Care, cari,
In una brumosa giornata
del 17 febbraio 1600 si consumava a Roma, in Piazza Campo de Fiori,
il supplizio di Giordano Bruno, un frate condannato dai vertici
vaticani per eresia. Giungerà un tempo in cui anche la chiesa
cattolica dovrà -se vuole mantenere un indirizzo morale- riconoscere
la religiosità del pensiero di Giordano Bruno e chiedere perdono
all’anima martoriata del suo figliolo perseguitato. Nel frattempo
noi vegetariani ci incontriamo per una meditazione-riflessione
sull’opera del Nolano, appuntamento stasera a Treia nella sede del
Circolo.. - Continua:
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2014/02/08/treia_17_febbraio_2014_commemo.html
Roma. Cerimonia – Scrive
Maria Mantello: “Anche quest’anno l’Associazione Nazionale del
Libero Pensiero “Giordano Bruno” in collaborazione con Roma
Capitale ricorderà il 17 febbraio, h 16.45, a Campo dei Fiori a
Roma, il grande filosofo di Nola con il convegno: Nel nome di
Giordano Bruno, laicità e diritti. Giordano Bruno venne ucciso
brutalmente, perché non voleva conformarsi, a “verità”
presupposte. “Eretico, pertinace, impenitente”, questa
l'accusa-condanna emessa dal tribunale della Santa Inquisizione,
presieduto personalmente dal papa.
Roma. Ricorrenze di
febbraio – Scrive Gianfranco Paris: “Ricorrono nel mese di
febbraio di ogni anno due anniversari di eventi che hanno segnato la
civiltà del nostro paese e non solo e che, nella quotidianità della
sgangherata repubblica italiana di oggi, sono passati quasi nel
dimenticatoio. Si tratta della proclamazione della Repubblica Romana
che avvenne il 9 febbraio del 1849 e del rogo del filosofo Giordano
Bruno che avvenne il 17 febbraio del 1600.”
Alberi che puliscono
l'aria – Scrive CNR: “A dare una mano a ripulire dallo smog
l'aria delle nostre città sono alcuni alberi, considerati dagli
esperti come i ''migliori filtri'' anti inquinamento. 'Le piante
nelle città esercitano non solo un indubbio beneficio estetico e
sociale, ma, interagendo con l'atmosfera, svolgono anche un
importante ruolo nel contrastare l'inquinamento atmosferico, termico
e chimico'' sostiene Rita Baraldi, della Sezione di Bologna
dell'Istituto di Biometeorologia del Cnr di Firenze, impegnata sul
miglioramento della qualità dell'aria che respiriamo...” -
Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/02/inquinamento-urbano-alberi-i-migliori.html
Africa. Cooperanti
umanitari – Scrive Mauro Veritieri: “I cooperanti umanitari sono
una comunità a parte, ben distinta dalla locale popolazione
africana. Se si fa parte del circo umanitario si è bianchi e
benestanti e si va sempre accompagnati su queste enormi jeep con il
simbolo dell’ONG sulla fiancata con l’autista locale che fa da
scorta. La vera Africa i bianchi di solito la vedono dal finestrino.
Passando da un ufficio all’altro o facendo la spola nei punti
sicuri: quartieri generali, bar, alberghi, ecc.” - Continua:
http://paolodarpini.blogspot.it/2014/02/africa-cooperanti-umanitari-roba-da.html
Commento di Gianni
Donaudi: "Sì... ma poveretti... loro "non sono speciali", loro "non hanno la presunzione di essere più bravi degli
altri o i "bianchi buoni", i quali non esistendo loro
devono confermarlo...", loro "...non sono monaci..."
. Approfittare della miseria delle donne indigene? Ma loro " non
sono mica froci..."
