scrive Mao Valpiana: “E' sempre scorretto far parlare i morti di ieri (che non possono smentire) per far dire loro quello che interessa ai vivi di oggi. Nessuno può sapere cosa direbbe oggi Gandhi sulla vicenda dei Marò. Sappiamo però quello che fece Gandhi quando si trovò davanti ad atti di violenza e di ingiustizia: scelse sempre di stare dalla parte delle vittime, che in questo caso sono i due pescatori indiani uccisi...” - Continua:

Vedere con gli occhi della speranza – Scrive Franco Farina: “Cari amici, sembra arrivi primavera con queste belle giornate di sole dei giorni scorsi. C'è chi parla di quanto il mondo è bello e chi parla di quanto il mondo è brutto. Tutto sta nel nostro stato d'animo e dal punto di vista da cui guardiamo le cose. Se siamo positivi e mettiamo vita e diamo forma ai nostri sogni allora troveremo quelle cose nella vita. Se stiamo a lamentarci di quanto brutte sono le cose, beh ci troveremo quello sul piatto. Cerchiamo di rendere bello il mondo con un po' di poesia e speranza..."

Roma. Atlante Italiano dei Conflitti Ambientali – Scrive Marica Di Pierri di A Sud: “Presentazione il 13 marzo 2015 a Roma dell’archivio, che al momento del lancio conterrà oltre 100 schede di conflitto, in continua espansione ma di rapida consultazione ed è pensato per essere utilizzato da ricercatori, giornalisti, docenti, studenti, cittadini, enti locali ed istituzioni pubbliche aventi come mission la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica, con una mappatura partecipata..” - Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/03/atlante-italiano-dei-conflitti.html

Pescara. Semi suoni e parole – Resoconto della manifestazione a cura di F.R. https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/03/06/semi-suoni-e-parole-piove-mo-stavo-a-guarda-aspettando-l8-marzo-di-via-sacco-a-pescara/comment-page-1/#comment-40 -: “ Semi suoni e parole, durante la giornata tutto si e svolto nella forma del dono e della condivisione. Laboratori di ecologia del seme, riconoscimento semi, semina in semenzaio, riconoscimento terre, manipolazione terra cruda, teatro grammelot gibberish e movement sound, arte con fumetti e graffiti live, suoni vento, galline gallo, campane di una chiesa, motosega e voci tante voci...” - continua in calce al link segnalato

Palestina. Uno stato mai stato – Scrive Arrigo Colombo: “L’ipocrisia del Parlamento e del Governo nel caso Palestinese. Il mancato riconoscimento italiano è in contrasto col voto di alcuni dei maggiori Stati europei, proprio in questa fase, Inghilterra, Francia, Spagna, etc.. Per una politica europea sottratta all’egemonia statunitense, e insieme al suo perfido appoggio a Israele e ai suoi crimini.... - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/03/12/stato-palestinese-per-renzi-e-uno-stato-mai-stato/

Diserbanti venefici – Scrive Fabrizio Girolami: Caro Saul Arpino, io continuo a ripeterlo all'infinito. Io, te e altri (purtroppo pochi) conosciamo il valore del concetto di biodiversità, l'importanza della coltivazione biologica etc etc. Mi prende una desolazione quando prendo atto che invece lì fuori la maggioranza ha interesse solo a trovare la frutta e la verdura più colorata e grande possibile, senza interessarsi dell'impatto ambientale e di tutto lo schifo che c'è dietro all'agricoltura industriale. Oltre a non saper più riconoscere il vero sapore delle cose genuine. Quando poi ho scoperto l'usanza di diserbare i noccioleti nella Tuscia, territorio che conosci bene, prima della raccolta mi è presa la depressione più cieca, siamo davvero alla follia...”

Mia rispostina: “Caro Fabrizio, dai non te la prendere, siamo alla sopravvivenza bruta... http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/11/buon-divertimento-nella-sopravvivenza.html

Ucraina. Proteste comuniste – Scrive Jure: “I comunisti ucraini del Komsomol hanno tenuto un presidio sotto l'ambasciata statunitense a Kiev per denunciare l'appoggio dato dagli USA ai fascisti e ai golpisti ucraini. I manifestanti hanno denunciato la presenza di istruttori e mercenari che agiscono sia nel Donbass che nel resto del paese nonché i finanziamenti provenienti dagli USA ai partiti e alle bande paramilitari. I comunisti ucraini hanno anche denunciato l'aggressione (politica, economica e anche militare) contro la Russia, la Siria, Cuba e altri paesi sovrani, arrivando a sponsorizzare organizzazioni terroristiche come il cosiddetto Stato Islamico"

Mio commentino: “In perfetto stile imperialista giunge inoltre notizia che sono stati ingaggiati mercenari Usa: la società di contractors Academi, erede della Blackwater addestrerà a caro prezzo le truppe del regime di Kiev..”

