Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 7 febbraio 2020

Il Giornaletto di Saul del 8 febbraio 2020 - La memoria degli eventi nella materia, l'odio democratico, l'alberello di natale salvato, la matematica tra fisica e metafisica...


Risultato immagini per La memoria degli eventi nella materia

Care, cari, energia e materia sono strettamente interconnesse ed a un certo livello indistinguibili l’una dall’altra. Ed alla base del loro apparire in specifiche forme e modi c’è la mutazione costante e continua, una sorta di saliscendi che fra l’una e l’altra polarità che consente l’esistenza dell’universo conosciuto. Secondo I Ching, o Libro Dei Mutamenti, la creazione avviene costantemente attraverso l’incontro di Cielo e Terra, ovvero Energia e Materia, Coscienza e Forma... (Paolo D'Arpini) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/12/psicostoria-la-memoria-intrinseca-degli.html

Pensiero ecologista – Scrive Agernova: “La rivista Nuove Direzioni (n° 58, pag. 43), pubblica l'articolo di Giuseppe Altieri, "Agroecologia rurale e urbana tra diritti dei Cittadini e doveri delle Istituzioni" Settant'anni di pesticidi: una pesante eredità per i nostri figli... è arrivato il momento di bandirli. Info: info@nuovedirezioni.it”

Iowa. Indietro con odio democratico – Scrive Fulvio Grimaldi: “Nelle primarie Democratiche dello Iowa ennesima vittoria di Trump, a dispetto dei tanti ricatti accettati e subiti, sul duo Deep State-DemocraticParty delle guerre al mondo, del Russiagate sgonfiato e dell’impeachment fallito. Ora il presidente, vincitore tra i repubblicani con oltre il 90%, appare lanciato, dai successi economici e dall’occupazione mai così alta, verso il secondo mandato. Una presidenza che si spera più aderente alle promesse di distensione e multilateralismo...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/02/iowa-deep-state-and-democratic-party.html

Integrazione di Intercept: “Whatever happened in Iowa on Monday, it was a powerful reminder of how dysfunctional and self-dealing the Democratic Party has become...”

La storia dell'alberello di natale “salvato” - Un giorno di fine gennaio, troppo freddo per fare dei lavori in campagna, un contadino decise di fare una passeggiata in città e si diresse verso quella massa informe di case che vedeva dalla sua collina. Arrivato alla prima periferia, vide un ammasso di sacchi di immondizia su un marciapiede e, in mezzo a loro, un vaso con un alberello di abete, ormai quasi secco. Aveva ancora addosso qualche filo luccicante, testimone dell'ormai lontano Natale. Il contadino ne ebbe compassione e decise di portarlo con sé per cercare di ridargli nuova vita...” - Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2020/02/lalberello-di-natale-salvato-e-salvifico.html

“Erba” libera– Scrive James Hansen: “Canada e Stati Uniti si compongono di cinquanta stati, tre territori e dieci province. L’uso della canapa -per scopi medicinali oppure “ricreativi”- è stato liberalizzato in tutte queste giurisdizioni tranne nel remoto e poco popoloso stato americano dell’Idaho. Lì la liberalizzazione non è ancora arrivata, forse perché gli abitanti non hanno mai rispettato l’antico divieto in ogni caso. In Italia i governi e i politici hanno la tendenza a credere che sappiano gestire qualsiasi cosa. Per quanto riguarda però la liberalizzazione della canapa (leggi anche “marijuana”) forse dovrebbero prendere l'esempio dal Nord-America...”

Le guerre imperialiste e la politica con altri mezzi - Scrive Pcarc: “In verità, la Terza Guerra Mondiale è già in corso anche se non è ancora nella fase aperta e dichiarata: la guerra è “la politica con altri mezzi” e si manifesta nella guerra commerciale in cui rientra la questione dei dazi fra USA e Cina, ma non solo: il 21 gennaio il segretario al Commercio USA, Robert Lighthizer, ha minacciato il governo francese di “tariffe punitive fino al 100% su 2,4 miliardi di dollari di importazioni” se non cancellerà la “web-tax”, la tassa sui profitti di Google, Apple, Facebook e Amazon...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/02/07/le-guerre-imperialiste-e-la-politica-con-altri-mezzi/

Ucraina. Democrazia “democratica”? - Scrive M.G.: “Ai comunisti ucraini viene impedita la partecipazione alle elezioni. E nel mentre il nostro governo intende rafforzare i suoi legami con i golpisti ucraini? Chissà se Di Maio avrà qualcosa da dire sulla copertura offerta ancora oggi dall'intero regime ucraino al fascista assassino del reporter italiano Andrea Rocchelli, condannato da un tribunale italiano?”

La matematica tra fisica e metafisica - L’antica civiltà dell’Indo e del Saraswati (risalente a diverse migliaia di anni fa) per prima sviluppò pesi e misure, in scala decimale, per pesare il grano e per fabbricare materiali edili. Saper fare calcoli astronomici era indispensabile per i mercanti dell’epoca vedica che guardavano al cielo per attraversare oceani e lande disabitate; per gli astronomi che crearono calendari precisi tenendo conto delle stagioni di pioggia per migliorare l’agricoltura; per i regnanti che amministravano il regno e per gli astrologi, che analizzarono l’influenza degli astri. Ma a motivare tale ricerca furono anche esigenze religiose-filosofiche … - Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/10/lo-zero-e-la-matematica-che-misura.html


Ciao, Paolo/Saul

…....................

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Solve et coagula” – “Per orientarti nell’infinito, distinguer devi e poscia unire” (Goethe)


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