Il Giornaletto di Saul del 17 luglio 2022 – Salviamo le terre agricole dall'invazione dei pannelli solari, la guerra contro la Russia è finita, ritrosia nel giudizio e lucidità dell’osservazione...

 

Care, Cari, nelle prime stesure del Pnrr non vi era scritto che le terre agricole non si sarebbero toccate. Non vi era scritto nulla di chiaro e certo e tutto faceva sospettare al peggio. E oggi eccolo il peggio (e in un anno non si è riusciti a pensare a nessuna alternativa per le aree idonee?)...( Paolo Pileri) – Continua con integrazione di Giuseppe Altieri: “https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/07/criticare-il-fotovoltaico-selvaggio.html

Fiorenzuola d'Arda. Un nuovo Giornale – Scrive Paolo Mario Buttiglieri: “Sta per nascere un nuovo giornale locale a Fiorenzuola d'Arda (PC). Cercasi soci interessati a partecipare all'impresa. Se sei interessato a partecipare e ad essere informato sul primo incontro di presentazione dell'iniziativa rispondi a questa mail scrivendo il tuo nome e cognome, città di residenza, telefono e competenze professionali inerenti all'iniziativa. Info: trentomilano@gmail.com”

La guerra contro la Russia è finita... qualcuno lo dica alla UE – Scrive Michele Rallo: “Mentre la guerricciola in Ukraina – anzi, a spese dell’Ukraina – fa lentamente il suo corso, la grande guerra globale mossa dagli Stati Uniti contro la Russia si é, di fatto, giá conclusa. Con la vittoria di Mosca su Washington o – se preferite – di Putin su Sleepy Joe, il bell’addormentato nel bosco della Casa Bianca. Dei volenterosi ausiliari europei (dalla donnetta di Bruxelles al draghetto nostrano e a tutto il resto dell’allegra brigada) non vale neanche la pena di parlare.” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/07/la-guerricciola-contro-la-russia-si-e.html

USA. Liberty e informazione – Scrive Giorgio Stern: “Il presidente degli Stati Uniti ha stretto la mano agli israeliani che hanno ucciso Shereen, giornalista palestino/statunitense. Ha stretto la mano ai governanti sauditi che hanno ucciso, fatto a pezzi e bruciato, Kashoggi, giornalista del loro Paese. Sta aspettando che Londra gli mandi il giornalista australiano Assange per metterlo in galera per sempre...”

Ritrosia nel giudizio e lucidità dell’osservazione - Molto spesso ho notato che una volta che qualcuno è stato riconosciuto da qualcun altro come “santo” tutti quelli che lo incontrarono, nel bene e nel male, hanno qualcosa da raccontare su di lui, magari si professano suoi discepoli, pur che -con il “santo” in vita- non avevano avuto particolari rapporti, forse l’avevano ignorato, chissà, o erano stati ignorati dal “santo” stesso. Insomma succede come per la gente famosa del mondo una volta decollata nelle classifiche trovano sempre qualcuno pronto a dire “Ah, io lo conoscevo bene, da tanti anni ho avuto rapporti con lui, abbiamo mangiato tante volte nello stesso piatto, eravamo culo e camicia…”. Credo sia successa la stessa cosa con tanti saggi che magari in vita erano vilipesi e spernacchiati e dopo -giunta la fama e la morte- vengono osannati e vantati. - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/07/ritrosia-nel-giudizio-e-lucidita.html

Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Vedo ovunque nella natura,
ad esempio negli alberi,
capacità d'espressione e,
per così dire, un'anima.”
(Vincent Van Gogh)