Cameri. No F35 – Scrive Comitato: “Noi pensiamo che l'unico modo per impedire la guerra sia quello di non spendere in armi, ma di investire piuttosto nei servizi alle persone, nella ricerca,nella scuola, nell'industria civile, nell’ambiente, nel territorio e nell’agricoltura. Cittadini italiani, cittadini cameresi, che cosa scegliete? Presidio 14 Marzo 2015 a Cameri – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/03/lavoro-e-sviluppo-sociale-e-non.html

Ucraina. Non se ne può più... - Scrive Russia.It: “La comparsa di militari americani in Ucraina può trasformarsi in una tragedia, ha dichiarato il rappresentante permanente della Federazione Russa presso l’ONU Vitalij Churkin. Egli ha sottolineato che il congresso americano ha varato una legge che contribuisce con 1 miliardo di dollari all'equipaggiamento delle formazione militari ucraine. "Secondo i dati in questi giorni nella regione di L’vov sono stati lanciati 300 militari degli Stati Uniti che addestreranno soldati ucraini agli armamenti d’oltreoceano", ha detto Churkib alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite....”

Signoraggio bancario. La promessa di Satana – Scrisse Giacinto Auriti: “Nessuno è più schiavo di chi si ritiene libero senza esserlo. Goethe affermava che “nessuno è più schiavo di chi si ritiene libero senza esserlo”. Questo principio è particolarmente valido nel sistema monetario vigente. Il cittadino si illude di essere proprietario dei soldi che ha in tasca, mentre ne è debitore. La banca, infatti, emette la moneta solo prestandola, sicché la moneta circola gravata di debito. Il segno della schiavitù monetaria è data dal fatto che la proprietà nasce nelle mani della banca o, per meglio dire, del banchiere ché emette prestando e prestare è prerogativa del proprietario....” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/03/12/la-schiavitu-monetaria-le-parole-di-satana-la-nascita-della-banca-dinghilterra-e-le-strane-banconote-bce/

Integrazione/commento di Vincenzo Zamboni: “...nelle vecchie banconote di stato era scritto "proprietà del popolo italiano"; oppure "della repubblica" (che significa cosa pubblica, ovvero proprietà comune), e "pagabili a vista al portatore", che ne qualificava la proprietà del portatore di turno dopo la prima consegna successiva alla emissione, etc. Tutte scritte scomparse dalle eurobanconote, così come non compare più la scritta "La legge punisce i fabbricanti e spacciatori di banconote
false". Come mai? L'eurosistema è prudente: sa di agire allo stesso modo dei falsari..” - Continua in calce al link soprastante

Commento di Giorgio Mauri: “Il modo in cui è gestito il DENARO è il vero problema di questo periodo storico, e non stupisce che i grossi problemi siano stati innescati dalla svolta fascista dei primi anni 80, iniziata in Italia con l'uccisione di Aldo Moro, e negli USA con il primo ACT a favore dell'alta finanza ad opera di quel gran figlio di buona donna che fu Carter...” - Continua in calce al link segnalato

Alimentazione naturale bioregionale – Scrive Franco Libero Manco: “Per capire qual’è il cibo adatto alla nostra specie occorre far riferimento alla “macchina” umana, alla sua struttura anatomica e fisiologica e considerare che se gli animali più vicini a noi come le scimmie antropomorfe pur essendo dotate di canini potenti e ben sviluppati sono fondamentalmente fruttariani, e che solo occasionalmente si nutrono anche di insetti o altri prodotti di derivazione animale, tanto più gli esseri umani...” - Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/03/12/alimentazione-naturale-bioregionale-per-vivere-in-buona-salute/

Parco del Treja. Passeggiate istruttive – Scrive Parco: “Scopriamo gli antichi centri fortificati sul fiume Treja. Questa escursione offre un approccio alla conoscenza del sistema dei villaggi fortificati che sorsero nella zona, alla caduta dell’Impero Romano, sopra precedenti insediamenti falisci. Visita al villaggio di Santa Maria, dove si trovano l’omonima chiesa diruta, mura di recinzione, la torre e un insieme di grotte e cisterne. Visita ai ruderi del castello dell'Agnese, posto su uno sperone ovoidale a controllo del Treja. Domenica 15 marzo 2015, appuntamento alle ore 9,30 in piazza Roma, a Calcata vecchia. Info. 0761.587199 – 333 4227889”

Archeologia e antropologia - A quel tempo percepii misteriosi messaggi dall’inconscio, che mi indicavano quello che Calcata era stata ed il suo ruolo nelle trame primigenie della vita nella società umana. E’ come se gli antichi spiriti della valle del Treja mi parlassero per confidarmi dei segreti rimasti per troppo tempo nascosti. A dire il vero la verità su Calcata e sull’antichità della civilizzazione ad essa collegata mi era stata svelata già con il libro dell’archeologo Potter che negli anni ’60 fece una grande campagna di scavi su Narce, riscontrando le vetustà del sito. In un’altra occasione ricordo la visita di Marcello Creti, un sensitivo che viveva a Sutri, il quale mi raccontò di una antica civiltà Antalidea che aveva trovato rifugio a Calcata, attenzione non si tratta dei rifugiati di Atlantide bensì di un’altra mitica popolazione di “prima che nascessero gli dei”, secondo lui di origine extraterrestre...” - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/03/archeologia-e-antropologia-misteri.html

Misteri e segreti, tutti nella mente... Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Non siamo isole separate, ma anelli interconnessi nella catena della creazione di Dio. Che noi possiamo realizzare questa grande verità e considerare il dolore degli altri come il nostro dolore, la loro felicità come la nostra.” (Mata Amritanandamayi)




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