Italia. Dovrebbe essere
femminile.. Scrive Anthony Ceresa: “Il freno imposto dall’alto
della Gerarchia Politica stenta ad avviare l’uguaglianza fra i
sessi, e all’inizio del 1900 lo Stato italiano tendeva ancora a
sostenere una stretta relazione tra donna e casa, forzando l’idea
dell’abitazione come sede naturale della Donna. Negli stessi anni,
il mondo cattolico premeva fortemente in supporto del medesimo
pregiudizio sostenuto chiaramente nell’enciclica papale Rerum
Novarum dichiarando che: "Certi lavori non si confanno alle
donne, create dalla natura per i lavori domestici, i quali
grandemente proteggono l’onestà del sesso debole". Una
diceria non riscontrabile nella realtà, poiché anche fra gli uomini
esistono differenziazioni fisiche e sessuali, e in molti casi per
soddisfare a pieno le pretese maschili e femminili con le eccezioni,
la natura ha provveduto a specie ibride, eunuchi, gay, lesbiche,
compresi gli uomini con barba e lunghi baffoni dalle doppie
tendenze...” - Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/02/16/italia-dovrebbe-essere-femminile-e-la-strana-storia-di-una-repubblica-con-un-re/
Quadro poetico - Scrive
Franco farina: "Buongiorno! Oggi qua da me piove e sono in
studio a dipingere. Mi piacerebbe dirti tante belle cose. Di quanto è
bella la luna nella notte che risplende nel cielo grande grande. Mi
piacerebbe raccontare del vento che accarezza la pelle e sembra che
ti faccia volare. Mi piacerebbe raccontare dell'amore che si prova il
giorno in cui si è innamorati. Mi piacerebbe raccontarti della
soddisfazione che si ha dopo aver lavorato in modo proficuo quel
giorno. Mi piacerebbe raccontare di come è bello correre in uno
spazio aperto facendo volare un aquilone. Mi piacerebbe parlarti di
come è bello guardare l'alba con la luce che man mano fa scomparire
l'oscurità e la vita si sveglia sulla terra. Ed il cantare degli
uccellini che ringraziano per un nuovo giorno in cui il sole
riappare. Sono tante pennellate di cui è composta la vita."
Metastasi. Placebo e
nocebo – Scrive Paola Botta Beltramo: “Il più vecchio e
spettacolare episodio di alternanza, nella stessa persona, di un
effetto placebo e del suo contrario nocebo, pubblicato nella
letteratura scientifica, è quello descritto nel 1957 da Bruno
Klopfer, psicologo tedesco. Un signore di nome Wrigth, affetto da un
tumore a uno stadio avanzato, chiese al suo medico curante di essere
trattato con un farmaco sperimentale. Dopo un’unica iniezione “il
tumore si sciolse come una palla di neve su una stufa bollente”
scrisse il medico nella cartella clinica...” - Continua:
Renzi? Lasciamolo lavorare
prima di giudicare – Scrive Matteo Orfini: “..... segnalo che in
questi mesi i più spinti difensori dell’austerità non erano nel
centrodestra, ma tra di noi. Letta per primo. Poi Saccomanni. Per
questo credo che il punto decisivo sia nella discussione che dobbiamo
fare nel Pd. Se su questo si “cambia verso” noi, lo cambierà
anche il governo. Altrimenti sarà tutto inutile. Renzi che ne pensa?
Ne discuteremo nelle prossime ore e lo scopriremo."
Amore di madre – Scrive
Daniela Barozzi: “...stamattina a Pratomavore ho deciso di
raccontarvi una storia: La storia dell’Augusta e dei suoi figli. Di
quelli partoriti e di quello che ha salvato. L’Augusta lavava i
panni nel fosso, dietro la Rocca. Era una bella mattina dell’aprile
del 1945, ma l’Augusta china sull’acqua , pensava solo a
quell’urlo nero che le rimaneva in gola dal 13 febbraio dell’anno
prima... C’era profumo di viole e di crescione, cinguettio di
passeri e lo sciacquio del torrente, quando sentì un rumore diverso…
il pianto sommesso di un ragazzo dietro la siepe del biancospino. Si
alzò con fatica (aveva la pancia grossa per il bambino che ci
cresceva dentro) e scostò le fronde, fino a scoprire..” -
Continua:
Salvare l'Ucraina dalla
deriva fascista – Scrive Global Research: “Il memorandum "Salvare
l'Ucraina!" afferma che la situazione nel Paese "Si
avvicina al limite oltre cui c'è il pericolo che l'Ucraina diventi
fascista". Tale sviluppo comporterebbe, prosegue, la
"trasformazione dell'Ucraina da Stato non-allineato, neutrale e
non nucleare in un nuovo 'punto caldo' dell'Europa e del mondo
intero, un focolaio di instabilità e caos alle frontiere della
Russia."
