Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 18 agosto 2020

Lettera a Il Giornaletto di Saul in relazione al Sistema Bancario


Il Signoraggio bancario, una delle più grandi macchinazioni di ...

In relazione all'articolo apparso su Il Giornaletto di Saul  del 18 agosto 2020:

Petecchioni per sempre - Debbo sottoporvi un discorso lungo e complesso… che riguarda la nostra battaglia per il recupero della sovranità e contro la truffa dell’emissione monetaria concessa in esclusiva alle banche centrali private… Rammento che, verso il 1996 (o giù di lì), nella sede del Circolo Vegetariano VV.TT. per lanciare un segnale facemmo una emissione simbolica di moneta alternativa, “Petecchioni”... - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/08/di-chi-e-il-denaro-in-circolazione.html?showComment=1597644427565#c4626320111026290767


Nella sua   pagina Telegram “Banche, denaro e controinformazione”  l’economista dr.  Marco Saba – Centro Studi Monetari –  confuta  ciò che dice   Claudio Borghi in   “come funziona una banca - come crea denaro”    https://www.youtube.com/watch?v=dON7S-kIolc
con questo commento:
“Quando depositi cento euro la banca ne crea altri cento che mette sul conto corrente. Quindi rimangono cento euro cash e i cento dematerializzati sul conto, ovvero un totale di duecento. I cento di credito diventano duecento di cui cento rappresentano la refurtiva della banca, perché la banca non registra nei flussi di cassa i cento "dematerializzati". Se la banca annullasse il cartaceo depositato, esisterebbero solo i cento sul conto e la banca non "guadagnerebbe" il signoraggio che occulta. Questa torta vale più di mille miliardi l'anno e i furbacchioni fanno di tutto per confondere il pubblico nella speranza di riceverne una fettina... Guardate la comicità assoluta della scimmia blablans apologeta dei banchieri... è uno spasso. Viceversa ormai anche la Banca Mondiale (Biagio Bossone) è costretta ad ammettere la realtà: https://moneymaven.io/economonitor/financial-markets/commercial-bank-money-and-seigniorage-power-Y9_NLU_d90eG7ioPxTFl6g
L’intervento di Saba alla trasmissione televisiva “La Gabbia” del 15/5/2014:  https://www.youtube.com/watch?v=LwhVUqxzDTk

L’avv. Marco  Della Luna  nel suo  intervento al convegno  “ Banche e creazione della moneta”  https://www.youtube.com/watch?v=9paH2ozOBQ8:
  (a 3,30’) “ Le banche, contrariamente a quanto si crede, non prestano il denaro che ricevono come  deposito o come investimento dagli obbligazionisti. Le banche il denaro lo creano con operazioni puramente scritturali….non vi è alcuna legge che li abiliti a fare questo… esse inoltre non  registrano nei flussi di cassa questa creazione, che è un ricavo e che aumenta il loro potere d’acquisto, e non pagano tasse su questa creazione, e gli effetti cumulativi di tutto ciò hanno prodotto nel tempo  una destabilizzazione profondissima  del sistema e il passaggio ….
Dal  6 settembre  2016 abbiamo  un’ordinanza del Tribunale di Bolzano del giovane giudice dr. Werner Mussner  che dice che le banche creano denaro scritturale e lo dice perché la banca in questione, Banca Popolare dell’Alto Adige ha detto:” E’ vero, lo creo”.    https://marcodellaluna.info/sito/2017/02/28/moneta-scritturale-le-ordinanze-del-tribunale/

Il prof. Antonino Galloni  nel suo libro  bilingue “The bank – il futuro della banca”: “Nei propri bilanci, le banche segnano i depositi ed i conti correnti al passivo. Ciò non avrebbe alcun senso se non fosse fondamentale per occultare il reale funzionamento delle banche stesse: solo mettendo al passivo i depositi nello stato patrimoniale si nasconde la voragine di attivo. A pag. 71: “Storicamente i banchieri (e chi per loro) hanno sempre evitato più della peste che si capisse come funziona una banca o, meglio, come funzionano le banche.  Il motivo è molto semplice: mantenendo nel bilancio solo interessi e altri costi, ma non le somme depositate dai clienti (a qualsiasi titolo) tutto il margine operativo di queste istituzioni creditizie emergerebbe in piena evidenza; conseguentemente dovrebbero pagare tasse elevate “

Un caro saluto.   Paola  Botta Beltramo

Chiaccherata con Paola Botta Beltramo: un esempio da imitare ...

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