
Care, cari, la canapa
bioregionale non è “droga”. Ho già detto in precedenti
interventi di non essere d'accordo sulla legalizzazione della canapa,
per un semplice motivo ecologista. La canapa è una pianta naturale
utilizzata dall'uomo da millenni e proibita in Italia alla fine della
seconda guerra mondiale per assecondare i desiderata dei vincitori
USA (per ovvie ragioni). Dopo qualche anno dalla proibizione della
coltivazione per usi tessili, alimentari, medicinali, etc. comparvero
sul mercato le qualità di canapa importate dalla mafia (dal Nord
Africa e dal Medio Oriente) per uso da sballo e conseguentemente
quello della canapa divenne un affare lucroso della malavita. Quella
stessa pianta che per intere generazioni contribuì al benessere
della popolazione con il sopraggiungere della proibizione e dello
smercio abusivo di piante allogene ricche di cannabinolo diventò
“droga”. E su questa droga ci hanno campato sino ad oggi torme di
malavitosi, mafiosi, camorristi, santi coronati uniti, politici
corrotti, etc. etc. Ora, dopo che alcuni deputati hanno fatto
circolare la notizia di aver sottoscritto una proposta di legge per
la legalizzazione della canapa, ecco che – causa ed effetto- non
passa giorno che sui giornali “main-stream” non compaiano
articoli sui giovani morti nelle balere per l'assunzione di sostanze
proibite, evidenziando allo stesso tempo le continue azioni
repressive di polizia contro i coltivatori casalinghi di canapa e
relativi sequestri di grammi ed etti di pericolosa “cannabis”...
- Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/08/la-canapa-bioregionale-non-e-droga.html
Assisi. Droga francescana
– Scrive Francesco Antonio Grana: “Sconcerto ad Assisi per il
grave dissesto finanziario dell’ordine fondato dal frate povero. Al
crack economico denunciato dal ministro generale, padre Michael
Perry sul sito ufficiale dei Frati minori, seguono i particolari
sconvolgenti della vicenda che ha ridotto sul lastrico i francescani
della curia generalizia di Roma. All’origine della bancarotta ci
sarebbero investimenti sbagliati in società legate a traffici
illeciti, come quelli di droga e di armi...”
Regione Marche. Ceriscioli
non risponde – Scrive Barbara Archeri: “Gent.le
prof. Ceriscioli, a 60 giorni dalla prima lettera, le scriviamo di
nuovo per vedere se è possibile
attirare la sua attenzione. Recita il detto popolare che chiedere è
lecito, rispondere è cortesia. Dobbiamo prendere atto che la
cortesia non sembra, almeno nei nostri confronti, il suo forte. Ma
repetita juvant, e chissà che prima o poi Lei non si decida a
rispondere...” - Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2015/08/lettera-aperta-n-2-con-richiesta.html
Scie chimiche? Sembrerebbe
di sì.. - Scrive Romeo Giusti: “Da un’analisi condotta dal
laboratorio Qualio di Besançon, dell’acqua piovana raccolta
nell’arco di otto mesi nello stesso luogo ed in condizioni
analoghe. Gli esiti delle analisi attestano un aumento pari all’
800% dei livelli di alluminio, un incremento del 100% del tasso di
bario, stronzio e titanio. Al lavoro gli analisti per capire motivi e
conseguenze. Nel frattempo è in corso un iter istituzionale che
potrebbe aprire un caso nazionale...”
L'oro della Cina fa paura
agli USA – Scrive Claudio Martinotti Doria: “ la Cina (con la
Russia) stanno facendo incetta di oro (lo diciamo da parecchi anni),
così come abbiamo riferito da tempo della strategia economico
monetaria pianificata con la Russia e gli altri paesi del BRICS per
creare una loro banca per gli investimenti ed i finanziamenti a
sostegno dei paesi aderenti (ormai divenuta operativa) e di
utilizzare una loro moneta alternativa al dollaro, che col tempo
diverrà garantita da metalli preziosi e forse anche sostenuta da
terre rare e commodities (a quel punto chi si fiderebbe più del
dollaro? Diverrebbe quello che effettivamente è: carta straccia)...”
- Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/08/12/loro-della-cina-fa-paura-agli-usa-ed-ai-suoi-vassalli/
Girotondi mancati –
Scrive Andrea Scanzi: “Cari Nannimoretti, Robertobenigni e
compagnia sempre più quieta e sempre meno cantante, ditemi quanti
girotondi avreste percorso - ovviamente a favor di telecamera - se,
nella notte, il governo Berlusconi avesse fatto un blitz per
accelerare la stretta sulle intercettazioni. Cari Nannimoretti,
Robertobenigni e compagnia sempre più quieta e sempre meno cantante,
ditemi quanti..”
Amaranto. L'oro degli Inca
che ci salva dagli OGM - Sì, l’abbiamo piantata anche noi in
giardino, la qualità alimentare di amaranto proveniente dal sud
America, e le piante sono venute su belle forti e con tanti semi.