Commento di Mata Hari:
“..in questo scenario, è importantissimo il ruolo della
Transnistria, una regione non riconosciuta, anzi, proprio una regione
fantasma, dove russi fedeli al Cremlino, fanno entrare sotto la loro
egida militanti russi (spieznaz) in borghese che possano fare da
contraltare alla 'rivoluzione colorata' favorita dagli USA..”
Virtual game. La fine del
mondo - Coraggio ragazzi.. si torna a parlare delle previsioni
catastrofiche di Raffaele Bendandi e di Giordano Bruno. Spesso
succede che tutti gli appigli giustificativi sono buoni per
avvalorare una profezia. La storia si ripete.. dopo il mito di
Atantide sommersa da una grande sovvertimento tellurico ecco che
ancora una volta le previsioni di Bendandi tornano buone ai
“giocatori catastrofisti” della fine del mondo… Si perché
ormai di “gioco” si tratta.. La fine del mondo è una specie di
virtual game come quelli che appaiono su internet.. in cui ognuno –a
modo suo- può immaginare e creare gli eventi che più gli aggradano.
Ma non sarà questa “moda” un “modo” per attuare la
realtà incombente? Il pensiero, si dice, ha la forza di promuovere
l’azione.. e quando molti pensieri vanno in una certa direzione
forse la conseguenza inevitabile è proprio quella preconizzata.. -
Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/02/virtual-game-il-gioco-della-fine-del.html
Commento di Maria
Gabriella Nesti: “Aloonnn, considero estremamente pericolosa questa
cosa, il Pensiero è Creativo! Quindi tutto questo non è
assolutamente positivo.. Come far comprendere questo alla massa di
persone dormienti? Perché non creare un gioco che porti una
Creazione Consapevole di un futuro migliore per tutti? Un Presente
innovativo che conduca alla Creazione che evochi la Divinità
presente in ognuno di noi. Mandiamo Luce e Amore, tanta Luce e Tanto
Amore alla Terra... ”
Mia rispostina: “Giusto,
ma anche smitizzare serve!”
Commento di Anna Maria
Poggelli: “Carissimo Paolo! Adoro le tue comunicazioni, sei
inesauribile.... Dunque.... la fine del mondo è senz'altro un gioco
al massacro..... di palle!!! Non ho mai amato i catastrofisti, anzi
li odio proprio, perché ritengo che se mai una catastrofe ci dovrà
essere, noi insetti umanoidi non potremo farci proprio niente altro
se non subirla, chiudere gli occhi e affidarci alla marea. Allora
tanto vale cercare di vivere al meglio e con amore i giorni che
COMUNQUE ci restano, perché dimentichiamo che COMUNQUE dovemo da
morì un giorno o l'altro, quando a Dio piacerà. Certo che se la
catastrofe si limitasse a Palazzo Chigi, alle villone dei boss della
politica e della mafia, alle sedi delle televisioni, ecc. ecc., bé
sposerei volentieri la tesi catastrofista......! Un grande abbraccio”
Mia rispostina: “L'hai
presa nello spirito giusto...!”
1000 e non più mille?..
No, avanti col tango! Ciao, Paolo/Saul
…......................
Pensiero poetico del dopo
Giornaletto:
“Io ho ritenuto e
ritengo che le anime siano immortali... I Cattolici insegnano che non
passano da un corpo in un altro, ma vanno in Paradiso, nel Purgatorio
o nell'Inferno. Ma io ho ragionato profondamente e, parlando da
filosofo, poiché l'anima non si trova senza corpo e tuttavia non è
corpo, può essere in un corpo o in un altro, o passare da un corpo
all'altro. Questo, se anche può non esser vero, è almeno
verosimile, secondo l'opinione di Pitagora” (Giordano Bruno)
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