Saul Arpino ritorna…


Avete visto quella faccia della foto in vetrina… chi è quello, sono forse io?
Potrei dire di sì ed anche di no…. Sono io per le convenzioni del mondo, non sono io perché l’io non può essere fissato ad un’immagine momentanea e mutevole.
Quell’io che vedete è un attore che recita in una commedia, in un certo senso non ha nome né forma precisa, come tutti gli attori che possono interpretare vari ruoli.
Ma il mio vero “io” non si manifesta solo nei ruoli ma nella sceneggiatura, nei costumi, nelle parti comprimarie, nella musica, nella regia, nelle luci, negli spettatori… eccetera…


Volendo però dargli un nome chiamerò quell’io Saul Arpino. Un nome inventato? Forse sì e forse no.. il nome potrebbe esistere od avrebbe potuto esistere… mio nonno –ad esempio- avrebbe potuto chiamarsi così… poi per motivi banali, di sopravvivenza bruta, prese a chiamarsi Paolo D’Arpini… ed io voglio seguire il suo esempio -ma al contrario- cambio nome e divento Saul Arpino, perlomeno su questo blog.


A proposito di blog… sentivo il desiderio di crearmi un piccolo palcoscenico sul quale recitare alcune parti che non mi sono consentite in altri spazi. Da questo luogo, che forse mi riporta indietro nel tempo, un ritorno ai dinosauri del passato remoto oppure verso un avanti sconosciuto, non so, mi prenderò la libertà di raccontare e mostrare agli accorti lettori alcune segrete immagini dell’essere… di quel che io sono o non sono, descrivibile o indescrivibile…..


Vostro affezionato, Saul Arpino.

martedì 8 settembre 2020

Il Giornaletto di Saul del 9 settembre 2020 – Clima e vita sul pianeta, scuole e mobilità, covid-19: i malati scarseggiano, Julian Assange: martire di verità, Democrito: filosofo laico...



Bioregionalismo Treia •: Come il clima condiziona la vita sul Pianeta

Care, cari, il clima ha sempre condizionato la vita su questo pianeta incidendo profondamente sull’evoluzione degli esseri viventi, dalle forme più elementari a quelle più complesse, come i mammiferi. Gli uomini, attraverso la fase di ominazione che da australopithecus li ha portati all'homo sapiens, si sono evoluti da gruppo occasionale a tribù a comunità organizzata, fino a giungere alla scoperta dell’agricoltura, dove sono sorti i primi insediamenti urbani... (Filippo Mariani) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/09/come-il-clima-condiziona-la-vita-sul.html

Io penso, io parlo, io scrivo – Scrive Archivio dei Diari: “Vi aspettiamo nelle piazze reali e digitali di Pieve Santo Stefano, dal 18 al 20 settembre, per la 36ª edizione del Premio Pieve Saverio Tutino. Info: adn@archiviodiari.it”

Riapertura delle scuole e problema mobilità – Scrive Sergio Lavacchini: “I centri urbani sono ogni giorno attraversati da migliaia di pendolari “commuters”, lavoratori e studenti “city users”, mettendo a dura prova la tenuta della rete viaria (su gomma e su ferro) delle città. A tutto questo si somma il traffico derivante dagli asili nido, dalla scuola dell’infanzia, dalla primaria e dalla secondaria di primo grado...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/09/08/settembre-2020-riapertura-delle-scuole-e-delle-attivita-ed-il-problema-della-mobilita/

Treia. Libertà di scelta al tempo del Covid – Scrive Stefania Acquaticci: “Treia è una città importante, colma di storia, arte e cultura, terra natale dei miei antenati. L'ultima volta che sono venuta in città ho potuto ammirare il restauro dell'androne e della scala del palazzo Acquaticci, è per me sempre una grande emozione varcare quei "battenti sempre aperti" come scriveva Dolores Prato. Dai fasti del passato all'emergenza democratica del presente. L'11 settembre 2020, alle ore 19, sarà un piacere incontrarvi a Treia e poter dialogare insieme a voi al Grottino, sotto il mercato coperto, ci saranno oltre a me Alessandro Lippo e il dr. Antonio Monopoli...”

Non si trovano più malati, di Covid-19... – Scrive J.E.: “Ed è un problema per il Governo, che deve giustificare l'estensione dell'"Emergenza" e il mantenimento delle norme coercitive: mascherine, quarantene, tracciamenti, delazioni, paura, divieto d'assembramento, di incontri, di confronto, di manifestazioni, di organizzazione, di lotta. Altrimenti casca tutto l'imbroglio. Il 7 settembre 2020: 12 morti "con Covid-19", in Italia. Senza che ci dicano chi siano, magari un oncologico terminale "positivo" ad un tampone, un novantenne a fine vita, un suicida...” - Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/09/covid-19-pandemia-o-intrico.html?showComment=1599559636122#c3224906636973953969

Commento di S.C.: “Per non parlare del macabro terrorismo sparso dai camion militari trasportatori di bare bergamasche che nottetempo partivano verso i crematori. Si, crematori per far sparire le tracce delle esplosioni polmonari causate dalle ventilazioni forzate e dalle inevitabili trombosi. Niente autopsie , nessun colpevole. Ai parenti solo un mucchio di cenere. Terminato questo periodo di terrorismo mediatico qualcuno avrà pure il coraggio di scrivere cosa è avvenuto realmente e gli imbonitori da virus rispondere della loro malefatte...”

Julian Assange. Martire di verità – Scrive Fulvio Grimaldi: “Julian Assange è in ceppi da quasi 9 anni. Prima rinchiuso nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra. Poi rinserrato e seviziato, attraverso privazioni ed esclusione, dal regime di Quito, che i suoi persecutori erano riusciti a intestare a un loro fantoccio-boia. Poi, nel 2019, rapito a forza dalla polizia di uno Stato che vanta più sangue altrui sulla propria storia di qualsiasi altro, è rinchiuso in una prigione della tortura e dell’annientamento psicofisico. Il responsabile ONU per la denuncia della tortura, Nils Melzer, ha ripetutamente denunciato come tale il trattamento inflitto ad Assange...” - Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/09/08/julian-assange-martire-di-verita-e-liberta/

Trump e Pentagono ai ferri corti – Scrive Ansa: “Donald Trump ha accusato i vertici della difesa di voler intraprendere guerre per far contente le aziende belliche: "I vertici al Pentagono probabilmente non mi amano perche' loro non vogliono altro che combattere guerre, così tutte quelle meravigliose aziende che fanno bombe, aerei e tutto il resto restano contente"

Democrito. Il filoso “laico” - Scrive Vincenzo Brandi: “Nella teoria meccanicista di Democrito non vi è alcuno spazio per un Dio Creatore e nemmeno per un Dio che abbia posto in movimento la materia, o che l'abbia riordinata da un caos primigenio, visto che il movimento esiste "ab aeterno" e la formazione dei mondi è del tutto casuale. Tutto ciò che avviene, avviene "per caso e per necessità". Con questo Democrito ci vuole dire che non vi è alcuna finalità dovuta ad una mente divina...” - Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/09/democrito-il-filosofo-laico.html


Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Le persone infelici sono pericolose semplicemente perché non si curano della possibile sopravvivenza del pianeta. Sono così infelici che nell’intimo pensano che sarebbe meglio se tutto finisse una volta per tutte. Che importanza ha, la continuazione della vita, quando si vive nell’infelicità?” (Osho)

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