L’amaranto combatte e vince. Anche le campagne di Treia sono piene
di amaranto selvatico (la qualità autoctona) e spesso durante le
passeggiate erboristiche ne raccogliamo le foglie. In verità da
quando l’agroecologo Giuseppe Altieri nel 2012 mi scrisse
consigliandomi di procurarmi i semi della qualità sudamericana,
quella più ricca di sostanze e dai grani più robusti, sono andato
alla ricerca di amaranto in varie erboristerie e centri del naturale
finché ne ho trovato un tipo che veniva venduto come alimento, con
dei semini rotondi più o meno grandi come il sesamo. Con Caterina li
abbiamo cucinati e ci sono pure piaciuti molto, ne vien fuori una
pastella mucillaginosa e saporita. Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/08/12/lamaranto-kiwicha-lerba-che-nutre-e-combatte-e-vince-gli-ogm/
Commento di Caterina: “E
l'ho cucinato anche oggi...”
Commento
di Enzo Presutti: “Anche se non fa parte della nostra tradizione,
dovremmo incominciarla a coltivare; è un ottimo alimento per i
celiaci e non solo. E' più nutriente della soia”
Cloaca sinistra – Scrive
Gianfranco La Grassa: “Dobbiamo munirci di tutti gli strumenti
utili ad individuare la cloaca da ripulire urgentemente: quella che
viene ormai da troppo tempo chiamata impropriamente “sinistra” o
anche “antifascismo” o altre denominazioni che vorrebbero rendere
positiva e gradita alla popolazione una “bella masnada” di
opportunisti e trasformisti..”
Milano. Ode d'addio agli
olmi – Scrive Luigi Caroli: “Cari lettori, scusate se insisto
ancor sull’argomento e se sull’arenil giunge il tormento.
L’agronoma che la strage ha preordinato dopo il 3 agosto ha il
grosso cul levato. Superba ed intrigante senza pari
Globalizzazione merce –
Scrive Alessio Mannino: “Il fenomeno delle migrazioni è
l'ineluttabile conseguenza dell'istaurarsi del nuovo ordine mondiale
scaturito dalla globalizzazione. Ma questa sorta di unificazione
globale ha come fondamento l'universalizzazione della forma merce.
Se il progresso è il motore della storia, non si comprende a quale
forma di emancipazione del genere umano possa condurre la
globalizzazione...”
Psiconaturopatia.
Presentazione – Scrive Ciro Aurigemma: “La Psiconaturopatia è
una integrazione tra psicologia, medicine naturali e tecniche
olistiche, ossia una mia proposta di integrare la psicologia con
Naturopatia e medicina naturale nella visione olistica,
mente-corpo-spirito. Essendo l’uomo molto complesso e’ difficile
applicare il metodo scientifico, che invece è risultato molto
proficuo nello studio della natura.” - Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/08/psiconaturopatia-integrazione-tra.html
Bologna. Veganfest –
Scrive VeganOk: “Il 14 settembre 2015 Melanie Joy, psicologa e
scrittrice, terrà una conferenza al Vegan Fest di Bologna sul Perché
amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche. Info.
info@veganok.com”
Il Mahābhārata e le
inferenze di una remota guerra nucleare – Scrive AK: “..le due
antiche città della Valle dell'Indo: Harappa e Mohenjo-Daro (che si
fanno risalire a una decina di migliaia di anni fa), scoperte
accidentalmente appena lo scorso secolo, mostrarono subito agli
archeologi aspetti particolari e misteriosi. I mattoni in terra cotta
e i resti di vasellame mostravano segni di vetrificazione, fatto
questo riscontrabile nei materiali esposti a temperature di migliaia
di gradi Celsius. Non solo, ma in questi due siti si registra ancora
una certa radioattività nel terreno....” - Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/08/il-mahabharata-e-le-inferenze-di-una.html
Mio commentino:
“...ricordo la visita di Marcello Creti, un sensitivo che viveva a
Sutri, il quale mi raccontò di una antica civiltà Antalidea che
aveva trovato rifugio a Narce (antica Calcata), attenzione non si
tratta dei rifugiati di Atlantide bensì di un’altra mitica
popolazione di “prima che nascessero gli dei”, secondo lui di
origine extraterrestre. E con Marcello Creti andammo in giro nella
Valle del Treja in cerca di reperti, egli credeva fermamente
nell'esistenza di queste popolazioni misteriose, dotate di ampie
conoscenze scientifiche, che poi per strani motivi scomparvero dalla
faccia del pianeta...” - Continua in calce al link soprastante
E continuando il lungo
viaggio, vi saluto! Ciao, Paolo/Saul
…............................
Pensieri poetici del dopo
Giornaletto:
“Dobbiamo andare e non
fermarci finché non siamo arrivati.
Dove andiamo?
Non lo so,
ma dobbiamo andare.”
(Jack Kerouac)
…............
“L' aspettare apre la
possibilità di vedere. Quando dico: aspetta e vedrai, non intendo
dire che devi fare tutt'e due le cose; intendo dire: aspetta; e
allora vedrai. Anzi: aspetta! e il vedere verrà da sé. La pazienza
genera la possibilità. E una pazienza assoluta genera una
possibilità di vedere assoluta.” (Osho)
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