Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

venerdì 14 ottobre 2022

Il Giornaletto di Saul del 15 ottobre 2022 - Transizione ecologica?, terrorismi in nome della “democrazia”, ci abituano alla guerra, democrazia in decrescita, storia nell'ottica della psicostoria...

 


Care, cari, EU ha messo a disposizione del nostro paese 200 miliardi (a debito) che il Governo italiano sta sperperando in iniziative che nulla hanno a che fare con la transizione ecologica: armi, autostrade, alta velocità, incentivi all’auto individuale, gassificatori, navi metaniere, gasdotti e nuove trivellazioni; e case di comunità senza personale, scuole senza insegnanti, e quasi niente per il riassetto idrogeologico... (Rete Ambientalista) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/10/transizione-ecologica.html


Meloni. Prime nomine - Ignazio Benito Maria La Russa, un politico italiano che custodisce in casa memorabilia del duce, dal 13 ottobre 2022 è presidente del Senato della Repubblica nella XIX legislatura...


Russia favorevole ad un accordo di pace con l'Ucraina – Scrive Giuseppe Salamone: “Siamo favorevoli a una soluzione diplomatica, ma non a spese della sicurezza” - ha affermato Alexander Venediktov, vice segretario del Consiglio di sicurezza Russo- “La Russia è un sostenitore di una rapida soluzione diplomatica del problema. A differenza di altri Stati, non vogliamo risolvere tutto con la forza, non chiediamo la distruzione del nemico, non cerchiamo di ‘farlo a pezzi’. No, vogliamo coesistere pacificamente non solo con l’Ucraina, ma con tutta l’Europa” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/10/russia-favorevole-ad-un-accordo-di-pace.html


Nota - A me pare che in questa occasione, qualcuno ci abbia visto un'opportunità tipo gallina delle uova d'oro. E questo qualcuno non si pone alcuno scrupolo per ottenere queste uova, nemmeno nel far martorire la propria gente. Saranno effetti collaterali anche questi?


Terrorismi in nome della “democrazia” - Scrive Fulvio Grimaldi: “Sistematica è l’inversione dei fatti e di come vengono qualificati. In Ucraina c'è un rovesciamento della realtà che viene spurgata da tutte le operazioni inerenti alla globalizzazione e al Grande Reset. Si sorvola in perfetta malafede su un colpo di Stato, contro un governo democraticamente eletto, allestito da Washington utilizzando il solito mercenariato.” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/10/terrorismi-definiti-esportazione-della.html


Paradosso democratico – Scrive OAB: “Il 13 ottobre un gruppo di bellicisti conclamati, tra cui Cazzola ed il PD di Letta, ha organizzato una manifestazione sotto l'ambasciata Russa, dopo aver autoprolcamato se medesimi "Pacifisti". Nella loro piattaforma prevedono di continuare a fornire armi all'Ucraina che ha approvato una legge che esclude il negoziato. L'Italia si è schierata con l'Ucraina e deve accettare che l'unica soluzione sia continuare a fare la guerra fino alle estreme conseguenze?...”


Ci abituano alla guerra dopo averci preparato con la gestione pandemica… - Scrive Nico Maccentelli: “Per il virus, coprifuoco, orari draconiani per le attività, distanziamento, pass, sieri… Per la carenza di gas, razionamento, coprifuoco, economia di guerra, pass, orari draconiani per le attività, psicofarmaci… Per il rischio di guerra nucleare, razionamento, coprifuoco, economia di guerra, pass, orari draconiani per le attività, pastiglie di iodio…” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/10/14/ci-abituano-alla-guerra-dopo-averci-preparato-con-la-gestione-pandemica/


Gli USA rinunciano alla carne (vegetale) – Scrive James Hansen: “L’Agenzia Bloomberg ha recentemente dato notizia dell’inatteso calo delle vendite negli Stati Uniti di carne ‘vegana’, un succedaneo della carne di origine animale creato partendo dalla spinta manipolazione di materiali vegetali...”


Democrazia in decrescita... - Scrive Pierluigi Fagan: “La “democrazia” è una forma di auto-governo delle comunità alle prese con il problema della decisione politica, relativa cioè a tutte le questioni inerenti alla propria forma di vita associata. È un’ideale, un concetto orizzonte al quale tendere all’infinito e che non si realizzerà pienamente mai. Tuttavia il tendervi rilascerà gradi cumulabili di approssimazione...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/10/democrazia-in-decrescita.html


Nota - La democrazia è "solo" un modo per prender decisioni sul gruppo, in gruppo. Cosa deciderà la democrazia, lo deciderà la democrazia, a noi starebbe "solo" il compito di svilupparla altrimenti tutte le nostre idee e preferenze rimarranno per sempre chiacchiere al vento.


La storia rivisitata nell'ottica della psicostoria - Ciò che viene definito “storia” è al meglio una cronaca aggiustata in funzione di soddisfare le esigenze dei potenti coinvolti negli eventi descritti.. oppure rispecchia le posizioni ideologiche dei narratori, che debbono in ogni caso far sempre i conti con il potere in carica.. Lo vediamo anche nelle cronache attuali, quelle dei giornali, radio e tv, in cui la narrazione dei fatti è sempre aggiustata al fine di soddisfare un “potere”. - Continua:   https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/11/the-story-revisited-from-perspective-of.html


Ciao, Saul/Paolo


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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:


“C’è solo una cosa da fare. Guarda dentro di te” (Ramana Maharshi)


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